1° Pietra Il Papa: "La teoria del gender è uno sbaglio della mente

1° Pietra
Se il PAPA giunge a paragonare alla DITTATURA HITLERIANA una determinata ideologia che ai giorni nostri
incombe in Italia, questa è notizia da prima pagina o no? E perché nessuno ne parla?
Il Papa: "La teoria del gender è uno sbaglio
della mente umana".
Papa Francesco
"Quante gente preferisce confortarsi con un gattino o un cagnolino, anziché con un bambino". C'è
amarezza nelle parole del Papa durante l'incontro con i giovani, ieri pomeriggio, sul Lungomare
Caracciolo, a Napoli. Parole importanti (non nuove) che Francesco ha ribadito con forza: "Questa
società quello che non è utile lo butta. Usa e getta, usa e getta. I bambini non sono utili, perché
avere bambini? Meglio non averne. 'Ho affetto con un cane e un gatto e mi arrangiò, è così la nostra
società. Si scartano i bambini, si scartano gli anziani, lasciandoli soli. C'è questa abitudine di
lasciare morire, eutanasia. Non solo che ti danno una puntura e ti mandano dall'altra parte, anche
l'eutanasia nascosta, non darti le medicine, non darti le cure".
Altrettanto chiare le parole sulla famiglia, che "è in crisi e non è una novità. La famiglia è sotto
attacco. C'è un secolarismo attivo, ci sono colonizzazioni ideologiche non solo in Europa. E' una
cultura che non vuole far vedere la famiglia, per la quale è meglio non sposarsi, rimanere a casa".
Che fare, dunque? "Io – ha osservato il Pontefice – non ho la ricetta, ma la Chiesa è consapevole di
questo. Il problema è che "la preparazione al matrimonio non è legata a un corso. Non si diventa
sposi in otto lezioni. Bisogna cominciare dal fidanzamento, che ha perso quel senso sacro del
rispetto". Invece, oggi si pensa troppo "alla chiesa in armonia con il vestito, il ristorante vicino alal
chiesa, le bomboniere". Questa è "mancanza di fede". Tra le minacce più insidiose, ha avvertito il
Papa, c'è "la teoria del gender, uno sbaglio della mente umana che fa tanta confusione".
2° Pietra
Se il Cardinale Bagnasco, riguardo una determinata situazione, dichiara <<...Si presenta dietro valori veri, ma in
realtà si nasconde...>>, farnetica o è da tenere in seria considerazione? E perché nessuno ne parla?
Bagnasco mette al bando i gender: "Crea transumani senza
identità".
I vescovi prestano la loro voce alla preoccupazione di moltissimi genitori: "Reagire è doveroso e
possibile"
"Non possiamo non dar voce alla preoccupazione di moltissimi genitori e non solo per la dilagante
colonizzazione da parte della cosiddetta 'teoria del gender', sbaglio della mente umana, come ha
detto Papa Francesco a Napoli".
Lo afferma con forza il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, aprendo i lavori del
Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana. Nel chiedere "un risveglio della
coscienza individuale e collettiva", Bagnasco sottolinea che "il gender si nasconde dietro a
valori veri come parità, equità, autonomia, lotta al bullismo e alla violenza, promozione, non
discriminazione - avverte il cardinale Bagnasco - ma, in realtà, pone la scure alla radice stessa
dell’umano, per edificare un transumano in cui l’uomo appare come un nomade privo di meta
e a corto di identità".
Il presidente della Cei punta il dito contro chi intende "costruire delle persone fluide, che
pretendano che ogni loro desiderio si trasformi in bisogno e quindi diventi diritto: individui fluidi
per una società fluida e debole. Una manipolazione da laboratorio - denuncia Bagnasco - dove
inventori e manipolatori fanno parte di quella governance mondiale che va oltre i governi eletti e
che spesso rimanda ad organizzazioni non governative che, come tali, non esprimono nessuna
volontà popolare". "Vogliamo questo per i nostri bambini, ragazzi, giovani? Genitori che ascoltate prosegue il cardinale - volete questo per i vostri figli? Che a scuola, fin dall’infanzia, ascoltino e
imparino queste cose, così come avviene in altri Paesi d’Europa?". Bagnasco sottolinea che "reagire
è doveroso e possibile; basta essere vigili, senza lasciarsi intimidire da nessuno, perché il diritto di
educare i figli nessuna autorità scolastica, legge o istituzione politica può pretendere di usurparlo.
È necessario un risveglio della coscienza individuale e collettiva, della ragione dal sonno
indotto a cui è stata via via costretta".
Per i vescovi italiani l’Europa deve fare un serio esame di coscienza sul fenomeno di occidentali
che si arruolano negli squadroni della morte. "Non si può liquidare la questione - afferma il
presidente della Cei - sul piano sociologico incolpando la mancanza di lavoro nei vari Paesi: ciò
può essere una concausa. Il problema - afferma il porporato aprendo i lavori del Consiglio
episcopale permanente - è innanzitutto di ordine culturale: non si può svuotare una cultura dei
propri valori spirituali, morali, antropologici senza che si espongano i cittadini a suggestioni
turpi".
"In questo senso - conclude il cardinale di Genova - la cultura occidentale è minacciata da se
stessa e favorisce il totalitarismo".
3° Pietra
Ecco il Video per ascoltare direttamente dal PAPA che la TEORIA DEL GENDER è come la DITTATURA
HITLERIANA.
https://youtu.be/Rl4nudTT-dk
4° Pietra
Se il PAPA si espone a dire di una determinata teoria “è una bomba atomica, è impazzito o ha ragione? e come mai
nessuno se ne accorge?”
Per Papa Bergoglio, «l’ideologia gender» è come una bomba
atomica.
Prepariamoci ad una nuova crociata ideologica condotta dalla Chiesa. Dopo aver prestato la propria
immagine alla campagna per il referendum slovacco volto ad introdurre leggi discriminatorie verso
la comunità gay, è attraverso un libro intervista che Papa Francesco decide di parlare di «nuovo
peccato contro Dio il Creatore».
Nel corso di un’intervista rilasciata ai vaticanisti Andrea Tornielli e Giacomo Galeazzi (raccolta nel
libro “Papa Francesco: questa economia uccide”), il pontefice sostiene che chi «manipola» il
proprio corpo è paragonabile ad Erode che «distrugge, che trama disegni di morte, che
sfigura l’aspetto di un uomo e di una donna, distrugge la creazione […] Pensiamo alle armi
atomiche alla possibilità di annientare in pochi istanti un numero molto alto di esseri umani.
Pensiamo anche alle manipolazioni genetiche, alla manipolazione della vita o alla teoria
gender, che non riconoscono l’ordine del creato».
Pare ormai evidente che il pontefice abbia deciso di abbandonare il suo famoso «chi sono io per
giudicare un gay» ed abbia optato per un giudizio che non mancherà di portare a violenze ed
oppressioni, il tutto sulla base di semplificazioni talmente estreme che potrebbero persino portare a
ritenere che chi si fa asportare un tumore dovrebbe essere in violazione alle leggi di Dio perché sta
eliminando un “dono” del suo corpo e della natura.
Non pago, il pontefice ha poi concluso: «Con questa attitudine l’uomo commette un nuovo peccato
contro Dio il Creatore. La cera tutela della creazione non ha niente a che fare con le
5° Pietra
Se a tuo figlio di 4/5 anni a scuola insegnassero ciò che dice l’UNAR a pag 7 del documento “linee guida per
un’informazione rispettosa LGBT”. COME REAGIRESTI?
Comunicare senza pregiudizi: 10 punti da ricordare.
1 . Cominciamo dalle basi…
l primo passo per avvicinarsi alla comprensione e alla corretta comunicazione delle notizie che
riguardano le vite di persone LGBT è conoscere i principali concetti che permettono di inquadrare i
temi di cui parliamo.
Il SESSO BIOLOGICO riguarda i cromosomi sessuali (XX e XY), la fisiologia degli apparati
genitali e i caratteri sessuali secondari (peluria, seno ecc.) che si sviluppano durante la pubertà. In
base a una dicotomia ormai classica, nata in seno ai women’s studies, il sesso può essere distinto
dal GENERE, che è il complesso di elementi psicologici, sociali e culturali che determinano
l’essere uomo o donna.
L’IDENTITÀ SESSUALE è una dimensione soggettiva e personale del proprio essere sessuato,
che risponde a una esigenza di classificazione e stabilità, ma che contiene in sé anche elementi di
imprevedibilità ed incertezza poiché rappresenta l’esito di complessi processi evolutivi derivanti
dall’interazione tra aspetti biologici, psicologici, socioculturali ed educativi, nonché in parte dal
caso. È composta da 4 fattori: sesso biologico, identità di genere, orientamento sessuale, ruolo di
genere.
L’IDENTITÀ DI GENERE è il senso intimo, profondo e soggettivo di appartenenza alle categorie
sociali e culturali di uomo e donna, ovvero ciò che permette a un individuo di dire: “Io sono un
uomo, io sono una donna”, indipendentemente dal sesso anatomico di nascita.
L’ORIENTAMENTO SESSUALE
Indica la direzione della sessualità e dell’affettività: verso persone dello stesso sesso
(omosessualità), di sesso opposto (eterosessualità) o di ambo i sessi (bisessualità). È quindi un
concetto relazionale, riguarda le relazioni intime, sessuali, romantiche, sentimentali, e può
attualizzarsi nei comportamenti oppure no, rimanendo solo un desiderio. A volte viene usata come
equivalente l’espressione “preferenza sessuale” che invece non ha lo stesso significato ed è anzi da
evitare perché sottintende l’idea che l’essere gay o lesbica o bisessuale sia una scelta, che si può
rivedere o cambiare, magari con l’aiuto di terapie. L’orientamento omosessuale o bisessuale, così
come quello eterosessuale, non è una scelta, e pretendere di modificarlo può causare gravi
conseguenze sul piano psichico alle persone coinvolte.
IL RUOLO DI GENERE riguarda invece l’insieme delle caratteristiche (atteggiamenti, gesti,
abbigliamento, linguaggio, interazioni sociali ecc.) che sono riconosciuti in una data società e
cultura come propri di uomini e donne. È quindi il modo in cui una persona esprime l’adattamento
alle norme condivise su ciò che è appropriato
Bisogna ricordare che l’identità sessuale, con tutto ciò che la compone, riguarda ogni essere
umano.
Parlarne solo in relazione ad alcune categorie di persone – lesbiche, gay, bisessuali, transgender –
rischia di approfondire la distanza tra ciò che si presume “normale” e ciò che si descrive come
“diverso”.
Delia Vaccarello, giornalista ( seminario di Roma “L’Orgoglio e i Pregiudizi” )
Vai su google e scrivi “linee guida per un’informazione rispettosa LGBT”