VIRUS
Nascita di un vaccino antifluenzale
♦ Virus Ogni anno, in inverno
ci si ammalia di influenza.
Talvolta è virulenta, talaltra è
innocua. Il vaccino contro
l’influenza potrebbe contenere
l’impatto della malattia. La
composizione di un vaccino.
Uova di gallina
La creazione degli agenti batterici
avviene in scatole Petri. Per la coltura di vaccini antivirali, invece, è
necessario un ospite vivente in
cui i virus possano moltiplicarsi.
Nel caso del vaccino antinfluenzale si utilizzano in genere le uova
di gallina. Esse sono incubate per
alcuni giorni, per favorire la moltiplicazione dei virus, quindi si
estraggono gli agenti patogeni,
che vengono elaborati fino a ottenere il vaccino, in cui tuttavia non
sono più presenti virus vivi. Per
ogni vaccino serve un uovo.
I fornitori
Per la Svizzera, sono quattro le
aziende che forniscono il vaccino
antinfluenzale: GlaxoSmithKline
(«Fluarix Tetra»), Mylan («Influvac»), PaxVax Berna/Seqirus
(«Agrippal» e «Fluad»), e infine
Sanofi Pasteur MSD («Mutagrip»).
Foto: Keystone
Il vaccino ideale contro l’influenza
non esiste, esso viene composto
ogni anno. Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità
(OMS) fanno una valutazione su
quali virus influenzali potrebbero
circolare nell’inverno successivo.
Per la stagione influenzale 2016/
2017, il vaccino per l’emisfero
nord è composto dagli antigeni
dei ceppi virali seguenti: antigeni
dell’influenza-virus ceppo A H1N1
California 2009 (pdm09) e H3N2
Hong Kong 2014, e dell’influenza-virus ceppo B Brisbane 2008
(lineaggio Victoria) e Phuket 2013
(lineaggio Yamagata).
La mutazione di un virus o la comparsa inaspettata di
un altro può rendere inefficace il vaccino.
Tutte producono solo su ordinazione e in quantità limitate. Secondo le stime dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP),
per la prossima stagione, in Svizzera, a partire dall’autunno saranno disponibili circa 1,1-1,2 milioni di dosi di vaccino. Qualora
l’epidemia fosse estesa, non sarebbe più possibile produrne altre dosi, perché richiede tempo.
Candidati al vaccino
Quest’anno, la Giornata nazionale
del vaccino sarà l’11 novembre. La
Commissione federale per le vaccinazioni e l’UFSP raccomandano
il vaccino alle persone sopra i 65
anni, a quelle affette da malattie
croniche, agli ospiti di case di
cura o di riposo, al personale medico e sanitario, alle donne in gravidanza o che hanno partorito
nelle ultime quattro settimane, ai
bambini nati prematuri (a partire
dai sei mesi, per i primi due inverni successivi alla nascita), e
alle persone che per ragioni professionali o private sono a contatto con le categorie sopraelencate o con neonati sotto i sei mesi.
Mutazioni possibili
Se dal momento in cui si determina la composizione del vaccino,
in primavera, e l’inizio della stagione influenzale si verificano la
mutazione di un virus o la comparsa inaspettata di un altro, il
vaccino non ha effetto, oppure ha
un effetto insufficiente. ● SYS
VACCINARSI NELLE
FARMACIE VITALITY
In alcune famacie Vitaliy è ora possibile
farsi vaccinare contro l’influenza. Inoltre,
in un paio di cantoni, farmacisti formati
e autorizzate possono vaccinare la clientela
senza che quest’ultima esibisca una prescrizione medica.
Infine, in tutte le farmacie Coop Vitality,
la clientela può ora farsi riportare i dati del
proprio libretto delle vaccinazioni in un
formato elettronico. Il libretto delle vaccinazioni elettronico è un documento protetto
e accessibile.
Le farmacie che vaccinano (in tedesco
e in francese):
~ www.impfapotheke.ch
Cooperazione · N. 41 dell’11 ottobre 2016 25