federfarma federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiani Roma, 30 ottobre 2012 Uff.-Prot.n° US SM/16909/393/F7/PE Oggetto: Selezione rassegna stampa 20-26 ottobre 2012 Federfarma propone una selezione ed un commento dei principali articoli di interesse della categoria pubblicati dal 20 al 26 ottobre 2012. Vaccini antinfluenzali La Repubblica (25 ottobre 2012), come molti altri quotidiani, dà ampio spazio alla vicenda dei vaccini antinfluenzali Novartis la cui vendita è stata bloccata dal ministero e dall’AIFA. tutti gli articoli sottolineano come le farmacie siano state immediatamente allertate da Federfarma. I virologi temono che simili episodi possano indurre la popolazione ad una ‘disaffezione al vaccino’. (La Repubblica – 25 ottobre 2012). Nel corso dell’incontro con il ministro della Salute Renato Balduzzi, l’azienda Novartis “ha ammesso le proprie responsabilità in ordine dapprima alla mancata e poi all’imperfetta comunicazione all’Aifa circa i controlli eseguiti su alcuni lotti della produzione” dei vaccini antinfluenzali il cui utilizzo è stato vietato. Per quanto riguarda l’approvvigionamento, il ministro ha dichiarato: “Mancano all’appello 5,3 milioni di dosi ma stiamo facendo fronte attraverso contatti con altre aziende” (Il Sole 24 Ore – 26 ottobre 2012). Nuova remunerazione Il Sole 24 Ore (20 ottobre 2012) illustra il meccanismo della nuova remunerazione della filiera farmaceutica, previsto dall’ipotesi di accordo siglata il 16 ottobre presso l’AIFA. Se l’accordo diventasse definitivo, trattandosi di una remunerazione prevalentemente a quota fissa, ovviamente aumenterebbe il prezzo dei farmaci SSN meno cari, mentre diminuirebbe quello dei farmaci più costosi. L’accordo sulla nuova remunerazione è propedeutico ad una “autentica rivoluzione” della farmacia. “Mettendo in campo una nuova governance del farmaco, di cui la remunerazione a pezzo è solo il primo tassello”, spiega il portavoce di Federfarma Sicilia Rocco Vizzini, “vogliamo anche rilanciare la professione e l’immagine della farmacia come erogatrice di servizi Cup, analisi di prima istanza, campagne di prevenzione, interventi di pronto soccorso minori, collegamento con tutti gli operatori sanitari e il SSN per la deospedalizzazione progressiva del paziente e la presa in carico da parte del territorio”. (La Sicilia – 24 ottobre 2012) Legge di Stabilità “A volte non è sufficiente guardare le tabelle della manovra, bisogna anche saperle leggere” scrive La Stampa. “Allora si scopre che molti presunti tagli alla spesa rischiano di trasformarsi in tasse locali, se le Regioni e i comuni non saranno in grado di compensare i mancati trasferimenti”. Secondo quattro economisti intervistati dal quotidiano, “è sbagliato aumentare l’IVA se uno dei problemi più gravi dell’attuale recessione riguarda il crollo dei consumi. E il taglio dell’Irpef per le fasce più povere è troppo timido per avere effetti significativi sui bilanci delle famiglie” (La Stampa – 21 ottobre 2012). Via Emanuele Filiberto, 190 - 00185 ROMA Tel. (06) 70380.1 - Telefax (06) 70476587 - e-mail:[email protected] Cod. Fisc. 01976520583 Il ministero dell’Economia sta valutando – nel momento in cui scriviamo - alcune modifiche al contenuto della legge di Stabilità 2013, che ha iniziato il suo iter alla Camera. Le novità più rilevanti dovrebbero riguardare il capitolo delle detrazioni e deduzioni; per quanto riguarda invece l’IVA, si ipotizza l’introduzione di una clausola di salvaguardia o il ritocco alla sola aliquota del 21 per cento (Il Sole 24 Ore – 22 e 24 ottobre 2012). Secondo il ministro Vittorio Grilli la legge di Stabilità “è una sfida per far ripartire l’economia” e avrà “effetti positivi per il 99% dei contribuenti”. I tecnici di Montecitorio, però, obiettano sulle stime degli effetti del taglio Irpef e temono il rischio di contenziosi sulla franchigia. (Il Sole 24 Ore – 24 ottobre 2012). I partiti chiedono una sostanziale revisione dei tagli agli sconti fiscali e il rinvio del taglio all’Irpef (Il Sole 24 Ore – 25 ottobre 2012). Varie Ricerca CREF. Intervista al presidente di Federfarma Annarosa Racca sui risultati della ricerca condotta dal CREF sugli elevati costi della distribuzione diretta. Il presidente Racca spiega che è necessario ridare centralità alla farmacia nella distribuzione del farmaco per rafforzarne ulteriormente il rapporto con il territorio (Dossier Il Giornale – 20 ottobre 2012). Credifarma. Il presidente di Credifarma Carlo Ghiani spiega come funziona il recupero dei crediti nei confronti del SSN. Ghiani osserva anche che la crisi economica, la perdita di potere d’acquisto da parte dei cittadini, la riduzione dei margini, sono fattori che pesano soprattutto sulle piccole farmacie, perché hanno poco capitale alle spalle (Il Giornale – 23 ottobre 2012). Federfar.Na. Distribuzione per conto, distribuzione dei presidi per diabetici, servizio Cup: questi i tre “grandi traguardi” – sottolinea in un’intervista il presidente di Federfarma Napoli Michele Di Iorio - raggiunti finora dalle farmacie napoletane. La prossima sfida è rappresentata dalla neonata Federfar.Na, “struttura distributiva diretta, senza intermediari, che coinvolge tutti i farmacisti napoletani” (La Repubblica Napoli – 23 ottobre 2012). Welfare, Italia. Le famiglie italiane spendono ogni anno tra i 20 e i 22 miliardi di euro per aiutare i propri membri in difficoltà. Per quanto riguarda il capitolo salute, cresce la spesa di tasca propria (out of pocket) per ticket sui farmaci o per medicinali acquistati a prezzo intero, così come per le prestazioni specialistiche ambulatoriali. I dati emergono dall’indagine annuale ‘Welfare, Italia’ promossa dal Censis e dall’Unipol. (Corriere della Sera – 26 ottobre 2012) Cordiali saluti. IL SEGRETARIO Dott. Alfonso MISASI IL PRESIDENTE Dott.ssa Annarosa RACCA