Linee Guida per la profilassi e la terapia del paziente immunocompromesso Alfredo Marzano UODU Gastro-Epatologia, Ospedale S. Giovanni Battista di Torino 2010 Fattori associati col rischio di riattivazione epatitica B Immunosoppressione HBsAg anti-HBc + Virus Farmaci Paziente HBsAg + Cya, AZA steroidi HBeAg + antracicline HBeAg - Anticorpi Monoclonali Profilassi o terapia Livelli HBV DNA Età Sesso Malattia epatica Portatore inattivo Epatite cronica Cirrosi Tipo di Tumore Stadio Fattori associati col rischio di riattivazione epatitica B Immunosoppressione Virus HBsAg anti-HBc + Farmaci Paziente HBsAg + steroidi HBeAg + antracicline HBeAg - Anticorpi Monoclonali Profilassi o terapia Livelli HBV DNA Età Sesso Malattia epatica Portatore inattivo Epatite cronica Cirrosi Tipo di Tumore Stadio Categorie virologiche HBV Marzano A et al., DLD 2007 HBsAg-positivi HBsAg-negativi Replicazione Attiva Inattiva HBeAg Pos o Neg Neg Anti-HBc Pos Pos HBsAg-negative Pos Anti-HBe Neg o Pos Pos Neg o Pos HBV DNA UI/mL > 2.000°-20.000 < 2.000°° Neg* Pos Pos Pos Incrementate Normali Normali Persistenti o Intermittenti Persistentemente Persistentemente > 90% < 90% No^ Neg siero HBV DNA UI/mL fegato Transaminasi Epatite cronica^^ Stato di Portatore Conclamato Occulto (OBI) ° anti-HBe pos. ; °° in 2/3 dei casi ; * in più del 90% dei “veri” OBI; ^ in assenza di concause di epatopatia o storia di pregressa epatite B; ^^score necro-infiammatorio > 4 HAI Categorie virologiche HBV Marzano A et al., DLD 2007 HBsAg-positivi HBsAg-negativi Replicazione Attiva Inattiva HBeAg Pos o Neg Neg Anti-HBc Pos Pos HBsAg-negative Pos Anti-HBe Neg o Pos Pos Neg o Pos HBV DNA UI/mL > 2.000°-20.000 < 2.000°° Neg* Pos Pos Pos Incrementate Normali Normali Persistenti o Intermittenti Persistentemente Persistentemente > 90% < 90% No^ Neg siero HBV DNA UI/mL fegato Transaminasi Epatite cronica^^ Stato di Portatore Conclamato Occulto (OBI) ° anti-HBe pos. ; °° in 2/3 dei casi ; * in più del 90% dei “veri” OBI; ^ in assenza di concause di epatopatia o storia di pregressa epatite B; ^^score necro-infiammatorio > 4 HAI OBI (Occult B Infection) Vero e Falso portatore occulto di HBV G. Raimondo et al, J Hepatol 2008 Schematic and Dinamic Phases of HBV HBsAg+ Immune-Tolerant (1) Immune Reactive (2) Inactive HBV Carrier state (3) Anti-HBs+ (cure?) HBsAg- Active HBV Carrier state (1, 2, 4) HBeAg-negative CHB (4) HBsAg-negative Anti-HBc+ (5) OBI (5) EASL Guidelines, J Hepatol 2009 Prevalenza di HBsAg e anti-HBc in Italia in relazione all’età e immigrazione Fabris P et al; J. of Clinical Gastroenterology 2008 . HBsAg+ anti-HBc+ Prevalenza generale in onco-ematologia e rischio di riattivazione Prevalenza HBsAg+ % Portatori attivi e inattivi Oncologia Europa 5.3^-Asia12 Ematologia Europa 8.8°-Asia 27* Prevalenza anti-HBc+ % 20-40* % riattivaz. % Mortalità % 20-56 5-40 21-67 20 •Wang F, Cina (170 milioni portatori; prevalenza generale 5.3-12%)- ° Italia: prevalenza generale circa 1% Rischio aumentato di malattia ematologica nei pazienti HBsAg+: OR 2.6 (China)-2.8 (USA) in B-NHL** Korea: HBV (15.% vs 8.1% controlli) > HCV (2.1% vs.3% controlli) Alexopoulos^, BJC 1999 Wang, Cancer 2007; Ulcickas, Hepatology 2007; Chen, Ann Hematol 2008; Park, J Med Virol 2008; Marcucci, Haematologica 2006 4 Marzano, DLD 2007 Occult B infection (OBI) ≅ 80% anti-core-positive HBsAg- and anti-HBc+donors Post-LT Hepatitis B risk X 75% Recipients HBsAgantiHBcantiHBs- 9% Recipients HBsAgantiHBc+ antiHBs± adapted from Marzabeita, Liver Transplantation 2002 HBV DNA intra-epatico determinabile in soggetti positivi per anti-HBc 31% Donatori Fegato 62.5 % Popolazione generale 64% Riceventi Fegato (HCV+) Allice et al. Raimondo et al J Clin Microb 2007 J Hepatol 2008 Ghisetti & Marzano Liver Transp 2004 Evento clinico in OBI (HBsAg-) siero-reversione 16 x valore normale 12 HBsAg+ 8 4 0 tempo ALT HBV DNA HBsAg anti-HBs Adattato da Wands 1975 Strategie terapeutiche Marzano A et al., DLD 2007 Condizione virologica Attiva Inattiva OBI Replicazione (originaria o esacerbazione) Infezione + + HBV DNA +++ +/- Malattia + -* Trattamento Terapia Profilassi Popolazione Universale Universale o Mirata In presenza HBV DNA > 2.000-20.000 UI/mL * In assenza di concause In presenza HBV DNA+ e/o HBsAg+ Terapia Epatite B Farmaci disponibili 2010 Tolleranza, Costo e Resistenza dopo 1 anno di trattamento Farmaco: Lamivudina Adefovir Entecavir Telbivudina Tenofovir Efficacia 100 mg/dì ++ 0.5 mg/dì +++ 600 mg/dì +++ Effetti collaterali Rari 10 mg/dì + Insuff. renale Rari Rari 300 mg/dì +++ Insuff. renale 24% ↑ 0↑ < 1% 4% ↑ 0 21% ↑ 0↑ < 1% 3% ↑ 0 + +++ +++ +++ ++ Dose Resistenze a un anno (HBeAg +) Resistenze a un anno (HBeAg -) Costo Prof./Combo Incidenza cumulativa di resistenza in pazienti naive trattati in monoterapia 100% 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni 6 anni 90% 80% 70% 67% 70% 60% 50% 40% 49% 38% 29% 30% 24% 20% 11% 3% 0% 10% 0% 22% 18% LAM ADV 0.5% 1.2% 1.2% 4% 0.2% 1.2% 1.2% ETV LdT 0%0% TDF Modificato da Linee Guida EASL B, J Hepatol 2009 Caratteristiche replicative e rischio di resistenza ai farmaci anti-HBV HBV DNA UI/mL x 1.000 Terapia nel portatore con attiva replicazione 200 + 20 2 0.2 - 0.02 HBV DNA Mutanti Farmaci anti-HBV Terapia Potenza LdT ETV TNF LAM ADV + Profilo di resistenza - HBV: Linee Guida Italiane Terapia Carosi G, Rizzetto M 2010, in stampa 1. I portatori con attiva replicazione (HBV DNA > 2.000 IU/mL) dovrebbero essere trattati come gli immunocompetenti ………… Entecavir, Tenofovir o Telbivudine (in caso di replicazione con HBV DNA < 2,000,000 IU/ml)…………….. …. L’aggiunta di un secondo farmaco è consigliabile in caso di risposta virologica parziale o di mancata risposta primaria (BIII). Caratteristiche replicative e rischio di resistenza ai farmaci anti-HBV HBV DNA UI/mL x 1.000 Profilassi nel portatore inattivo (PI) o OBI 200 + 20 2 PI 0.2 PI OBI OBI - 0.02 HBV DNA Mutanti Potenza Farmaci anti-HBV Profilassi LAM + Profilo di resistenza - HBV: Linee Guida Italiane Profilassi Carosi G, Rizzetto M 2010, in stampa 2. Nei portatori inattivi sottoposti a trapianti e/o a chemioterapia antitumorale oppure ad immunosoppressione giudicata ad alto rischio ……. dovrebbe essere usata la Lamivudina (CIII). 3. I soggetti positivi per anti-HBc con malattia ematologica sottoposti a trattamenti che favoriscono la riattivazione (fludarabina, regimi dosedense, auto- o allo-trapianto di midollo e/o trattamenti con anticorpi monoclonali, quali anti–CD20 e anti-CD52) dovrebbero essere trattati con Lamivudina, indipendentemente dallo stato dell’anti-HBs (CIII). ……..alcuni esperti suggeriscono la profilassi anche in pazienti nonematologici trattati con anti-CD20. Negli altri ambiti clinici i pazienti HBsAg negativi e anti-HBc positivi dovrebbero essere sottoposti al solo monitoraggio degli enzimi epatici e dell’HBsAg ogni 1-3 mesi. (A III). In questo caso il trattamento con analoghi dovrebbe essere iniziato al momento della riattivazione e/o della ripresa viremica. . Stresa 2, 2010 Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.99 del 29-4-2010 DETERMINAZIONE 29 marzo 2010 Inserimento del medicinale «Lamivudina», nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale per l'indicazione terapeutiva: • profilassi della riattivazione dell'epatite B in portatori inattivi di HBsAg in corso di terapia immunosoppressiva • di soggetti HBsAg-negativi e anti-HBC positivi candidati a terapie fortemente immunosoppressive • profilassi dell'epatite B in riceventi di trapianto epatico da donatori HBsAg negativi e anti-HBC positivi. Fattori associati col rischio di riattivazione epatitica B Immunosoppressione HBsAg anti-HBc + Virus Farmaci Paziente HBsAg + Cya, AZA steroidi HBeAg + antracicline HBeAg - Anticorpi Monoclonali Profilassi o terapia Livelli HBV DNA Età Sesso Malattia epatica Portatore inattivo Epatite cronica Cirrosi Tipo di Tumore Stadio Fattori associati col rischio di riattivazione epatitica B Immunosoppressione Virus HBsAg anti-HBc + Farmaci Paziente HBsAg + steroidi HBeAg + antracicline HBeAg - Anticorpi Monoclonali Profilassi o terapia Livelli HBV DNA Età Sesso Malattia epatica Portatore inattivo Epatite cronica Cirrosi Tipo di Tumore Stadio Valutazione epatologica basale (baseline) nel paziente immuno-compromesso Marzano A et al., DLD 2007 Obiettivo: valutare la condizione virologica, le comorbilità e la presenza di epatopatia significativa Cause di co-morbilità COINFEZIONI EPATITE Malattia epatica HBV Altri fattori (dismetabolismo, alcol, farmaci, ferro, altri virus…) M ieloma M ultiplo ALM CLL 2010 12 63 % 11 Linfoma CDM N. 87 25 HBsAg neg neg Anti-HBc before BMT neg pos 2/3 1%6% AA 117 recipients % % 7% Donor Proph. Anti-HBc+ post-BMT Hepatitis B 82 AntiHBc- no 0/82 0 5 AntiHBc+ no 1/5 0 3 antiHBc+ 11 LAM (>2005) 7/11 0 3 antiHBc+ 14 no (< 2005) 10/14 3 HBsAg+ LAM 3/3 (2 NA) (1 NA) 3 neg 2 2/2 Rischio maggiore in Mieloma Multiplo e CLL, pos pos NA LAM HBsAg3-13 m post-BMT 3/14 (21%) 0 0 HBV: Linee Guida Italiane Terapia Carosi G, Rizzetto M 2010, in stampa 1. Tutti i pazienti immunocompromessi e quelli candidati alla chemioterapia, a terapia immunosoppressiva e/o a trapianti dovrebbero essere sottoposti a screening per HBsAg e anti-HBc. (AI). 2. I pazienti sieronegativi dovrebbero essere vaccinati, preferibilmente con cicli rinforzati per la diminuita risposta legata alla condizione immunologica (BIII). 3. Nei pazienti HBsAg-negativi e anti-HBc positivi, l’HBV DNA dovrebbe essere determinato al basale per distinguere il “vero” dal “falso” OBI (CIII). Prevalenza di HBV e rischio di riattivazione epatitica nel portatore attivo (PA), inattivo (PI) e occulto (OBI) Trap Emato Onco Trap. fegato Organi solidi HBsAg+ 5- 8 1 1 Anti-HBc+ 2-4 1 1 Riattivazione epatitica In HBsAg+ Riattivazione in OBI Mortalità 20-30%* Nefro Reumat HIV 1 2 1 1 1 2 1 1 >50% >50% > 50% >50% PA PA PA PA e PI < 10% < 10% < 10% PI PI PI <5% 20-30% 1 = populazione generale * Mieloma Multiplo, Leucemia Linfatica Cronica, trapianto midollo Fattori associati col rischio di riattivazione epatitica B Immunosoppressione HBsAg anti-HBc + Virus Farmaci Paziente HBsAg + Cya, AZA steroidi HBeAg + antracicline HBeAg - Anticorpi Monoclonali Profilassi o terapia Livelli HBV DNA Età Sesso Malattia epatica Portatore inattivo Epatite cronica Cirrosi Tipo di Tumore Stadio Fattori associati col rischio di riattivazione epatitica B Immunosoppressione Virus HBsAg anti-HBc + Farmaci Paziente Cya, AZA HBsAg + steroidi HBeAg + antracicline HBeAg - Anticorpi Monoclonali Profilassi o terapia Livelli HBV DNA Età Sesso Malattia epatica Portatore inattivo Epatite cronica Cirrosi Tipo di Tumore Stadio Pathogenesis of HBV-related hepatitis IG Pathogenesis of HBV-related hepatitis +/- Active carrier: HBV DNA +++ Pathogenesis of HBV-related hepatitis IG + ++ Inactive carrier or OBI: HBV DNA -/+ Ruolo dei diversi farmaci immunosoppressori Steroidi Glucocorticoid responsive element on hepatitis B virus Farmaci utilizzati in Reumatologia Proposta degli esperti Single Topic AISF Torino 2005 e 2007. Alto rischio: anti-TNF, steroidi > 7.5-10 mg/die per periodi prolungati, ciclofosfamide, metotrexate, leflunomide, ciclosporina, tacrolimus, azatioprina and micofenolato. Basso rischio: steroidi <7.5 mg/die, salazopirina and idrossiclorochine. Marzano A, DLD 2007 Chemioterapici associati con la riattivazione di HBV •Antibiotici anti-tumorali •Doxorubicina •Epirubicina •Mytomicina C •Bleomicina • Alcaloidi della Vinca •Vincristina •Vinblastina • Alchilanti •Ciclofosfamide •Cisplatino • Antimetaboliti •5-Fluorouracile •Methotrexate •Gemcitabina Corticosteroidi nella profilassi del vomito indotto dalla chemioterapia Corticosteroidi (Desametasone)) • • • Alte dosi – giorno 1: – giorni 2-5: 20 mg 16 mg Dosi Moderate – giorno 1 : – giorni 2-5: 16 mg 8 mg Basse dosi – giorno 1 : 8 mg Anticorpi monoclonali in oncologia Anticorpi Monoclonali Attivi contro…. Rituximab linfomi Trastuzumab Ca mammella HER-2-positivo Gemtuzumab Leucemia acuta mieloide Alemtuzumab Leucemia linfocitica cronica Ibritumomab Linfomi indolenti Cetuximab Cancro capo-collo-colon-retto Ibritumomab Cancro polmone, colon-retto, mammella Ruolo dei diversi farmaci immunosoppressori Biologici RITUXIMAB ABATAC EPT MRA IL-6 ANAKINRA Ruolo dei diversi farmaci immunosoppressori Rituximab Infezioni virali correlate al Rituximab in pazienti con linfoma (Medline 64 case reports) Età media dei casi 61 anni (range: 21 - 79). Latenza media tra l’inizio del Rituximab e la riattivazione virale: 5 mesi (range: 1 - 20). Infezioni virali più frequenti: HBV (39.1%, n=25), CMV (23.4%, n= 15), (HVZ) (9.4%, n= 6), altre (28.1%, n= 18). Mortalità del 50% nelle forme di riacutizzazione HBV correlate al virus B, solo il 33% nei casi con altre infezioni. Aksoy, Leuk Lymphoma 2007;48(7):1307-12. Profilassi e terapia della riattivazione epatitica B negli immunodepressi Virus Farmaci Paziente Patologia Profilassi Terapia Monitoraggio Conclusioni Profilassi e terapie dell’epatite B nell’immunocompromesso Marzano A et al., DLD 2007 Portatore attivo Ematologia Terapia Oncologia Terapia Nefrologia Terapia Trapianto organi solidi Terapia Trapianto fegato Terapia§ Immunologia clinica Terapia HIV Terapia Portatore inattivo OBI (anti-HBc+) Profilassi Profilassi Universale Universale° Profilassi Universale Profilassi Universale* Profilassi Universale Profilassi Universale§ Profilassi Universale** Profilassi Universale @ Monitoraggio°° Monitoraggio Monitoraggio Monitoraggio Monitoraggio Monitoraggio ° trapianto midollo, onco-ematologia, Rituximab;°° monitoraggio HBsAg; * attento monitoraggio e definizione della categoria virologica; § antivirale e HBIG; ** terapie ad alto rischio (Rituximab, anti-TNF etc); @ nei pazienti sottoposti a terapia anti-retrovirale (ART)