CAMERUN 1) Nome esatto in Italiano e Inglese Camerun (Cameroon) 2) Dove si trova (continente e confini) Stato dell’Africa. Confina a nord-ovest dalla Nigeria, a nord-est dal Ciad, a est dalla Repubblica Centrafricana, a sud-est dalla Repubblica del Congo, e a sud dalla Guinea Equatoriale e dal Gabon. La costa del Camerun s'affaccia sul golfo di Guinea, nell'oceano Atlantico. 3) Bandiera 4) Superficie 475.440 km² 5) Popolazione ( e come si chiamano gli abitanti) Totale: 19.598.889 ab. (2012) Densità: 42 ab/Km² Gli abitanti vengono chiamati camerunensi 6) Lingua Francese( maggioritario) e Inglese 7) Moneta Franco CFA (franco della Comunità Finanziaria Africana). Il franco CFA è la moneta utilizzata da 14 paesi africani, che sono stati colonie francesi (con le eccezioni rappresentate dalla Guinea). 8) Forma di governo Repubblica presidenziale 9) Religione Composizione religiosa: religione cristiana 53% , l’islam 22%, l’animismo 15% . 10) Fuso orario Stessa ora rispetto all'Italia, -1h quando in Italia vige l'ora legale 11) Clima e quando è meglio andare Il periodo migliore per visitare il Camerun è quello compreso tra novembre e febbraio, quando il clima è più fresco e asciutto. Tuttavia sarebbe da evitare l'harmattan, il vento che da dicembre a febbraio porta verso sud la sabbia del Sahara rendendo il cielo grigio; nelle brutte giornate, la visibilità può essere ridotta a un chilometro o anche meno, provocando ritardi o cancellazioni dei voli e impedendo ai turisti di ammirare il paesaggio. Se ciò vi sembra poco piacevole, ancora peggio è la stagione delle piogge, da maggio a novembre, che trasforma il Camerun in un mare di fango e rende gli spostamenti ancor più difficoltosi. 12) Fiumi, Laghi e monti Fiumi: Il territorio del Camerun si spartisce in quattro bacini idrografici: I fiumi che scorrono verso sud-ovest, andando a gettarsi nel Golfo di Guinea, i cui principali sono Ntem, Nyong, Sanaga, e Wouri. Il Dja e il Kadéï che scorrono verso est andando ad incontrare il fiume Congo. Nel nord del Camerun si trova il fiume Benue che scorre verso nord e poi verso ovest, diventando affluente del fiume Niger. Il fiume Logone che scorre verso nord, andando ad incontrare il Lago Ciad, lago che il Camerun condivide con altri tre paesi limitrofi (Ciad, Niger e Nigeria). Laghi: Ciad e Nyos Monti: Una catena di montagne irregolari, colline e altipiani e conosciuta come Monti Camerun si estende dal Monte Camerun sulla costa, che rappresenta il punto più elevato del paese con i suoi 4.095 metri, fin quasi al Lago Ciad, il punto più settentrionale. Qui si trovano tra i suoli più fertili del Camerun, in particolare nei pressi della regione vulcanica del Monte Camerun. Il vulcanismo qui ha creato dei laghi all'interno di crateri. Il 21 agosto 1986 uno di questi, il Lago Nyos, eruttò biossido di carbonio, uccidendo tra le 1.700 e le 2.000 persone 13) Prodotti tipici e cucina Il pesce è alla base di molti dei piatti tipici delle regioni costiere. Di solito lo si accompagna a salse varie, dalle più semplici, come quella di pomodoro, a quelle più elaborate. Il mbongo, ad esempio, è un piatto di pesce bollito servito con una salsa di verdure e spezie che richiede tempi lunghi di preparazione. Uno degli ingredienti più comuni è costituito dalle foglie di manioca che fanno da condimento a molti piatti di pesce o carne. Nel nord del paese infatti la carne, oltre a essere condita con salse di vario genere, viene sempre consumata insieme al riso. Quest’ultimo talvolta è cotto al punto da divenire una crema densa, con la quale vengono preparate delle polpette chiamate fufu. Nelle regioni occidentali al riso si sostituisce in genere il mais oppure la farina ottenuta dai tuberi della manioca. Il ntomba nam, uno dei piatti tipici della capitale, Yaoundé, è invece a base di arachidi e carne. 14) Sanità, malattie e vaccinazioni Sanità: Gli ospedali nei centri più importanti del Paese (Yaoundé, Douala, Garoua) sono sufficientemente attrezzati per gli interventi di routine e per la cura delle malattie tropicali, mentre nei piccoli centri le strutture sanitarie sono assolutamente care... gli ospedali nei centri più importanti del Paese (Yaoundé, Douala, Garoua) sono sufficientemente attrezzati per gli interventi di routine e per la cura delle malattie tropicali, mentre nei piccoli centri le strutture sanitarie sono assolutamente carenti, quelle private non sono sufficienti. La reperibilità dei farmaci di base è buona. Si sconsiglia in ogni caso di sottoporsi ad interventi chirurgici in loco. Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un'assicurazione sanitaria che preveda oltre alla copertura delle spese mediche, anche l'eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese del malato. Malattie: Il tasso di sieropositività HIV è ufficialmente del 5,5% e supera il 50% negli ambienti a rischio (prostituzione e tossicodipendenza). Il Paese è classificato zona 3 ad alto rischio malarico. Si consiglia, previo parere medico, la profilassi antimalarica prima della partenza e dopo il rientro in Italia. Vaccinazioni: Si consigliano, inoltre, previo parere medico le vaccinazioni contro: tifo, epatite A e B. Avvertenze: si consiglia di: - evitare cibi crudi, verdure non trattate; - bere acqua in bottiglia senza l’aggiunta di ghiaccio; - consumare, a titolo cautelativo, carne e uova di volatili solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e pollame (nel marzo 2006 si è verificato un caso di influenza aviaria in un allevamento nel Nord del Paese); 15) Capitale e città più importanti La Le città principali, oltre alla capitale, Yaoundé, sono: Bafoussam, Bamenda, Bertoua, Buea, Douala, Ebolowa, Edéa, Eséka, Garoua, Guidiguis, Kaelé, Kousseri, Kumba, Maroua, Mokolo, Mora, Moutourwa, Ngaoundéré, Touloum, Yagoua e Yokadouma. 16) Dove andare e cosa fare Yaoundé è una caotica metropoli con strade tortuose, un clima stranamente fresco, eccellenti musei e polli arrosto davvero gustosi. Av Kennedy è la principale arteria commerciale. All'estremità settentrionale si trovano Place Kennedy e il Centre Artisinal, un gigantesco padiglione occupato da artigiani locali e dai loro prodotti. Nei vivaci quartieri africani di Messa, Mokolo e Briqueterie, alcuni chilometri a nord-ovest del centro, si trovano molte rosticcerie che preparano il migliore pollo arrostito del paese. Pochi chilometri a nord del centro città c'è il Musée d'Art Cameroonais del Monastero Benedettino, meta principale di ogni visita alla capitale. Nonostante le sue dimensioni ridotte, possiede una delle migliori collezioni d'arte del Camerun esistenti al mondo, comprendente maschere, ciotole e zampogne bamoun in bronzo. Perfino la cappella del monastero è decorata con alcuni splendidi tessuti e manufatti locali. Il monastero è vicino alle pendici del Monte Fébé ed è raggiungibile con l'autobus o il taxi dal centro. Alcuni chilometri a ovest del centro c'è il Quartier Melen, che ospita il Musée d'Art Nègre. La collezione del museo include zampogne bamoun provenienti dal Camerun nord-occidentale, tessuti baoulé della Costa d'Avorio e maschere congolesi-zairesi, oltre a pezzi dell'Algeria e dell'Etiopia. A Melen c'è anche la Paroisse de N'Djong Melen, una chiesa la cui messa domenicale all'aperto è uno spettacolo da non perdere. Per oltre due ore, un prete celebra la funzione in ewondo accompagnato da percussioni, danze e canti africani. Douala ha fatto molto per meritarsi il soprannome di 'postaccio dell'Africa': architettura scialba, umidità soffocante, criminalità e caos economico. Costituisce un'ottima base per esplorare località vicine molto più interessanti, come Kribi, Limbe e il Monte Camerun, che si possono raggiungere in poche ore. Dal momento che Douala è anche il principale scalo aereo del paese, è probabile che vi si finisca per trascorrere un po' di tempo. Il Musée de Douala, ,pur essendo male organizzato e pieno di mediocri pezzi bamoun e bamiléké, il museo è gratuito e osservando gli oggetti esposti si riuscirà a giudicare meglio la qualità dell'artigianato in vendita per le strade. Il miglior posto per acquistare manufatti è l'Artisianal Camerounais, un mercato artigiano all'aria aperta situato circa a metà strada fra l'Akwa Palace e il municipio. Foumban :pur non essendo presa d'assalto dai turisti, è una delle maggiori attrazioni del Camerun ed è un importante centro di arte tradizionale africana. Il suo gioiello è il Palais Royal, sede del capo dei Bamoun, conosciuto come il sultano: l'albero genealogico dei sultani arriva fino al 1394. Il palazzo, completato nel 1917, somiglia a un castello medievale; ospita il Museo del Sultano, che contiene una moltitudine di abiti, armi, strumenti musicali, statue, gioielleria, maschere e vivaci troni decorati con perline e intagliati in base alle sagome degli uomini che vi si sedettero. Poche centinaia di metri a sud del palazzo c'è il Musée des Arts et des Traditions Bamoun. Questa vasta collezione comprende oggetti relativi alla storia e all'arte bamoun, tra cui attrezzi da cucina, strumenti musicali, zampogne, statue, maschere, gong e uno xilofono finemente intagliato. La strada che congiunge i due musei è la Rue des Artisans, luogo di scultori, panierai, tessitori e ricamatori, nonché uno dei migliori posti in Africa Centrale dove acquistare sculture in legno. Buea e Monte Camerun : situata appena un'ora a nord-ovest di Douala, Buea ha un clima piacevolmente fresco e offre la possibilità di effettuare una tonificante scalata del Monte Camerun (3000 m). La cittadina ha una lunga storia di gloria effimera: divenne la capitale del protettorato tedesco nel 1901 e fu una città fiorente per otto anni. Poco dopo l'indipendenza, diventò capitale del Camerun occidentale - regione che restò autonoma solo 11 anni, prima che la federazione si trasformasse in repubblica con Yaoundé come unica capitale. Oggi Buea è un luogo tranquillo, noto soprattutto come base per le scalate del Monte Camerun. Risalendo la montagna si attraversano fitte foreste tropicali e prati subalpini. L'ascesa è abbastanza agevole, lunga complessivamente circa 27 km. Se si è in forma si può completare l'escursione in un solo giorno, ma la maggioranza delle persone impiega 2 giorni pernottando nelle capanne (la maggior parte delle quali si trova al di sopra dei 2000 m). È bene ricordare che anche se ai piedi della montagna possono esserci 20°C, in vetta la temperatura potrebbe essere sotto zero, dunque bisogna vestirsi e prepararsi in maniera appropriata. Parc National du Waza :questo parco nazionale ospita alcuni degli animali selvaggi più belli dell'Africa, anche se il terreno cespuglioso e pianeggiante non è particolarmente suggestivo. L'attrazione principale è costituita dalle centinaia di pachidermi che si raccolgono presso il Mare aux Eléphants, il principale punto per abbeverarsi. È abbastanza comune avvistare anche leoni, giraffe, ippopotami, antilopi, cobi, babbuini e scimmie. Tra le numerose specie ornitologiche che vivono nel parco vi sono buceri, struzzi, gru coronate, aironi e cicogne. Il miglior periodo dell'anno per ammirare gli animali è quello tra marzo e maggio, che sono però i mesi più caldi. Occorrono almeno 3 ore per raggiungere il luogo dell'abbeverata dall'entrata principale, che si trova all'estremità nord-occidentale del parco, alcuni chilometri a sud-ovest del villaggio di Waza. Il parco è situato nelle estreme regioni settentrionali del Camerun, a pochi chilometri dal confine con la Nigeria (a ovest) e il Ciad (a est). Il modo migliore per arrivarvi è prendere il treno da Douala o da Yaoundé fino a N'Gaoundéré (rispettivamente 18 e 12 ore di viaggio circa) e poi noleggiare un'auto o prendere un taxi de brousse. È vietato dormire all'interno del parco, ma ci si può accampare presso l'entrata o alloggiare a Waza. Kribi :con le sue bianche spiagge, Kribi è la migliore località turistica marittima del Camerun. A parte qualche ristorante e una discoteca, la città offre ben poco, ma ci sono alcuni interessanti villaggi di pescatori nelle vicinanze dove si può trovare dell'ottimo pesce fresco. Se ci si reca qui durante la stagione secca (da metà ottobre a novembre o da marzo a maggio) si eviteranno le piogge e le folle di villeggianti stranieri provenienti da Douala. I migliori villaggi nei dintorni sono Eboundja (20 km a sud) e Londji (24 km a nord). Quest'ultimo si estende lungo un'immensa baia con sabbia e palme incontaminate. Nessuna delle due località dispone di strutture turistiche ma entrambe sono ideali per rilassarsi e gustare pesce alla griglia e vino di palma con la popolazione locale. Parc National de Korup: È il parco nazionale camerunese di più recente istituzione e protegge la foresta tropicale più antica e biologicamente diversificata dell'Africa. Qui vive anche una sorprendente varietà di primati, uccelli, alberi e altre piante, tra cui una decina di specie floreali e faunistiche scoperte da poco. Le farfalle volteggiano tra i raggi di luce obliqui che filtrano dall'alto mentre le scimmie corrono veloci sui rami. Dal momento che nel parco l'umidità raggiunge il 100% e ci sono fiumi da guadare con l'acqua che arriva al petto, è necessario vestirsi per affrontare condizioni di estrema umidità. Il parco si trova nell'angolo nord-occidentale del paese lungo il confine nigeriano, nei pressi della città di Mundemba, 150 km a nord-ovest di Douala, ed è raggiungibile con un taxi de brousse. N'Gaoundéré :questa tranquilla città si trova a metà strada tra Yaoundé e il confine con il Ciad. L'attrattiva principale è il Palais du Lamido, uno dei più pregevoli esempi di architettura reale tradizionale. Il complesso fortificato è formato da diverse case di fango chiamate sarés, ognuna con un enorme tetto di paglia. All'interno dell'edificio principale i muri sono coperti da vivaci disegni e uomini in costume tradizionale posano per i fotografi. Se ci si trova in città di venerdì si vedranno i nobili musulmani vestiti con i tradizionali abiti lunghi mentre aspettano vicino al palazzo per omaggiare il capo. Il mezzo migliore per raggiungere N'Gaoundéré da Yaoundé è il treno (il viaggio dura circa 12-13 ore). Mora : capitale dei Wandala, Mora ha uno dei migliori mercati del Camerun e si potranno vedere tutte le popolazioni di questa regione, in genere vestite in modo ricercato, compresi i musulmani delle pianure e gli animisti kirdi. Tra gli oggetti in vendita ci sono zucche dipinte, articoli in pelle, gioielli e grisgris (collane portafortuna), miglio, verdure. C'è anche una sezione separata dove si vendono animali, in particolare gli asini. Mora si trova nelle estreme regioni settentrionali, a circa 30 km dal confine nigeriano. Il viaggio in taxi de brousse da N'Gaoundéré occupa buona parte della giornata.