Profilo storico dell’Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon Mario Sigismondi Anno 886 Arnaldo de vico Bussone Anno 1079 In loco Vooplano, presso il monte Argon, a lato del torrente Seniga, Giselberto IV dona un suo terreno all’abbazia di Cluny per fondarvi un monastero Anno 1121, 12 maggio Bolla di Callisto II, una trentina di chiese lombarde sono soggette al monastero di Argon. Possedimenti confermati nel 1125 da Onorio II 1084 David, primo priore documentato 1198 Il vescovo di Bergamo Lanfranco consacra la chiesa cluniacense 1212 Il vescovo di Bergamo cede al monastero le chiese di San Pietro e di San Lorenzo, in Buzzone 1280 Il priore di San Paolo d’Argon, circa spiritualia nullus, inulitilis et infructuosus Sec. XIII-XV Progressiva decadenza dei cluniacensi 1408 - 1431 Il priore Andreino da Gerenzano assente dal monastero, libertino, scialacquatore dei beni, sospeso nel 1431 1431 - 1466 Breve ripresa disciplinare con l’ultimo priore cluniacense, Cristoforo Serguarnerio 1466 Alla morte del Serguarnerio il monastero ed i suoi beni sono dati in commenda a Giovan Battista Colleoni, nipote del condottiero 1487 Trattative per passaggio dai benedettini cluniacensi ai benedettini cassinesi 1496 Papa Alessandro VI con la bolla Cathedram præminentiæ pastoralis unisce il monastero alla Congregazione Cassinese di Santa Giustina in Padova. Benedetto Marino primo abate 1512 Costruzione del primo chiostro, generalmente attribuito all’Isabello 1536 Costruzione del secondo chiostro 1567 Prima visita pastorale del vescovo Federico Cornaro, al solo altare della Madonna, l’unico a servizio della parrocchia 1630 Nessun monaco muore di peste, muoiono 80 persone su meno di 400 abitanti 1684 - 1688 Nuova chiesa e nuova facciata in marmo a Zandobbio, architetto il luganese Domenico Messi 1712 - 1736 Affreschi della volta, del presbiterio e del coro, opera firmata di Giulio Quaglio Sec. XVIII Tele di Sebastiano Ricci, Antonio Balestra, Gian Maria Crespi detto lo spagnolo, Daniele Lazzarini Altari in marmi policromi della famiglia toscana dei Corbarelli Facciata della chiesa Affreschi della volta di Giulio Quaglio San Mauro Abate di Sebastiano Ricci 1797 Sopressione del monastero da parte della Repubblica Bergamasca I beni sono destinati all’Ospedale di San Marco Placido Soldati, ultimo abate cassinese, si ritira nella sua casa di Cenate San Leone Inventario degli argenti sequestrati ai monaci della Repubblica bergamasca