federfarma federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiani Roma, 19 gennaio 2007 Uff.-Prot.n° US.SM/931/39/F7/PE Oggetto: Selezione rassegna stampa. Federfarma propone una selezione ed un commento dei principali articoli di interesse della categoria pubblicati dal 6 al 12 gennaio 2007. CAMPANIA: AL VIA L’ASSISTENZA INDIRETTA Le farmacie di Salerno praticano dall’8 gennaio l’assistenza indiretta per protestare contro i mancati rimborsi da parte della Regione dei medicinali erogati in regime Ssn (Il Mattino, 08/01/07). Per lo stesso motivo sono passate all’indiretta, dal 15 gennaio, anche le farmacie di Napoli e Caserta (Il Mattino, 15/01/07). ‘Questa decisione - spiega il presidente di Federfarma Napoli Michele Di Iorio - già in passato annunciata e sospesa per gli impegni assunti, e poi sistematicamente disattesi, dagli assessorati regionali competenti, nonché dai cinque direttori generali delle asl napoletane, è determinata dall’insostenibile situazione economica’. I titolari di farmacia vantano infatti per i farmaci dispensati in regime ssn, mediamente, i crediti del terzo quadrimestre 2005 e del secondo e terzo quadrimestre 2006 (Il Mattino cr. Napoli, 09/01/07). Federfarma Napoli aveva anche indirizzato al presidente del Consiglio Romano Prodi, al ministro della Salute Livia Turco e al ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa - in occasione del vertice di Caserta – la richiesta di ‘un incisivo intervento sulle autorità regionali, unitamente ad assunzioni di responsabilità del governo nazionale per evitare che si prolunghi la situazione di disagio causando ulteriori disservizi ai cittadini e l’irreversibilità della crisi economica di larga parte delle farmacie napoletane e campane’ (Il Mattino cr. Napoli, 10-11-12/01/07). I TICKET DELLA DISCORDIA Campania. I sindacati chiedono alla Regione, che ha deliberato l’introduzione di un ticket a confezione sui soli farmaci ‘griffati’, di esentare quei medicinali per i quali non esiste un equivalente o un generico. Altra materia di discussione riguarda l’opportunità di svincolare dal reddito l’esenzione prevista per i malati cronici (Il Mattino, 08/01/07). In mancanza di un accordo, Cisl e Cgil minacciano di protestare con lo sciopero contro la politica che la Regione sta adottando in materia di sanità (Il Mattino cr. Napoli, 11/01/07). Lazio. Non è stato ancora deciso a quanto ammonterà il ticket sui medicinali, che potrebbe oscillare da 1,50 a 3,00 euro. Il provvedimento dovrà comunque essere adottato: per accedere ai finanziamenti messi a disposizione dal Fondo sanitario nazionale, la Regione deve infatti coprire l’enorme deficit sanitario accumulato lo scorso anno (Libero cr. Roma, 11/01/07). Via Emanuele Filiberto, 190 - 00185 ROMA Tel. (06) 70380.1 - Telefax (06) 70476587 - e-mail:[email protected] Cod. Fisc. 01976520583 Lombardia. Il governatore Roberto Formigoni contesta i ticket sanitari introdotti dalla Finanziaria 2007, in particolare quello di dieci euro sulle visite. ‘Stiamo valutando di ricorrere alla Corte Costituzionale contro questo balzello che è un’ingerenza dello Stato nelle competenze delle Regioni’ (Il Giornale, 09/01/07). FARMACI MENO CARI Il ministro dello sviluppo economico Pierluigi Bersani fa un primo bilancio sulle liberalizzazioni decise con il decreto di luglio 2006. Per quanto riguarda la vendita dei medicinali senza ricetta, sono stati aperti 600 nuovi punti vendita, di cui 507 piccoli esercizi e 93 corner nei supermercati. I prezzi dei farmaci, anche grazie alle riduzioni previste dalle misure varate dall’Agenzia italiana del farmaco, tra settembre e novembre 2006 sono calati del –5,5% (Il Sole 24 Ore, 11/01/07). Il presidente dell’Antitrust Antonio Catricalà incoraggia la ‘seconda fase’ di liberalizzazioni allo studio del governo, sostenendo che i prezzi dei farmaci senza ricetta hanno subito una riduzione in seguito al decreto Bersani (Il Messaggero, 10/01/07). VARIE Liberalizzazioni. Cresce la tutela dei diritti del cittadino consumatore. E’ in vigore la nuova legge sulle liberalizzazioni. La pubblicità istituzionale del ministero dello Sviluppo Economico illustra i vantaggi delle liberalizzazioni attuate con il decreto di luglio: ‘i farmaci da banco e quelli non soggetti a ricetta medica possono essere acquistati non solo in farmacia ma anche in negozi specializzati e nei supermercati a prezzi scontati: comodità e risparmio per i cittadini, possibilità di occupazione per i giovani laureati in farmacia’ (La Repubblica, 12/01/07). L’assessore alla Sanità della Regione Veneto propone, per contrastare la concorrenza dei corner farmaceutici nei supermercati, di liberalizzare turni e orari delle farmacie. Il progetto regionale prevede anche una nuova gamma di prestazioni da garantire in farmacia: dalle iniezioni al primo soccorso per piccoli traumi; dall’assistenza agli anziani alla prenotazione di visite specialistiche, alla consegna di referti (La Tribuna di Treviso, Il Mattino di Padova, 09/01/07). Paradossi della globalizzazione: mentre in Europa e in America l’agopuntura e l’erboristeria cinese sono sempre più in voga, in Cina il professor Zhang Gongyao promuove una petizione on line per far abolire il comma della Costituzione che garantisce alla medicina antica pari dignità a quella di importazione occidentale. Per il governo di Pechino contestare la medicina tradizionale equivale ad un reato di lesa dignità nazionale, ma il ceto medio-alto e le nuove generazioni già usano abitualmente aspirina e antibiotici (La Repubblica, 09/01/07). Ormoni e cancro. Negli Stati Uniti, per la prima volta dal dopoguerra, cala il numero di nuovi casi di cancro al seno: nel 2003 se ne sono registrati 14.000 in meno rispetto all’anno precedente. L’inversione di tendenza è correlata alla consistente riduzione, dal luglio 2002, del consumo di ormoni per curare i sintomi della menopausa. In quel periodo sono infatti stati diffusi i dati dello studio Women Health Initiative, che ha dimostrato come la terapia ormonale sostitutiva aumenti il rischio di tumore alla mammella, di infarto e di ictus (L’Espresso, 12/01/07). Aspirina e cancro. Un esperimento condotto dagli scienziati dell’Università di Newcastle dimostra che gli acidi contenuti nell’aspirina impediscono la generazione di nuove cellule del sangue. Poiché i tumori utilizzano, per svilupparsi all’interno dell’organismo, ossigeno e nutrimento veicolati dai vasi sanguigni, l’aspirina potrebbe rivelarsi utile per soffocare le cellule maligne. Alla stessa conclusione sono giunti i ricercatori dell’Istituto Mario Negri, che confermano l’utilità dell’aspirina nella prevenzione dei tumori della bocca, della gola e dell’esofago (Libero, 09/01/07). Via Emanuele Filiberto, 190 - 00185 ROMA Tel. (06) 70380.1 - Telefax (06) 70476587 - e-mail:[email protected] Cod. Fisc. 01976520583 Obesità a scuola. In alcune scuole americane i bambini ricevono in pagella anche un voto sull’indice di massa corporea. In questo modo le autorità governative intendono combattere l’obesità infantile, ma alcuni nutrizionisti sostengono che quello della massa corporea ‘è un indice astratto e senza alcuna base scientifica’ (La Repubblica, 09/01/07). Operazione ‘ospedali puliti’. 309 ospedali (su un totale di 672) ispezionati in 36 ore: i carabinieri dei Nas hanno effettuato i controlli decisi in seguito alla denuncia delle pessime condizioni igieniche e di sicurezza in cui versa il policlinico Umberto I di Roma. I verbali sono stati consegnati al ministro della Salute Livia Turco, che li ha esaminati con il presidente del Consiglio Romano Prodi (Il Sole 24 Ore, 10/01/07). Sospetta morte per abuso di Viagra a Roma. Nel commentare l’accaduto il cardiologo Piero Montorsi, esperto di patologie coronariche e delle loro relazioni con la disfunzione erettile, spiega che il Viagra può essere pericoloso se assunto quando, dietro la disfunzione erettile, si nasconde una coronaropatia (Corriere della Sera, 08/01/06). Cordiali saluti. IL SEGRETARIO Dott. Franco CAPRINO IL PRESIDENTE Dott. Giorgio SIRI Via Emanuele Filiberto, 190 - 00185 ROMA Tel. (06) 70380.1 - Telefax (06) 70476587 - e-mail:[email protected] Cod. Fisc. 01976520583