NOME SCIENTIFICO: Sonchus asper (L.) Hill; Herb. Brit. (Hill) 1: 47. (1769). NOME COMUNE: Cicerbita, Grespino spinoso, Crespigno spinoso, Crespigno. ETIMOLOGIA: Il nome del genere Sonchus deriva dal greco "sónkhos" e questo da "sómfos" vuoto, molle, spugnoso, mentre il nome della specie asper dal latino = aspro, ruvido, con riferimento all'apparato fogliare DESCRIZIONE: Pianta erbacea dalla famiglia di Asteraceae annuale o biennale da 3 a 10 dm con radice fittonante ben sviluppata, con fusti robusti, cavi,striati,talvolta rossicci e poco ramificati. Le foglie basali tenere sono riunite in rosetta nei primi mesi di crescita,da intere a pennatofide, si presentano poi rigide, ± coriacee, glabre, di un color verde lucente sulla pagina superiore, quelle del caule rade ed amplessicauli con orecchiette che si avvolgono a forma di chiocciola, con margine munito di piccole spine. Infiorescenze a capolini di 3-4 cm di Ø raccolti in cime ombrellifere irregolari con involucri piriformi lunghi 10-15 mm, raramente fioccosi alla base e brattee interne lineari-lanceolate ed appresssate, quelle esterne più piccole ricoperte di corte ciglia. Fiori tutti ligulati, gialli e talvolta rossastri all'esterno. Fiori ermafroditi, impollinazione tramite api. I frutti sono acheni obvati-ellittici con coste longitudinali,quasi lisci, senza striature trasversali, con pappo bianco sessile. TIPO COROLOGICO: Eurasiatica dall'Europa al Giappone. DISTRIBUZIONE IN ITALIA: presente in tutte le regioni italiane, isole comprese, dalle zone marittime a quelle sub-montane fino a 1500 m. FORMA BIOLOGICA: H bienn/T scap. H bienn - Emicriptofite bienni. Piante a ciclo biennale con gemme poste a livello del terreno; T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie. FIORITURA: fiorisce quasi nell’arco dell’ intero anno, specie nelle regioni miti. HABITAT: Questa specie vive nei luoghi in cui l'uomo ha disturbato il suolo, viene considerata da molti pianta infestante nei terreni incolti, negli orti, nei giardini, nelle colture e lungo i bordi stradali. Divenuta cosmopolita, si trova frequentemente in zone urbane, nei parchi e nei giardini delle città. Questa specie ha anche una ulteriore caratteristica, quella di essere in grado di mantenere i semi fertili, in stato di quiescienza fino a 10 anni, inoltre la sua crescita è agevolata da terreni ricchi di elementi nutrivi, specie di azoto. TASSONOMIA FILOGENETICA: Magnoliophyta; Eudicotiledoni; Asteridi; Asterales; Asteraceae (Compositae) NOTE DI SISTEMATICA: In base la Checklist Ediz. 2005 nel ns. territorio sono presenti le seguenti sottospecie: Sonchus asper (L.) Hill subsp. asper [/i]con rosetta basale con foglie non rigide e poco persistenti, capolini di 2-2,5 cm di Ø con ligule periferiche più strette ed acheni generalmente inferiori a 3 mm. Il tipo più comune e presente in tutto il territorio. Sonchus asper (L.) Hill subsp. glaucescens (Jord.) Ball. con foglie molto rigide e pungenti, spesse, le basali formano una grossa rosetta presente anche durante l'antesi. Capolini di 4-5 cm di Ø, ligule del raggio esterno con lembi di oltre 1,9 mm di larghezza. Acheni che superano spesso i 3 mm. Presente nelle seguenti regioni: Friuli-Venezia Giulia, Liguria, E.-Romagna, Marche,Lazio,Abruzzo, Campania,Puglia, Calabria e Sicilia. PROPRIETÀ ED UTILIZZI: Pianta commestibile che si trova in qualsiasi mese dell’anno, ma il momento migliore per raccolta è quello primaverile, quando i tessuti sono tenerissimi e succosi e raggiungono il massimo sapore. L'insalata di crespigno, sola o mista con altre erbe spontanee, è una delle migliori in assoluto, piacevolissima al palato. Ottima anche lessata, condita con olio e limone semplicemente o saltata in padella con olio, aglio o scalogno, quale contorno per carni. Si consiglia inoltre di impiegarla mista con altre erbe per fare ripieni per tortini, nelle frittate, minestroni di verdure e zuppe varie. Ha un buon contenuto di sali minerali: ferro, calcio e fosforo, di vitamine e di fibre; esplica azione depurativa, rinfrescante, diuretica ed epatoprotettiva. PRINCIPALI FONTI : Pignatti S. 1982 -Flora d'Italia. Bologna Zangheri P. 1976- Flora Italica vol. II, Padova Lauber K. e Wagner G., 2001 -Flora Helvetica. Berna Conti F.,Abbate G.,Alessandrini A.,Blasi C., 2005 -An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma Jauzein P.1995 - flore des champs cultivés. Paris Galleria della Flora delle Regioni Italiane Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia The International Plant Names Index (IPNI) http://www.actaplantarum.org Illustration from Thomé's Flora von Deutschland, Österreich und der Schweiz, 1885