RADICOLOPATIE CERVICALI
Dottor B. Troianiello,
Responsabile U.O. Neurologia,Istituto Clinico Sant’Anna
Brescia, sabato 29 Gennaio 2011
DEFINIZIONE
• RADICOLOPATIA CERVICALE: sindrome
dolorosa continuativa, intensa, a volte
lancinante, che interessa la regione
cervicale e/o l’arto superiore, lungo il
territorio di distribuzione di una radice.
Puo’ manifestarsi, per tipologia, con le
caratteristiche di un dolore nevralgico.
GENESI DEL DOLORE
•
•
All’interno dello speco
vertebrale vi è una abbondante
innervazione nocicettiva, fornita
ai dischi intervertebrali, al
legamento longitudinale
posteriore, alla parte anteriore
della dura madre, ai plessi
venosi, dal nervo seno
vertebrale costituito da assoni
amielinici sensitivi di piccoli
neuroni a T dei gangli dorsali.
All’esterno dello speco le
strutture rachidee ricevono
innervazione nocicettiva dai
rami del nervo spinale
corrispondente.
C4-C5: debolezza ed insensibilità della spalla
C5-C6: debolezza flessione avambraccio, insensibilità
braccio superiore e pollice
C6-C7:debolezza estensione polso, insensibilità dito medio ed estremità
delle dita
C7-T1: debolezza alla presa, insensibilità dito anulare e mignolo
SINDROMI RADICOLARI FONDAMENTALI
DEFICIT FORZA
IRRADIAZIONE DEL
DOLORE,
PARESTESIE, DEFICIT
DELLA SENSIBILITA’
DIMINUZIONE
DEL RIFLESSO
C5
DELTOIDE
SPALLA LATERALE
BSR
C6
BICIPITE BRACHIALE
E BRACHIORADIALE
BRACCIO RADIALE
FINO AL POLLICE
BSR, RPR
C7
TRICIPITE
BRACHIALE
TSR, BSR
AVAMBRACCIO
LATERALE, DORSO
DELLA MANO FINO II-IV
DITO
C8
MUSCOLATURA
DELLA MANO
BRACCIO ULNARE,
MANO ULNARE FINO V
DITO
TROMNER
EZIOLOGIA
•
•
•
•
•
•
Protrusione ed ernia discale
Stenosi del canale cervicale
Spondilodiscoartrosi
Spondilolistesi
Traumi
Neoplasie intra ed extradurali
DIAGNOSI CLINICA
• In base alla distribuzione territoriale del
dolore
• Riduzione o scomparsa dei riflessi
osteotendinei competenti
• Deficit sensitivo territoriale
• Eventuali deficit stenici parcellari
PROTRUSIONE DEL DISCO
• PROTRUSIONE (lassità anulare), ovvero una
dilatazione con aumento del diametro del disco
degenerato nella sua parte delle fibre circolari
ERNIA DEL DISCO
• ERNIA: dislocazione del disco
intervertebrale, già in fase degenerativa, in
sede postero mediana o postero laterale,
con possibile frammentazione del disco
all’interno dello speco vertebrale o del
forame di comunicazione.
la lesione algogena
può essere nelle
radici spinali, vale a
dire in una sede
prossimale al ganglio
della radice dorsale,
o nei corrispondenti
nervi radicolari in una
sede che comprende
il ganglio o è appena
distale ad esso
Nervo
radicolare
Radice
spinale
ERNIA CERVICALE C5-6
STENOSI DEL CANALE CERVICALE
• Riduzione del diametro antero posteriore del
canale spinale inferiore a 10 mm per
compressione diretta dovuta a:
•
•
•
•
SPONDILODISCOARTROSI:
Ipertrofia faccette articolari
Ispessimento dei legamenti gialli
Protrusione endorachidea di osteofiti
neoformati
STENOSI DEL CANALE CERVICALE
SINTOMI
SEGNI
VERTEBRALI
cervicalgie - limitazione
funzionale del collo
ridotti movimenti di rotazione
e
flesso – estensione del collo
RADICOLARI
ipo-reflessia arti superiori
brachialgia (rara) ipostenia arto superiore
MIDOLLARI
Lievi: impaccio alle mani facile stancabilità agli arti
superiori e inferiori
Gravi: manipolazione
compromessa –
deambulazione dificoltosa
Lievi: movimenti di flessoestensione delle mani lenti
iper-reflessia ai 4 arti –
plantari indifferenti –
deambulazione a piccoli passi
gravi manipolazione
impossibile - plantari in
estensione clono esaurbile /inesauribile
agli arti inf - deambulazione
para-paretica spastica
SPONDILOLISI E LISTESI
• LISI: interruzione dell'istmo (parte
posteriore dell'arco delle vertebre)
compresa tra le apofisi articolari superiori
e inferiori.
• LISTESI: condizione di instabilità
vertebrale, data dallo scivolamento di una
vertebra sull'altra, alterando cosi il
fisiologico allineamento dei corpi vertebrali
fra loro.
TRAUMI CERVICALI
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
•
•
•
•
Sindromi periferiche non radicolari:
Sindromi da intrappolamento( es. del tunnel carpale)
Sindorme dell’egresso toracico
Infiammazioni, infezioni, delle vertebre e dei tessuti
perivertebrali
• Malattie metaboliche (osteoporosi, morbo di Paget)
