lesioni muscolari acute e patologia miofasciale

LESIONI
MUSCOLARI
ACUTE E
PATOLOGIA
MIOFASCIALE
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SEDI
SEDI PIÙ
PIÙ SOGGETTE
SOGGETTE A
A
LESIONE
LESIONE MUSCOLARE
MUSCOLARE
ANATOMIA DEL MUSCOLO
LESIONI DEL MUSCOLO
ACUTE
ACUTE
DIRETTE
DIRETTE
DA
DA ECCESSIVA
ECCESSIVA FUNZIONE
FUNZIONE
INDIRETTE
INDIRETTE
MIALGIE
MIALGIE
CRAMPI
CRAMPI
ESITI
ESITI CRONICIZZATI
CRONICIZZATI
•MIOSITE
•MIOSITE
OSSIFICANTE
OSSIFICANTE
•FIBROSI
•FIBROSI
CICATRIZIALE
CICATRIZIALE
•ECCHIMOSI
•ECCHIMOSI
•CONTRATTURA
•CONTRATTURA
•STIRAMENTO
•STIRAMENTO
•STRAPPO
•STRAPPO (I-II-III
(I-II-III GRADO)
GRADO)
•ERNIA
•ERNIA
MUSCOLARE
MUSCOLARE
DANNO MUSCOLARE DOVUTO A
CONTRAZIONE ECCENTRICA
La contrazione di tipo eccentrico è un particolare tipo di attivazione
muscolare durante la quale il muscolo produce forza, anziché
accorciandosi come durante il lavoro concentrico, agendo come un
vero e proprio “FRENO”
Durante
Durante la
la contrazione
contrazione di
di tipo
tipo eccentrico,
eccentrico,
poich
é la
poiché
la vascolarizzazione
vascolarizzazione muscolare
muscolare èè
interrotta,
interrotta, ilil lavoro
lavoro svolto
svolto èè di
di tipo
tipo
anaerobico,
anaerobico, questo
questo determina,
determina, sia
sia un
un
aumento
aumento della
della temperatura
temperatura locale,
locale, che
che
dell'acidosi,
dell'acidosi, oltre
oltre ad
ad una
una marcata
marcata
anossia
anossia cellulare
cellulare
Questi eventi metabolici si traducono in un'aumentata fragilità muscolare ed
in una possibile necrosi cellulare, sia a livello muscolare, che del connettivo
di sostegno
CONTRATTURA/ ELONGAZIONE
E' la forma più lieve di lesione muscolare acuta:
solamente poche fibre sono danneggiate e il
danno anatomico è modesto
• Dolore muscolare che insorge quasi sempre a distanza
dall'attività sportiva (dopo qualche ora o il giorno dopo)
• Dolore mal localizzato e distribuito a tutta la fascia muscolare
•• La caratteristica del dolore è di accentuarsi sia con la
contrazione che con l'allungamento del muscolo
• Assenza di lesioni tissutali macroscopiche
Il periodo di stop consigliato è di 15-20 gg.
STIRAMENTO
E' la forma di media gravità con
interessamento di un più elevato numero
di fibre muscolari
• È sempre caratterizzato da dolore acuto
• Dolore insorto durante attività
• Dolore ben localizzato
• Impotenza funzionale immediata
• Ipertono del muscolo
Il periodo di stop consigliato è di 20-40 gg.
STRAPPO
Il numero di fibre lese comporta l'interruzione
anatomica del muscolo
•• Si
Si manifesta
manifesta con
con dolore
dolore acuto,
acuto, violento
violento che
che
compare
compare durante
durante l'attività
l'attività sportiva
sportiva
•• Sempre
Sempre accompagnato
accompagnato da
da uno
uno stravaso
stravaso ematico
ematico
•• Impotenza
Impotenza funzionale
funzionale
•• Può
Può essere
essere classificato
classificato in
in 33 gradi
gradi di
di gravità
gravità
Strappo di I grado: lacerazione di poche miofibrille all'interno di un fascio
muscolare, ma non dell'intero fascio
Strappo di Il grado: lacerazione di uno o più fasci muscolari, che coinvolge meno
dei 3/4 della superficie di sezione anatomica del muscolo in quel punto
Strappo di III grado: rottura muscolare, che coinvolge più dei 3/4 della superficie di
sezione anatomica del muscolo in quel punto e che può essere distinta in parziale
(lacerazione imponente, ma incompleta della sezione del muscolo) o totale
(lacerazione dell'intero ventre muscolare)
STRAPPO
È STATO DIMOSTRATO CHE QUANDO LA LESIONE MUSCOLARE SI
ESTENDE PER PIÙ DEL 50% DELLA SUPERFICIE DI SEZIONE
ANATOMICA, LA RIPARAZIONE AVVIENE IN
NON MENO DI 5 SETTIMANE
Pomeranz
Pomeranz,, 1993
1993
E’ CHIARO CHE L’ENTITA’ DELLA LESIONE E LA
CLASSIFICAZIONE DEL GRADO DI STRAPPO, DA CUI DIPENDONO
POI I TEMPI DI RECUPERO, PUO’ ESSERE EFFETTUATA SOLO
CON UN ESAME ECOGRAFICO
ECOGRAFIA
ESEGUIBILE DOPO 48 - 72 ORE DAL TRAUMA
SCANSIONE
SCANSIONE LONGITUDINALE
LONGITUDINALE
DEL
MUSCOLO
BICIPITE
DEL
MUSCOLO
BICIPITE
FEMORALE.
FEMORALE. LESIONE
LESIONE DI
DI III
III
GRADO
IN
GIOVANE
GRADO
IN
GIOVANE
CALCIATORE
CALCIATORE DI
DI 20
20 ANNI.
ANNI.
DEFINISCE CON BUONA APPROSSIMAZIONE:
-SEDE DELLA LESIONE
-DIMENSIONE DELLA LESIONE
-RAPPORTO TRA DIMENSIONE DELLA LESIONE
DIMENSIONE DEL MUSCOLO
E
TERAPIA
R.
I.
C.
E.
REST
ICE
COMPRESSION
ELEVATION
TECARTERAPIA
Trasferimento
Trasferimento Energetico
Energetico Capacitivo
Capacitivo Resistivo
Resistivo
TECNICA CHE STIMOLA ENERGIA
DALL'INTERNO DEI TESSUTI
BIOLOGICI, ATTIVANDO I
NATURALI PROCESSI RIPARATIVI
E ANTIINFIAMMATORI
GLI
GLI EFFETTI
EFFETTI DELLA
DELLA TECARTERAPIA
TECARTERAPIA SONO
SONO UN
UN AUMENTO
AUMENTO DELL'ATTIVITÀ
DELL'ATTIVITÀ
METABOLICA
METABOLICA CON
CON AUMENTO
AUMENTO DELLA
DELLA PRODUZIONE
PRODUZIONE DI
DI ATP
ATP (E
(E QUINDI
QUINDI UNA
UNA
VELOCIZZAZIONE
VELOCIZZAZIONE DELLA
DELLA RIPARAZIONE),
RIPARAZIONE), UN
UN AUMENTO
AUMENTO DELLA
DELLA
CIRCOLAZIONE
CIRCOLAZIONE EMATICA
EMATICA E
E DEL
DEL DRENAGGIO
DRENAGGIO LINFATICO
LINFATICO A
A CAUSA
CAUSA DELLA
DELLA
VASODILATAZIONE
VASODILATAZIONE DA
DA CALORE
CALORE (E
(E QUINDI
QUINDI UNA
UNA MIGLIORE
MIGLIORE OSSIGENAZIONE
OSSIGENAZIONE
DEI
DEI TESSUTI
TESSUTI E
E IL
IL RIASSORBIMENTO
RIASSORBIMENTO DEGLI
DEGLI EDEMI)
EDEMI)
RISULTATI OPERATORE-DIPENDENTI
SINDROMI MIOFASCIALI
INSIEME DI SINTOMI CARATTERIZZATI DA:
-DOLORE MUSCOLARE
- SENSAZIONI ALTERATE
A CARATTERE DISCONTINUO, INTERESSANTI UNO O PIU’ DISTRETTI
MUSCOLARI, APPARENTEMENTE INDENNI
Vecchiet
Vecchiet
SENSAZIONI ALTERATE:
- TENSIONE
- RIGIDITA
RIGIDITA’’
- FACILE AFFATICABILITA
AFFATICABILITA’’
- DEBOLEZZA
- RIDOTTA AUTONOMIA DI MOVIMENTO
DEI GRUPPI MUSCOLARI INTERESSATI
SEDI PIU’ TIPICHE
TRIGGER POINTS
SITI DI IPERIRRITABILITA’
SI TRATTA DI LIMITATE SEDI, DI 2-5 MM DI DIAMETRO, IL CUI
ASPETTO PIÙ EVIDENTE È COSTITUITO DALLA DOLORABILITÀ
ALLA PRESSIONE LOCALE.
SONO UBICATI IN SEGMENTI MUSCOLARI CARATTERIZZATI DA
GRUPPI DI FIBRE IN STATO DI CONTRATTURA SOSTENUTA CHE
MANTENGONO IN TENSIONE E LIMITANO NEL MOVIMENTO TUTTO
IL MUSCOLO DI APPARTENENZA
TRPs ATTIVI: LA LORO PRESSIONE PROVOCA DOLORE
E CONTRAZIONE MUSCOLARE REATTIVA NELLA SEDE
DI RIFERIMENTO
TRPs LATENTI: RISULTANO MENO REATTIVI MA
PROVOCANO COMUNQUE DOLORE LOCALE.
SINTOMATOLOGIA SOGGETTIVA
- INSORGENZA GRADUALE O BRUSCA DOPO SFORZO
- DOLORE QUALITATIVAMENTE SORDO, GRAVATIVO, COSTRITTIVO,
CRAMPIFORME
SINTOMATOLOGIA OGGETTIVA
- FREQUENTI ASIMMETRIE DEL CORPO
- DEVIAZIONI POSTURALI
- RIDOTTO RANGE ARTICOLARE DEI SEGMENTI INTERESSATI
- ATTEGGIAMENTI A CARATTERE PROTETTIVO-ANTALGICO
TERAPIA
• STRETCH
• COMPRESSIONE ISCHEMICA
• RILASCIAMENTO DOPO
CONTRAZIONE ISOMETRICA
• INFILTRAZIONE TrpS