LICEO CLASSICO SCIENTIFICO “EUCLIDE” PROGRAMMA ITALIANO A.S. 2011/12 CLASSE II B CLASSICO Docente: Ornella Valentini Testi in adozione: G. Baldi - S. Giusso - M. Razetti - G. Zaccaria, La letteratura, Paravia, voll. 2-4. B. Panebianco a cura di, Alighieri Dante, La Divina Commedia, Clio. STORIA DELLA LETTERATURA E TESTI: L’età umanistico-rinascimentale: la distinzione tra Umanesimo e Rinascimento; le strutture politiche, economiche e sociali; Firenze comunale; la corte; l’accademia, l’univeristà e le scuole umanistiche, stamperie e biblioteche; intellettuale cittadino e intellettuale cortigiano. L’Umanesimo: il mito della “rinascita”, la visione antropocentrica, il rapporto coi classici, il principio di imitazione, la riscoperta dei testi antichi, la filologia, gli studia humanitatis e la pedagogia umanistica, Umanesimo civile e Umanesimo cortigiano, il platonismo; la lingua: latino e volgare. Lettura, analisi e commento di: Giovanni Pico della Mirandola, La dignità dell’uomo, (brano antologizzato tratto dall’Oratio de hominis dignitate) [Percorso 1; T 5]. L’edonismo nella cultura rinascimentale. I canti carnascialeschi; Lorenzo de’ Medici: Trionfo di Bacco e Arianna [Percorso 2; T 1]. La fioritura culturale del Rinascimento: strutture politiche, economiche, sociali; centri di produzione e diffusione della cultura; intellettuali e pubblico; la questione della lingua. Il poema cavalleresco: i cantari e la loro evoluzione. La riproposta dei valori cavallereschi: il Morgante di Luigi Pulci: la degradazione del modello; l’Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo: la materia del poema; valori cavallereschi e valori umanistici; la struttura narrativa. Il teatro nell’età umanistico-rinascimentale: la commedia; l’evoluzione del genere; le strutture teatrali e testuali. Il Rinascimento maturo: classicismo e precettiamo; la corte; l’accademia; la questione della lingua. Ludovico Ariosto: la vita. L’Orlando furioso: le fasi della composizione; la materia; l’organizzazione dell’intreccio; il motivo dell’ “inchiesta”; l’organizzazione dello spazio e del tempo; labirinto e ordine: struttura narrativa e visione del mondo; il significato della materia cavalleresca; l’ironia, lo straniamento e l’abbassamento; personaggi sublimi e personaggi pragmatici; il pluralismo prospettico e la narrazione polifonica; la lingua. Dall’Orlando furioso: lettura, analisi e commento di: canto I; canto XXIII, ottave 102-106; 115119; 124-136; canto XXIV, ottave 4-8; canto XXXIV, ottave 70-87. Niccolò Machiavelli: la vita; il pensiero politico: teoria e prassi, la politica come scienza autonoma, il metodo, la concezione naturalistica dell’uomo e il principio di imitazione, il giudizio pessimistico sulla natura umana, l’autonomia della politica dalla morale, lo Stato e il bene comune, virtù e fortuna, realismo e utopia, lingua e stile. L’esilio all’Albergaccio e la nascita del Principe: la lettera a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513 [Percorso 6; T 1]; Dal Principe: lettura, analisi e commento di: Dedica, cap. I, cap. XVIII, cap. XXV; Lettura, analisi e commento della Mandragola. Francesco Guicciardini: il pensiero; il confronto con Machiavelli. L’età controriformistica: dalla Riforma alla Controriforma; le istituzioni culturali; il Manierismo. Torquato Tasso: la vita e la personalità. L’Aminta. La Gerusalemme Liberata; la poetica: verisimile, giovamento, diletto; unità e varietà, lo stile sublime; gli intenti dell’opera e la realtà effettiva del poema; il “bifrontismo”; l’opposizione tra visione rinascimentale e visione controriformistica; uno e molteplice nella struttura ideologica della Liberata; la revisione del poema e la Gerusalemme conquistata. Dalla Gerusalemme liberata, lettura, analisi e commento di: canto I, ottave 1-5. Il Barocco: un secolo di trasformazioni ideologiche e sociali; il significato del termine “barocco”; la predominanza del senso della vista; meraviglia, concettismo e metafora nella lirica barocca; i caratteri generali della lirica: i marinisti. La lirica barocca: Giovan Battista Marino: Onde dorate [Percorso 1; T 1]; Bella schiava; Anton Maria Narducci: Per i pidocchi della sua donna. L’età della ragione e l’Arcadia: le origini e le finalità dell’Accademia dell’Arcadia; Pietro Metastasio e la riforma del melodramma. L’Illuminismo: il concetto di Illuminismo; le radici culturali; cosmopolitismo, filantropismo, deismo. L’Illuminismo in Italia: la condizione dell’intellettuale; i luoghi della produzione culturale: stampa periodica, accademia, corte e salotto; l’Accademia dei Trasformati e la Società dei Pugni; Il dibattito sulla tortura e la pena di morte: Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene e Pietro Verri, Osservazioni sulla tortura; le riviste: il Caffè. Carlo Goldoni: la vita. La riforma della commedia: una riforma graduale; dalla “maschera” al “carattere”; dal canovaccio al copione; il rapporto tra caratteri e ambienti: la commedia borghese; le opposizioni alla riforma. L’itinerario della commedia goldoniana: la prima fase: la celebrazione del mercante; la seconda fase: incertezze e soluzioni eclettiche; i testi più maturi; la fase parigina. Lettura, analisi e commento de La locandiera. Le interpretazioni critiche. Giuseppe Parini: la vita e l’impegno letterario. Il rapporto con gli Illuministi: l’atteggiamento verso l’Illuminismo francese; i dissensi dall’Illuminismo lombardo; le posizioni verso la nobiltà. Il Giorno: i caratteri del poemetto; gli strumenti della satira. Dal Mezzogiorno: lettura, analisi e commento di: “La vergine cuccia”, vv. 497-556. Ugo Foscolo: la vita. DANTE ALIGHIERI, COMMEDIA: Inferno: lettura, analisi e commento dei seguenti canti: XXVI, XXXII (vv. 124-133), XXXIII (vv. 190), XXXIV. Purgatorio: la struttura; l’ordinamento morale; la nascita del Purgatorio. Lettura, analisi e commento dei seguenti canti: I, III, V, VI. LA PRATICA DEL TESTO: L’analisi del testo letterario; l’articolo di giornale; il saggio breve. La docente Cagliari, 06.06.2012 _____________________________________ Gli allievi _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ LICEO CLASSICO SCIENTIFICO “EUCLIDE” PROGRAMMA LATINO A.S. 2011/12 CLASSE II B CLASSICO Docente: Ornella Valentini Testi in adozione: G. Pontiggia - M.C. Grandi, Letteratura latina 2, Principato; M. Menghi, Novae voces. Lucrezio, B. Mondadori; M. Gori, Novae voces. Catullo, B. Mondadori; M. Gori, Novae voces. Cicerone, B. Mondadori; M. Gori, Novae voces. Orazio, B. Mondadori. STORIA DELLA LETTERATURA E TESTI: Marco Porcio Catone: la vita e la personalità: la polemica contro l’individualismo e l’ellenizzazione. Le opere: Origines; De agri cultura; Praecepta ad Marcum filium. La tarda repubblica: il quadro storico e il contesto culturale. Tito Lucrezio Caro: le notizie biografiche e la personalità. L’epicureismo a Roma. L’opera: il genere e la struttura; l’epicureismo di Lucrezio; le fonti e i modelli; la poetica; lingua e stile. Dal De rerum natura: lettura metrica, traduzione, analisi e commento di: libro I, vv. 1-43, 62-101. Gaio Valerio Catullo: la vita e la personalità. L’ambiente letterario e la poesia neoterica. La figura di Clodia e il rapporto d’amore. Il liber: struttura, temi, poetica, modelli, metrica, lingua e stile. Dal Liber: lettura metrica, traduzione, analisi e commento dei carmi:V, VIII, XI, XXXIX, XLIII, XLIX, LI, LVIII, LXX, LXXII, LXXVI, LXXXIV, LXXXV, LXXXVII, CIX. Marco Tullio Cicerone: la vita e la personalità. Oratoria e retorica; gli indirizzi retorici: le “scuole” asiana, atticista e rodiese; il sistema retorico: i generi dell’eloquenza, i compiti dell’oratore, le parti dell’orazione; le parti della retorica. L’attività oratoria (con particolare attenzione alle Verrine e alle Catilinarie). Le opere retoriche. Le opere politico-filosofiche. Le opere filosofiche. Catilinaria I, 1: lettura, traduzione, analisi e commento. Pro Milone: il contesto storico, i fatti, i protagonisti, il processo e le procedure giudiziarie. Dalla narratio, lettura, traduzione, analisi e commento di capp.: IX, X; dalla confirmatio extra causam, lettura, traduzione, analisi e commento del cap XXVII. Gaio Giulio Cesare: la vita e la personalità. Le opere; i Commentarii de Bello Gallico e de Bello Civili; il genere; le opere perdute; il Corpus Caesarianum; autorappresentazione e obiettività; l’interesse etnografico; lingua e stile. L’età augustea: il quadro storico; il contesto culturale; il “circolo” di Mecenate. Quinto Orazio Flacco: la vita e la personalità; il rapporto con Mecenate e Augusto. La produzione poetica. Dai Sermones: Satira I, 6, vv. 45-64; Satira I, 9, vv. 1-13. Dai Carmina: lettura metrica, traduzione, analisi e commento di Ode I, 11. LA LETTURA METRICA: Esametro dattilico; distico elegiaco; endecasillabo falecio; trimetro giambico scazonte; strofe saffica; sistema asclepiadeo quinto (asclepiadeo maggiore). La docente Cagliari, 06.06.2012 _____________________________________ Gli allievi _____________________________________ ___________________________________ LICEO CLASSICO SCIENTIFICO “EUCLIDE” PROGRAMMA ITALIANO A.S. 2011/12 CLASSE II A CLASSICO Docente: Ornella Valentini Testi in adozione: G. Baldi - S. Giusso - M. Razetti - G. Zaccaria, La letteratura, Paravia, voll. 2-4. B. Panebianco a cura di, Alighieri Dante, La Divina Commedia, Clio. STORIA DELLA LETTERATURA E TESTI: L’età umanistico-rinascimentale: la distinzione tra Umanesimo e Rinascimento; le strutture politiche, economiche e sociali; Firenze comunale; la corte; l’accademia, l’univeristà e le scuole umanistiche, stamperie e biblioteche; intellettuale cittadino e intellettuale cortigiano. L’Umanesimo: il mito della “rinascita”, la visione antropocentrica, il rapporto coi classici, il principio di imitazione, la riscoperta dei testi antichi, la filologia, gli studia humanitatis e la pedagogia umanistica, Umanesimo civile e Umanesimo cortigiano, il platonismo; la lingua: latino e volgare. Lettura, analisi e commento di: Giovanni Pico della Mirandola, La dignità dell’uomo, (brano antologizzato tratto dall’Oratio de hominis dignitate) [Percorso 1; T 5]. L’edonismo nella cultura rinascimentale. I canti carnascialeschi; Lorenzo de’ Medici: Trionfo di Bacco e Arianna [Percorso 2; T 1]. La fioritura culturale del Rinascimento: strutture politiche, economiche, sociali; centri di produzione e diffusione della cultura; intellettuali e pubblico; la questione della lingua. Il poema cavalleresco: i cantari e la loro evoluzione. La riproposta dei valori cavallereschi: Il Morgante di Luigi Pulci: la degradazione del modello; XVIII, ottave 112-119 [Percorso 1; T 1]; L’Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo: la materia del poema; valori cavallereschi e valori umanistici; la struttura narrativa; I, I, 1-4, 8-9, 11-12, 19-34 [Percorso 1; T 3]. Il teatro nell’età umanistico-rinascimentale: la commedia; l’evoluzione del genere; le strutture teatrali e testuali. Il Rinascimento maturo: classicismo e precettiamo; la corte; l’accademia; la questione della lingua. Ludovico Ariosto: la vita. L’Orlando furioso: le fasi della composizione; la materia; l’organizzazione dell’intreccio; il motivo dell’ “inchiesta”; l’organizzazione dello spazio e del tempo; labirinto e ordine: struttura narrativa e visione del mondo; il significato della materia cavalleresca; l’ironia, lo straniamento e l’abbassamento; personaggi sublimi e personaggi pragmatici; il pluralismo prospettico e la narrazione polifonica; la lingua. Dall’Orlando furioso: lettura, analisi e commento di: canto I, ottave 1-59; canto XXIII, ottave 102106; 111-136; canto XXIV, ottave 4-8; canto XXXIV, ottave 70-87. Niccolò Machiavelli: la vita; il pensiero politico: teoria e prassi, la politica come scienza autonoma, il metodo, la concezione naturalistica dell’uomo e il principio di imitazione, il giudizio pessimistico sulla natura umana, l’autonomia della politica dalla morale, lo Stato e il bene comune, virtù e fortuna, realismo e utopia, lingua e stile. L’esilio all’Albergaccio e la nascita del Principe: la lettera a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513 [Percorso 6; T 1]; Dal Principe: lettura, analisi e commento di: Dedica, cap. I, cap. XV, cap. XVIII, cap. XXV; Lettura, analisi e commento della Mandragola. Francesco Guicciardini: il pensiero; il confronto con Machiavelli. L’età controriformistica: dalla Riforma alla Controriforma; le istituzioni culturali; il Manierismo. Torquato Tasso: la vita e la personalità. L’Aminta. La Gerusalemme Liberata; la poetica: verisimile, giovamento, diletto; unità e varietà, lo stile sublime; gli intenti dell’opera e la realtà effettiva del poema; il “bifrontismo”; l’opposizione tra visione rinascimentale e visione controriformistica; uno e molteplice nella struttura ideologica della Liberata; la revisione del poema e la Gerusalemme conquistata. Dalla Gerusalemme liberata, lettura, analisi e commento di: canto I, ottave 1-5. Il Barocco: un secolo di trasformazioni ideologiche e sociali; il significato del termine “barocco”; la predominanza del senso della vista; meraviglia, concettismo e metafora nella lirica barocca; i caratteri generali della lirica: i marinisti. La lirica barocca: Giovan Battista Marino: Bella schiava; Anton Maria Narducci: Per i pidocchi della sua donna. L’età della ragione e l’Arcadia: le origini e le finalità dell’Accademia dell’Arcadia; Pietro Metastasio e la riforma del melodramma. L’Illuminismo: il concetto di Illuminismo; le radici culturali; cosmopolitismo, filantropismo, deismo. L’Illuminismo in Italia: la condizione dell’intellettuale; i luoghi della produzione culturale: stampa periodica, accademia, corte e salotto; l’Accademia dei Trasformati e la Società dei Pugni; Il dibattito sulla tortura e la pena di morte: Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene e Pietro Verri, Osservazioni sulla tortura; le riviste: il Caffè. Carlo Goldoni: la vita. La riforma della commedia: una riforma graduale; dalla “maschera” al “carattere”; dal canovaccio al copione; il rapporto tra caratteri e ambienti: la commedia borghese; le opposizioni alla riforma. L’itinerario della commedia goldoniana: la prima fase: la celebrazione del mercante; la seconda fase: incertezze e soluzioni eclettiche; i testi più maturi; la fase parigina. Lettura, analisi e commento de La locandiera. Le interpretazioni critiche. Giuseppe Parini: la vita e l’impegno letterario. Il rapporto con gli Illuministi: l’atteggiamento verso l’Illuminismo francese; i dissensi dall’Illuminismo lombardo; le posizioni verso la nobiltà. Il Giorno: i caratteri del poemetto; gli strumenti della satira. Dal Mezzogiorno: lettura, analisi e commento di: “La vergine cuccia”, vv. 497-556. Ugo Foscolo: la vita. DANTE ALIGHIERI, COMMEDIA: Inferno: lettura, analisi e commento dei seguenti canti: XXVI, XXXII (vv. 124-133), XXXIII (vv. 190), XXXIV. Purgatorio: la struttura; l’ordinamento morale; la nascita del Purgatorio. Lettura, analisi e commento dei seguenti canti: I, III, V, VI. LA PRATICA DEL TESTO: L’analisi del testo letterario; l’articolo di giornale; il saggio breve. La docente Cagliari, 06.06.2012 _____________________________________ Gli allievi _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ LICEO CLASSICO SCIENTIFICO “EUCLIDE” PROGRAMMA LATINO A.S. 2008/09 CLASSE II A CLASSICO Docente: Ornella Valentini Testi in adozione: G. Pontiggia - M.C. Grandi, Letteratura latina 2, Principato; M. Menghi, Novae voces. Lucrezio, B. Mondadori; M. Gori, Novae voces. Catullo, B. Mondadori; M. Gori, Novae voces. Cicerone, B. Mondadori; M. Gori, Novae voces. Orazio, B. Mondadori. STORIA DELLA LETTERATURA E TESTI: Publio Terenzio Afro: le notizie sulla vita; il “circolo scipionico”; le commedie; i prologhi polemici; l’humanitas; le teorie pedagogiche. La tarda repubblica: il quadro storico e il contesto culturale. Tito Lucrezio Caro: le notizie biografiche e la personalità. L’epicureismo a Roma. L’opera: il genere e la struttura; l’epicureismo di Lucrezio; le fonti e i modelli; la poetica; lingua e stile. Dal De rerum natura: lettura metrica, traduzione, analisi e commento di: libro I, vv. 1-43, 62-101. Gaio Valerio Catullo: la vita e la personalità. L’ambiente letterario e la poesia neoterica. La figura di Clodia e il rapporto d’amore. Il liber: struttura, temi, poetica, modelli, metrica, lingua e stile. Dal Liber: lettura metrica, traduzione, analisi e commento dei carmi:V, VIII, XI, XXXIX, XLIII, XLIX, LI, LVIII, LXX, LXXII, LXXVI, LXXXIV, LXXXV, LXXXVII, CI, CIX. Marco Tullio Cicerone: la vita e la personalità. Oratoria e retorica; gli indirizzi retorici: le “scuole” asiana, atticista e rodiese; il sistema retorico: i generi dell’eloquenza, i compiti dell’oratore, le parti dell’orazione; le parti della retorica. L’attività oratoria (con particolare attenzione alle Verrine e alle Catilinarie). Le opere retoriche. Le opere politico-filosofiche. Le opere filosofiche. Catilinaria I, 1: lettura, traduzione, analisi e commento. Pro Milone: il contesto storico, i fatti, i protagonisti, il processo e le procedure giudiziarie. Dalla narratio, lettura, traduzione, analisi e commento di capp.: IX, X. Gaio Giulio Cesare: la vita e la personalità. Le opere; i Commentarii de Bello Gallico e de Bello Civili; il genere; le opere perdute; il Corpus Caesarianum; autorappresentazione e obiettività; l’interesse etnografico; lingua e stile. L’età augustea: il quadro storico; il contesto culturale; il “circolo” di Mecenate. Quinto Orazio Flacco: la vita e la personalità; il rapporto con Mecenate e Augusto. La produzione poetica. Dai Sermones: Satira I, 6, vv. 45-64; Satira I, 9, vv. 1-13. Dai Carmina: lettura metrica, traduzione, analisi e commento di Ode I, 11. LA LETTURA METRICA: Esametro dattilico; distico elegiaco; endecasillabo falecio; trimetro giambico scazonte; strofe saffica; sistema asclepiadeo quinto (asclepiadeo maggiore). La docente Cagliari, 06.06.2012 _____________________________________ Gli allievi _____________________________________ ___________________________________