9 HO Vantaggi comparati e dotazione di fattori produttivi

Il modello neoclassico
Il commercio internazionale segue
i VC
Risultati
La specializzazione non è completa
Confermato
empiricamente
Confermato
empiricamente
L’integrazione commerciale è
vantaggiosa per entrambi i Paesi
Cosa determina i VC ?
Cose NON spiegate
Perché vi sono politiche
commerciali protezionistiche?
Effetti redistributivi
dell’apertura commerciale
Il modello di
Heckscher-Ohlin
Fornisce una spiegazione su
cosa determini i VC
Permette di studiare gli effetti
redistributivi del commercio
Esempio
•
•
•
•
UE e Cina
UE esporta microchip (M) e importa T-shirt (T)
Cina importa microchip ed esporta T-shirt
Secondo la teoria dei costi comparati, l’UE deve
avere un vantaggio comparato nella produzione
di M e la Cina nella produzione di T-shirt
• Perché ? Cosa li ha determinati ?
Il modello di Heckscher Ohlin
• Possibili spiegazioni
• Diverse Preferenze  improbabile
• Diverse Tecnologia  improbabile nel lungo
periodo
• Le tecnologie per fare microchip e T-shirt non
sono così diverse tra paesi
Il modello di Hecksher Ohlin
Possibile spiegazione alternativa
I vantaggi comparati sono stati determinati dalla diversa
dotazione di fattori produttivi
• Consideriamo due fattori:
– lavoro (L)
– capitale (K)
• Microchip: occorre relativamente più K di L
(K-intensive)
• T-shirt: occorre relativamente più L di K
(L-intensive)
• UE: relativamente più abbondante di K che di L
(K-abundant)
• Cina: relativamente più abbondante di L che di K (Labundant)
Teorema di Heckscher-Ohlin
(intuizione)
• L’UE esporta microchip poiché è relativamente
più abbondante di K, che è il fattore produttivo
relativamente più utilizzato nella produzione di
microchip
• Il contrario vale per la Cina
• Sempre valida la teoria dei vantaggi comparati,
con una novità  i VC dipendono dalle
caratteristiche dei Paesi (dalla loro dotazione
relativa di FP)
•  dipende dall’abbondanza relativa dei fattori
produttivi e non dalla tecnologia
Teorema di Heckscher-Ohlin
risultati
Il modello HO è un modello di equilibrio economico
generale che permette di analizzare diversi
problemi.
Tre principali risultati:
 Teorema HO
(cause e guadagni del commercio estero)
 Teorema Stolper-Samuelson
(distribuzione del reddito e commercio estero,
relazione tra ragione di scambio e prezzi dei fattori
produttivi)
 Teorema dell’equalizzazione del prezzo dei
fattori
Il modello di HO
Ipotesi del modello
2 Paesi (1 e 2)
2 Beni prodotti (x e y)
2 fattori produttivi (K e L)
Stessa tecnologia e stesse preferenze nei due
Paesi (ipotesi non necessaria)
• Concorrenza perfetta nei due mercati
• Perfetta mobilità interna dei fattori
produttivi
• Perfetta immobilità internazionale dei fattori
•
•
•
•
Il modello di HO
Ipotesi del modello
• In entrambi i Paesi la produzione di X è a più alta
intensità di Lavoro e la produzione di Y è a più alta
intensità di Capitale
K
y3
diciamo che il bene y è capital intensive e x è
labour intensive se ky>kx
in altri termini se
ky
y2
kx
y1
x3
x2
KY K X

LY
LX
Non dipende dai prezzi dei
fattori produttivi
x1
L
Il modello di HO
Ipotesi del modello
domanda relativa di L
nell’economia
w
r
domanda relativa di L nel settore X
domanda relativa di L nel settore Y
L LX  LY
L K  L K 

 X  X  Y  Y 
K
K
KX  K  KY  K 
L
K
Il modello di HO
Ipotesi del modello
domanda relativa di L
nell’economia
Offerta relativa di L
w
r
X  maggiore intensità relativa di lavoro
Y  minore intensità relativa di lavoro
prezzo w
relativo
dei fattori r
LY
KY
L
K
LX
KX
L
K
Il modello di HO
Ipotesi del modello
• Nei due Paesi c’è una diversa dotazione di Fattori
Produttivi
1) Con riferimento ad unità fisiche
2 modi diversi per definirla
2) Con riferimento ai prezzi relativi dei fattori
1) Il Paese 2 è relativamente ricco di capitale se
Se in 2 il capitale è relativamente più abbondante
2) Il Paese 2 è relativamente ricco di capitale se
Se in 2 il capitale è relativamente più a buon mercato
K
K

L 2 L1
pK
pL
2
PK

pL
1
Il modello di HO
Ipotesi del modello
Le funzioni di produzione
•
•
•
•
Y=F(K,L)
Rendimenti di scala (ReSCo)
Produttività marginali decrescenti
In equilibrio:
– Rapporto tra i prezzi dei fattori = rapporto tra le
produttività marginali
– Definito un rapporto K/L (intensità fattoriale) di
equilibrio in relazione al rapporto tra i prezzi dei fattori
Y
FPP del Paese 2
Siccome è più ricco di K potrà produrre
una quantità maggiore di Y e minore di X
FPP del Paese 1
Siccome è più ricco di L potrà produrre
una quantità maggiore di X e minore di Y
X
Il Paese 1 ha un vantaggio
comparato nella produzione del
bene che usa in maniera
relativamente più intensa il fattore di
cui è relativamente più dotato e che
è relativamente più a buon mercato
Co1 
px
px
 Co2 
py 1
py 2
H-O
La differenza nella
dotazione di fattori
produttivi è la
determinante dei vantaggi
comparati
H-O equilibrio internazionale
2 si specializza in Y
1 si specializza in X
Equilibrio di FT
Stesse preferenze
stesso prezzo relativo
stesso paniere ottimo
Ciascun Paese si specializza nella produzione del bene che usa in modo
relativamente + intenso il fattore di cui è relativamente più dotato
Teorema di HO
• Enunciato: sotto le ipotesi del modello di
HO, un paese esporta il bene che
utilizza in modo relativamente più
intensivo il fattore di cui è
relativamente più abbondante (e importa
l’altro)
• Nel nostro caso:
– 1 exp X e imp Y
– 2 exp Y e imp X
Teorema PPFP
• Ipotesi aggiuntiva: assenza di specializzazione
completa
• Enunciato: il libero commercio comporta
un pareggiamento dei prezzi relativi dei
fattori produttivi tra i due paesi
Teorema PPFP
Prova nel nostro modello semplificato
In Autarchia
px
px

py 2 py 1
perchè
w
r

2
w
r 1
in 1 X ↑ e Y↓ e la domanda relativa di L ↑ e K ↓
Aprendosi al
commercio
in 2 Y ↑ e X↓ e la domanda relativa di K ↑ e L ↓
quindi
In equilibrio
w
 e
r 2
px
px

py 1 py 2
w

r 1
w
w

r 1 r
2
Il modello di HO
Prezzi dei fattori produttivi
Se questo è il Paese 1 relativamente ricco di
capitale, all’apertura del commercio, il paese si
specializza in Y e X ↓ e Y ↑
w
r
diminuisce la domanda relativa di lavoro
w
r
La remunerazione relativa del
lavoro diminuisce
Il rapporto lavoro capitale
cresce in entrambi i settori
LY
KY
L
K
LX
KX
L
K
+
K
+
L LX  LY
LX  X  LY




K
K
KX  K  KY
+
 KY 


 K 
Intuizione del teorema PPFP
• I fattori produttivi (i.e. i loro servizi) si
“spostano” tra paesi attraverso i beni
finali
• La libera circolazione dei beni porta a
uguagliare i prezzi dei beni
• Allora anche i prezzi dei fattori devono
uguagliarsi poiché i prezzi dei “veicoli
dei loro servizi” (i.e. i beni) si sono
uguagliati
Teorema PPFP
• Se i rendimenti di scala sono costanti e le
Fdp omogenee di grado 1
• Allora anche i prezzi assoluti dei fattori
produttivi sono pareggiati
Il modello di HO
Effetti redistributivi
• Determinazione del salario reale e del tasso
d’interesse reale.
– Chi guadagna e chi perde in seguito all’apertura
commerciale ?
– E’ necessario calcolare la remunerazione reale dei fattori
• Tasso d’interesse reale: r/px and r/py
• salario reale: w/px and w/py
Prendiamo sempre il caso del Paese 2
Il modello di HO
Effetti redistributivi
Prendiamo sempre il caso del Paese 2 ricco di capitale
w
r
Il rapporto lavoro/capitale cresce
in entrambi i settori
questo fa diminuire la produttività
marginale del lavoro in entrambi i
settori
w
r
LY
KY
LX
KX
L
K
Il modello di HO
Effetti redistributivi
Remunerazione del lavoro nel Paese 2 (relativamente ricco di capitale)
w
 MPL2x
px 2
w
 MPL2y
py 2
perché il rapporto lavoro/capitale aumenta in entrambi i settori
per la legge dei rendimenti marginali decrescenti (ci sono più lavoratori per ogni
macchina)
Remunerazione del capitale nel Paese 2 (relativamente ricco di capitale)
r
 MPK2x
px 2
r
 MPK2y
py 2
perché il rapporto capitale/lavoro diminuisce in entrambi i settori
per la legge dei rendimenti marginali decrescenti (ci sono meno macchine per ogni
lavoratore)
Il modello di HO
Effetti redistributivi
Il teorema di Stolper-Samuelson:
Nel lungo periodo quando tutti i fattori sono mobili un
aumento del prezzo relativo di un bene aumenterà la
remunerazione reale del fattore usato più intensivamente
nella produzione di quel bene e diminuirà la remunerazione
reale dell’altro bene
Nel modello di Heckscher-Ohlin:
• i proprietari del fattore abbondante si avvantaggeranno
dell’apertura commerciale
• i proprietari del fattore scarso ne avranno uno svantaggio
Heckscher-Ohlin: effetti del commercio tra
economie a due fattori
• Commercio internazionale e distribuzione del reddito
– Il commercio internazionale genera la convergenza dei prezzi
relativi
– Variazioni nei prezzi relativi hanno effetti rilevanti (per il
teorema di S-S) sulle remunerazioni relative del lavoro e della
capitale in entrambi i paesi:
• in 1, dove il prezzo relativo di X aumenta:
– i lavoratori stanno meglio ed i proprietari di capitale stanno peggio
• in 2, dove il prezzo relativo di X si riduce, avviene il contrario:
– i lavoratori stanno peggio ed i proprietari di capitale stanno meglio
– In ogni paese, i proprietari del fattore abbondante traggono
beneficio dal commercio internazionale, ma i proprietari del
fattore scarso ne sono danneggiati
H-O  il commercio dei beni sostituto del commercio dei fattori
capitale
Europa
Cina
Lavoro
computer
Europa
Cina
t-shirt
Il modello di H-O : verifiche empiriche
• I test del modello di Heckscher-Ohlin
– Test su dati statunitensi
• Paradosso di Leontief
– Leontief scoprì che gli Stati Uniti esportavano beni a minore
intensità di capitale di quelli che importavano, nonostante gli
Stati Uniti siano tuttora il paese al mondo con la maggiore
abbondanza di capitale
– Test su dati mondiali
• Uno studio di Bowen, Leamer e Sveikauskas ha
testato il modello di Heckscher-Ohlin impiegando
dati relativi a numerosi paesi
– Lo studio conferma il paradosso di Leontief su più vasta
scala
Il modello di H-O : verifiche empiriche
Il Paradosso di Leontief
• Nel 1947, gli USA erano riconosciuti come il Paese più dotato di
capitale
• Leontief non aveva dati sul contenuto di lavoro impiegato nelle
importazioni quindi utilizzò il rapporto capitale lavoro dei sostituti
delle importazioni prodotti all’interno.
• Egli considerò solo due fattori esplicitamente
.
Exports
Import-substitutes
Capital ($000 at 1947 prices)
2551
3091
Labor (man years)
182
170
Capital-labor ratio
13.99
18.18
(13.99/18.18 = 0.77)
Test empirici sul modello di Heckscher-Ohlin
Spiegare il paradosso di Leontief
 Le ipotesi del modello sono molto restrittive (concorrenza
perfetta, commercio intersettoriale)
 I fattori produttivi sono disomogenei
Il lavoro non è un fattore omogeneo; il lavoro incorpora
capitale umano (lavoro specializzato e lavoro non
specializzato).
 Non tutti i beni sono soggetti a scambi internazionali
Test empirici sul modello di Heckscher-Ohlin
Spiegare il paradosso di Leontief
– Alcune assunzioni cruciali per la previsione di
pareggiamento del prezzo dei fattori sono in realtà non
verificate:
• i due paesi producono entrambi i beni: questo non è
necessariamente vero,
• i due paesi dispongono delle stesse tecnologie: se un
paese dispone di tecnologie superiori a un altro può
pagare remunerazioni più elevate ai fattori
• il commercio internazionale rende effettivamente uguali
i prezzi dei beni nei due paesi: l’esistenza di barriere
naturali (costi di trasporto) o artificiali (restrizioni
commerciali) impedisce la piena uguaglianza
Il modello spiega l’aumento della diseguaglianza?
In parte si  i salari (w) diminuiscono nei PS e le rendite del capitale aumentano
Aumenta la diseguaglianza nei PS
In parte no  i salari (w) aumentano nei PVS e le rendite del capitale
diminuiscono
Diminuisce la diseguaglianza nei PVS
Spiegazione
a) la diseguaglianza ha cause diverse dal commercio internazionale
b) le ipotesi del modello sono troppo restrittive
c) il modello spiega solo il commercio intersettoriale non tiene conto
delle nuove forme di commercio internazionale
d) tralascia gli aspetti istituzionali commercio delle regole
Vedremo che modelli differenti del commercio riescono a spiegare meglio
l’aumento della diseguaglianza
I modelli tradizionali del commercio internazionale
Il commercio internazionale segue i VC (Ricardo e neoclassico)
I VC sono determinati dalle dotazioni fattoriali (HO)
Risultati
L’integrazione commerciale è vantaggiosa per entrambi i Paesi
Vi sono effetti redistributivi interni a ciascun Paese (FS e HO)
Non tutto il commercio è spiegato
Commercio inter-industriale e intra-industriale
Cose NON spiegate
L’ipotesi di concorrenza perfetta non realistica
Vi sono rendimenti di scala