Bilancio Sociale 2005 2009 - cinque anni di attività a cura di Giuseppe Pedeliento ASSOCIAZIONE ARCI MAGNOLIA sede legale e uffici: Via Circonvallazione Idroscalo, 41 – 20090 Segrate (MI) P.IVA 05520250969 – C.F. 97418080152 tel: 02.7561046 – fax: 02.70200686 – e-mail: [email protected] – web site: www.circolomagnolia.it ASSOCIAZIONE SAPHARY DELUXE sede legale: Via Maroncelli, 2 – 20040 Burago di Molgora (MI) uffici: Via Circonvallazione Idroscalo, 41 – 20090 Segrate (MI) P.IVA 04122630967 – C.F. 94036400151 tel/fax: 02.70200686 – e-mail: [email protected] – web site: www.sapharydeluxe.it A cura di: Giuseppe Pedeliento ([email protected]) Progetto grafico: Filippo Anglano ([email protected] - folp.tumblr.com) Traduzione in inglese a cura di: Sabrina Bottari Data di pubblicazione: Luglio 2010 Disponibile in formato digitale alla pagina www.circolomagnolia.it/bilanciosociale a Giorgio Rosa Ingegnere visionario Cristina Stancari Assessore allo Sport e tempo libero, Politiche giovanili e Pari opportunità della Provincia di Milano L’assessorato alle Politiche giovanili della Provincia di Milano ha rinnovato anche quest’anno il suo sostegno verso il Circolo Magnolia che, ormai da anni, rappresenta sia un polo di intrattenimento musicale tra i primi in Europa sia un importante centro dedicato al tempo libero e allo svago di tutti i cittadini del territorio provinciale. 4 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Il successo del Circolo è testimoniato dal numero dei tesserati che sono ormai più di 30 mila, perché Magnolia non offre solo musica ma anche teatro, cinema, promozione di grandi eventi, organizzazione di importanti mostre artistiche. Il Circolo, aperto sette giorni su sette e 365 giorni all’anno propone molti progetti come divertimento sano, corretto ed ecocompatibile, ed è anche molto sensibile all’impatto ambientale. Tra le molte iniziative e i tanti progetti proposti dal Circolo Magnolia e realizzati anche grazie al contributo della Provincia di Milano, voglio ricordare l’installazione dei cento pannelli solari con tecnologia fotovoltaica da 200 watt che producono in un anno circa 22.892 kw/h. Il Circolo Magnolia promuove inoltre per i frequentatori del locale, il consumo di acqua pubblica depurata. Da sottolineare poi le moltissime iniziative volte a prevenire gli incidenti stradali causati dall’abuso di alcool: dalla campagna “Amico sobrio” che prevede test etilometrici gratuiti all’iniziativa “Mamma dormo fuori”, una convenzione con l’Air Hotel di Linate che permette ai giovani frequentatori del locale di pernottare a prezzi agevolati dopo la serata trascorsa nel Circolo. Inoltre Magnolia aderisce alla rete degli oltre cinquemila punti convenzionati che distribuiscono la Carta Giovani che ha lo scopo di favorire i giovani fino ai 30 anni nella fruizione dei servizi nei settori della cultura, dello sport e del tempo libero con agevolazioni economiche. Il Circolo Magnolia rappresenta sicuramente un esempio positivo di “sano” divertimento per tutti i ragazzi, dove attenzione e prevenzione si fondono perfettamente con le moltissime iniziative promosse dai giovani gestori del locale, a cui va tutta la mia stima. 5 Adriano Alessandrini Sindaco Comune di Segrate E’ noto che a fare la ricchezza e la forza di un territorio siano le relazioni e le sinergie che si instaurano tra le istituzioni chiamate ad amministrarlo e i soggetti che ne fanno parte. Il Comune di Segrate ha il privilegio di poter contare su una fitta rete di rapporti e di collaborazioni con il tessuto locale e, in particolare, con il mondo dell’associazionismo. Con il circolo Magnolia l’Amministrazione da diversi anni realizza progetti di grande valore e utilità per la cittadinanza. Iniziative volute per salvaguardare i nostri giovani e la loro sicurezza come “Amico Sobrio”, che ci vede impegnati insieme a fianco della Provincia di Milano per contrastare il fenomeno delle “stragi del sabato sera”. Progetti per la cura dei nostri “giovani da più tempo”, che ogni estate, all’interno del programma di attività organizzate dal Comune per gli “over 65”, vengono accolti al Magnolia in un’oasi di verde e tranquillità. Una realtà dinamica, attenta alle tematiche sociali, alla tutela dell’ambiente, sensibile al contesto in cui è inserita e con il quale si è ben integrata e dialoga in modo propositivo. Un vero fiore all’occhiello per Segrate, che intendiamo preservare e al quale auguriamo di continuare a crescere. E che, confidiamo, possa seguitare a essere partner dell’Amministrazione nei servizi offerti alla comunità segratese. 6 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività 7 Paolo Beni Presidente Arci Nazionale Redigere il bilancio di un’associazione rappresenta lo sforzo di praticare pubblicamente quell’idea della responsabilità collettiva che è uno degli ingredienti fondamentali della cultura associativa. I soci sottopongono le attività dell’associazione ad un’analisi più approfondita, ne scompongono e ricompongono i pezzi per confrontare i risultati prodotti con gli obiettivi che si erano proposti e con le aspettative della comunità locale in cui operano; misurare i passi avanti fatti e gli obiettivi non raggiunti. Il bilancio sociale è un grande esercizio di democrazia diretta, la “cartina di tornasole” della coerenza fra ciò che facciamo nella pratica quotidiana e i principi che abbiamo scritto nei nostri statuti. Una bella responsabilità, perché oggi più che mai l’associazionismo rappresenta un’alternativa preziosa al vuoto sociale e alla solitudine delle persone nella società dell’individualismo e dell’egoismo sociale. Costruisce relazioni umane e legami umani, rafforza la cultura della convivenza, anima lo spazio pubblico e l’esercizio della democrazia. Per il circolo Magnolia la redazione di questo primo bilancio sociale, che coincide con i suoi primi cinque anni di attività, riveste una particolare importanza. I numeri già potrebbero raccontare l’eccellenza di questo circolo che dai 35 soci del 2005 è passato a circa 33 mila del 2010: un successo crescente frutto della politica associativa scelta dal Magnolia. La varietà e la ricchezza dell’offerta sociale, culturale e ricreativa è il filo rosso che unisce le centinaia di concerti organizzati, le rassegne cinematografiche, gli spettacoli teatrali, i laboratori di formazione e le numerose iniziative di carattere sociale. Un altro elemento da evidenziare è la perfetta fusione tra accessibilità alle attività e qualità della proposta, che ormai è di altissimo livello: tanto che oggi il circolo Magnolia può essere messo a 8 confronto con i club musicali più blasonati d’Europa. Il valore della funzione di responsabilità sociale e civile svolta dal Magnolia sta anche nella pratica di questo bilancio, trasmesso a migliaia di soci, in maggioranza giovani che hanno meno di 30 anni e che saranno i cittadini di domani. Ogni giorno, con le attività dei nostri circoli proviamo a migliorare il mondo nel quale viviamo. La scelta del circolo Magnolia di riqualificare l’ambiente dell’area dove si trovano i suoi locali rappresenta un altro elemento di enorme importanza per tutta la comunità. Grazie al “mondo Magnolia” tante persone hanno potuto fare un’esperienza utile e piacevole per imparare a vivere insieme. Davvero un bel risultato, perché di questo abbiamo tutti un grande bisogno. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività 9 Emanuele Patti Presidente Arci Milano Non è possibile per festeggiare dignitosamente i cinque anni di vita ma soprattutto di attività del Magnolia, non partire da un concorso musicale per giovani band che si chiamava Pagella Rock, organizzato dall’Arci di Milano, in nome e per conto allora (circa dieci anni fa) dal Comune di Milano. Un piccolo ma onesto concorso che però è stato l’occasione di incontro tra l’Arci ed alcuni giovanissimi musicisti, che poi negli anni successivi avrebbero dato vita alla straordinaria esperienza della Saphary Deluxe e poi del circolo Magnolia all’Idroscalo. La musica quindi come momento felice d’incontro tra l’Arci ed il movimento musicale più nascosto, quello meno visibile che qualcuno chiama appunto “underground”. Quello fatto delle fatiche più nascoste, dei sacrifici non solo economici, delle prime sale prove nelle cantine, della difficoltà di districarsi tra il piacere di fare musica ed il cimento con il professionismo. Il barcamenarsi difficile tra regole, leggine, Siae ed Enpals, il mondo delle etichette più o meno indipendenti e i live, la voglia di suonare, la mancanza degli spazi. E’ da questo humus certamente difficile ma molto fertile che un gruppo di giovani musicisti inizia a pensare e a pensarsi come musicisti attivi. Decidono di non delegare ad altri il loro futuro, ma provano a capire come prendere in mano la situazione e con quali strumenti auto-prodursi i concerti e i tour. Non delegare quindi; ma fare e partecipare da protagonisti alla creazione del proprio futuro. O almeno provarci. E poi il bisogno di uno spazio, di un tetto, di una casa dove fare per sé e per gli altri, dove provare a rimanere 10 coerenti verso i propri ideali e le proprie convinzioni, in un mondo che spesso chiede compromessi, al ribasso, gli uni contro gli altri. E allora perché non farlo in un’ottica associativa, dove vige la democrazia partecipata, provata, reale? Dove ogni giorno ci si confronta e dove si prova a fare sintesi tra opinioni, idee e valutazioni diverse, cercando di fare sintesi, di trovare consenso, non di compromettere e compromettersi. A volte da testoni è ovvio, perché spesso le porte da sfondare sono tante, ma alla fine contenti anche di qualche errore commesso, sempre utile per crescere sia professionalmente che umanamente. Ecco che allora il Magnolia diventa un’esperienza sociale incredibile in salsa no profit. Con l’aiuto di alcuni amministratori pubblici, che hanno saputo cogliere la potenzialità di questa esperienza, l’Associazione è diventata tra le esperienze più interessanti nel panorama associativo italiano. Dimostrazione di come la cultura (tutta, non solo la musica) possa essere uno straordinario volano di crescita e incubatrice di nuovi linguaggi e comunicazioni e dimostrazione che la ricreazione, il gioco e lo svago, elementi fondativi dell’Arci, sono un pezzo di welfare importantissimo, capace di generare sviluppo e risorse sociali, a costi contenuti per l’ente locale, ma con Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività vantaggi potenzialmente infiniti per tutto il territorio e tutte le persone investite da questa energia. E poi se si unisce a tutto questo, la sensibilità per i temi ambientali, la solidarietà verso i più svantaggiati, l’attenzione agli sprechi e la promozione del diritto a una cultura per tutti a basso costo d’accesso e di produzione, ecco che l’alchimia diventa magica. E allora si può spiegare come un circolo di non moltissimi metri quadri possa generare attività che portano più di 30 mila persone a frequentarlo, viverlo e anche a cambiarlo costantemente. Allora forse possiamo dire che una generazione nuova si è affacciata sulla nostra scena: la generazione “M”, quella del Magnolia. Una comunità fondata sui valori, sull’impegno e sulla cittadinanza attiva, forse capace di cambiare (a partire dalla musica) dal di dentro regole e visioni di una società oramai stanca e poco innovativa. Siamo contenti di aver incontrato quei giovani musicisti qualche anno fa e credo che loro siano contenti di aver incontrato l’Arci nel loro cammino. 11 Indice I II III IV Provincia di Milano Comune di Segrate Arci Nazionale Arci Milano Lettera dal presidente Nota metodologica Introduzione La storia Missione e valori Forma giuridica Costi e ricavi Stakeholders Non solo musica Politica di prezzo Sicurezza e salute Corsi Comunicazione Pecora Nera Il Magnolia del futuro 14 17 18 20 22 24 26 28 60 63 64 65 70 mappa comunicazione esterna 72 74 75 Non solo Musica Dipendenti e collaboratori tabella dipendenti Soci Musicisti Società civile Ambiente Fisco Fornitori Arci Provincia Comune 30 32 34 36 38 47 50 52 56 58 58 59 Lettera del Presidente Andrea Pontiroli Presidente Circolo Magnolia Una mattina di maggio di cinque anni fa misi piede per la prima volta in quello che da lì a pochissimo sarebbe diventato il Circolo Magnolia. Compresi subito che questo posto, allora in completo stato di abbandono, aveva delle potenzialità incredibili. Ne rimasi colpito e cercai di sognare come sarebbe diventato. Per questo primo lustro di attività abbiamo deciso di fare ordine redigendo un bilancio sociale che aiuti in primis noi stessi a comprendere il lavoro fatto e tutto quello che abbiamo costruito: le nostre attività, gli errori, la dimensione del circolo e la sua struttura, oltre ad evidenziare le altre attività meno pubblicizzate e meno note rispetto ai live e alle serate, come i corsi di formazione, le iniziative sociali ed ecologiche e gli aspetti lavorativi. Il punto fondamentale sta nel capire come siamo arrivati sino a qui e soprattutto dove si vuole arrivare. Dopo cinque anni sappiamo di essere un riferimento e uno sguardo nuovo per una città che al contrario, nello stesso periodo di tempo, si è involuta, si è accontentata e chiusa su un’immagine che non ha alcuna sostanza se non quella dell’apparenza. Sappiamo che i ragazzi, le ragazze, i professionisti, i lavoratori (è infatti un errore comune quello di pensare che determinati luoghi abbiano una target prevalentemente giovanile o universitario) che frequentano il Circolo Magnolia tutto l’anno hanno esigenze, orizzonti culturali, stili di vita e pensieri molto diversi da quelli che questa città - e più in generale questo Paese - danno e promettono loro. 14 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Perché sono viaggiatori, curiosi, amatori, gente che ha il diritto di divertirsi e di volersi bene alle ore che vuole, senza sentirsi in colpa, senza rischiare troppo, senza sentirsi reclusi, abbandonati, soli. Questo è il nostro compito. Essere un circolo che deve rimanere aperto tutto l’anno, perché deve dare l’opportunità a tutti di sentirsi nel pieno degli anni e nel pieno della loro vita, godendo del buono che questa vita ci riserva. E permettere ai nostri soci di assistere a un concerto insieme ad altre dieci, cinquecento, mille persone penso sia una delle cose più belle che possiamo fare. Il Circolo Magnolia che per spettacoli, numero di soci, iniziative sociali ed ecologiche ha numeri importanti, deve sempre di più ricoprire un ruolo di centro sperimentale e di avanguardia e spingere sempre più gente a prendere iniziative, a lottare per gli spazi e per una giustizia culturale. Per ottenere questo il circolo deve essere in continua tensione emotiva, intercettare idee nuove, non perdere entusiasmo e vivere un costante rinnovamento di soci attivi al proprio interno, per non perdere la lucidità necessaria a essere continuamente in movimento e a cogliere prontamente le sfide che di nuovo dovrà affrontare. Questo documento vuole anche essere un atto dovuto verso tutte quelle persone che hanno contribuito alla crescita del progetto, un riconoscimento del lavoro e degli sforzi comuni, delle notti insonni, delle delusioni, delle lacrime e dei sorrisi di migliaia di milanesi che almeno per un giorno sono entrati nel nostro circolo. Oggi festeggiamo il Magnolia, cinque anni di attività, oltre 32 mila soci (primo circolo in Italia), Premio Miglior locale d’Italia (MEI), 16 posti di lavoro e moltissimo altro. Buon compleanno e cento di questi giorni a tutti noi. 15 Pizza ne fritte Solo Il verde per chi é al verde 8€ venerdì sera dalle 00.30 l'ingresso è gratuito esclusi festival Solo � acqua da tutte le parti MAMMA DORMO FUORI Diventare grandi vuol dire poter telefonare a casa e dire mamma, dormo fuori. Diventare grandi vuol dire evitare di gonfiare palloncini davanti a gente in divisa. Ma vuol dire pure concedersi il lusso di una camera in un hotel a 4 stelle - e magari farci dentro le cose da grandi. A cento metri dal Magnolia, l'Air Hotel durante il weekend chiede ai clienti del Magnolia solo 58 euro per la doppia, con tanto di mega colazione e way-out alle 14 del giorno seguente. Con ancora la patente in tasca. Pizza Marg venerdì sera dalle 00.30 l'ingresso è gratuito esclusi festival 16 aB t i r irra Medi da tutte le parti L'acqua del rubinetto è buona. E gratis. L'importante è che lo sappiate: per questo il Magnolia aderisce alla campagna Imbrocchiamola!, promossa dalla rivista Altreconomia. Sarà sempre possibile dissetarsi senza spendere un centesimo e non verrà meno quello che è un diritto e un bene comune. Nei locali pubblici, ristoranti, bar, chiedete sempre l’acqua del rubinetto, è buona e non è snob. aP Forno a legna! ne fritte a ti at Il verde per chi é al verde il venerdì sera dalle 00.30 l'ingresso è gratuito esclusi festival acqua he L'acqua del rubinetto è buona. gratis. L'importante è che lo sappiate: uesto il Magnolia aderisce alla campagna mbrocchiamola!, promossa dalla rivista conomia. Sarà sempre possibile dissetarsi a spendere un centesimo e non verrà meno uello che è un diritto e un bene comune. ali pubblici, ristoranti, bar, chiedete sempre cqua del rubinetto, è buona e non è snob. Il verde per chi é al verde Solo 8€ Solo � Il verde per chi é al verde il venerdì sera dalle 00.30 l'ingresso è gratuito esclusi festival ne fritte Pizza Pizza Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività nota metodologica 8€ Solo � Il verde per chi é al verde il venerdì sera dalle 00.30 l'ingresso è gratuito esclusi festival Il primo bilancio sociale del Magnolia è redatto su base volontaria. A tutt’oggi infatti non esiste una norma che obbliga le Associazioni di promozione sociale alla redazione di questo documento. Ai fini di una corretta redazione e rendicontazione, vista la tipologia dell’attività svolta e vista l’affinità (quanto meno a livello di fondamenti), il bilancio segue quanto più possibile le linee guida dell’Agenzia per le Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale. Come le linee guida espressamente affermano il bilancio sociale e uno strumento di accountability, ovvero di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte da un’organizzazione. Diventare grandi vuol poterdi telefonare Tale documento hadire il fine offrire un’informativa a casa e dire mamma, dormo fuori. strutturata puntuale a tutti i soggetti interessati Diventareegrandi vuol dire evitare di gonfiare pallonciniadavanti divisa. non ottenibile mezzoa gente dellainsola informazione Ma vuol dire pure concedersi il lusso economica contenuta nel di esercizio. di una camera in un hotel a 4bilancio stelle L'acqua del rubinetto è buona. - e magari farci dentro cose citate da grandi. Mantenendoci fedelilealle linee guida abbiamoE gratis. L'importante è che lo sappiate: A cento metri dal Magnolia, l'Air Hotel per questo il Magnolia aderisce alla campagna cercato diilrendicontare tutte ledel informazioni ritenute durante weekend chiede ai clienti Imbrocchiamola!, promossa dalla rivista Magnoliaesolo 58 euro per la doppia,la maggior parte Altreconomia. Sarà sempre possibile dissetarsi “essenziali” abbiamo recepito senza spendere un centesimo e non verrà meno con tanto di mega colazione di quelle “volontarie” in conformità alla tipologia quello che è un diritto e un bene comune. e way-out alle 14 del giorno seguente. Nei locali pubblici, ristoranti, bar, chiedete sempre Con ancora in tasca. di attività svoltalaepatente alla specificità delle organizzazioni l’acqua del rubinetto, è buona e non è snob. di promozione sociale. Solo � acqua aP Forno a legna! 8€ Solo � Diventare grandi vuol dire poter tel a casa e dire mamma, dormo fu Diventare grandi vuol dire evita gonfiare palloncini davanti a gente i Ma vuol dire pure concedersi il lu di una camera in un hotel a 4 ste - e magari farci dentro le cose da g A cento metri dal Magnolia, l'Air durante il weekend chiede ai clien Magnolia solo 58 euro per la dop con tanto di mega colazione e way-out alle 14 del giorno segue Con ancora la patente in tasca he irra Medi MAMMA DOR FUORI Pizza Marg Pizza Marg 17 aB t i r le parti ne fritte a ti at he MAMMA DORMO FUORI da tutte aB t i r irra Medi a Forno a legna! Il verde per chi é al verde il venerdì sera dalle 00.30 l'ingresso è gratuito esclusi festival Solo � Introduzione L’Associazione Arci Magnolia festeggia il suo primo lustro di attività. E in questi cinque anni di strada ne abbiamo fatta. Avremmo potuto far passare questo evento in sordina e invece abbiamo deciso di festeggiarlo in grande spolvero. Non con trionfalismi ma con lo stile che ci contraddistingue: quello dei fatti, degli impegni concreti, delle sfide e – perché no – del riconoscimento degli errori e degli insuccessi. Per questo abbiamo scelto volontariamente1 di redigere il nostro primo bilancio sociale. Perché crediamo di aver raggiunto fino a ora un peso specifico tale da renderci sempre più attori di riferimento non solo del mondo dell’intrattenimento, ma della più ampia società civile. Sentiamo di doverci assumere delle responsabilità e, quindi, sentiamo di dover comunicare come ce ne facciamo carico. Abbiamo scelto il bilancio sociale perché nelle sue regole di redazione contiene quelli che riteniamo essere alcuni dei nostri valori fondanti. La “chiarezza” che contraddistingue il nostro modo di rapportarci al mondo esterno e che ispira il nostro stile di comunicazione; la “coerenza” del nostro lavoro e 18 delle nostre scelte (tutte, dalle più semplici a quelle più critiche) con i nostri valori statutari; l’“inclusione” di tutti nei nostri progetti e nelle nostre decisioni perché crediamo nel valore della solidarietà e della sussidiarietà all’interno della comunità in cui viviamo e operiamo (“Il Magnolia per diventare esclusivo non ha avuto bisogno di escludere nessuno” recita uno dei nostri slogan); la “veridicità” del nostro lavoro, delle nostre iniziative e dei nostri risultati e, infine, la “trasparenza” che più di ogni altra regola rappresenta il lume del nostro modo di operare e che speriamo possa emergere in maniera chiara in questo documento. L’esigenza del bilancio sociale non nasce per una qualche forma di narcisismo, ma per “rendicontare” ai nostri soci, ai nostri dipendenti, all’Arci Nazionale, alla comu- Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività nità segratese e milanese, e a quanti possono essere interessati ad avvicinarsi coscienziosamente al “mondo Magnolia” tutto quello che abbiamo realizzato in questi primi cinque anni di attività. Cinque anni che ci hanno consentito di diventare il primo Circolo Arci (in termini di base associativa) in Italia. Useremo spesso il termine “mondo Magnolia” perché quello che gira attorno al Magnolia è davvero un mondo; un “ecosistema” fatto di persone di tutte le età, di tutti i colori, di qualunque credo, religione, genere e opinione politica che trova da noi uno spazio in cui potersi divertire, socializzare, imparare. Un mondo in continuo movimento che influenza e che è influenzato dal mondo in cui abita. Lo scopo di questo documento è quello di farci conoscere all’esterno; è quello di portare allo scoperto nella maniera il più possibile oggettiva e imparziale tutte le attività che sono state svolte da quel 8 luglio 2005 quando siamo partiti. Testimonieremo il nostro impegno nei confronti dei nostri ormai oltre 32 mila tesserati, gli investimenti che sono stati effettuati per rendere i nostri spazi vivibili e sicuri e per migliorare e incentivare la comunicazione tra noi e il nostro pubblico, la cura che mettiamo nello scegliere i fornitori e gli artisti che tutte le sere si esibiscono sui nostri palchi, la grinta con cui cerchiamo di allargare sempre più la nostra offerta ricreativa e culturale, gli impegni che abbiamo assunto verso il Comune di Segrate e che prospettiamo di allargare anche su Milano, la chiara presa di posizione che abbiamo assunto verso le tematiche più spinose del mondo in cui viviamo: l’ambiente e il lavoro. Sì, perché Il Magnolia non è una realtà che vive solo di notte. È attivo giorno e notte, quasi 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno. A distinguerci più di ogni altra cosa sono l’ampio raggio, la qualità e l’originalità dell’offerta musicale (band e dj set) abbinati a una politica di prezzo non speculativa. Infatti i prezzi dei concerti vanno mediamente da zero a 10 euro e il prezzo delle consumazioni è molto contenuto rispetto alla media di Milano e dintorni. Fattori questi che ci hanno consentito di essere premiati nel 2009 dal MEI (Meeting degli Indipendenti) come miglior club italiano dell’anno e di essere stati più volte nominati dalla commissione della testata online 2Nignt (www.2night.it) tra i potenziali vincitori dell’ambito “award”. Infine ci distingue la varietà della nostra offerta sociale, culturale e ricreativa: dalla ristorazione notturna alle iniziative sociali, dalle energie alternative al ballo liscio, dai laboratori teatrali alla formazione professionale. 1 In Italia a tutt’oggi non ci sono disposizioni normative che rendono obbligatoria la redazione del bilancio sociale fatta eccezione per le fondazioni bancarie (D.lgs. 153/1999), per le imprese sociali e relative strutture di gruppo (D.lgs. n. 155/2006 e relativo decreto ministeriale di attuazione) e per le cooperative sociali (decreto 24 gennaio 2008, ai sensi dell’articolo 10, comma 2, del D.lgs. 155/2006). 19 La Storia Malgrado l’anno della fondazione del Magnolia sia il 2005 le sue origini devono essere fatte risalire al più lontano 2003 quando nasce l’Arci Saphary Deluxe, Malgrado l’anno della fondazione del Magnolia sia il Il Magnolia e tutti gli estrosi personaggi che lo gestiscono, ragazzi straordinari che hanno lottato da sempre per i fondamentali valori e ideali di tolleranza e rispetto reciproco, rappresenta da anni un punto di riferimento non solo per Milano ma per tutto il nord Italia grazie all’evoluta attività che lo contraddistingue. Il grande spirito di partecipazione e l’accogliente armonia di questa piazza piena d’entusiasmo, fanno di questo luogo un’oasi felice per tutti coloro che lo frequentano. Magnolia è casa mia, è come un grande orto dove in tanti abbiamo seminato arte e abbiamo premiato l’artista giovane e originale che ha trovato in questi spazi un trattamento speciale. Bisogna sostenere il Magnolia a vita, questo luogo fa sentire meno soli e infonde coraggio a chi ha voglia di esprimersi in maniera libera e creativa Roy Paci 20 2005 le sue origini devono essere fatte risalire al più lontano 2003 quando nasce l’Arci Saphary Deluxe, un’Associazione ricreativa e culturale senza scopo di lucro la cui mission statutaria è “la promozione della creatività artistica e culturale in generale e la produzione musicale in particolare”. Già prima di avvicinarsi al mondo Arci, Saphary Deluxe si era imposta grazie alla sua professionalità nel settore del booking, dell’organizzazione di eventi e della direzione artistica di iniziative culturali sull’area milanese, tanto da assumere la responsabilità sull’organizzazione dell’evento “L’estate di Cascina Monluè” patrocinato dal Comune di Milano e per anni appuntamento fisso per i cultori della musica di nicchia della città. L’esperienza e la competenza dei membri di Saphary Deluxe, unite all’estesa rete di collaborazioni e contatti, mettono a disposizione degli artisti un supporto completo per potersi esprimere in modo libero e professionale, e per diffondere e far conoscere le proprie produzioni. Pur mantenendosi fedele alla sua attività principale (divulgare la musica e la cultura con passione e al di fuori delle logiche di mercato) negli anni Saphary Deluxe ha esteso il proprio raggio di azione ad attività complementari quali: Booking & management:oltre a promuovere i musicisti con cui lavora in un vasto circuito di locali nazionali ed esteri, offre loro una vasta gamma di servizi di supporto quali la produzione artistica, l’organizzazione dei concerti, la concretizzazione di progetti e la loro promozione, l’assistenza per assolvere gli adempimenti burocratici verso gli enti (Enpals e Siae), il reperimento di tecnici audio/video/luci, il noleggio di attrezzature, la stampa di materiale promozionale e informativo, ecc. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Festival, eventi, direzioni artistiche:l’expertise che Saphary Deluxe ha maturato nell’ambito della promozione musicale e l’elevata professionalità delle sue risorse gli permette di organizzare festival ed eventi legati al mondo dello spettacolo, dell’arte, della cultura e dell’intrattenimento in generale sia in proprio che per conto di terzi (enti, agenzie, associazioni). Produzioni discografiche:Saphary Deluxe mette a disposizione dei musicisti figure esperte nella produzione artistica ed esecutiva. Collabora con partners specializzati nella produzione di videoclip musicali. Per completare la gamma d’offerta mette a disposizione la creatività di uno studio grafico specializzato nell’ideazione e nello sviluppo di manifesti, cover di CD, siti internet, locandine, cataloghi di mostre e rassegne..., la professionalità del suo ufficio stampa in grado di presidiare attivamente tutti i canali (quotidiani, riviste, webzine, radio e TV) e l’esperienza del suo team per l’attività di formazione professionale specializzata con l’attivazione dei corsi di “management, marketing e formazione della musica”, di “tecnico del suono” (base e avanzato), di “grafica”, “dj” e “illuminotecnica”. Ma la migliore diversificazione di Saphary Deluxe arriva nel 2005 quando alcuni dei suoi fondatori, data la necessità di avere uno spazio a disposizione in cui poter organizzare i propri eventi ed esprimere la propria creatività artistica, ottengono dalla Provincia di Milano la possibilità di organizzare cinque serate a partire dall’8 luglio 2005. Vista la riuscita la Provincia concede in locazione lo spazio in cui oggi “vive” l’Associazione Arci Magnolia in cambio di una promessa di riqualificazione dell’intera area in stato di completo abbandono e degrado dopo anni di gestioni sfortunate. Per il primo anno di attività la Provincia ha quindi rinunciato alla riscossione del canone di locazione a fronte delle migliorie e degli interventi apportati alla struttura e all’area circostante. Inizia così un progetto pilota di cinque serate nel mese di luglio che – dato il successo ottenuto – porta a concretizzare l’idea di far nascere l’Associazione. Infatti il 23 ottobre del 2005 viene sottoscritto l’atto notorio che legittima la 21 sua esistenza e il 22 dicembre dello stesso anno viene realizzata la prima serata. Già la notte di capodanno 2005/2006 si era capita la vitalità del nostro progetto e la qualità della nostra offerta dato che a distanza di soli nove giorni dall’apertura dei battenti già era il pienone! E così tra il 2005 e il 2006 il Circolo Magnolia incrementa il numero dei tesserati, accresce la propria offerta ricreativa e di intrattenimento, inizia le attività sociali e continua a investire i propri ricavi nella riqualificazione delle strutture e delle aree circostanti. Già nell’estate del 2006 organizza la prima edizione dell’ormai celebre Mi Ami, il festival di musica indipendente che tutti gli anni Magnolia organizza in collaborazione con Rockit, un portale web finalizzato alla promozione delle produzioni indipendenti italiane. Saphary Deluxe mantiene le licenze necessarie allo svolgimento delle attività del locale fino all’ottobre del 2007, quando tutte le licenze vengono trasferite all’Associazione Magnolia che diventa autonoma pur continuando a ospitare e usufruire dei servizi di Saphary Deluxe. Malgrado ciò i componenti di Saphary Deluxe e Magnolia lavorano insieme per la gestione del locale e cooperano sinergicamente sia per i contenuti serali che l’Associazione propone, sia per la pianificazione, l’organizzazione e lo svolgimento di tutte le attività e iniziative a corollario. Dal 2008 al 2010 si intensifica l’attività e il Magnolia assume un peso sempre più di rilievo nell’ambito dell’intrattenimento milanese; diviene un luogo ambito per artisti e musicisti che vedono nel nostro Circolo e nei nostri palchi una delle migliori occasioni per portare a conoscenza di un pubblico vasto e musicalmente “educato” la propria arte e le proprie idee. In concomitanza con l’impegno nell’attività caratteristica dell’Associazione cresce anche l’impegno civile del Circolo che non solo si propone come soggetto attivo nell’organizzazione di iniziative ricreative e sociali, ma diviene anche soggetto finanziatore di iniziative di terzi che siano in linea con lo Statuto associativo e con i valori di cui quest’ultimo è permeato. A tal proposito nel seguito verranno approfondite con maggiore grado di dettaglio le principali iniziative solidali, sociali e filantropiche che sono state portate a termine in questi anni e che si inseriscono nel disegno di responsabilità civile di cui Magnolia progressivamente si fa sempre più carico. Missione e Valori Ma qual è la missione dell’Associazione Magnolia? Senza fare tanti giri di parole, crediamo che la miglior risposta a questo quesito si ritrovi nello Statuto, scaricabile liberamente dal nostro sito istituzionale. Eccone i tratti salienti: <<Lo scopo principale dell’Associazione è quello di promuovere attività culturali, formative, informative, ricreative e turistiche, nonché servizi, contribuendo in tal modo alla crescita culturale e civile dei propri soci garantendo pari opportunità tra uomo e donna. Rimane comunque scopo dell’Associazione anche quello di promuovere lo sviluppo di tutte quelle attività culturali, formative e informative che riguardano il mondo dell’arte in genere e della musica in modo particolare, aiutando chi vuole esprimere il proprio talento artistico a trovare strumenti, luoghi e opportunità di crescita e confronto. Per questo motivo l’Associazione si propone come obiettivo quello di creare tutte le opportunità necessarie a mettere in contatto i propri soci con il mondo esterno, in contrapposizione alla logica che vede prevalere le leggi del mercato sulla qualità della proposta culturale. Tutti i campi in cui si manifestano esperienze culturali, ricreative e formative e tutti quelli in cui si può dispiegare una battaglia civile contro ogni forma di ignoranza, di intolleranza, di violenza, di censura, di ingiustizia, di discriminazione, di razzismo, di emarginazione, di solitudine forzata, sono potenziali settori di intervento dell’Associazione>> E l’atto costitutivo aggiunge che la fondazione dell’Associazione è motivata dalla <<necessità di garantire uno spazio di libero confronto, di partecipazione attiva alla vita sociale e culturale, aperto e democratico, in cui i giovani ed i cittadini tutti che lo desiderino possano sviluppare le proprie aspirazioni, nelle ragioni di quello “stare insieme” poste alla base delle esigenze associative>> 22 E’ chiaro quindi che il “mondo Magnolia” non è solo intrattenimento e musica, per vocazione, per patrimonio genetico. Per questo parliamo di “mondo”; perché ruota attorno alla musica, all’arte, alla comunicazione, all’aggregazione, alla promozione artistica e culturale, alla società civile,… Ma sempre con lo stesso stile, rimanendo fedele ai valori che ne hanno giustificato la nascita, ne consentono dopo cinque anni la sopravvivenza e che continueranno a far parte del processo di crescita e di sviluppo: valori che si chiamano rifiuto della mercificazione del pensiero e delle forme di espressione artistiche, solidarietà e comunanza, disponibilità, accoglienza, rifiuto per qualunque forma di ignoranza, intolleranza, violenza, censura, ingiustizia, discriminazione, razzismo, emarginazione, solitudine forzata e qualunque altra forma di compressione e violazione dei diritti dell’uomo, della sua dignità e della sua personalità. Valori che rispecchiano fedelmente l’identità culturale di tutto il mondo Arci che “promuove cultura, socialità e solidarietà, sostiene l’idea di uno stato sociale che sappia valorizzare la partecipazione dei cittadini, il principio di sussidiarietà inteso come condivisione delle responsabilità, il ruolo dell’associazionismo di promozione sociale e del terzo settore (articolo I dello Statuto Arci); promuove “la crescita del benessere delle persone, la promozione del volontariato, la tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, l’educazione alla responsabilità civile e alla cittadinanza attiva, la valorizzazione Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività e lo sviluppo delle aggregazioni e dei linguaggi giovanili, la tutela dei diritti dei minori, l’attenzione verso gli anziani, la cultura della convivenza civile, la tutela delle diversità, la lotta all’esclusione, al razzismo, alla xenofobia, la multiculturalità, la cultura nonviolenta, la legalità, la comunicazione, le attività educative e formative, le attività di espressione culturale ”(articolo II dello Statuto Arci). Valori che sono condivisi da tutti i 5.242 Circoli Arci che al 2009 erano censiti sul territorio nazionale e dai loro tesserati, sempre sopra la soglia del milione negli ultimi tre anni. Valori in cui tutti i membri del team del Magnolia credono e che quotidianamente ispirano il proprio lavoro e il proprio stile di vita. 23 Pare strano siano solo cinque anni. Pare strano, perché il Magnolia è veramente uno di quei posti in cui ti sembra di essere stato da sempre perché hai sempre sognato che esistesse. Un posto dove la programmazione non è casuale, perché segue una linea qualitativa chiara, non è di nicchia, perché non è “ostaggio” di un singolo genere musicale né tanto meno delle mode. Un posto dove vieni sempre accolto al meglio, che tu sia musicista, operatore del settore, giornalista o semplice spettatore: respiri infatti un misto di professionalità ed entusiasmo, due aspetti che presi da soli possono anche essere sufficienti, ma messi insieme sono merce rara e preziosa. Il Magnolia è un’eccellenza italiana. Non lo si sente dire troppo spesso in giro, perché al Magnolia non se la tirano. Ma sfidiamo chiunque a trovare altre realtà che lavorino con tanta costanza, passione e accuratezza nel campo dell’organizzazione degli eventi musicali (e culturali in generale). Realtà che chi ama la musica sogna di avere. Una intanto esiste. Siamo pronti a tenercela stretta? Damir Ivic DNA Concerti Forma Giuridica Magnolia è un’ Associazione di promozione sociale, quindi senza fini di lucro, che ha deciso di aderire al “circuito Arci”. La costituzione di un’Associazione senza fini di lucro si configura quando un gruppo di persone decide liberamente di mettere in campo energie e risorse proprie per perseguire un fine comune e non per produrre vantaggi economici personali, ma benefici collettivi. Il quadro giuridico nel quale si inseriscono le associazioni (siano esse di promozione sociale, di volontariato, sportive ecc.) è sancito dalla Costituzione agli articoli 2, 3 (secondo comma), 4 (secondo comma) 9 e 18. In particolare l’articolo 2 prescrive che “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità […]”, l’art. 3 (secondo comma) afferma che “E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”, l’articolo 4 (secondo comma) afferma invece che “Ogni cittadino ha il diritto di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”. L’articolo 9 prescrive che “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura […]. L’articolo 18 disciplina esplicitamente l’associazionismo e afferma che “I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non siano vietati ai singoli dalla legge penale […]”. Magnolia appartenendo alle Associazioni di promozione sociale ha come scopo lo svolgimento di attività di “utilità sociale”; E’ un’Associazione no profit che può (e 24 deve) produrre ricchezza sociale ed economica; non allo scopo di ripartirla tra gli associati, ma per reinvestirla nell’attività sociale svolta, a favore dei propri soci e della collettività. La disciplina delle Associazioni di promozione sociale è contenuta nella legge 383 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 27 dicembre 2000. La citata legge nelle “Disposizioni generali” afferma infatti che “La Repubblica riconosce il valore sociale dell’associazionismo liberamente costituito e delle sue molteplici attività come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo; ne promuove lo sviluppo in tutte le sue articolazioni territoriali, nella salvaguardia della sua autonomia; favorisce il suo apporto originale al conseguimento di finalità di carattere sociale, civile, culturale e di ricerca etica e spirituale”. E continua: “La presente legge […] detta principi fondamentali e norme per la valorizzazione dell’associazionismo di promozione sociale e […] ha, altresì, lo scopo di favorire il formarsi di nuove realtà associative e di consolidare e rafforzare quelle già esistenti […]”. Ma cosa sono le associazioni di promozione sociale? L’articolo 2 della legge 383/2000 (primo comma) afferma che “sono considerate associazioni di promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati”. E il secondo comma precisa che “non sono considerate associazioni di promozione sociale, ai fini e per gli effetti della presente legge, i partiti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni dei datori di lavoro, le associazioni professionali e di categoria e tutte le associazioni che hanno come finalità la tutela esclusiva di interessi economici degli associati. Inoltre aggiunge che “non costituiscono altresì associazioni di promozione sociale i circoli privati e le associazioni comunque denominate che dispongono limitazioni con riferimento alle condizioni economiche e discriminazioni di qualsiasi natura in relazione all’ammissione degli associati o prevedono il diritto di trasferimento, a qualsiasi titolo, della quota associativa Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività o che, infine, collegano, in qualsiasi forma, la partecipazione sociale alla titolarità di azioni o quote di natura patrimoniale” (terzo comma). L’articolo 3 prevede che le associazioni di promozione sociale si costituiscono con atto scritto (atto costitutivo) e devono essere dotate di uno statuto. Nello statuto devono essere espressamente previsti: a) la denominazione; b) l’oggetto sociale; c) l’attribuzione della rappresentanza legale dell’Associazione; d) l’assenza di fini di lucro e la previsione che i proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette; e) l’obbligo di reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore di attività istituzionali statutariamente previste; f) le norme sull’ordinamento interno ispirato a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, con la previsione dell’elettività delle cariche associative […]; g) i criteri per l’ammissione e l’esclusione degli associati ed i loro diritti e obblighi; h) l’obbligo di redazione di rendiconti economico-finanziari, nonché le modalità di approvazione degli stessi da parte degli organi statutari; i) le modalità di scioglimento dell’Associazione; l) l’obbligo di devoluzione del patrimonio residuo in caso di scioglimento, cessazione o estinzione, dopo la liquidazione, a fini di utilità sociale. E dove le associazioni di promozione sociale traggono le risorse economiche necessarie al loro funzionamento e allo svolgimento delle loro attività? Ci risponde l’art. 4 della citata legge: a) quote e contributi degli associati2; b) eredità, donazioni e legati; c) contributi dello Stato, delle regioni, di enti locali, di enti o di istituzioni pubblici, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari; d) contributi dell’Unione europea e di organismi internazionali; e) entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati; f) proventi delle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali; g) erogazioni liberali degli associati e dei terzi; h) entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi; i) altre entrate compatibili con le finalità sociali dell’associazionismo di promozione sociale. 25 La lettera i) dell’articolo 4 è di fondamentale importanza perché contiene la parola “entrate”, intese come corrispettivo, un margine di utile economico dallo svolgimento delle prestazioni di servizi (anche convenzionati come afferma la lettera e), ciò che era precluso dalla legge sul volontariato che si limitava al riconoscimento di contributi (quindi di rimborso per le spese sostenute); attribuiscono cioè la possibilità alle associazioni di promozione sociale di svolgere attività di tipo commerciale (seppur in modo ausiliario e sussidiario), ampliando significativamente il tenore di quanto già previsto dalla legge sul volontariato ma lì ristretto ad “entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali”. Malgrado ciò resta comunque valido il vincolo di non distribuzione degli utili e di reimpiego delle risorse per garantire il funzionamento dell’organizzazione o per finanziare lo svolgimento di attività “non caratteristiche” purché coerenti con i principi statutari. Una precisazione merita di essere fatta: il Magnolia, pur mantenendo inalterata la propria natura di ente associativo senza scopo di lucro che destina tutte le sue risorse a finalità sociali, durante l’anno abbina una gestione non commerciale e quindi non rilevante ai fini fiscali (per i propri soci) ad una commerciale - cioè aperta al pubblico - in attuazione di una convenzione con la Provincia di Milano. Questo perché quando l’attività normalmente riservata ai soci viene allargata anche ai non soci, si sospendono le agevolazioni normalmente previste dall’ordinamento fiscale3. Questa promiscuità della gestione tra “commerciale” e “non commerciale”, insieme agli ingenti volumi di attività prodotta in termini di base imponibile che realizziamo durante il periodo di apertura al pubblico, ci vincola alla tenuta della contabilità in regime ordinario, con tutti gli adempimenti procedurali e fiscali a questo conseguenti. 2 Si noti in proposito che in deroga alla disposizione di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, come modificato, da ultimo, dal decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 60, le quote e i contributi corrisposti alle associazioni di promozione sociale non concorrono alla formazione della base imponibile, ai fini dell’imposta sugli intrattenimenti. Per una maggiore approfondimento di questi aspetti si rimanda all’apposita sezione dedicata alla contribuzione fiscale. 3 Per un maggiore approfondimento sugli aspetti fiscali e i relativi riferimenti normativi si rimanda al paragrafo appositamente dedicato al fisco. Costi e Ricavi Prima di procedere con l’analisi degli stakeholders, e passare in rassegna le azioni e le attività che sono state portate avanti nel corso di questi cinque anni nei confronti di questi ultimi, è opportuno passare in rassegna i principali dati economici dell’Associazione. Ci si limiterà ad analizzare e commentare i risultati economici limitatamente al biennio 2008-2009 in quanto solo a partire dal 2008 è scattata l’obbligatorietà per il Circolo Magnolia della tenuta contabile in regime di partita doppia. Il confronto con gli anni indietro non sarebbe di conseguenza significativo, anche in considerazione sia dell’enorme trend di crescita dell’Associazione, sia del fatto che fino all’ottobre del 2007 le licenze facevano ancora capo a Saphary Deluxe. Il confronto sarà inoltre limitato ai soli dati relativi alle gestione caratteristica in quanto le altre gestioni (quella finanziaria e straordinaria) erano inesistenti nel 2008 e pressoché irrilevanti nel 2009. Quanto alla gestione tributaria, questa verrà illustrata nel dettaglio nell’apposito paragrafo dedicata alle questioni fiscali e alla quantificazione della contribuzione erariale. Il 2009 è stato il boom dell’attività del Magnolia; i ricavi della gestione caratteristica si sono complessivamente incrementati del 68,7 per cento. 4,6 % Ecco come sono ripartiti: - corrispettivi bar: 30 per cento (33,3 per cento nel 2008); Sponsorizzazioni e contributi - corrispettivi istituzionali: 22,4 per cento (22,5 nel 2008); - tesseramenti: 19,9 per cento (10,6 nel 2008); - corrispettivi ingressi: 18,8 per cento(22,1 nel 2008); - sponsorizzazioni e contributi: 4,3 per cento (4,6 nel 2008); - servizi effettuati/eventi: 3,3 per cento (2,8 nel 2008); - rimanenze finali: 1 per cento (2,1 nel 2008); - proventi diversi: 0,4 per cento (2,1 nel 2008). % Sponsorizzazioni e contributi 2,8 % 10,6 % composizione ricavi 3,3 22,1 % 30 % Corrispettivi Bar composizione ricavi 2009 18,8 % Corrispettivi Ingressi 22,4 % 26 Corrispettivi Istituzionali % Corrispettivi Bar Corrispettivi Ingressi % Servizi effettuati/Eventi % 33,3 1% 0,4% 19,9 2008 Rimanenze finali merci Proventi Diversi Tessere associati 2008 2,1% Proventi Diversi Servizi effettuati /Eventi Tessere associati 2008 4,3 Rimanenze finali merci 2,1% 22,5 % Corrispettivi Istituzionali Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività La crescita dei ricavi è metabolizzata con difficoltà dalla gestione caratteristica dal momento che i costi si sono incrementati del 95,9 per cento su base annua a causa di un maggiore investimento di risorse sia nell’acquisto di beni e servizi funzionali allo svolgimento delle attività istituzionali sia per una crescita del costo del personale dovuto a nuove assunzioni avvenute nel corso dell’esercizio e al crescente ricorso a collaboratori stagionali (principalmente addetti al bar e alla sicurezza) nella stagione estiva. Ecco nel 2009 come i costi sono ripartiti: - acquisto di beni: 33,9 per cento (39,8 per cento nel 2008); - acquisto di servizi: 32,4 per cento (23,8 nel 2008); - costi del personale: 9,3 per cento (10,6 nel 2008); - oneri commerciali ed erogazioni liberali: 1,1 per cento (1 nel 2008); - costo tessera Arci: 9,7 per cento (8,2 nel 2008); - spese generali di impresa: 10,3 per cento (14,5 nel 2008); - spese generali amministrative: 1,1 per cento (0,9 nel 2008); - manutenzioni e riparazioni: 2,3 per cento (1,2 nel 2008). 2,3% Manutenzioni e riparazioni 1,1% Oneri commerciali ed erogazioni liberali 10,3 % Spese generali d'impresa 1,2% Manutenzioni e riparazioni 9,7 Costo tessere Arci 2008 2009 % Spese generali d'impresa 33,9 % Acquisto di beni 9,3 % Costi del personale 8,2 Composizione costi % Costo tessere Arci 2008 1,1% Spese generali amministrative 32,4 Acquisto di servizi % Oneri commerciali ed erogazioni liberali 14,5 Composizione costi % 10,6 2008 39,8 % Acquisto di beni % Costi del personale 0,9% Spese generali amministrative 23,8 % Acquisto di servizi Nell’ambito della gestione caratteristica merita inoltre sottolineare ammortamenti ordinari quasi quintuplicati a causa principalmente degli investimenti per la tutela ambientale sostenuti con l’istallazione dei pannelli fotovoltaici le cui caratteristiche tecniche e prestazionali sono state illustrate nella sezione appositamente dedicata alla responsabilità ambientale. L’incremento dei costi sostenuti spiega di conseguenza la riduzione dei margini della gestione caratteristica: sia quello lordo che quello netto risultano infatti rispettivamente diminuiti del 10,3 e del 27,5 per cento. Se posti in rapporto con i ricavi complessivi essi incidono rispettivamente per il 13,3 e il 10,4 per cento. 27 1% Stakeholders Perché parlare di “stakeholders”? Il concetto di stakeholder è di fondamentale importanza all’interno di un bilancio sociale; potremmo dire che lo ispira. Questo è infatti uno strumento di rendicontazione che serve proprio a informare i portatori di interessi (siano essi diretti o indiretti, primari o secondari, interni o esterni) sull’attività svolta, sugli impegni presi e sui risultati raggiunti. Ma chi sono gli stakeholders? Letteralmente lo stakeholder è colui che ha una “posta in gioco” nell’attività dell’organizzazione. Esistono diverse interpretazioni di questo concetto in letteratura: gli stakeholders sono “coloro che sono in relazione con un’organizzazione” (Thompson et al, 1991), “coloro che partecipano al processo umano di creazione del valore condiviso” (Freeman, 1994), “coloro senza il sostegno dei quali l’organizzazione cesserebbe di esistere” (Bowie, 1988), “coloro che possono influire o essere influenzati dal raggiungimento degli obiettivi di un’organizzazione” (Freeman, 1984), “gruppi verso i quali l’impresa è responsabile” (Alkhafji, 1989) […] Risulta chiaro quindi che il riconoscimento degli stakeholders e della loro centralità nella vita dell’organizzazione solleva questioni legate al modo di rapportarsi con i soggetti coinvolti nel suo operato, al processo di creazione del valore (economico e sociale), alla sopravvivenza dell’organizzazione stessa, alla responsabilità sociale che essa ha come soggetto in quanto partecipante al benessere (nella sua accezione più ampia) della collettività. Riconoscere la centralità 28 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività degli stakeholders implica quindi prendere coscienza su tre aspetti: 1) che ogni azione ha un impatto (positivo o negativo) sui soggetti con cui l’organizzazione si relaziona; 2) che l’organizzazione ha una responsabilità sociale nei confronti di questi individui; 3) che la sua sopravvivenza dipende dalla qualità di queste relazioni. Noi crediamo fermamente nella centralità delle istanze dei nostri stakeholders – a qualunque titolo e con qualunque intensità siano coinvolti nel nostro operato - e riteniamo che la loro valorizzazione sia la modalità principale attraverso la quale sentirci parte della società civile e prenderci delle responsabilità nei confronti di questi ultimi. Magnolia è un “sistema aperto” in cui ognuno può dire la sua e in cui le idee di tutti sono valorizzate. Per questo facciamo di tutto – anche con l’ausilio dei social network, del sito istituzionale, delle newsletter, ecc. – per costruire un canale di comunicazione a due vie tra noi e i nostri pubblici. La responsabilità sociale per noi non è né un onere, né un dovere. E’ la nostra missione, è l’elemento cardine su cui si basa il nostro Statuto, è la colonna portante dei nostri valori e di quelli dell’Arci Nazionale. E’ ciò che ci contraddistingue da altre forme societarie e as- sociative che sono finalizzate alla massimizzazione del profitto e non alla massimizzazione dell’utilità sociale. E’ evidente quindi come per noi il principale stakeholder sia la “comunità” in generale. In questo modo possiamo far rientrare tutte le categorie di portatori di interessi da cui siamo influenzati e su cui esercitiamo una certa influenza. In essa sono compresi i soci che di fatto giustificano e supportano la nostra attività, i fornitori, gli artisti, che distinguiamo dai fornitori perché rifiutiamo qualunque forma di mercificazione delle forme di espressione artistica, i dipendenti e i collaboratori, il territorio, l’ambiente, la pubblica amministrazione, le organizzazioni non lucrative e altre forme associative di cui condividiamo i valori e la filosofia. Nella pagina seguente è possibile prendere visione della “mappa degli “stakeholders” del Magnolia. Degli amici veri si dovrebbe parlare solo quando non ci sono più - e per fortuna non è questo il caso. Ciò detto, se ci si chiede di fare - per l’appunto - un “bilancio” del nostro rapporto col Magnolia, non possiamo che usare parole grosse. Il Magnolia arrivò dal cielo ad aiutarci come il cane bianco volante della Storia Infinita. Ci disse “salite, andiamo lontano”. Da allora non ci siamo mai fermati, né noi né loro, noi insieme a loro. Ad oggi, è uno dei pochi buoni motivi per non fuggire da Milano a gambe levate. E quando arriverà la fine del mondo, è di certo il posto dove la passeremo Federico Dragogna Ministri 29 Mappa degli Stakeholders Arci Ambiente Consiglio Direttivo 5 persone rinnovo triennale Dipendenti 30 persone (11+16) Società Civile circolomagnolia Soci Comune Musicisti Fornitori Fisco stakeholder / Dipendenti e collaboratori Il Magnolia non ha un vero e proprio organigramma. Preferiamo definirci una squadra perché il lavoro di ciascuno di noi è ritenuto ugualmente importante esattamente come ugualmente importanti sono le responsabilità di cui ciascuno di noi si fa carico con il proprio operato. Non ci riconosciamo nella definizione di organigramma perché evoca una certa verticalità della struttura organizzativa. Al Magnolia è indispensabile il lavoro di tutti; per questo ci mettiamo tutti sullo stesso piano e per questo tutti facciamo tutto senza ingabbiarci negli schemi del ruolo e della mansione pur rispettando e valorizzando la professionalità di ciascuno. Seppur il numero dei collaboratori che prestano il proprio operato gratuitamente sia molto ampio, la squadra fissa è composta da 30 persone (chi contrattualizzato chi invece operante a titolo gratuito). Essa è così ripartita: 16 persone sono assunte con un contratto di lavoro a tempo indeterminato di cui cinque sono dipendenti di Saphary Deluxe e 11 dell’Associazione Magnolia. Vi sono poi tre collaboratori, quattro soci attivi e sette soci volontari che prestano gratuitamente il proprio servizio e che – a vario titolo e in diversa misura – contribuiscono alla vita del Circolo: dalla programmazione alla comunicazione, dall’accoglienza degli artisti alla cucina. L’età media dell’organico è di trent’anni: il 10 per cento ha un’età compresa tra i 20 e i 25 anni, il 43,3 tra i 26 e i 30. La fascia di età 31-35 vale invece un terzo dell’organico. Quanto alle altre due fasce d’età (36-40 e 41-45) questa valgono rispettivamente 10 e 3,4 per cento dell’organico. Un altro dato è interessante analizzare: la composizione dell’organico per genere. Ne risulta che il 13,3 per cento è di sesso femminile e il rimante 86,7 per cento è di sesso maschile. Se ne evince che abbiamo ancora molta strada da percorrere dal punto di vista delle pari opportunità ed è nostra intenzione per il futuro accrescere la componente femminile, così come auspichiamo di po32 ter inserire lavoratori appartenenti a categorie protette e altri rientranti tra le cosiddette “categorie di lavoratori svantaggiati”. Fino a questo momento non ci è stato possibile ricorrere a risorse umane rientranti nelle citate categorie in quanto era nostra premura innanzitutto contrattualizzare il rapporto di lavoro con quanti per anni hanno dato volontariamente il proprio contributo al progetto Magnolia. Ora che “siamo cresciuti” speriamo di poter contribuire anche su questo versante alla società in cui viviamo e operiamo. Un altro aspetto merita di essere tenuto in considerazione: la suddivisione dell’organico per titolo di studio. Dall’analisi della figura III si evince che il 41,4 per cento è in possesso di un titolo di laurea (I livello, II livello e vecchio ordinamento), il 48,3 per cento è diplomato e il 10,4 per cento ha la licenza media. Ecco chi siamo. In ordine alfabetico: Amati Daniela, Anglano Filippo, Bottari Sabrina, Cardullo Fabio, Cecconi Filippo, Cellerino Luca Roberto, Covucci Pasquale, Dal Vecchio Stefano, De Candia Enrico, Donniacuo Rosy, Dragogna Federico, Franco Lorenzo, Frigerio Sergio, Gulletta Genny, Lesmo Dario, Levati Aldo, Lissoni Samuele, Maculan Alessandra, Marcon Daniele, Morosini Danilo, Negri Riccardo, Novello Cristiano, Pontiroli Andrea, Ravasi Simone, Repic Alexander, Rivolta Giordano, San Pietro Fabrizio, Spera Daniele, Torza Daniele, Tozzo Nicholas. Seppur il processo decisionale all’interno del Magnolia sia di fatto preso in maniera assembleare con la ricerca della maggior condivisione, le decisioni più importanti vengono prese (per obblighi statutari) dal Consiglio Direttivo, che viene eletto dall’assemblea dei soci e dura Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività % Ripartizione dell’organico per genere 86,7 % 3,4 % 41-45 anni 20-2 5 anni 33 13,3 10 % 43,3 i 31-35 ann % Ripartizione dell’organico per fasce d ‘età ni 26-30 an 10 33,3 % % 36-40 anni 48,3 a om dipl % Ripartizione dell’organico per titolo di studio 41,4 % laurea ce ed nza ia in carica tre anni e si riunisce con cadenza mensile. Attualmente esso è composto da: Andrea Pontiroli, Daniela Amati, Fabrizio San Pietro, Rosy Donniacuo e Giordano Rivolta. Le decisioni prese dal Consiglio Direttivo vengono poi esposte all’assemblea. I membri che ne fanno parte non percepiscono nessun compenso aggiuntivo per questa carica. Per quanto riguarda le decisioni operative e per ciò che riguarda la gestione ordinaria e quotidiana del Circolo l’intera organizzazione si ritrova tutti martedì per poter fare il punto della situazione, risolvere eventuali problematiche, carenze organizzative e tutto ciò che potrebbe compromettere la qualità del lavoro individuale e – in definitiva – il lavoro di tutto il gruppo. Quanto alle cariche principali, Andrea Pontiroli è presidente Magnolia e ne ha la rappresentanza legale; Riccardo Negri è presidente di Saphary Deluxe e ne ha la rappresentanza legale; Daniela Amati è vicepresidente Magnolia. Nel 2010 vista la crescita dell’organico e della forza lavoro strutturata, quattro dipendenti Saphary e 11 dipendenti Magnolia hanno scelto liberamente di iscriversi alla sigla sindacale Cgil per assicurarsi una maggior tutela del proprio posto di lavoro: in base alla specificità del contratto collettivo nazionale (Ccnl) a cui sono sottoposti, i dipendenti Sapahary hanno aderito alla Slc-Cgil (Sindacato lavoratori della comunicazione), mentre quelli Magnolia alla Filcams-Cgil (Federazione italiana lavoratori commercio, turismo e servizi). Nel corso di questi cinque anni diversi collaboratori sono passati dal Magnolia e hanno contribuito a gettare le basi di quella che è oggi la nostra Associazione. In particolare si ricordano Andrea Ricci che era responsabile della grafica, uscito nel 2007; Paolo Pesenti, uscito nel 2007, che aveva la responsabilità sugli adempimenti burocratici verso gli enti di settore (Siae e Enpals) e collaborava alla programmazione musicale; Lorenzo Andrea Minunno, fino al 2009 responsabile del bar e della gestione dei rapporti con i fornitori; i tecnici luci Giovanni Segattini e Francesco Collinelli, usciti entrambi nel 2007 e, infine, Marta Ghezzi e Stefania Virone, che nel primo anno hanno dato un supporto volontario per la concretizzazione del progetto Magnolia. Merita inoltre sottolineare che durante la stagione estiva Magnolia ricorre a contratti stagionali a tempo determinato per rinforzare la forza lavoro tra i baristi e gli addetti alla sicurezza per far fronte agli enormi volumi di accesso. Nella pagina seguente è consultabile una breve presentazione di ciascuno dei membri del team con indicazione del ruolo e della mansione, l’età, l’anno di ingresso, l’anno di assunzione (per i dipendenti strutturati), la tipologia di forma contrattuale, i compensi annali lordi percepiti da tutti coloro che sono contrattualizzati e una contatto e-mail per agevolare la comunicazione con ciascuno di noi, in pieno stile Magnolia. li m 10,3 % Dipendenti Saphary Deluxe Età Area Organizzativa Contatto Andrea Pontiroli 31 Presidente Magnolia [email protected] Riccardo Negri 33 Presidente Saphary Deluxe [email protected] Daniela Amati 29 Vicepresidente Magnolia [email protected] Fabrizio San Pietro 31 Tecnici [email protected] Dario Lesmo 29 Tecnici [email protected] Area Organizzativa Contatto Dipendenti Magnolia Simone Ravasi 32 Programmazione [email protected] Stefano Dal Vecchio 32 Programmazione [email protected] Rosy Donniacuo 28 Produzione [email protected] Daniele Torza 37 Facilities [email protected] Fabio Cardullo 34 Amministrazione [email protected] Filippo Anglano 29 Grafica [email protected] Lorenzo Franco 29 Tecnici [email protected] Giordano Rivolta 30 Bar [email protected] Cristiano Novello 31 Cucina [email protected] Samuele Lissoni 30 Bar - Alexander Repic 29 Sicurezza - Area Organizzativa Contatto Collaboratori Enrico Decandia 34 Programmazione [email protected] Pasquale Covucci 34 Facilities [email protected] Alessandra Maculan 32 Pubbliche relazioni [email protected] Area Organizzativa Contatto Soci attivi Aldo Levati 42 Cucina/Ristorazione cucina. [email protected] Sergio Frigerio 39 Cucina/Ristorazione [email protected] Sabrina Bottari 28 Accoglienza [email protected] Luca Roberto Cellerino 37 Bar - Area Organizzativa Contatto Soci volontari Nicholas Tozzo 29 Programmazione [email protected] Genny Gulletta 25 Produzione [email protected] Daniele Spera 24 Shop Magnolia [email protected] Daniele Marcon 27 Soci [email protected] Federico Dragogna 28 Comunicazione [email protected] Filippo Cecconi 25 Comunicazione Programmazione fi[email protected] Danilo Morosini 28 Cucina/Ristorazione [email protected] Anno d'assunzione Ruoli e responsabilità 2005 2007 programmazione e coordinamento dell’attività del Magnolia. Tiene i contatti con le istituzioni e l’Arci Provinciale di Milano C.T.I. 2005 2007 Si occupa della programmazione musicale C.T.I. 2005 2007 E’ responsabile dell’Ufficio stampa di Magnolia e Saphary Deluxe e si occupa dei contatti e della comunicazione con L’Arci Provinciale di Milano C.T.I. 2005 2007 C.T.I. 2006 2008 Tipologia contrattuale C.T.I. Anno d'ingresso È responsabile dell’area tecnica e fonico del locale È tecnico e fonico del locale. Ruoli e responsabilità C.T.I. 2005 2007 E’ responsabile della programmazione musicale C.T.I. 2005 2008 E’ co-responsabile della programmazione e si occupa della gestione delle pratiche Siae C.T.I. 2007 2007 E’ responsabile dell’area produzione. Si occupa della produzione degli eventi C.T.I. 2005 2008 E’ responsabile delle strutture. Gestisce le strutture del locale e organizza le serate di teatro C.T.I. 2009 2009 Si occupa dell’amministrazione del locale C.T.I. 2008 2009 E’ il responsabile della grafica di tutti gli aspetti legati alla comunicazione dell’Associazione. C.T.I. 2008 2009 È tecnico e fonico del locale C.T.I. 2006 2008 E’ il responsabile del bar e si occupa della gestione dei rapporti con i fornitori C.T.I. 2008 2009 Cuoco. Si occupa dell'accoglienza e della cena per gli artisti C.T.I. 2008 2009 Barista C.T.I. 2007 2009 Responsabile della sicurezza Ruoli e responsabilità P.Iva 2009 - Collabora alla programmazione musicale P.Iva 2008 - E’ il responsabile della manutenzione delle strutture fisiche del locale P.Iva 2008 - Si occupa dei contatti con gli sponsor e i fornitori Ruoli e responsabilità V.n.r. 2005 - Si occupa della gestione della cucina V.n.r. 2005 - Si occupa della gestione della pizzeria e delle pubbliche relazioni con istituzioni e fornitori V.n.r. 2005 - E’ responsabile dell’accoglienza degli artisti V.n.r. 2005 - Barista Ruoli e responsabilità Si occupa della programmazione musicale V.n.r. 2008 - V.n.r. 2009 - Segretaria di produzione. Si occupa inoltre della gestione dei corsi, della redazione della newsletter e si interfaccia con la struttura grafica del locale V.n.r. 2008 - E’ responsabile dello shop V.n.r. 2009 - E’ il responsabile del tesseramento V.n.r. 2008 - Collabora alla comunicazione esterna V.n.r. 2008 - Collaboratore in comunicazione e programmazione V.n.r. 2009 (prossimo all'assunzione) E’ responsabile della cucina C.T.I = contratto a tempo indeterminato P.Iva = collaboratore con partita iva V.n.r.= Volontario non retribuito stakeholder / Soci Per capire il successo del Magnolia in questi cinque anni è sufficiente analizzare i dati riguardanti i nostri tesserati. 9000 8000 7000 6000 2010 5000 4000 2009 3000 2008 2000 1000 Nel 2010, i nostri soci hanno superato quota 32 mila dai poco più di cinque mila del 2006 (primo anno di vera attività del Magnolia dato che Sapahry Deluxe contava solo 35 soci a tutto il 2005 ma non faceva attività di intrattenimento); siamo ad oggi il più grande circolo Arci d’Italia. Per poter comprendere le dimensioni della nostra base associativa basti pensare che l’incidenza dei tesserati Magnolia (a tutto il 2009) si attesta al 26,7 per cento sul totale dei tesserati nella provincia di Milano e al 16,2 per cento sul totale dei soci dell’intera regione Lombardia. Il numero dei nostri tesserati vale tanto quanto il numero dei tesserati Arci dei 159 circoli Arci censiti nella provincia di Brescia. Numeri a dir poco enormi. Si pensi che la media della Lombardia si attesta a 317 soci per circolo. Praticamente 100 volte sopra la media. E il peso dei tesserati del Magnolia è previsto ulteriormente in crescita per gli anni successivi dato il trend espansivo dei nostri tesserati e dato il successo riconosciuto della nostra offerta. 36 o e m ag gi ril ap zo m ar o fe bb ra i o ai nn ge br e m ce di no ott ve ob m re br / e 0 Si noti al proposito che la numerosità della nostra base associativa potrebbe raggiungere livelli ancora maggiori se non sospendessimo i tesseramenti per la stagione estiva, periodo durante il quale il Magnolia ha la licenza di pubblico spettacolo e può pertanto essere accessibile anche a coloro che non sono soci e se già a partire dal mese di ottobre non iniziassimo i tesseramenti per l’anno successivo. Un’immagine del trend di crescita della nostra base associativa si può desumere dall’analisi della figura IV. Quanto alla profilazione della nostra base associativa non sono disponibili dei dati censuari ma campionari: abbiamo analizzato un campione casuale di 350 tesserati (pari quindi all’uno per cento del totale) per capire i nostri soci in che fascia di età si collocano, di che sesso sono, quale titolo di studio anno e che professione svolgono. I risultati di questa indagine sono commentati e rappresentati graficamente nel seguito L’età media dei nostri soci è di circa 28 anni; essi sono Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Ci sono quattro, forse cinque posti seri dove suonare in Italia. Con “seri” non intendo solo professionali, non intendo solo umanamente validi e corretti coi musicisti che vanno a suonarci, e non intendo solo aperti come gusti musicali. Intendo le tre cose insieme. Uno di questi posti è il Magnolia. Ed è l’unico della mia città, Milano. C’è altro da dire? Bruno Dorella 1,4% 2,6% 41 - 45 anni Bachi da Pietra 46 - 50 anni 1,7% 2,6 % 51 - 60 anni 27,1 imprenditori % 26 - 30 anni 1,7 45,1 % studenti % dipendenti 12,3 % 36 - 40 anni Ripartizione dei soci per fasce d ‘età Ripartizione dei soci per tipologia di lavoro 32,3 % 21 - 25 anni 6,6 31,7 % studenti % 15-20 anni 35,7 % 8 16 % lav. autonomi % 31 -35 anni F Ripartizione dei soci per genere M 64,3 10,9 % liberi professionisti 36,6 56,3 % % laureati diplomati Ripartizione dei soci per titolo di studio % così ripartiti: la fascia d’età numericamente più consistente è quella compresa tra 21 e 25 anni (32,3 per cento) seguita da quella 26-30 (27,1 per cento). Vengono poi quelle da 31 a 35 (16 per cento) e da 36 a 40 (12,3 per cento). I giovanissimi (15-20 anni) incidono complessivamente per il 6,6 per cento, mentre gli over 40 valgono incidono per il 5,7 per cento. Quanto al genere, i soci di sesso maschile sono in prevalenza rispetto a quelli di sesso femminile e arrivano a incidere per quasi due terzi del totale. Venendo invece alla profilazione per professione e per titolo di studiose ne evince che i lavoratori dipendenti e gli studenti sono la maggioranza (assommano più di tre quarti del totale) e che i diplomati sono numericamente in maggioranza rispetto ai laureati (56,3 per cento contro 36,6 per cento). Questo dato va però letto congiuntamente con quello legato al numero di studenti universitari non ancora in possesso di un titolo di laurea. 37 7,1 % licenza media Il successo del Magnolia si inserisce nel successo che la “formula Arci” sta riscuotendo nella regione Lombardia e nella provincia di Milano in generale. Nella serie storica decennale che va dal 2000 al 2009 il numero dei circoli attivi sul territorio lombardo è passato da 507 nel 2000 a 565 nel 2009 (più 11,4 per cento), mentre il numero degli iscritti è più che raddoppiato sia a livello regionale (da 87.774 a 179.208) che nella provincia di Milano (da 54.191 a 108.702). Questo dimostra l’interesse da parte del pubblico della nostra regione e della nostra provincia verso un’offerta diversa, che sia arricchita di contenuti che esulano dal solo intrattenimento e che si discostino dalle regole strettamente commerciali che dominano ancora a distanza di trent’anni da quando il capoluogo lombardo fu etichettato come la “Milano da bere”. stakeholder / Musicisti Malgrado le attività sociali e solidaristiche stiano sempre più diventando un impegno concreto e un motivo di orgoglio e di soddisfazione personale per tutti i collaboratori dell’Arci Magnolia, il nostro core business è la musica e l’organizzazione di concerti, manifestazioni musicali e festival. Questa è sempre la cosa che ci riesce meglio e per la quale abbiamo una vera e propria vocazione. A motivo di ciò consideriamo i musicisti tra gli stakeholder primari in quanto il loro successo e la loro soddisfazione sono il nostro successo e la nostra soddisfazione. La gestione della programmazione musicale – più in generale – tutto ciò che riguarda l’attività caratteristica di Magnolia si sviluppa in forte sinergia con Saphary Deluxe che è dotata di tutta l’esperienza necessaria per organizzare eventi ben riusciti e di forte impatto mediatico e che nel corso di questi anni ha promosso diversi artisti (su scala nazionale e internazionale) che periodicamente si esibiscono anche sui palchi del Magnolia. Tra questi si ricordano: il folk singer Bugo, il gruppo punk rock The Leeches, i Ministri, teste di serie dell’indie-rock italiano, gli esplosivi Fratelli Calafuria, la band “spaghetti balkan” Figli di Madre Ignota, i Leggins e i malinconici Iori’s Eyes. Il Magnolia può oggi dire di essere diventato un punto di riferimento sul territorio milanese per i cultori della buona musica ma anche un locale competitivo con i più esclusivi club europei. Suonare al Magnolia è diventato ormai un traguardo, un riconoscimento per le band 38 e i dj di tutta Italia. Basta prendere in mano la programmazione invernale o estiva del Circolo e compararla con quella dei più blasonati club di Amsterdam, Barcellona, Berlino, Londra e Parigi per scoprire quanto si assomigliano. Con una sola differenza: il prezzo. La politica di prezzo è per noi una vera e propria strategia competitiva. Difficilmente si spendono più di 10 euro per assistere a un concerto al Magnolia perché crediamo nel valore dell’accessibilità e – soprattutto – in quello della democrazia. In una società che si va sempre più caratterizzando per la sperequazione dei redditi è nostra volontà quella di preservare la musica, intesa come espressione artistica, dalla logica del “solo per chi se lo può permettere”. E questa politica la applichiamo non a scapito degli artisti, ma accollandoci tutti gli oneri e i rischi che essa comporta. Facendo una programmazione musicale che bilancia perdite realizzate in serate che ci costano molto ma ci permettono di fare esibire artisti di fama internazionale (pur mantenendo bassi i biglietti di ingresso) con serate in cui realizziamo margini positivi con minore investimento di risorse. La programmazione musicale non Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività è fatta quindi con la logica del guadagno a ogni costo, ma con quella della bella musica a ogni costo! A costo di perderci! Lo dimostra il fatto che le risorse che investiamo per pagare i musicisti, le band e gli artisti che si esibiscono sui nostri palchi valgono circa un quinto del nostro fatturato. E lo dimostra anche lo stile con cui ci relazioniamo con i promoter: chiunque al Magnolia può proporre dei contenuti e può organizzare concerti e altri eventi senza pagare l’affitto del locale a patto che il biglietto di ingresso – se previsto – non superi i 10 euro e che si tratti di eventi compatibili con la linea artistica di Magnolia o, comunque, con un contenuto artistico rispettabile e dignitoso. Un’altra particolarità del Magnolia sta nell’eterogeneità della programmazione musicale, anche in questo caso manifestazione della nostra idea democratica di musica, che abbatte le barriere di qualunque forma di divisione sociale e non è compatibile con alcuna idea di categorizzazione. Anche in questo caso qualche numero può essere d’aiuto per comprendere cosa significa per noi 39 impegnarci nella programmazione musicale: dal 2005 ad oggi si sono esibite sui nostri palchi più di 800 band e oltre 350 dj set, sono stati organizzati 25 festival nei quali hanno suonato più di 550 artisti tra band e dj set. Tra i festival, il Mi Ami (il festival della musica bella e dei baci, organizzato con il contributo di Rockit fin dal 2006 e patrocinato dalla Provincia di Milano che per tradizione si tiene nel mese di giugno) e la Magnolia Parade (il festival internazionale del rock e dell’elettronica che si tiene nel mese di settembre, anch’esso patrocinato dalla Provincia di Milano) sono diventati dei festival cult per i frequentatori assidui del nostro Circolo e appuntamenti fissi per tutti gli amanti della musica da tutto il mondo. Numeri spaventosi insomma. E l’offerta musicale spazia dall’elettronica più aggressiva al pop, dal reggae al metal, passando per il punk, lo ska, l’hip hop, la disco anni ’70, il new metal, il crossover,…insomma tutto lo scibile. Nelle pagine seguenti - per trasparenza - si riporta la lista di tutti i nomi in ordine alfabetico delle band e dei dj set che si sono esibiti dall’8 luglio 2005 a maggio 2009 con la separata indicazione dei festival. Live A/ B\ C\ A CAMP A CLASSIC EDUCATION A PLACE TO BURY STRANGERS A TOYS ORCHESTRA ACID KING ADAM GREEN Addictive TV AFRAID! AFRICA UNITE AGATHA AH WILDNESS AIDS WOLF AIM AIRIN AL AND THE BLACK CATS ALBERTO MOTTA ALESSANDRO GRAZIANI ALOGIC FREQ ALTER EGO AMANDINE AMARCORD DJ (F PUNTO + DJ BRONX) AMARI AMUSEMENT PARKS ON FIRE AN ALBATROSS ANANSI ANARCORD ANATROFOBIA AND SO I WATCH YOU FROM AFAR ANDREW WEATHERALL ANDY SMITH ANIMAL COLLECTIVE ANONIMO FTP ANTARES ANTI ANTI ANY BETTER PLACE APPALOOSA ARBEGARBE Arbouretum ARDECORE ARMSTRONG? ARSENICO ART BRUT ASIAN DUB FOUNDATION ASSALTI FRONTALI ATOMIC BITCHWAX AUCAN AUSTIN LACE AUTECHRE Autokratz AVVOLTE KRISTEDHA BABA BOOM TIME BACHI DA PIETRA BANDA OSIRIS BANGARANG! BARZIN BATTLES BEAR CLAW BEATRICE ANTOLINI BEAUCOUP FISH BEHOLD… THE ARCTOPUS BERTO BIBLE OF THE DEVIL BIG BUSINESS BIKINI THE CAT BILL CALLAHAN with BAND BLACK BANANA BLACK BOX REVELATION BLACK COBRA BLACK DICE BLAH BLAH BLASE BLEECH BLESSED CHILD OPERA BLONDELLE BOB CORN BODA BODE BRIXEN BOLOGNA VIOLENTA BOPPIN KIDS BOSS HOG BRANT BJORK & THE BROS BUD SPENCER BLUES EXPLOSION BUDDY & THE COCOS BUGO BUNJI GARLIN BURIED INSIDE BURLESQUE GANG feat. ASTROPHONI BUTTERFLY EFFECT BUZZ ALDRIN CALAMARI CALIBRO 35 CALIFFO DE LUXE CALLISTO CAMERA 237 CANI SCIORRI CARIBOU CARNIFULL TRIO CARPACHO D\ E\ CASADOR CASINO ROYALE CASIOKIDS CASO CASUALTIES CAT CLAWS CATS ON FIRE CAVA BLUE BAND CAZZURILLO CEREAL KILLER CESARE BASILE CESARIANS CHEAP MONDAYS CHIKINKI CHRIS BROKAW CHRIS CLARK CIRCO FANTASMA Cistifellas CIVET CLOUD NINE CLUB 27 CLUB DOGO COALESCE CODEINA COLLE DER FOMENTO COLORE PERFETTO COLOUR HAZE COMPLETE FAILURE CONFUSE THE CAT CONSCIOUS SOUND COOL SOUND MACHINE CORLEONE CORNERSHOP CORNI PETAR COSMETIC CRIMINAL JOKERS CRIPPLE BASTARD CRISTINA DONA' Crocodiles CROOKERS CRUMMY STUFF CUBRE CYANN & BEN DABOL DAMIAN AND THE PUZZY FRANCE DAMIEN DAMNED DAMO SUZUKI NETWORK DANCE FOR BURGESS DANGER DATURA DAUGHTERS DAVIDE ZILLI DE CREW DEATH IN PLAINS DELPHIC DELTAHEAD Dent May and his Magnificent Ukulele DENTE DER MAURER DETROIT DIAFRAMMA DID DIDJIT DIE PRINCESS DIE DIEGO MANCINO DILLINGER ESCAPE PLAN DINO FUMARETTO DIRTY HARRY DIRTY TRAINLOAD DISCO DRIVE DISFUNZIONE DISGROOVE Diskofunken DIVA SUICIDE DIXIE WITCH DOGS FOR BREAKFAST DON CABALLERO DON TURBOLENTO DORIAN GRAY DOT VIBES DOZER DRINK TO ME DS13 DUB TRIO EARTH EAST RODEO EBONY BONES EDDA EDWOOD EGGS EGOKID EL CIJO EL THULE ELEGANTE ORCHESTRA ELENA TAVERNA ELF POWER F\ G\ H\ ELLE ELYSIAN FIELDS EMILIO BEZZI EN ROCO ENDIGMA ENJOINT ERASE ERRATA ETIOPI EVAN DANDO EYEHATEGOD F PUNTO FABRIZIO MODONESE PALUMBO FANFARA MOCVARA Father Murphy FAZ WALTZ FETISH PANDA FFD FILIPPO GRAZIANI FILTH IN MY GARAGE FIREBIRD FIREWATER FISH & CHIP 8 BIT FITS FIUB FIVE WHEEL DRIVE FLESHTONES FOL CHEN FOLCO ORSELLI & PEPE RAGONESE FOU FOUNDATION FOUR QUESTION MARK FRANCO MICALIZZI & The Big Bubbling Band FRANKIE HI NRG FRANZISKA FRATELLI CALAFURIA FRED FALKE FRESH AIR OF HIROSHIMA FUCK BUTTONS FUCK VEGAS FUJIYA & MIYAG FUTURE PROPHECIES FUTURE SOCIAL JUNK FUZZ ORCHESTRA G.B.H GANJAMAMA GAZEBO PENGUINS GENERAL DECAY GENGHIS KHAN VOODOO JACKET GENGHIS TRON GENTLEMAN GEORGEANNE KALWEIT & CATWALK GERDA GET THE PEOPLE GHOST EMPIRE GIANMARIA TESTA GIANT SAND GIORGIO CANALI GIPSY RUFINA One Man Band GIUDA Gj Y Los Magicos GLAM GLI AVVOLTOI GLISSMAN GOLD PANDA GOLF CLUB GOOD VIBE STYLA GORAN D. SANCHEZ GRAND SOUND HEROES GRANDI ANIMALI MARINI GRAVENHURST GREEN LIKE JULY GREG ATTONITO & SHANTI from BOUNCING SOULS GRENOUILLE GRINGO STAR GROGGY’S GROG GROWING GUANO PADANO GUIGNOL HALF/REDO HANKTATOO HAPPY HAVET HAYSEED DIXIE HEALTH Heartsrevolution HEIKE HAS THE GIGGLES HELL DEMONIO HELLSONGS HELMET HERMANO & THE MARINES HIEROPHANT HOGWASH HOLLYWOOD PORNSTARS HONKEYFINGER HORRIBLE PORN STUNTMAN HOT GOSSIP HYMNS FROM NINEVEH I\ J\ K\ L\ HYP HYKERS I AM X I AM YOU I COSI I FIGLI DI MADRE IGNOTA I GATTI MEZZI I LONA STALLER I MELT I MOSTRI NON ESISTONO IDAHO IL BALLO DELLE CASTAGNE IL CANE IL CUBO DI RUBIK MONOCROMO IL GENIO IL MARCHESE IL PAN DEL DIAVOLO IL RISTRETTO IL TEATRO DEGLI ORRORI IL VANGELO SECONDO PRECARIO IMELDA MAY IMPOSSIBILI INCOMING CEREBRAL OVERDRIVE INFECTION CODE INFERNO INOKI INSANE MAKO INSECT KIN INTERCOOLERS INVASIVES IO TU QUESTO QUELLO & L'ANNINA IORI'S EYES ISLANDS JACK BEATS JACK JASELLI & THE GREAT VIBES FOUNDATION JAPANDROIDS JASON MOLINA JENNIFER GENTLE feat. ALBERTO & LUCA OF VERDENA JENNYS JOKE JEX THOTH JFK & THE BODYGUARDS Jinka' percussion JOAN AS POLICE WOMAN Joe Gideon and The Shark JOE LALLY JOEY CAPE from LAGWAGON JOHN WAYNE SHOT ME JOLAURLO JON SNODGRASS from DRAG THE RIVE JOU JOUX D’ANTAN JOVICA JOVIZ JOYCUT JP ASPLUND JUCCA JUCIFER JUKEBOX THE GHOST JULIE’S HAIRCUT KALIBANDULU KAMA KAOS KAP BAMBINO KARMA TO BURN KECH KEPI GHOULIE from GROOVIE GHOULIES KING AUTOMATIC ONE MAN MODERN BIG BAND KLEERUP KRAKATOA KRISTOFER ASTROM KYLESA LA BALANCHE ALCHIMIE LA CAMERA DELL'AMORE SONICO LA CHIESA DEI MORTI VIVENTI LA CRISI LA FENICE LA GHENGA DEL FIL DI FERRO La Mala Ordina di Fernando di Leo LA OTRACINA LACTIS FEVER LADYFUZZ LAST DAYS OF APRIL LATO LAURA FEDELE BLUES LE BLANCHE ALCHIMIE LE CLUB NOIR Le Corpse Mince de Francoise LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA LE PETIT ORB LE ROSE Le'OPARLEUR LEGGINS LENTO LES FAUVES LES FLEURS DES MALADIVE LIARS LICHENS LINEA LINEA 77 LION D and LIVITY BAND feat. 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HYDROPHOBICS & DUBSPENCER SOUND I DATE FRITZ LANG ICICLE ILL INSPECTA J+K\ L\ M\ N\ O\ P\ R\ S\ INDIE-ROCK.IT DJ SET iPOGO IRIE SOLDIERS SOUND ITALIAN BASSLINE DJS JUGGLIN’ ACCADEMY JUNIOR SPREA KAOS ONE KASRA KAVINSKY KENSHIRO KLEOPATRA DJ KLUTE KOMONAZMUK Kramer vs Kramer LADY VIOLET LANGSTRUMPF Legs Affair LELE SACCHI & PAINE LELE WALKMAN LELEPROX LELLO e PARTIZAN LES MAN AVEC LES LUNETTES LOMAX LORENZO FASSI & EMANUELE NICOSIA LOVEFOXX ( from CSS ) LU MARRA LUCIANO & MIKEY GENERAL LYNX & KEMO MC M45 MAGNVM MAMBO DEGLI ORSI MANUEL from Stardog Marco Bogani (M45) MASSI-W MATTIA IS NO SUPERMAN MAX Max Savietto MAXCHERRY MC STAMINA MC VICTOR MEDDAMAN MEG DJ SET MENINSKRA TCH MI DECAY MICOL MARTINEZ MIDFINGER MIDFINGER DJS Mike Painter Mitzu MIX HELL MIZZ MALIK MODDI MODULAR DJ’s MONZA INNA THE YARD MORGAN DJ MOSCOVA DREAMERS Mother inc. MOWGLI MUNK MUSICA PER BAMBINI N-RICO N-SIGN NARCO NATASHA SLATER Neurobotic dj's NINJA DJ NO PICASSO NOT AN EXIT NT89 Once Were Presidents OSCAR DJ OXFORD COLLAPSE PARRO PAUL MURPHY PEAK NICK PELUCHE PERFECT STRANGER POSTALMARKET PROMENADE PROPELLERHEAD PULLING TEETH RANCORE RASTEA Reggae Vibez Inna Conscious Nite RESET! RISCOSS RISING HOPE SOUND RIVER&RAIN Roberto RDP ROCKIT ALL STARZ ROLLERS INC. ROY PACI DJ SET RUBINI from Berlin RUVIDO KAOS GANG RYSOL & K.O. S.P.Y. SANDIEGO T\ U+V\ W\ X+Y+Z\ +\ SANGUE DISKEN SCARECROW SCARLETS SEBY from CLUBSILENCIO SENOR TONTO DJ SET SERUM SHITDISCO SHY FX SIMO IS METAL SIR LANCELOT SKREAM SOLOMACELLO SOULSTEREO SOUNDPROOF SOUNDTHERAPY SPAZIO PETARDO SPECTRASOUL SPELL BOUND SPILLER STARPES DJ STEVEN PERRI from Move & Groove SUGAH WINGS from FUNKY DIP SUPA SUPER PINKY DJ SVEDONIO SYNT@GROOVE T. RAUMSCHMIERE T.B.T.L. TARICK 1 TDC 21 TEAM GASA TECHFOOD THE 69ers SELLERS selecters THE BARKING DOGS THE GROOVE THE MIX SOUND OF COUNTRY MUSIC THE PHANTOM’S REVENGE THE TOUGH ALLIANCE TIEFSCHWARZ TITAN TO THE TUNE OF 5000 SCREAMING CHICKENS TODE DJ TOMMASO TOMA & ROBERTO GRILLO TOMMY TUMBLE TOMOJOGHI TRABANT TREVOR JACKSON from PLAYGROUP TRIPLE WOBBLE TRONIK YOUTH TURI TYING TYFFANY DJ SET TYLER DURDEN TYLER NOZE UPLIFMENT URCHINS Useless Wooden Toys VICARIOUS BLISS VICTEAM Villary (RYLZ) VIOLET VITO VINICOLO & MIGHTY CEZ VITO WAR WARS White Shoes WINTER VIBEZ WISDOM DJS XAMPLE XANAX PARTY XANAX WILD DJ YOUNG LOVERS ZANOTTI ZEN CIRCUS Zero Crew ZOMBIE DISCO SQUOD 2 GUYS IN VENICE 24H PARTY PEOPLE DJs 3ISACROWD Festival MIAMI 2006 Yuppie Flu Bugo Amari Moltheni I Cosi Masoko Sunday Morning Numero 6 Egokid Diaframma Alessandro Graziani En Rocco Father Murphy Mr Brace The Union Freego Fare Soldi Useless Wooden Toys MAGNOLIA PARADE 2006 Innacombination (patchanka) Blackrain (reggae, dancehall) Alioscia a.k.a. BBDAI (rocksteady, oldies) The 69ers Sellers Selecters (rocksteady, ska) Vito War (reggae) Hanktatoo (musica per onniveri) The Funk Machine (funky) Kleopatra (funky) Girls on Film (indie rock) Demons@Play (rock) Natasha Slater from Death Disco (indie rock) Marco Bogani (Neurobotic Rec.) Caio (Neurobotic Rec.) Gino (Neurobotic Rec.) Mitzu Lorenzo Fassi (Creme Sonore) Roberto RDP Max Savietto Albert Vorne (Mazeman Rec.) Dj Gosh (elettronica, dub) Charming dj - Blixa+MyFriendGoo (electro, rock, indie) Mike V (Mother Inc./Lifegate) Tode (Mother Inc./Lifegate) Mc Ardimann (Mother Inc./Lifegate) MANAMANA Vono Box - Dj Nafta & Suefo (Sziget Festival Budapest Ungheria) ASIAN DUB FOUNDATION Sound System ELECTRIC YOUTH FESTIVAL 2007 TO MY BOY (UK) NEON PLASTIX (UK) WE SMOKE FAGS (UK) MY AWESOME MIXTAPE (IT) MADAME X (IT) FAKE P (IT) LE CHARME (IT) TECNHICOLORS (SW) THE BATES MOTEL (IT) TRASH MILK (IT) PELUSSJE (IT) THE LOVELY JONJO (UK) NATASHA SLATER (IT) COOL KIDS CAN’T DIE (IT) LEANDER (IT) GREZ (IT) MIAMI 2007 Paolo Cattaneo News for lulu Ex-Otago Micecars Carpacho! A Toys Orchestra Virginiana Miller Perturbazione Marta sui Tubi Crookers (dj set) The Gumo Home Vanessa Van Basten LeLe Battista Bachi da pietra Grimoon Franklin Delano Hogwash Marti Numero 6 + Enrico Brizzi (reading) Pink Rays Criminal Jokers Isobel Ministri Late Guests Giorgio Canali Jennifer Gentle Julie’s Haircut Settlefish Teatro degli Orrori Offlaga Disco Pax The Magicake Adriano Canzian (dj set) Giuliano Dottori Beatrice Antolini Fitness Pump Le Man Avec Les Lunettes Dente My Awesome Mixtape The Banshee Canadians Pay Ten Thousand Bees Alessandro Raina Artemoltobuffa De Luca + De Gennaro Polaroid Blog, Enver, Giacomo Spazio, Dj Fuco, Sangue Disken, Just Flow, dj U.D.A., Charming Djs, Allo (e la sua Valigetta). RAGNAROCK 2007 Prins Thomas (from Norway) The Fashion (from Denmark) Niepoort (from Denmark) MAGNOLIA PARADE 2007 Vito War Black Rain Golden Bass Monza Inna The Yard Ninja + MC Victor (from LNRipley) Cosimo Alemà Sangue Disken Demons@Play I Date Fritz Lang Spaghetti Balkan Spazio Petardo Bravi Ragazzi 69ers Sellers Selecters Sonica AllStars Marco Bogani Alessio Bertallot Lust Minute AllStars Lord John Minutes Krust (UK) Tommy Tumble + Narco Promenade + Dj DP Mother Inc. Vonobox aka dj Nafta & dj Suefo (H) Natasha Slater (UK) Charming dj’s Morgana Tommaso Toma & Roberto Grillo Skream! (UK) Vidya CYCO S.Drino dj Gosh Mother Inc. dub step version Howie B. (UK) Vonobox aka dj Nafta & dj Suefo (H) Davide Facchini (from Radio Popolare FM) MIAMI 2008 Meg Paolo Benvegnù Yuppie Flu Amor Fou A Classic Education Kobenhavn Store Io?Drama Don Vito & i Veleno The Bloody Beetroots Trabant Egokid Atari Don Turbolento Farmer Sea In One Gentleman Suite Musetta Vegetable G Venezia The Hormonauts The Zen Circus Redworm’s Farm Disco Drive Sottopressione Dead Elephant Drink to me Golf Clvb Cosmetic The Nerd Follia Spiller Le Luci Della Centrale Elettrica Altro Damien* Il Genio Calibro 35 Temponauts Camillas Annie hall The Calorifer Is Very Hot Tiger Tiger Entics Marcho’s Trees Of Mint Bugo The mojomatics Truceklan Uochi Tochi Sikitikis Fratelli Calafuria OJM Granturismo La blanche alchimie Congorock RAGANAROCK 2008 WHO MADE WHO HEROES & ZEROS TODD TERJE FAMILJEN GET DANCY SAPHARY SUMMER FEST 2008 DRUZZI (The Rapture) dj set SANGUE DISKEN dj set TEATRO DEGLI ORRORI MINISTRI FRATELLI CALAFURIA VONO BOX aka DJ NAFTA e DJ SUEFO [H] dj set I COSI OCTOPUS THE NERD FOLLIA THE LEECHES THE BIG SOUND OF COUNTRY MUSIC F PUNTO EAST IS WEST 2008 SANANDA MAITREYA GUIGNOL BUGO MARTA SUI TUBI BILINGUE MAGNOLIA PARADE 2008 Dj Lord (from Public Enemy) [USA] Frankie HI NRG Alioscia aka BBDAI (from Casino Royale) Useless Wooden Toys Roy Paci dj set Champion Squad [USA] + Kalibandulu Bunna dj set Black Rain Soundsystem Vito War Ninja dj set Meg dj set Tarick 1 Mother Inc. Soundsystem Cecca dj set Dj Ronin People dj set Fritz da Cat Katzuma aka Deda (presentazione album) People dj set Motor (Novamute) [UK] Albert Vorne Vitalic (Citizen Records) [F] (live) Lorenzo Fassi System 7 [UK] (live set) Gino (from Sonica Festival) M45 - Marco Bogani Dj Face Oscar dj Reset! People dj set Fred Ventura Dj Bro (from DjxSignora) People dj set Carl Craig (Planet E) [USA] Lele Sacchi Sandiego Goose [BE] (live) Chico Rush Feadz (Ed Ranger) [UK] The Bloody Beetroots Victeam (from Bugged Out Italy/iPOGO) Freestyle Man (Sasse) [D] (live) Fucked From Above 1985 Sangue Disken Davide Facchini (from Radio Popolare) VonoBox aka Dj Nafta & Dj Suefo (from Sziget Festival) [H] Hudson Mohawke [UK] Dj Leila [UK] Warp Records Dj’s [UK] Blixa dj People dj set Bruno Bolla Sasse [D] MIAMI 2009 MINISTRI DENTE MARIPOSA MASOKO LES MAN AVEC LES LUNETTES THE RECORDS THOUSAND MILLIONS GARBO HOT GOSSIP LATE GUEST AT THE PARTY THE GENTLEMEN’S AGREEMENT DENISE EL CIJO THE HACIENDA DID 3 IS A CROWD BLATTA & INESHA NIC SARNO LINEA 77 STATUTO SICK TAMBURO BEATRICE ANTOLINI MINNIE’S ARSENICO NOTIMEFOR HEIKE HAS THE GIGGLES GRENOUILLE SENSE OF AKASHA EDDA BANJO OR FREAKOUT BLAKE/E/E/E IL PAN DEL DIAVOLO SAMUEL KATARRO VERMILLION SANDS GAZEBO PENGUINS LOVE BOAT ANDREA COLA OLEX JACK JASELLI GIUSEPPE GENNA GLITCH USELESS WOODEN TOYS COLOR MARTA SUI TUBI JULIE’S HAIRCUT SUPER ELASTIC BUBBLE PLASTIC GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO SUPERPARTENER & FIUMANI VALENTINA DORME LEECHES JANG SENATO I GANZI NOKEYS IORI’S EYES SERPENTI ROCKIT ALL STARZ TROPICAL YETI DISCO FESTIVAL 2009 BIRDY NAM NAM TYLER NØZE JOAKIM & PILOOSKI RAVAGE RAVAGE PHINX DIRTY NIGHT SOUND SYSTEM DISCOLIMONE MUSTARD PIMP FESTA ETNAGIGANTE 2009 KRIKKA REGGAE VINCENZO VASI ROY PACI & ARETUSKA PRIMO & GRANDI NUMERI from COR VELENO BUNNA PIOTTA MARIO RISO OLLY SHANDON ANDREA “PUPILLO” DE ROCCO from NEGRAMARO Il Cantastorie NONO’ SALOMONE SUPER&ROY Dj Set feat: BUNNA PIOTTA PRIMO & GRANDI NUMERI from COR VELENO ROY PACI JAH SAZZAH RAGNAROCK FESTIVAL 2009 CATS ON FIRE [FIN] MONTEE [N] BODE BRIXEN [DK] THE MEGAPHONIC THRIFT [N] HYMNS FROM NINEVEH [DK] (live) UNG FLUGT [DK] (dj set) MIKE SHERIDAN [DK](djset) CAPTAIN CREDIBLE [NO] SAPHARY SUMMER FEST 2009 MOTEL CONNECTION MOVIE STAR JUNKIES ELETTROVOLTAGE SCUOLA FURANO MARSHA WHITE FAZ WALTZ PAN MUSIC NADAR SOLO STEN THE ELECTRICALZ (Thisorder) LELE SACCHI KILLED BY A ONE MAN BAND FESTIVAL 2009 NUMBER 71 MONOBANDA ONESPOOKYMANBAND THE BIG SOUND OF COUNTRY MUSIC ONE DEAD MAN BAND WASTED PIDO ONE MAN BAND KING AUTOMATIC ONE MAN MODERN BIG BAND DJ BRONX EAST IS WEST 2009 FIREWATER HANKTATTOO DJ FRANCO MICALIZZI & The Big Bubbling Band CALIBRO 35 AMARCORD DJ (F PUNTO + DJ BRONX) TONINO CAROTONE SOTAZERO DJ BRONX PARKLIFE FESTIVAL 2009 The Horrors (UK) Caribou (Canada) Arbouretum (USA) Joe Gideon and The Shark (UK) Camera 237 (ITA) Ebony Bones! (UK) Le Corpse Mince de Francoise (FIN) Serpenti (ITA) Diskofunken (ITA) Ah, Wildness (ITA) The Chap (UK) Pontiak (USA) This City (UK) Zeus! (ITA) Sweepers (ITA) Piano Magic (UK) Cornershop (UK) Sleepy Sun (USA) Dent May and his Magnificent Ukulele (USA) A Classic Education (ITA) JouJoux D’antan (ITA) Autokratz (UK) Casiokids (NOR) Max Tundra (UK) Quio (GER) Tavrvs (ITA) Rolo Tomassi (UK) Monotonix (ISR) Crocodiles (USA) Bleech (UK) Svetlanas (ITA) MILANO BRUCIA FESTIVAL 2009 UOCHI TOKI BUZZ ALDRIN CRIMINAL JOKERS GORAN D. SANCHEZ ENDIGMA NOVA 76 CASO SIG. SOLO LA CHIESA DEI MORTI VIVENTI FUNKINMILANO SUMMER FESTIVAL di Reggae Radio Station Vol.2 2009 ROOTMAN J &THE ZIONYOUTH CREW EAZY SKANKERS CONSCIUOS SOND TANGOOR SOUND RISE HOPE SOUND RASTA SNOB CREW MAGNOLIA PARADE 2009 Andy Smith Soulsavers feat. Mark Lanegan Fratelli Calafuria Octopus The Leeches Sara Schiralli Stardog The Electricalz Moderat Fucked From Above 1985 Peaches Meg Cécile Heike Has The Giggles Merci Miss Monroe Glamour Manifesto Back to Back Congorock Stupid Fresh Useless Wooden Toys 3 Is A Crowd Titan Allo La Valigetta Random Warm Up Dorian London Loves Barbarella (from Cabrio Pop) Dj Fab Lady Violet Moscova Dreamers Alex lee Garnett Girls Can Tell Wisdom Schuster & Schneider Victeam (from BuggedOut! Italy) Diego Montinaro Lele Sacchi 46 The Electricalz The Bloody Beetroots Krakatoa Victeam (from BuggedOut! Italy) LNRipley Port Royal Official Secrets Act Low Frequency Club Vermillion Sands Green Like July My Bubba & Mi Musetta Damian Lazarus SanDiego Addictive TV The Electricalz Tempelhof Bryan Gee Utah Jazz Mother Inc. SoundSystem Marcelo Tag Step Berlin Flaneurs (video audio performance) Clubsilencio Matthew Herbert Lele Sacchi Nouvelle Vague Bugo Heartsrevolution Bud Spencer blues Explosion Cistifellas TechnoGod Iori’s Eyes Tyler Noze Shinichi Osawa Reset! Reactable Project – Le Freak selector Soul And Earthquacke Sound Vito War Beska Roots Foundation Pier Tosi The Snipplers Camillas Brunori S.A.S. Celestino Telera The Snatchers FESTIVAL MITO 2009 Patrick Wolf Todd Terje Metro Area FIORELLA MANNAIA FESTIVAL 2009 MELVINS BIG BUSINESS PORN THE MOURNING EL THULE NOSCRAPE SOLOMACELLO MI ODI FESTIVAL 2010 ZU THE SECRET MORKOBOT ZIPPO CRIPPLE BASTARD INFERNO GERDA EL THULE STONER KEBAB CANI SCIORRI THE INFARTO SCHEISSE OVO XABIER IRIONDO JUCCA BOLOGNA VIOLENTA LUCERTULAS SOLOMACELLO Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività stakeholder / Società Civile In conformità con il nostro statuto e in osservanza dello statuto dell’Arci Nazionale e degli adempimenti giuridici previsti per le associazioni in generale e per quelle di promozione sociale in particolare, il nostro operato trova un forte radicamento sul territorio su cui operiamo e affonda le radici nella volontà di renderci utili non solo verso gli stakeholders primari, ma anche per la società civile in generale. Ne consegue che nel corso degli anni sono state messe in atto diverse iniziative che si discostano dal mondo dell’intrattenimento e che puntano a contribuire all’ottenimento di un maggior livello di benessere sociale e a una maggior tutela dei diritti delle persone. Ci siamo impegnati in maniera piuttosto intensa (con il sostegno e il patrocinio delle istituzioni locali) sul versante della prevenzione degli incidenti stradali causati da alterazioni da stato d’ebbrezza e su quello dell’informazione in merito; si tratta di una vera e propria piaga per la società non solo perché è la causa di un terzo degli incidenti mortali, ma anche - e soprattutto - perché coinvolge in maggioranza i giovani, ossia i nostri principali interlocutori. Abbiamo anche contribuito (non solo economicamente) alle cause di diverse associazioni e organizzazioni non lucrative che sono attive sul versante della tutela dei diritti umani, nella cooperazione internazionale, nell’assistenza dei meno fortunati. Per gli anni a venire speriamo di poter accrescere ulteriormente il nostro impegno verso la società civile e divenire partner (non solo finanziari ma anche operativi) di progetti sociali di maggior spessore e rilevanza. Per gli anni a venire intendiamo infatti creare delle apposite practices interne per poter presidiare in maniera più incisiva il mondo esterno e andare a contribuire laddove ce n’è più bisogno. A tal fine (e perché crediamo nel valore della partecipazione dal basso) ci impegneremo a potenziare i nostri canali di comunicazione verso l’esterno in modo tale da accogliere eventuali richieste di sostegno che siano coerenti con il nostro statuto e che siano allineate con i valori in cui crediamo e nel rispetto dei quali viviamo e lavoriamo. Auspichiamo di poter contribuire in maniera significativa anche a progetti di cooperazione internazionale per portare il “mondo Magnolia” e il contributo della sua base associativa anche nelle zone del mondo più svantaggiate. 47 Nel seguito sono riportate alcune tra le iniziative sociali di maggiore rilevanza che abbiamo portato avanti nei nostri primi anni di vita o a cui abbiamo contribuito. 2005 Festival delle culture latino americane Il Magnolia ha ospitato un festival latino americano promosso dall’Associazione Peruana Lombarda Onlus, nata nel 2004 su iniziativa di un gruppo di peruviani residenti a Milano con lo scopo di favorire l’integrazione tra peruviani e italiani. Promuove attività sociali, culturali, sportive rivolte a cittadini peruviani ed italiani. 2007 Iniziative per diversamente abili Magnolia ha ospitato due appuntamenti con un’associazione di volontariato con la quale ha contribuito a organizzare delle attività ricreative a favore di soggetti diversamente abili. 2008 Cerchi nell’acqua Nell’ambito della rassegna della comicità “Provaci ancora Sam” abbiamo partecipato alla raccolta fondi a sostegno della cooperativa sociale Cerchi d’acqua (www.cerchidacqua.org), che da anni è impegnata nella lotta contro la violenza fisica, economica, psicologica e sessuale sulle donne e per contrastare la piaga dell’abuso di minori da parte di figure familiari e non. 2008 Airc – Associazione italiana per la ricerca sul cancro Siccome crediamo nel valore sociale e scientifico della ricerca abbiamo deciso di devolvere un contributo economico all’Airc, l’ente privato senza fini di lucro che fin dal 1965 si occupa di raccogliere ed erogare fondi a favore del progresso della ricerca oncologica e nel diffondere al pubblico una corretta informazione in materia. 2008 2009 Associazione Veronica Sacchi Abbiamo scelto di finanziare i progetti di formazione di “clown terapia” per dottori-clown promosso dall’Associazione Veronica Sacchi, fondata nel 2001, il cui obiettivo è quello di favorire processi di umanizzazione e miglioramento della percezione e della qualità di vita presso reparti pediatrici ospedalieri, carceri, case di riposo per anziani, e in generale in situazioni di disagio e sofferenza psicofisica. Non lasciamoli tremare Abbiamo partecipato elargito un finanziamento a sostegno dell’iniziativa benefica “Non lasciamoli tremare” organizzata da Legambiente a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma del 6 aprile 2009 in Abruzzo. 2008 Emergency Abbiamo contributo insieme ai nostri soci alla raccolta di fondi a favore di Emergency, l’associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire assistenza medico-chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà e che ovunque nel mondo promuove una cultura di solidarietà, di pace e di rispetto dei diritti umani. 2009 S.O.S. Gaza Su stimolo dell’Arci nazionale e di Legambiente, il Magnolia ha aderito all’iniziativa contro la brutale aggressione di Israele al territorio palestinese di Gaza e ha contribuito in prima fila alla raccolta di firme per richiedere il cessate il fuoco nella striscia di Gaza e il rispetto dei diritti fondamentale e inalienabili dell’uomo. Ha inoltre contribuito economicamente alla causa. 2009 Mamma dormo fuori Come già detto il Magnolia è attento al tema delle cosiddette “stragi del sabato sera”. Abbiamo perciò pensato di siglare un rapporto di partnership con l’Hotel Air che si trova proprio di fronte alla sede del nostro locale per consentire a guidatori in stato di ebbrezza di non mettersi al volante e di pernottare a tariffe agevolate. 48 2009 Cartagiovani Il circolo Magnolia aderisce alla rete degli oltre 5 mila punti convenzionati che distribuiscono la Carta Giovani, la carta promossa dall’omonima associazione senza fine di lucro che si pone come obiettivo quello di incoraggiare la mobilità giovanile in Europa, favorendo i giovani fino ai 30 anni nella fruizione di servizi nei settori della cultura, dello sport e del tempo libero con agevolazioni economiche (www.cartagiovani.it). 2008-2009 Amico sobrio Magnolia ha ospitato e promosso l’iniziativa Amico Sobrio patrocinata dal Comune di Segrate e da quello di Milano che ha proseguito quanto era già stato iniziato dal Cep, Centro educativo polivalente nel 2006. L’iniziativa consisteva nell’effettuare gratuitamente test etilometrici ai soci e nella somministrazione di questionari finalizzati a comprendere gli stili di consumo, di uso e di abuso di bevande alcooliche da parte dei giovani. stakeholder / Ambiente L’impegno verso l’ambiente è stata una delle principali ragioni per le quali la Provincia nel 2005 ci ha consentito di far nascere il Circolo Magnolia concedendoci la locazione dei locali in cui oggi si svolge la nostra attività (diurna e serale). Infatti una delle clausole che eravamo tenuti a rispettare quando abbiamo iniziato ad operare riguardava proprio la riqualificazione ambientale dell’area circostante e quella strutturale dei locali che versavano ormai in stato di totale abbandono. Ci impegniamo continuamente e continuativamente per fare in modo che l’impatto del Magnolia nel parco dell’Idroscalo sia il più possibile contenuto, soprattutto nella stagione estiva quando il parco ospita le nostre serate e quando l’affluenza raggiunge dei livelli esorbitanti. Cerchiamo il più possibile di essere sostenibili e di ridurre quanto più possibile la nostra impronta ecologica. Nel 2007, in quest’ottica, abbiamo deciso di convertire l’impianto di riscaldamento dei locali da alimentazione a gasolio a quella a metano, molto meno inquinante e molto più efficiente. Nel maggio 2010 abbiamo stretto un accordo con Tetrapack per la fornitura di tovagliette da ristorazione personalizzate totalmente riciclate, in modo tale da non contribuire ulteriormente alla “catena dello spreco”. Ma il nostro fiore all’occhiello dal punto di vista della responsabilità verso l’ambiente è datato giugno 2009. “Al Magnolia è entrata in vigore l’ora solare”. Con questo slogan il primo giugno del 2009 abbiamo comunicato ai nostri soci che il progetto di rendere il Magnolia auto- 50 nomo e sostenibile dal punto di vista energetico era stato finalmente concretizzato. Abbiamo infatti installato sul tetto della nostra sede 102 pannelli solari con tecnologia fotovoltaica da 195 watt ciascuno capaci di produrre in un anno una media di 22.500 Kw e ben 390.000 Kw in 20 anni. Le immissioni di CO2 non immesse annualmente grazie a questa tecnologia ammontando a ben 14.500 Kg (265.000 Kg in 20 anni). Nel primo anno di esercizio dei pannelli sono stati prodotti complessivamente oltre 18 mila Kw; meno del previsto a causa di un inverno particolarmente rigido e piovoso. Un investimento di oltre 150.000 euro reso possibile grazie al patrocinio della Provincia di Milano e – soprattutto – grazie alle migliaia di persone che i questi anni hanno scelto il Magnolia. Ecco perché nel nostro sito abbiamo scritto “ecco dove vanno a finire i vostri soldi”: … anche nella salvaguardia dell’ambiente! Oltre all’impatto ambientale in senso stretto stiamo molto attenti a un’altra forma di inquinamento, di assoluta importanza per un locale come il Magnolia che opera all’interno di un parco (quello dell’Idroscalo) il cui ecosistema deve essere rispettato: l’inquinamento acustico. Ogni anno siamo tenuti alla redazione di una relazione di impatto acustico (sia preventiva che empirica) e siamo sottoposti a severi controlli di conformità con la normativa vigente in merito senza che mai vi sia stato qualche rilievo di violazione. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Sicuramente Monotonix vs Cornershop al Magnolia non me lo scorderò mai … Francesco Valente Teatro degli Orrori 51 <<Il Magnolia di Milano ha rappresentato molto, moltissimo per me. E questa non e’ ne retorica né sono parole di circostanza, ma un vero sentimento nato cresciuto e sviluppatosi in momenti precisi della mia vita che mi hanno visto prima spettatore di ottimi concerti e poi protagonista di altrettanti episodi felici, in un club che e’ già “storia” di questa città. Finché esisteranno posti come questo e persone capaci di gestire e far sopravvivere realtà di questo genere, io ci sarò con la mia musica, ma anche e soprattutto col mio cuore>> Umberto Giardini alias Moltheni stakeholder / Fisco Uno dei miti che devono essere assolutamente sfatati riguarda gli aspetti fiscali legati a tutto il mondo no profit. In molti infatti sono convinti che le associazioni senza scopo di lucro non siano tenute al versamento dei contributi erariali e vengono pertanto tacciate di essere in posizione del tutto vantaggiosa rispetto ai concorrenti del settore privato. E’ piuttosto evidente che non è così. In questo paragrafo cercheremo di mettere in luce l’impianto normativo che disciplina il regime di fiscalità a cui sono sottoposte le associazioni di promozione sociale (abbinando anche un box integrativo contenente le risoluzioni giurisprudenziali in materia), non solo per liberare definitivamente il campo da fraintendimenti, ma anche perché consideriamo il fisco un importante stakeholder e la contribuzione fiscale come una delle leve fondamentali che i cittadini e le organizzazioni hanno a disposizione per contribuire allo sviluppo e al benessere collettivo. Proprio al fine di garantire una corretta informativa economica a fini fiscali il Dlgs 460/1997 (che ha modificato l’art. 148 - ex 111- del Testo Unico delle Imposte sui Redditi) poi esplicato dalla circolare ministeriale n°124/E/1998/38995, ha introdotto l’obbligo di redazione e approvazione del rendiconto economico-finanziario al fine di garantire una completa e trasparente rendicontazione dei movimenti sia economici che finanziari intervenuti nel corso di ciascun esercizio. Ciò per consentire, non solo un reale controllo da parte dei soci, ma anche la necessaria informazione per appurare la natura non commerciale dell’ente. La ratio dell’obbligatorietà della rendicontazione è 52 contenuta nella citata circolare: in un suo passo afferma infatti che “il rendiconto annuale, redatto secondo le modalità stabilite dallo stesso ente nello statuto, deve riassumere le vicende economiche e finanziarie intervenute nel corso dell’esercizio in modo da costituire uno strumento di trasparenza e di controllo della gestione dell’Associazione”. La nostra Associazione, in quanto ente rientrante nelle fattispecie disciplinate dalla legge 383/2000 fa parte dei cosiddetti “enti non commerciali”, che possono però svolgere anche attività commerciali, in modo occasionale o abituale, seppur in via strumentale e secondaria rispetto alle finalità istituzionali. Ma deve essere chiaro che i redditi prodotti da tali attività di natura commerciale sono soggetti a imposta e rientrano tra i redditi “diversi”. Ma cosa significa attività non commerciale? L’art. 148 del Dpr n. 917/1986 precisa che “non è considerata attività commerciale l’attività svolta nei confronti degli associati […], in conformità alle finalità istituzionali dalle associazioni […]. Le somme versate dagli associati […] a titolo di quote […] non concorrono a formare il reddito complessivo”. Quindi quote associative e liberi contributi non sono soggetti a pressione fiscale. Anche l’attività svolta nei riguardi degli associati non è commerciale, sempre che sia compresa nella quota sociale versata inizialmente. Il versamento invece, a fronte di tale attività, di ulteriori corrispettivi o contributi Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Atmosfera da caserma e preparazione a livello europeo condito con sfacciataggine ed umorismo sopra le righe tipico del capoluogo lombardo: un locale dove torno sempre con piacere sia come membro di un gruppo musicale che come fonico!>> Riccardo Gamondi Uochi Toki (come precisato dal comma 2), è considerata attività commerciale. L’art. 143, comma 3, del Dpr 917/1986, dispone che “non concorrono in ogni caso alla formazione del reddito degli enti non commerciali [...]: a) i fondi pervenuti a seguito di raccolte pubbliche effettuate occasionalmente, anche mediante offerte di beni di modico valore o di servizi ai sovventori, in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione; b) i contributi corrisposti da amministrazioni pubbliche per lo svolgimento convenzionato o in regime di accreditamento [....] di attività aventi finalità sociali esercitate in conformità ai fini istituzionali degli enti stessi”. Il terzo comma dell’art. 148 del Dpr 917/1986 specifica che “per le associazioni […] di promozione sociale […] non si considerano commerciali le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali, effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici nei confronti degli associati o partecipanti, di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettivi associati o partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali, nonché le cessioni anche a terzi di proprie pubblicazioni cedute prevalentemente agli associati.” Un’Associazione quindi può cedere beni e svolgere servizi a pagamento senza che sorgano obblighi fiscali, a patto che ciò sia conforme alle finalità istituzionali e che sia rivolto ai propri soci, ad associazioni collegate o loro soci. Al quarto comma lo stesso articolo elenca alcune attività per le quali non si applica il comma 3 e che, quindi, sono sempre considerate commerciali (anche se effettuate verso i soci): - la cessione di beni nuovi prodotti per la vendita; 53 - le somministrazioni di pasti; - l’erogazione di acqua, gas, energia elettrica e vapore; - le prestazioni alberghiere, di alloggio, di trasporto e di deposito; - le prestazioni di servizi portuali e aeroportuali; - le prestazioni effettuate nell’esercizio delle seguenti attività: a) la gestione di spacci aziendali o di mense, b) l’organizzazione di viaggi e soggiorni turistici, c) la gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale, d) la pubblicità commerciale, e) le telecomunicazioni e radiodiffusione circolari. Quindi, riassumendo, per le associazioni di promozione sociale sono considerate commerciali: - le prestazioni di servizi e cessione di beni dietro pagamento di corrispettivo ai non associati (proprio di associazioni collegate); - le prestazioni di servizi e cessione di beni che non sono rese in conformità alle finalità istituzionali dell’Associazione; - le attività elencate nel comma 4 dell’art. 148 della legge 917/1986. La normativa dispone sostanzialmente la stessa disciplina sopra illustrata anche per quanto riguarda l’assoggettabilità all’Iva (art. 4 del Dpr 633/1972 e succ. modifiche – Dpr 24/1979 e Dpr 94/1979). Una precisazione merita di essere fatta a proposito della rilevanza o meno a fini fiscali degli introiti del bar dato che per lungo tempo vi sono state controversie giurisprudenziali che sono state risolte con la modi- ficazione del già citato articolo 148 del Dpr 917/1986 ad opera del Dlgs 460/1997. L’articolo 5 comma 4 bis precisa infatti che “le associazioni di promozione sociale […] le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell’Interno, non si considerano commerciali, anche se effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici, la somministrazione di bevande e alimenti effettuata, presso le sedi in cui viene svolta l’attività istituzionale, da bar ed esercizi similari […] sempreché le predette attività siano strettamente complementari a quelle svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali e siano effettuate nei confronti dei soci” Possiamo quindi riassumere che la gestione del bar non può essere considerata commerciale purché: - l’Associazione sia affiliata a un’Associazione nazionale assistenziale riconosciuta dal Ministero dell’Interno (Arci in questo caso); - lo statuto sia redatto nella forma idonea e rispetti tutte le prescrizioni di cui all’art. 148 del Dpr 917/1986; - il Circolo abbia chiesto ed ottenuto l’autorizzazione dal Comune di competenza; - la gestione del bar sia esercitata direttamente dal Circolo; - l’accesso alla somministrazione sia riservato ai soci; - l’attività di somministrazione sia complementare all’attività istituzionale dichiarata nello statuto. Dal punto di vista fiscale è opportuno nuovamente sottolineare che la gestione del Circolo Magnolia è “ibrida” dal momento che nella stagione invernale (da fine ottobre a fine maggio) siamo soggetti alle disposizioni legislative ampiamente illustrate nel punto precedente e possiamo fruire delle relative agevolazioni fiscali, mentre nella stagione estiva (da giugno a settembre) operiamo con la licenza di pubblico spettacolo in attuazione di una convenzione provinciale. Ne consegue chiaramente che le deroghe di cui alle disposizioni dell’art. 148 del Dpr 917/1986 non vengono più applicate. Per dare un’immagine della contribuzione erariale del Magnolia basta considerare i dati degli esborsi relativi all’anno 2009 (che assommano sia la gestione estiva che quella invernale). Nello scorso esercizio sono stati versati i seguenti tributi: - Irap 3.565 euro (6.804 euro nel 2008) - Ires 5.564 euro (36.192 euro nel 2008) - Inps 29.082 euro (17.055 euro nel 2008); - Inail 711 euro (498 euro nel 2008); - Siae 62.983 euro (32.753 euro nel 2008). Il minore importo delle imposte versate si spiega con la diminuzione dell’utile netto dovuta all’incremento significativo dei costi d’esercizio. 2009 tributi 29.082€ Inps 62.963€ Siae 711€ Inail 3.565€ 5.564€ Ires 54 Irap Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Controversie giurisprudenziali circa la commercialità o meno del bar delle associazioni La commerciabilità o meno dell’attività di somministrazione di cibi e bevande da parte delle associazioni è un argomento ampiamente dibattuto da diversi anni. Già nel 1996 la Commissione Tributaria Centrale respinse una decina di ricorsi degli uffici finanziari in opposizione alla decisione di alcune commissioni tributarie che ritenevano “commerciale” la gestione di bar di strutture associative. Nella sentenza n°1430/1997, pronunciata il 22/11/96 la Commissione rispose sostanzialmente al quesito del se la gestione del bar da parte di circoli culturali, sportivi ecc. fosse da considerarsi commerciale o meno. E rispose negativamente sulla base dell’ art. 2 del Dpr n° 954/1982 ai fini Irpeg (oggi Ires) e dall’art 4, 4° comma dell’allora vigente Dpr 633/1972 ai fini Iva. La commissione, nel respingere la pretesa di “commerciabilità” degli uffici finanziari sostenne che “nel Circolo e nei locali del Circolo si raccolgono i soci o gli associati per dialogare, contestare, programmare e realizzare in concreto le finalità dell’ente: la gestione del bar, all’interno del Circolo, costituisce un mezzo indispensabile per l’attività del Circolo, uno strumento di coagulo di idee, di attività […]”. Al contrario, alcune sentenze della Corte di Cassazione (sezione tributaria) hanno ritenuto fiscalmente rilevante l’attività di bar (sentenze n°310/1999 e n°6340/2002) assimilandola all’attività di somministrazione di pasti e allo “spaccio aziendale” per i quali è prevista l’imponibilità fiscale sia ai fini Irpeg (oggi Ires) che ai fini Iva per successivamente smentire tale Il Magnolia è l’unico posto al mondo in cui d’estate - e solo d’estate - riesco ad accettare che mi mangino le zanzare Jacopo Lietti Fine Before You Came assunto a mezzo di nuova presa di posizione (sentenza n°280/2004). In quest’ultima sentenza dopo aver sottolineato che la gestione del bar non può essere parificata alla gestione di spacci (perché in questi ultimi alimenti e bevande non vengono consumati in loco) o a quella degli esercizi di ristorazione in senso stretto, ha escluso che il bar possa ritenersi un’attività commerciale soggetta a Iva. Diretta conseguenza di ciò è che il Circolo – essendo considerabile alla stregua del consumatore finale – non può scaricare l’Iva sugli acquisti, a differenza delle società commerciali. Sul valore aggiunto la Corte di Cassazione escludeva l’intento speculativo e riteneva tale margine di contribuzione un contributo aggiuntivo destinato al buon funzionamento delle strutture e delle attività del Circolo e dunque al raggiungimento dello scopo sociale e ha ritenuto di escludere la gestione di bar anche dall’imposizione diretta sulla base delle disposizioni di cui all’articolo 148, comma 3, del già citato Dpr 917/1986. In coerenza quindi con le decisioni della Commissione Tributaria Centrale, con quelle contenute nella sentenza del 2004 della Corte di Cassazione e con il Dlgs 460/1997, la gestione del bar non può essere considerata commerciale. <<Si può tranquillamente dire che tra alti e bassi collaboriamo con il Circolo Magnolia dalla sua apertura, e le uniche parole che abbiamo sono di apprezzamento. Questo non solo per la competenza in ambito tecnico e musicale dei ragazzi che ci lavorano, non solo per la location che ha ridato vita ad una Milano quasi morta dal punto di vista dei concerti live e non solo per una reputazione che oggi è una garanzia anche all’estero. Ma soprattutto per lo spirito di ricerca e l’ambiente amichevole e aperto in cui è un piacere fare quello che ci spinge e ci accomuna a chi lavora al Circolo Magnolia: vedere un pubblico appagato e felice durante gli eventi a cui assiste>> Liz & Corrado Hard Staff Booking Milano 55 stakeholder / Fornitori La politica delle forniture al Magnolia è divisa tra quelle tecniche (ossia quelle legate al core business, vale a dire all’attività concertistica e di spettacolo) e quelle attinenti la gestione del bar. All’interno dell’organizzazione infatti le due aree sono divise e fanno capo a centri di responsabilità diversi. Quanto alle forniture tecniche, vista la crescita della nostra attività e vista l’esigenza di poter ospitare tutte le sere concerti di elevato livello artistico e non omogenei dal punto di vista contenutistico, abbiamo deciso negli anni di stringere rapporti forti e basati sulla cooperazione e la collaborazione con due main partners: Sonique e Massimo Ferrari Service. L’esigenza di stringere legami forti con i fornitori dell’area tecnica nasce in risposta alla volontà di permettere agli artisti di esprimersi nel migliore dei modi e agli spettatori di poter assistere a performance impeccabili dal punto di vista della qualità del suono. Entrambi i fornitori si caratterizzano per elevata qualità, precisione, competenza, tempestività delle forniture, assistenza e manutenzione continua e di alta professionalità. A Sonique ci affidiamo per quanto riguarda le forniture legate all’attrezzatura da palcoscenico in senso stretto quali impianti audio, consolle, mixer, amplificatori, cablaggi, spie, ecc. Massimo Ferrari Service invece è responsabile delle forniture legate alle strutture necessarie all’attività concertistica quali i palcoscenici (ben quattro durante la stagione estiva), le luci di scena, gli impianti elettrici, il materiale di scenografia e tutto ciò che è necessario per la realizzazione di concerti live di sicuro impatto estetico. Con lo stesso spirito approcciamo la politica delle forniture legate all’attività del bar e della somministrazione di alcoolici. A guidare le nostre scelte è la qualità: ai nostri soci vengono somministrate unicamente bevande e liquori di prima scelta senza che ciò dia luogo a prezzi elevati. Anche per il bar abbiamo deciso con gli anni di restringere la pletora dei fornitori scegliendone unicamente tre che ci assicurano tempestività delle forniture, qualità costante e assistenza dell’impiantistica (in Magnolia rappresenta per Milano (e non solo) un luogo dove si possono ascoltare musiche “realmente” varie ed attuali, un modello da esportare quindi, ... un figlio moderno, urbano ed avanzato di quello che fu la punta dell’iceberg dei locali anni ‘80/’90 (e che tutt’ora ha una programmazione di alto livello): il Bloom di Mezzago Xabier Iriondo 56 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività riferimento agli impianti di erogazione della birra). Ci riforniamo quindi direttamente da Campari per quanto riguarda le sue linee di prodotto e i marchi in portafoglio, da Diageo per tutto il resto dell’assortimento alcolico e da Anesa per quanto riguarda la birra. E’ da notare al proposto che abbiamo scelto Anesa dopo che per qualche anno ci rifornivamo da Partesa perché oltre a fornirci una birra più ricercata e di maggiore qualità, ci assicura anche un’assistenza tecnica molto più puntuale per quanto riguarda l’impiantistica in comodato d’uso. In questi cinque anni abbiamo cercato ripetutamente di arricchire l’offerta del bar anche con bevande di Altromercato, il principale operatore italiano di importazioni eque e solidali, ma siamo stati costretti a interrompere il rapporto con questo fornitore in quanto non era in grado di soddisfare i volumi della nostra domanda e la tempestività delle consegne. Stiamo comunque cercando di riprendere il rapporto di scambio con Altromercato e auspichiamo vivamente che si possa efficacemente concretizzare al più presto. Anche le forniture del bar sono state oggetto di un forte ripensamento in chiave ecologista. Abbiamo infatti deciso (su stimolo dei un’iniziativa denominata “Imbrocchiamola” promossa dalla rivista Altreconomia) di dotare tutti i punti bar presenti nel locale di appositi depuratori d’acqua in modo tale da poter offrire gratuitamente ai nostri soci e ai nostri clienti acqua (sia naturale che frizzante) abbattendo notevolmente il consumo delle inquinanti bottigliette. La prossima iniziativa ecologica che la gestione del bar sta cercando di concretizzare riguarda l’impiego di bicchieri in Materbi, una bioplastica “made in Italy” ottenuta dall’amido di mais, grano e patata interamente biodegradabile e compostabile. Si tratta di bicchieri che costano il 50 per cento in più rispetto ai normali bicchieri di plastica comunemente utilizzati. Non li abbiamo ancora adottati perché siamo alla ricerca di uno sponsor per poter recuperare la differenza di prezzo in modo tale da non far gravare questa scelta sulle tasche dei nostri soci. Auspichiamo entro l’anno di poter rendere affettivo anche questo “eco-sogno” e di ridurre ulteriormente l’impronta ecologica del bar. Sono stato al Magnolia la prima volta nel 2006 in occasione del Mi Ami, e ci sono tornato un sacco di volte. Ho degli ottimi ricordi; bellissima la serata Milano Brucia con i Calibro 35 e le Giulia della Polizia e bellissimo il Mi Odi l’anno scorso. Peccato solo per il limite del volume che ammazza la musica. Ma non è mica colpa del Magnolia… Nicola Manzan Teatro degli Orrori 57 stakeholder/ ARCI PROVINCIA Uno degli stakeholder primari del Circolo Magnolia è sicuramente l’Arci. E’ per noi un portatore di interessi perché riconosciamo che il nostro successo è il suo successo. E il nostro successo è il successo di una formula associativa che è in grado di sprigionare una forza aggregativa che ridà alla collettività gli spazi (non solo fisici ma anche – e soprattutto – mentali) necessari per consentire agli individui di esprimere la propria creatività, fare emergere le proprie idee, sperimentare forme virtuose di una società possibile. Quotidianamente cerchiamo di mettere nel nostro operato tutti i valori su cui essa si fonda dall’anno della sua fondazione ad oggi e che dopo 53 anni continuano a rimanere vivi in tutti i Circoli ad essa associati. Malgrado i valori e la missione siano rimasti immutati nel tempo ha saputo continuamente reinventarsi facendo proprio uno spirito di rinnovamento che le ha consentito di crescere a tal punto da divenire un attore importante della società civile italiana. Capace di interpretare con costanza i sentimenti e le idee di una società in continuo movimento, puntando sull’integrazione, sulla partecipazione democratica e sul rifiuto di qualunque forma di emarginazione e di vincolo della personalità. Ad Arci dobbiamo molto in quanto è stata la prima (nelle persone che rappresentano il gruppo dirigente provinciale) a credere nel nostro progetto, nelle nostre capacità e nel nostro entusiasmo. E continuiamo a dovere ancora molto dal momento che quotidianamente ci assiste in tutto ciò che riguarda la gestione ordinaria del Magnolia fornendoci il supporto necessario per prendere efficacemente e coscienziosamente le decisioni più importanti e accompagnandoci nel nostro percorso di crescita sia come Circolo che come individui che lo compongono. Arci – ci sentiamo di poter dire con tranquillità – può (e a nostro avviso deve) essere preso in considerazione come uno dei principali “laboratori sociali” di partecipazione democratica e di valorizzazione umana. Una realtà che pone al centro del proprio indirizzo strategico e di tutte le sue azioni la persona umana sia come singolo che nelle associazioni in cui si aggrega. Riteniamo di considerare la Provincia di Milano tra i nostri stakeholders non solo perché i locali e l’area del Parco dell’Idroscalo in cui il Circolo opera sono di proprietà della Provincia, ma anche perché sin dall’inizio ci ha concordato fiducia e ci ha consentito di concretizzare il sogno del Magnolia. Questa istituzione (e il suo assessorato “Sport e tempo libero, Politiche giovanili e Pari opportunità”) negli anni si è sempre dimostrata un’ottima interlocutrice e si è sempre resa disponibile nel patrocinare e sostenere le nostre iniziative sia ordinarie che straordinarie. Ha per esempio deciso di ridurci il canone di locazione per due anni a fronte dell’investimento che abbiamo sostenuto per l’installazione dei pannelli fotovoltaici di cui si è argomentato nel paragrafo specificatamente dedicato alle tematiche ambientali. Tra noi e la Provincia di Milano vi è quindi un rapporto di reciproco rispetto e collaborazione che si è mantenuto negli anni superando senza alcuna difficoltà i cambiamenti legislativi avvenuti. 58 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività COMUNE Quanto detto per la Provincia vale anche per il Comune di Segrate nel quale l’associazione ha la propria sede legale e nel quale opera. Nel corso di questi cinque anni abbiamo sempre cercato di mantenere un rapporto di reciproca collaborazione con il Comune, rispettandone le prescrizioni sia per quanto riguarda l’impatto che la nostra attività ha sul suo territorio (in termini di impatto acustico e ambientale, ma anche in termini di impatto sulla viabilità sulle strade circostanti al circolo) sia per quanto riguarda la messa in sicurezza del locale in conformità con tutti gli standard tecnici vigenti per l’ottenimento della licenza estiva di pubblico spettacolo. Periodicamente il Comune – oltre ai normali controlli di ordinaria amministrazione – ci sottopone a due commissioni di vigilanza per assicurarsi che l’intera dotazione infrastrutturale e di servizio rispetti le norme vigenti e sia in grado di assicurare le condizioni necessarie a garantire un divertimento sano e sicuro. Oltre a ciò cerchiamo di restituire al Comune parte delle esternalità negative che inevitabilmente generiamo con la nostra musica e con le migliaia di soci che ogni sera si raccolgono al Magnolia. Ogni anno chiediamo infatti al Comune di sotto- porci una lista di iniziative sociali tra le quali scegliere in conformità con il nostro statuto e con le istanze verso le quali ci sentiamo più sensibili da finanziare con un contributo economico di cinquemila euro. Nel 2008 abbiamo elargito un contributo per l’acquisto dell’arredamento di una casa-famiglia gestita dall’Associazione Le Vele che si occupa del recupero di minori in difficoltà con l’obiettivo di restituirli al proprio nucleo familiare. Nel 2009 abbiamo invece finanziato il Centro Walden, gestito dalla cooperativa Mosaico Servizi, che dal 2007 si occupa di dare assistenza a ragazzi segratesi affetti da autismo o da altre sindromi e disturbi comportamentali. Per il 2010 stiamo attendendo da parte del Comune di ricevere una serie di proposte a cui aderire. Ci facciamo inoltre carico di una serie di iniziative sociali e culturali che consentano di coinvolgere pubblici locali diversi dal target a cui la nostra offerta maggiormente si rivolge. Ecco quindi che il Magnolia è diventato un punto di riferimento e di aggregazione per gli anziani della zona che in numero sempre maggiore trascorrono le proprie domeniche a suon di ballo liscio alla ricerca di un po’ di svago e di divertimento come i loro nipoti. Il tutto, chiaramente gratis! Mi prendo l’onere e l’onore di parlare per me e per nome di tutte le bands che la Garbage Dump Agency ha avuto il piacere di far esibire al Circolo Magnolia. In questi cinque anni la collaborazione tra il sottoscritto e il Magnolia è sempre stata costante e continuativa. Non smetterò mai di ringraziare tutti i ragazzi del Magnolia per aver dato l’opportunità alla mia agenzia, e al genere musicale da me trattato, di poter crescere e svilupparsi sempre di più. Il Circolo Magnolia è stato e continua ad essere un punto di riferimento per la musica della Garbage Dump Agency e ha permesso alla mia agenzia di crescere e di affermarsi sempre di più, anno dopo anno. Oltre a questa attività di supporto e di aiuto, il Circolo Magnolia e tutte le persone che ne fanno parte hanno contribuito, con la loro professionalità e serietà, a rendere Milano e l’Italia in generale una nuova meta ove proporre un determinato genere musicale. Prima dell’arrivo del Magnolia l’Italia era abbastanza snobbata dal punto di vista del routing internazionale. Ora, grazie anche alla presenza di location come quella milanese, il nostro Paese è entrato a pieno titolo nella lista dei posti in cui passare in occasione di un tour europeo e questo non può che essere un pregio. Per quanto riguarda la mia esperienza posso dire di non aver mai avuto nessun tipo di problema a lavorare e relazionarmi con i ragazzi del Magnolia. Estrema professionalità, serietà, mezzi all’avanguardia e in continuo rinnovamento, team unito e vincente... tutto ciò ha reso il Circolo Magnolia una delle migliori location di tutto lo stivale. Tutte le bands della Garbage Dump Agency si sono sempre trovate benissimo, sia a livello professionale che umano. Un esempio per tutti i professionisti in Italia e in Europa Matteo Brioschi Garbage Dump Agency 59 Non solo Musica Ma Magnolia non è solo musica. Magnolia è un mondo e come tutti i mondi si caratterizza per l’eterogeneità dei suoi panorami e dei suoi territori e per la varietà delle forme di vita che lo abitano. Magnolia è anche teatro, cinema, mostre artistiche, presentazioni letterarie, proiezioni di grandi eventi (sportivi 2006 e non), giochi in scatola, ballo liscio, tornei di bocce, trasmissioni radiofoniche e chi più ne ha ne metta. Nel corso di questi cinque anni ci siamo fatti promotori (o abbiamo appoggiato l’iniziativa di terzi) di iniziative culturali e ricreative finalizzate alla promozione di contenuti coerenti con i valori della nostra organizzazione. In particolare ci siamo concentrati nel coinvolgere pubblici meno avvezzi a frequentare un posto come il Magnolia quali i bambini, gli anziani, le famiglie. Nel seguito un breve rendiconto delle principali iniziative che sono state svolte tra il 2005 e il 2009 e che consentono di comprendere come l’impegno di coinvolgere un pubblico il più possibile eterogeneo sia per noi un impegno e una responsabilità non solo sulla carta. Dalla consolle del Magnolia ho sempre visto una festa: qualunque fosse il motivo per cui tutti quei ragazzi erano lì (un concerto, il mio dj set, vattelapesca) si divertivano. Questo è successo ogni volta che ci sono andato. E questo continuerà a succedere. Tanti auguri Magnolia! Frankie Hi-Nrg Mc 60 Per non dimenticare Mostra fotografica in commemorazione del trentennale dell’omicidio di Gaetano Amoroso, realizzata in collaborazione con www.pernondimenticare.com e www.osservatoriodemocratico.org [Il Vangelo secondo precario] Proiezione cinematografica del film “Il Vangelo secondo precario”, il primo lungometraggio italiano sul mondo del lavoro atipico prodotto dal basso grazie al sostegno economico di migliaia di persone. Abbiamo creduto molto nella formula di autoproduzione e autofinanziamento di questo film. I 40 mila euro necessari alla sua realizzazione sono stati raccolti frazionando il budget in tante sottoscrizioni da 10 euro ciascuna che davano diritto a una copia del dvd e al proprio nome nei titoli di coda. Arci Magnolia ha contribuito in prima persona con una donazione. Fifa World Cup Proiezione in maxischermo dei mondiali di calcio di Germania. Mediapressione L’Arci Magnolia ha ospitato tutti i sabati del mese di agosto la trasmissione Mediapressione – tutte le bufale dell’informazione, il programma di Radio Popolare a cura di Cristiano Valli e Davide Facchini, che scova i falsi dell’informazione e ne dà conto agli ascoltatori. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività 2007 Torneo di calcetto balilla Il primo torneo di calcetto balilla del Magnolia. 32 squadre, 4 calcetti e grandi emozioni. Mi Fai Festival del fumetto organizzato nell’ambito del Mi Ami 2007 diretto da Davide Toffolo. Milonga Nell’ambito di una delle serate estive della rassegna teatrale “Scopri rane” abbiamo dedicato una serata alla scoperta del tango argentino. Liberi Gruppi Abbiamo ospitato la trasmissione radiofonica “Liberi Gruppi” di Radio Popolare, la trasmissione che dal 1994 mette a disposizione le proprie frequenze ai gruppi emergenti di tutta Italia, disposti a misurarsi con l’etere. 2008 Provaci ancora Sam Concorso per giovani comici emergenti con la partecipazione di comici affermati e ospiti del calibro di Max Pisu, Debora Villa, Alberto Patrucco, Omar Fantini e Alan Parkinson Project. Torneo di calcetto balilla Seconda edizione del torneo di calcetto balilla del Magnolia. Laboratorio Democomica Uno spettacolo di cabaret presentato da Rafael Didoni e Germano Lanzoni arricchito da musica live, monologhi, improvvisazioni, battute, sketch, musica d’autore comica e magia. Day Off: Music on Sale - Davide Toffolo in Très Presentazione del romanzo a fumetti di Davide Toffolo che ha disegnato in diretta, accompagnato dal repertorio sudamericano di Roberta Carrieri. Studio Olimpico Il Magnolia ha ospitato le telecronache degli eventi delle olimpiadi di Pechino 2008 di Radio Popolare a cui il pubblico poteva assistere e partecipare. Ballo liscio Domeniche pomeridiane a base di ballo liscio. Europei Proiezione su maxischermo delle partite degli Europei di Austria/Svizzera. 2009 Family Day La domenica il Magnolia apre alle famiglie e organizza giochi in scatola, tornei di tennis da tavolo, partite di calcetto, tornei di carte e bocce, subbuteo ... [L’economia domestica del XXI secolo] Un pomeriggio di “corso di sopravvivenza” organizzato nell’ambito delle domeniche del Family Day per resistere alla crisi e alla disoccupazione: i partecipanti hanno potuto im- 61 parare come si recupera un jeans rotto, come rattoppare mutande e calzini, fare la pasta fresca, riparare la bici, fare lo shampoo, il detersivo e l’inchiostro fai da te, farsi l’orto sul balcone, imparare come risparmiare luce, acqua, gas, ecc. Il mercatino degli orrori Il mercatino dell’usato e del dimenticato che arricchisce e colora le domeniche del Magnolia. Corpo di mille balere Una serata interamente dedicata ai “non più giovani” a base di ballo liscio, condita con rappresentazioni teatrali. Spaghetti Bastard Show Teatro partecipato. Spaghetti Bastard Show è una T.A.Z., una Temporary Autonomous Zone dell’anima, uno spazio performativo dove performers e spettatori costruiscono insieme un testo che parla di ciò che troveranno una volta usciti fuori dallo show: a casa, sulle strade, al lavoro, davanti allo specchio. Domenica Lunatica Rassegna teatrale nata dalla collaborazione con Dionisi per Spaghetti Bastard Show, durato per tutta la primavera 2009. Cinque appuntamenti per le domeniche di giugno e luglio, in cui sono stati ospitati gli spettacoli di alcune delle compagnie più irriverenti d’Italia. Festival Mi.To. Serata di spettacoli e di cultura nell’ambito di Mi.To., il festival internazionale della musica organizzato in partnership tra i Comuni di Milano e Torino. Cortometraggi di Esterni Rassegna dei cortometraggi in concorso al Milano Film Festival promossa dall’Associazione Esterni nell’ambito delle domeniche Family Day. Milano non ti riconosco più ma ti voglio ancora bene. Facciamo pace! L’Arci Magnolia insieme agli Arci Casa 139, Biko e Bellezza è stato uno dei circoli che ha ospitato un evento promosso dall’Arci Milano per promuovere un’iniziativa a sostegno del divertimento sano e genuino in una città che sempre più è messa sotto assedio da ordinanze comunali repressive e che di fatto limitano la libera espressione degli individui. Voi non ci sarete. Cronache della fine del mondo In collaborazione con Agenzia X abbiamo organizzato la presentazione del libro “Voi non ci sarete” a cura di Alessandro Bertante, un testo che ha cercato di ipotizzare come sarà l’epilogo del pianeta che abitiamo a cui hanno collaborato giovani esponenti della scena letteraria (tutti tra i venti e i trent’anni); in ordine alfabetico: Violetta Bellocchio, Alessandro Beretta, Peppe Fiore, Giorgio Fontana, Vincenzo Latronico, Giusi Marchetta, Flavia Piccinni, Simone Sarasso, Andrea Scarabelli. [Splendido splendente] Sempre con la collaborazione di Agenzia X abbiamo ospitato la Presentazione del libro “Splendido Splendente”, il romanzo scritto da Ivan Guerriero che ha riportato alla luce il “mito” di Moana Pozzi e che nel 2009 si è aggiudicato il Premio Calvino. Settanta Presentazione del libro “Settanta” di Simone Sarasso. Un testo che racconta il decennio degli “anni di piombo” attraverso le voci di uno stragista, di un ladro, di un magistrato e di un attore di successo. Settanta è il secondo capitolo di una trilogia noir sui misteri e le trame della storia d’Italia dal dopoguerra alla fine della prima Repubblica. Con Simone Sarasso abbiamo organizzato anche la presentazione di “united we stand”, la prima graphic-net-novel italiana, un’esperienza di intrattenimento unica nel suo genere che parte dal fumetto e prosegue in rete. (www.unitedwestand.it). 2006 / 2007 / 2008 Scopri Rane Rassegna teatrale che ha ospitato diversi nomi del teatro di nicchia italiano. Tra questi si ricordano: la regista Marianna Esposito e la danzatrice Lia Courrìer in “Riso di carta”, una rappresentazione teatrale ispirata alla “Madama Butterfly”, Michele Fontana in “Il colpo d’ala” e nell’adattamento teatrale di alcuni testi tratti dai romanzi di Mauro Corona, la compagnia Armamaxa in “Braccianti”, un testo ispirato a “La memoria che resta. Vissuto quotidiano, mito e storia dei braccianti del basso Tavoliere” di Rinaldi e Sobrero e in “Mammaliturchi - errare humanum est”, spettacolo realizzato in collaborazione con la Provincia di Foggia e la Cgil. “Mr. Factotum! (una persona del tutto a modo)”, spettacolo comico solista di Teo Galbusera. “Eros” della compagnia teatrale Dionisi, Alma Rosè in “Gente come uno” di Elena Lolli con Manuel Ferreira, Andrea Cosentino in “Angelica”, la compagnia Piccoli Idilli in “Hotel millestelle”, Oscar De Summa in “Diario di provincia”, Walter Leonardi in “Studio Mercato”, la compagnia Macelleria Ettore e altri. 62 2006 / 2007 / 2008 / 2009 Malleus Rock Art Lab Expo Esposizione e vendita dei lavori realizzati da Malleus Rock Art Lab, una delle realtà più importanti nella scena della Poster Art. Sono stati esposti manifesti artistici interamente stampati a mano in serigrafia appositamente creati da Malleus per celebrare concerti ed eventi di alcune delle band più importanti nel panorama musicale mondiale: Aphex Twin, Beck, Black Rebel Motorcycle Club, Blues Explosion, Brant Bjork, the Chemical Brothers, The Cure, Dresden Dolls, FantomasMelvins BigBand, Flaming Lips, Iggy Pop & the Stooges, Linea77, Mars Volta, Mogwai, Motorpsycho, Monster Magnet, Mark Lanegan, The Prodigy, Robert Plant, Sigur Ros, Sonic Youth, Turbonegro, Ufomammut, Wolfmother, Vetiver e molti altri... Diverse serigrafie sono state realizzate anche per gli eventi del Magnolia. 2007 / 2008 / 2009 Idroparty Dal 2007 Idroparty, il party di ferragosto musical/culinario organizzato da Radio Popolare ha trovato come location il Magnolia. E’ prevista la quarta edizione anche nel 2010. 2007 / 2008 / 2009 Ragnarock: festival scandinavo Festival culturale di musica rock scandinava coordinato dall´artista svedese Olof Olsson finalizzato a promuovere l’arte, la cultura e la musica scandinava all’estero (e in particolare in Italia) attraverso performance live, mostre fotografiche, sfilate di moda e altre performance artistiche. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Politica di prezzo 44,2 % a pagamento Ripartizione tra serate gratuite e a pagamento Come già ampiamente anticipato nei paragrafi precedenti, uno dei nostri principali punti di forza che ci contraddistingue rispetto alla concorrenza e che giustifica il contributo associativo, è la politica di prezzo che seguiamo in maniera quasi maniacale. Possiamo infatti affermare con ragionevole certezza di essere il locale low-cost dell’intrattenimento milanese (in un’ottica chiaramente di costo/qualità) per quanto riguarda la sfera musicale. Chi conosce bene Milano sa che il capoluogo lombardo è una città che offre tantissimi spunti e tantissime occasioni di divertimento ma, purtroppo, a caro prezzo. Milano si sta sempre più connotando come capitale dell’intrattenimento esclusivo con forti barriere d’accesso per quanti non dispongono di sufficienti fonti di reddito. Anche in questo caso qualche numero e qualche confronto con altre realtà può essere d’aiuto. Nel quinquennio 2005-2009 al Magnolia sono state organizzate complessivamente 926 serate. Di queste 517 (il 55,8 per cento) sono state gratuite, mentre di quelle a pagamento il 75,1 per cento prevedevano un biglietto di ingresso inferiore ai dieci euro. Abbiamo deciso inoltre di predisporre un piccolo benchmark tra due diverse serate e un festival mettendo a confronto il prezzo praticato da Magnolia e quello praticato da un concorrente del settore privato a Milano (per quanto riguarda le serate) e a Roma (per quanto concerne invece il festival). Ecco cosa è emerso: per ballare il sound elettronico del dj inglese Erol Alkan al Magnolia nel 2010 si spendevano 10 euro contro i 18 euro richiesti dai Magazzini Generali un anno prima. E se non siete venuti a sentir cantare la bella Nina Zilli al Magnolia il 23 gennaio 2010 nonostante fosse gratis, avete fatto male dato che poco meno di tre mesi dopo vi è costato ben 18 euro sentirla 55,8 % gratuite ai Magazzini Generali. Quanto al festival, una serata alla Magnolia Parade, il festival internazionale del rock e dell’elettronica ti costa appena 15 euro. A Roma, per un festival dai contenuti molto simili (il Festival Dissonanze) ne spendi almeno 40. Non solo la musica costa meno, ma anche da bere. A Milano un cocktail costa mediamente dieci euro e una birra mediamente cinque. Da noi te la cavi con cinque euro per il cocktail (la metà) e quattro euro per una birra. In questi anni – contrariamente a tutti gli altri esercizi pubblici - abbiamo diminuito il prezzo delle bevande (invece che aumentarli), malgrado il costo di acquisto sia cresciuto in alcuni casi anche del 20-25 per cento. E se non hai nemmeno una lira e sei tesserato entri gratis e puoi bere tutta l’acqua che vuoi Gratis e depurata! 1,5% 2€ 5,1% 3€ 17,4 % 10€ Ripartizione costi delle serate a pagamento 44,2 % del totale 6,8 % 8€ 4,4% 7€ 3,4% 6€ 63 1% 15€ 60,4 % 5€ Sicurezza e Salute Una delle istanze di cui maggiormente ci facciamo carico è la sicurezza. Nel corso degli anni diversi sono stati gli investimenti che abbiamo sostenuto per rendere il locale non solo agibile, ma in linea con i più moderni standard di sicurezza. Annualmente siamo sottoposti alla commissione di vigilanza del comune di Segrate che verifica lo stato dei locali e la conformità di questi con gli standard tecnici vigenti prima di concederci la licenza di pubblico spettacolo che ci consente durante la stagione estiva di operare come un normale locale di intrattenimento in ottemperanza del decreto del Ministero dell’Interno del 19 agosto 1996 (Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo); nel corso degli anni diverse sono state le prescrizioni che abbiamo dovuto recepire per rendere il locale sempre più efficiente e accogliente per garantire a tutti i frequentatori del Magnolia un divertimento sano e sicuro soprattutto durante i mesi estivi quando i flussi di accesso raggiungono volumi decisamente importanti. Abbiamo perciò realizzato tutte le uscite di sicurezza necessarie e la relativa pavimentazione idonea: tre uscite di sicurezza interne dotate di maniglione antipanico, cinque uscite di sicurezza esterne e un passaggio dedicato ai mezzi di soccorso per garantire un ottimo rispetto delle condizioni di sicurezza anche nella stagione estiva quando il Magnolia si estende su una superficie di circa 24.500 metri quadri e arriva a ospitare fino a un massimo di 4.400 persone. All’interno del locale sono disposte diverse riproduzioni della planimetria e degli schemi di evacuazione in modo tale che tutti ne possano prendere visione e possano facilmente orientarsi in caso si verificasse una situazione di emergenza. 64 Per quanto riguarda il rispetto della normativa antincendio abbiamo sostituito le bombole a gas butano collocate esternamente al locale con un impianto a gpl (gas propano liquido) provvisto di serbatoio e linee interrate certificato e approvato dai vigili del fuoco del comando provinciale di Milano. La struttura è inoltre dotata di: - 32 estintori a polvere (ogni anno revisionati e ispezionati) e relativa segnaletica di cui: 21 collocati nell’area esterna e i rimanenti 11 in quella interna; - un attacco autopompa e un pulsante di sgancio; - un sistema di evacuazione Evac con voce registrata e alimentato a batterie con casse di diffusione distribuite uniformemente su tutta la superficie (interna e esterna) del locale, attivabile manualmente; - un apposito sistema di illuminazione di emergenza alimentato da gruppi di continuità in modo tale da assicurane il funzionamento anche qualora dovesse mancare la tensione elettrica centrale. L’organizzazione è dotata (nel rispetto del decreto 81/2008) di apposite “squadre di emergenza” per la prevenzione degli incendi e per il primo soccorso sanitario. In particolare, cinque persone addette alla prevenzione degli incendi e 16 invece addette alle procedure di evacuazione e a quelle di primo soccorso. Tutte sono state adeguatamente formate dal comando provinciale dei vigili del fuoco e dalla Misericordia di Segrate rispettivamente per le procedure di prevenzione antincendio e di evacuazione e per le pratiche di primo soccorso. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Non posso essere oggettivo: ci abbiamo registrato un disco, girato due videoclip, fatto una dozzina di concerti, registrato un intero live, usato come set fotografico, come sala prove e per molti di noi è stato ed è attualmente un posto di lavoro. Il Magnolia non ci ha privilegiato, ci ha miracolato: un effetto taumaturgico che è il risultato dell’unione organizzata di più persone che operano per un fine comune, non di lucro (definizione del dizionario Garzanti per “associazione”), risultato miracoloso (ancora il Garzanti, “fuori del comune, o di cosa che produce effetti strabilianti”) perchè ottenuto in una città come Milano, flagellata dall’escatologia del profitto, pervasa da un’idea di cultura come massificazione lucrativa (i megaconcerti a San Siro), vittima dei miti dell’intrattenimento costoso ed esclusivo (godimento di un bene o di un diritto da cui è escluso ogni altro, dice l’ubiquo Garzanti). Il Magnolia è il godimento di un bene e di un diritto da cui è incluso ogni altro: basta arrivare presto, prima dell’eventuale sold-out (anche le regole di sicurezza sono un bene comune). Marco Pampaluna Figli di Madre Ignota Durante la stagione estiva nel week end e nelle serate di maggiore affluenza (quali per esempio i festival Mi Ami e la Magnolia Parade) ci avvaliamo del contributo dei vigili del fuoco, di un servizio di ambulanze e di alcune pattuglie di polizia municipale per garantire la massima professionalità per eventuali situazioni di emergenza e di pericolo e per assicurare che le manifestazioni si svolgano nel rispetto dell’ordine pubblico. Chiaramente tutte queste spese vengono sostenute direttamente dal circolo che per la sola stagione estiva stanzia complessivamente circa 20 mila euro per i tre enti sopra menzionati. Oltre ad essere attenti ai temi della sicurezza per i frequentatori del locale (e per chi ci lavora) cerchiamo di garantire e preservare il più possibile anche la salute dei dipendenti e dei collaboratori attraverso l’ausilio del medico del lavoro che annualmente espleta delle visite mediche generiche e specialistiche a seconda del tipo di mansione svolta da dipendenti e collaboratori e del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp) nel rispetto delle disposizioni legislative di cui alla legge ex 626 (ora 81/2008). Tutto il personale tecnico opera nel rispetto degli standard di sicurezza previsti ed è dotato di tutti i presidi necessari a garantire che le proprie mansioni siano svolte con il minor rischio possibile. Ne è dimostrazione il fatto che in questi cinque anni non si è mai verificato un incidente sul lavoro. 65 Middletown è dominata da una confraternita religiosa. Gli abitanti di Middletown non possono uscire dalle cancellate che circondano la città. Quando qualcuno tenta di evadere, viene buttato in un laghetto artificiale pieno di mostri umani a due teste di serpente. Se ne tagli una ne spuntano due, quattro, otto e poi centosessanta... A Middletown non se ne accorgono nemmeno. Nel giro di pochi mesi i mostri escono dal lago marcio e occupano una casupola e un pezzo di parco. La gente più irrequieta di Middletown inizia ad andarli a trovare come si fa allo zoo con le bestie feroci. Le teste di serpente vengono affiancate dagli alieni delle stelle morte, dai profughi dei tramonti radioattivi, dai malati di febbre nera sessuale, dalle sirene leopardate e dai mutanti paranormali che leggono il pensiero. Nel loro settore fortificato che chiamano Magnolia, come il fiore che seduce e distrugge, producono il virus dell’amore che è una droga top secret. Poi la distribuiscono gratis nei loro festival quotidiani. In cinque anni Middletown non è più la stessa, la confraternita religiosa ha abdicato, i tossici del virus hanno distrutto i cancelli che circondavano la città, tutti quanti si gettano nel laghetto marcio per diventare qualcos’altro Marco Philopat Corsi Come già anticipato nell’introduzione a questo bilancio sociale una delle attività che svolgiamo al Magnolia - e alla quale teniamo particolarmente sono i corsi di formazione. A tutto il 2009 ne sono stati attivati cinque: un corso base per “aspiranti” Dj, due corsi (base e avanzato) per tecnici del suono, un corso di management, marketing e comunicazione della musica e un corso di grafica. Nell’anno 2009 non abbiamo svolto il corso di “illuminotecnica” che era invece stato attivo l’anno prima per motivi di sovrapposizione di orario con gli altri corsi e con la programmazione serale del locale (dal momento che tutti i corsi si svolgono presso la nostra sede). Nel 2010 auspichiamo di poter estendere ulteriormente la gamma di offerta dei corsi riprendendo quelli che nel 2009 non è stato possibile attivare e aggiungendone degli altri. Al termine dei corsi ai candidati viene rilasciato un attestato spendibile nel mondo del lavoro; Magnolia in prima linea è aperto ad attivare progetti formativi di stage per coloro che frequentano attivamente e i corsi e a promuovere le figure professionali formate presso i principali partner e presso le strutture con le quali negli anni abbiamo stretto legami di fiducia e di collaborazione reciproca. 66 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Management, marketing e comunicazione della musica Il corso di punta è quello di “management, marketing e comunicazione della musica” che nel 2009 si è svolto in due sessioni: una prima in novembre con 32 iscritti, la seconda in marzo con 31 iscritti. Il corso si sostanzia in dodici lezioni di tre ore ciascuna finalizzate a dare ai candidati un’infarinatura generale su tutto ciò che riguarda la produzione di eventi musicali e concerti. L’obiettivo formativo del corso è quello di fornire strumenti preliminari per la formazione di figure professionale capaci di muoversi in autonomia nella creazione e nello sviluppo in tutte le sue parti di un evento musicale; offre dunque i saperi necessari per comprendere i rapporti fra marketing, management e comunicazione della musica e permette ai candidati di approcciarsi immediatamente al mondo del lavoro. Il corso è indirizzato sia a coloro che intendono lavorare nel campo dell’organizzazione di eventi musicali e concerti, sia a coloro che fanno già parte di questo mondo (musicisti, operatori, gestori di locali, realtà associative ecc.) ma che vogliono migliorare le proprie competenze. I docenti del corso sono: - Andrea Pontiroli (direzione artistica, management); - Roy Paci (musicista di fama internazionale e produttore artistico dell’etichetta Etna Gigante); - Alessandra Maculan (consulente); - Giovanni Segattini (tecnico specializzato); - Simone Ravasi (tecnico specializzato); - Marco Bonanomi (tecnico specializzato); - Daniela Amati (produzione eventi e ufficio stampa); - Federico Dragogna (musicista); - Matteo Segale (ufficio stampa e promozione). 67 Tecnico del suono (base) Un altro corso di successo è quello “base” per tecnici del suono. Il corso (suddiviso in quindici lezioni settimanali da tre ore ciascuna) è rivolto agli appassionati di musica che sono interessati anche a comprenderne gli aspetti tecnici sia per quanto riguarda l’attività live che per quella di studio di registrazione e si propone di: - introdurre i candidati alla comprensione del significato e del concetto di suono (dalla generazione alla diffusione) ; - dare un’ampia panoramica della strumentazione del fonico (microfoni, cavi, mixer, compressori, effetti, processori, amplificatori, diffusori) e del loro utilizzo. - tratteggiare la diverse le diverse figure professionali di fonico (fonico da studio, fonico live – sala e palco) attraverso l’osservazione sul campo di due strutture in piena attività: il Circolo Magnolia e il Noise Factory Studio. - inserire i candidati più virtuosi in programmi di stage formativi sia per l’attività live che per quella di studio di registrazione. Nel 2009 il corso è stato seguito da 20 candidati di cui tre hanno avuto la possibilità di fare un progetto formativo di stage presso il Magnolia. A tenere le lezioni sono: - Marco Bonanomi: da più di dieci anni uno dei punti di riferimento per le registrazioni dei gruppi underground di Milano e provincia. - Alessio Camagni: proprietario del prestigioso studio Noise Factory e produttore di numerose band tra cui i Ministri e Iori’s Eyes; - Andrea Poretti: insegnante di elettronica al Namm di Milano, bassista e tecnico audio/luci. Ha collaborato con Elio e le Storie Tese, Le Vibrazioni, Tony Levin, Compagnia della Rancia; - Simone Ravasi: per due anni responsabile tecnico al Bloom di Mezzago, continua a girare per i palchi d’Italia e di mezza Europa con gruppi come Ufo Mammut e Teatro degli Orrori - Fabrizio San Pietro: da quattro anni responsabile tecnico al Circolo Magnolia e fonico live di diverse band underground italiane tra cui i Fratelli Calafuria. Il costo di iscrizione è fissato in 250 euro più il contributo associativo Arci Tecnico del suono (avanzato) Il corso avanzato per tecnici del suono (sound reinforcement & system optimization) è destinato ai tecnici audio che vogliono comprendere meglio il funzionamento dei sistemi di rinforzo sonoro e degli elementi che lo compongono. Il corso è strutturato in quattro lezioni di sei ore ciascuna nelle quali vengono analizzati i singoli componenti di un sistema di rinforzo sonoro e l’interazione delle casse che compongono un array complesso. Responsabili del corso sono Alessandro Arturi e Diego De Ferrari (Dfc Sound, ora Sonique). Il corso nel 2009 è stato frequentato complessivamente da dieci candidati (di cui nove interni alla struttura Magnolia).Il costo di iscrizione è fissato in 300 euro più il contributo associativo Arci. 68 Grafica (base) Il corso di grafica si sostanzia in dieci lezioni più due laboratori di tre ore ciascuna. Ogni lezione è suddivisa in tre parti. Una parte teorica, una parte di iconografia e storia della grafica e una parte di esercitazione pratica, in misura variabile a seconda della lezione. Gli obiettivi formativi sono così riassunti: -rimaneggiare immagini sia vettoriali che raster; - sviluppare una certa padronanza dei formati e dei più comuni metodi di stampa e confezione; - fornire basi di tipografia, di grafica web, animata e live; - imparare i fondamentali della storia della grafica, anche attraverso lo studio dei lavoro dei più grandi grafici e teorici dell’immagine dei nostri tempi. Le lezioni sono tenute da Filippo Anglano, senior designer di Cittastudio-Milano e grafico resident del circolo Magnolia. Ha esposto alla Triennale di Milano, ha lavorato per il Museo del Bambino, l’Istituto europeo di design e per La Provincia di Lodi; è il grafico dei Ministri, nonché ideatore e progettista di Za!revue, pluripremiata e pluricitata rivista internazionale di grafica underground. Il costo di iscrizione è fissato in 300 euro più il contributo associativo Arci. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Dj (base) Il corso propone un’introduzione alla figura del dj, in primis come “ricercatore” della musica spiegando le finalità di tale figura e le sue differenze nell’approccio al dj-ing. Vengono presentate le differenze che esistono tra i vari generi musicali e di come queste si riflettano nel “mixing”; i candidati vengono inoltre introdotti all’utilizzo delle attrezzature del mestiere, partendo dalla consolle (e il suo assemblaggio tecnico), per entrare poi nella specifica spiegazione delle sue caratteristiche e del suo funzionamento. Vengono inoltre impartite le principali nozioni tecnico – teoriche in merito al “beat matching”, all’utilizzo dei dischi in vinile e dei più moderni sistemi digitali. Il corso si divide in una parte teorica nella quale il relatore presenta la figura tecnica e stilistica del dj e le peculiarità tecniche da conoscere e in una parte pratica dove l’allievo si mette alla prova cercando di concretizzare gli insegnamenti teorici ricevuti. Il tutto coadiuvato dal team di dj di Mother Inc. Crew composto da Roberto Todeschini, Michele Valsecchi, Paolo Quarato e Ardian Nika. Il corso – che si sostanzia in sei lezioni da tre ore ciascuna – nel 2009 è stato seguito da 15 candidati. Il costo di iscrizione è fissato in 200 euro più il contributo associativo Arci. 69 Comunicazione La comunicazione è una delle principali preoccupazioni per il Circolo Magnolia tanto da impostare all’interno dell’organizzazione una vera e propria strategia comunicativa. Strategia che si caratterizza per uno stile semplice, chiaro, incisivo e tempestivo al fine di garantire ai molteplici pubblici un’informativa il più possibile completa ed esaustiva di tutte le attività che vengono svolte all’interno del Circolo. Nella figura a pagina 72 è illustrata l’intera mappa della comunicazione esterna in modo tale che il lettore possa comprendere i mille nodi e gangli che si snodano attorno al “mondo Magnolia”. Per semplicità espositiva e per importanza relativa ci soffermiamo sui quattro canali di comunicazione che più utilizziamo e ai quali riserviamo una maggiore attenzione: il sito istituzionale, i social network, la newsletter e i siti di foto e video sharing. Il sito Il principale canale di comunicazione verso l’esterno è sicuramente il sito istituzionale (www.circolomagnolia. it) che si sta evolvendo di giorno in giorno (anche con l’ausilio delle moderne tecnologie wiki) per divenire una vera e propria piattaforma di comunicazione. Al sito sono dedicate delle figure professionali con skills sufficienti a garantirne l’efficacia e l’efficienza non solo tecnologia, ma anche comunicativa e grafica. L’utilità del sito per gli utenti, il successo della nostra programmazione e della nostra strategia comunicativa sono testimoniate dai dati riguardanti l’utilizzo e gli accessi del sito. Dal 29 maggio 2009 al 30 giugno 2010 (unico periodo per il quale sono disponibili dati) il sito ha contato circa 500 mila visitatori, circa 1,4 milioni di pagine visualizzate e una percentuale di nuove visite che si attesta al 48,8%. Interessante commentare anche il dato riguar- 70 dante la provenienza geografica dei “cliccaggi”: abbiamo avuto utenti dislocati su ben 119 Paesi e da 2.768 città del mondo. Gli utenti europei (considerando in questi anche la Russia) sono stati complessivamente 489.869; gli accessi dall’America sono stati 1.629, 273 dall’Asia, 96 dall’Africa e 75 dall’Oceania. Il sito è costantemente aggiornato con un’ampia descrizione degli eventi in calendario, con apposite locandine realizzate per ciascun evento, con l’informazione relativa all’orario di inizio delle performance live e – quando previsto – con indicazione del prezzo del ticket d’ingresso. Ogni evento contiene inoltre il link delle band e dei dj set che si esibiscono in modo tale da permettere agli utenti di conoscere gli artisti (emergenti e non) che ospitiamo. Nel corso degli anni abbiamo cercato di potenziare la comunicazione informatica oltre che con i nostri soci e clienti anche con gli studenti dei corsi e con i promoter, per poter stabilire con entrambi i pubblici una comunicazione a due vie: agli studenti dei corsi viene fornita un’apposita password per poter accedere all’area riservata di ciascun corso dalla quale è possibile scaricare il materiale didattico utilizzato durante le lezioni e interagire direttamente con i membri del board di ciascun corso. Quanto ai promoter, dall’aprile 2010 abbiamo messo in pista uno strumento gestionale che sfrutta la tecnologia wiki che consente a tutti i promoter con cui collaboriamo di poter accedere direttamente alla nostra programmazione e conoscere in tempo reale le serate libere e – eventualmente – proporre eventi, live show e quant’altro agevolando in questo modo sia il loro lavoro che il nostro. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Un altro importante sito che abbiamo a disposizione è quello della Magnolia Parade alla quale ogni anno viene dedicato un apposito dominio vista la rilevanza dell’evento. Per l’edizione 2009 abbiamo avuto dal 10 luglio al 15 settembre complessivamente circa 18 mila visite e oltre 47 mila pagine visualizzate. Per questo sito non ha senso fornire il dato riguardante le nuove visite a fronte del fatto che – come già anticipato - ogni anno viene realizzato un sito ad hoc per l’evento. Gli accessi al sito sono provenuti da 63 Paesi e da 275 città del mondo. La maggior parte degli utenti sono europei (17.209) seguiti dagli asiatici (264) e dagli americani (161). Dall’Africa e dall’Oceania si sono invece contati solamente otto “cliccaggi”. I social network Oltre al sito internet gestiamo e monitoriamo costantemente i social network. Facebook in particolare è per noi sempre più una “finestra sul mondo” che ci consente in tempo reale di comunicare con gli utenti, di raccoglierne le impressioni, i suggerimenti e le critiche. Ad oggi il Circolo Magnolia dispone di una “fan page” con circa sette mila iscritti, di una pagina istituzionale con cinque mila iscritti (il limite massimo consentito dal provider) e di una pagina dedicata agli eventi con circa tre mila iscritti. Complessivamente su questo social network contiamo una media di circa 150 iscritti, circa 20 post e circa 2 mila visite a settimana. Altri social network quali per esempio Twitter e My Space rivestono invece minore importanza: il primo perché in Italia fa fatica a emergere dato l’enorme successo del rivale Facebook; il secondo perché sta sempre più perdendo di appeal e di utilizzo. Ciononostante siamo attivamente presenti su entrambi e li monitoriamo quotidianamente. 71 La newsletter Un’altra importante leva comunicativa è la newsletter: accedendo al nostro sito istituzionale è possibile iscriversi alla newsletter e ricevere ogni lunedì una comunicazione riguardante la programmazione settimanale, gli eventi in calendario, le date dei concerti del gruppi prodotti da Saphary Deluxe e altre news direttamente collegate all’attività svolta dal Circolo. Ad oggi questo servizio conta oltre 10 mila iscritti. Foto e video sharing Oltre alle parole molta attenzione è riservata alla immagini: periodicamente carichiamo su Flickr e su YouTube le foto e i video dei concerti e degli eventi che si tengono al Magnolia. Abbiamo anche stretto un rapporto di partnership con il portale Officina Live che riprende i concerti più importanti e li rende liberamente disponibili in streaming agli utenti del sito. mappa della comunicazione esterna Magnolia Parade Ogni edizione del festival è provvista di sito web dedicato. dal 2010 è in progettazione uno strumento unico che vada a raggruppare tutte le edizioni statistiche edizione 2009 dal 10 luglio 2009 al 15 sett 2009 17.644 Visite 47.250 Visualizzazioni di pagina dati su provenienza* I promoter si interfacciano con questo minisito ad accesso ristretto per visionare quali date sono in fase di definizione e i giorni di programmazione ancora liberi. Questo strumento è stato lanciato ad aprile 2010 in fase di test sui tre mesi di programmazione estiva. la password viene fornita su richiesta Promoter Google Analitics Service www.circolomagnolia.it tecnico del suono Magnolia Social Network altro dominio marketing and management grafica comunicazione protetta i colori del tratteggio cambiano a seconda del contesto / social network / pubblico / utente Link comunicazione automatizzata Tramite API verso il pubblico verso amici / followers /membri verso utenti registrati (richiesta password) i colori del tratteggio cambiano a seconda del contesto / social network / pubblico / utente Comune di Segrate Provincia di Milano L p p p t s twitter.com myspace.com Milano Brucia I post su twitter vengono generati automaticamente tramite API. gli stessi post vengono poi visualizzati su myspace. la procadura è ancora in fase sperimentale facebook.com e Kissthis! twitter/circolomagnolia SoloMacello I siti dei collettivi e delle band che si esibiscono al Magnolia restano collegati in modo permanente al sito myspace.com/circolomagnolia Profili personali Magnolia Club Magnolia (fan page) 6.689 iscritti* una media di 150 nuovi iscritti a sett circa 20 post per week circa 2000 visite a sett facebook.com/Circolomagnolia Blog Eventi 2.740 iscritti* Programmazione L’area Service, in fase di progettazione servirà a proporre la professionalità dei tecnici Magnolia e soggetti terzi Circolo Magnolia (Gruppo) 5000 iscritti* circolomagnolia.it Social Network Il sito del circolo Magnolia è online dal dicembre 2005 Shop Youtube Il servizio dello shop è in fase di progettazione Info/News Flickr Newsletter 10.540 iscritti* in questa area risiede la maggior parte della documentazione online video e fotografica delle serate e degli avvenimenti al magnolia La newsletter del Magnolia viene inviata con cadenza settimanale il lunedì. Contiene la programmazione di magnolia, le date di saphary deluxe (band) e news della settimana Officina Live SAPHARY DELUXE Arci youtube.com dal 29/05/2009 al 30/06/2010 492.226 Visite 241.688 Visitatori unici assoluti 1.372.650 Visualizzazioni di pagina 48,76% Nuove visite Officina Live riprende e rende accessibili online i maggiori concerti del Magnolia in modo completo e gratuito flickr.com corsi L’area corsi del sito prevede la presenza di minisiti dedicati ad ogni corso sui quali risiede la documentazione delle lezioni dei corsi, le news etc. Pecoranera Per rispondere all’esigenza di quanti a fine serata sono alla ricerca dello “spuntino di mezzanotte” abbiamo deciso di collaborare con la Cooperativa Pecoranera, addetta alla gestione della ristorazione estiva all’interno del Magnolia. Ci siamo attrezzati di un forno a legna attivo fino alla chiusura e di una griglieria in modo tale da poter sfornare pizze preparate al momento, patatine, panini d’ogni sorta e grigliate miste di carne, verdure e formaggi. Il tutto chiaramente a prezzi popolari rispetto a quanto si trova in giro per Milano alle quattro del mattino. E senza rinunciare alla qualità. 74 Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività Il Magnolia di Domani Con la speranza che i nostri stakeholders possano apprezzare questo nostro primo bilancio sociale merita tirare qualche conclusione, sviluppare qualche riflessione sugli ultimi cinque anni e tracciare le linee guida per gli anni futuri. Questo bilancio sociale è per noi contemporaneamente sia un punto di arrivo che un punto di partenza. Di arrivo perché ci consente di guardarci indietro con orgoglio e con un pizzico di nostalgia; di partenza perché ci ha resi tutti un po’ più consapevoli di cosa siamo e cosa siamo diventati e ci dà lo spirito e la grinta necessari per gettare le basi del “Magnolia di domani”. Abbiamo capito di avere fatto davvero tanto in questi anni ma abbiamo capito che tanto ancora possiamo e dobbiamo fare. Di errori ce ne sono sicuramente stati ma, la cosa più importante, è che abbiamo sempre cercato di apprendere da questi. Anzi, proprio grazie a questi siamo cresciuti e non abbiamo perso quella voglia di imparare che col tempo ci ha portati ad essere il primo Circolo Arci d’Italia. Se per qualche anno ci siamo un po’ chiusi a riccio, forse per paura di sperimentare e per rimanere ancorati a uno stile che doveva necessariamente essere coerente con le nostre prime mosse, negli anni abbiamo acquisito l’esperienza, la professionalità e il rispetto che ci consentono oggi di aprirci completamente al mondo esterno, di subirne le influenze, gli stimoli e gli impulsi. Ci siamo aperti a nuove collaborazioni, abbiamo cercato di muoverci con più libertà, abbiamo rischiato di più e abbiamo investito maggiormente nel nostro lavoro. E ciò si è rivelato vincente. Abbiamo fatto molto per la musica, dando la possibilità agli artisti più disparati di esprimersi e al nostro pubblico di aprirsi a nuove esperienza culturali cercando sempre 75 di mantenere inalterato lo stile - prima umano poi professionale - che quotidianamente ispira le nostre vite. Il “Magnolia di domani” continuerà a perseguire il sogno di minimizzare il suo impatto ambientale cercando di ridurre il più possibile la sua impronta ecologica e farà in modo di aprirsi sempre più al mondo esterno accogliendone le richieste, ascoltandone le istanze, accettandone le critiche. Farà in modo di promuovere e finanziare iniziative di terzi ad alto contenuto di creatività e con forte impatto sociale che siano compatibili con il suo Statuto e con i valori di cui esso è permeato. Dedicherà una crescente attenzione alla riduzione degli sprechi (di qualunque natura essi siano) perché sente un forte senso di responsabilità riguardo all’uso delle risorse che, per un’Associazione come Magnolia, “valgono il doppio” rispetto a una società privata: devono produrre reddito e, contemporaneamente, contribuire ad accrescere (anche fosse solo in minima parte) il benessere sociale della collettività in cui viviamo e lavoriamo. Devono cioè essere funzionali al raggiungimento della nostra missione e al mantenimento della nostra identità culturale. Insomma, Magnolia in questi cinque anni è diventato qualcosa di “straordinario” (inteso come “non ordinario”) per una Milano che è sempre più minacciata dall’appiattimento culturale e dall’uniformazione delle persone e dei contenuti. Noi speriamo di essere riusciti a dimostrare di essere diversi e speriamo che i nostri pubblici continuino ad apprezzarci per quello che siamo. Il “Magnolia di domani” continuerà a rinnovarsi per cogliere le sfide del futuro e per non deludere le migliaia di soci che credono in noi. Cercherà sempre più di avvicinarsi a loro perché il “Magnolia di domani” sono loro! F.A.Q. E’ vero che i Circoli Arci non pagano l’Iva? No. I Circoli Arci non solo pagano l’Iva sugli acquisti come tutti gli altri esercizi (commerciali e non) ma, a differenza dei normali locali commerciali, non possono scaricare l’Iva sugli acquisti perché sono considerati consumatori finali alla stregua delle persone fisiche. Questo significa che il Circolo è considerato esattamente come il cittadino che va a fare la spesa, compra prodotti a cui è stata applicata l’imposta sul valore aggiunto e non ha modo di detrarla in sede di versamento dei tributi. E’ vero che i Circoli Arci pagano l’imposta sui rifiuti in misura ridotta? In linea di massima sì, ma dipende dal Comune in cui esso ha sede. E’ lasciata al Comune in via del tutto discrezionale decidere se ridurre fino a un massimo di un terzo la tassa sui rifiuti solidi urbani alle organizzazioni senza scopo di lucro. Il Circolo Magnolia ha sede nel Comune di Segrate dove il regolamento comunale prevede la riduzione di tale imposta a un terzo. E’ vero che il Magnolia ha in gestione anche il parcheggio che si trova davanti alla sua sede? No. Il parcheggio antistante al Magnolia è di proprietà della Provincia ed è dato in concessione a Cosmo Park Service Srl. Ne deriva – chiaramente – che nessun provento legato all’attività del parcheggio è di competenza del Circolo. E’ vero che i Circoli Arci non pagano le imposte? Per informazioni in merito si rimanda alla lettura del paragrafo interamente dedicato alle questioni fiscali. E comunque la risposta è no…. A cosa serve la tessera Arci? Citando testualmente il decalogo dei soci del’Arci, essere socio (quindi essere in possesso della tessera) significa condividere le finalità e rispettare le regole dello statuto del Circolo e dell’Arci in generale, prendere parte attiva alla vita del Circolo, collaborando con gli altri soci all’organizzazione delle attività e alla realizzazione dei suoi scopi sociali, partecipare alle assemblee, esercitando il proprio diritto-dovere di decisione sulle 76 scelte che riguardano la vita del Circolo, partecipare alla discussione e all’approvazione del rendiconto economico-finanziario, partecipare all’elezione degli organismi dirigenti del Circolo e, se lo ritenete, candidarsi a farne parte, impegnarsi ad affermare dentro e fuori del circolo il valore e la dignità delle persone, al di là di ogni differenza di sesso, razza o religione, la cultura e la pratica della tolleranza, della pace, della cooperazione e della solidarietà tra i cittadini, occuparsi dei problemi del territorio, prestando la propria attività a sostegno dei cittadini più deboli, per la crescita culturale e civile della comunità. La tessera (che dura un anno) inoltre consente ai tesserati di accedere gratuitamente (nella stragrande maggioranza dei casi) o a tariffe decisamente sotto la media di mercato agli eventi organizzati in tutti i circa 6 mila Circoli che compongono il mondo Arci, contiene una quota di assicurazione su potenziali infortuni dei soci nei diversi Circoli e consente di mantenere la struttura associativa generale. Inoltre i possessori della tessera possono fruire di sconti e agevolazioni in musei, teatri, eventi, altre proposte di carattere culturale oltre a negozi, assicurazioni, ecc. E’ vero che i Circoli Arci non devono far pagare l’ingresso? I Circoli Arci sono associazioni senza scopo di lucro. Ciò non significa che non possono far pagare un ticket di ingresso per assistere agli eventi e alle manifestazioni che si tengono nel Circolo. In linea di massima possiamo affermare che i Circoli non devono far pagare il ticket d’ingresso quando possono evitarlo. Per manifestazioni rilevanti e che costa molto organizzare il biglietto di ingresso serve per pagare gli artisti, le imposte sugli intrattenimenti, la struttura organizzativa e quant’altro. Laddove è possibile evitare di far pagare i Circoli lo fanno. Il Magnolia in primis che dal 2005 al 2009 delle sue 926 serate ne ha fatte 517 gratis. Circolo Magnolia - Bilancio sociale - cinque anni di attività E’ vero che i collaboratori dei Circoli devono prestare servizio gratuitamente? No. I collaboratori possono essere assunti e l’associazione può anche avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo esterne purché si rispettino i limiti di cui alla legge 383/2000. In linea di massima le associazioni di promozione sociale si avvalgono prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita dai propri associati per il perseguimento dei fini istituzionali. E’ vero che gli utili a fine anno vengono ripartiti tra i soci? No. Il bilancio dell’associazione può (e auspicabilmente deve) chiudere in attivo ma, l’utile realizzato, deve essere reinvestito nelle attività dell’associazione o destinato a iniziative di promozione sociale e assistenziale compatibili con lo Statuto e con la legislazione vigente. E’ vero che i Circoli Arci sono centri sociali? No. I Circoli Arci operano nel rispetto della legalità, in attuazione dei principi costituzionali che regolamentano e riconoscono l’associazionismo e nel rispetto di tutte le altre normative vigenti. E’ vero che il Magnolia riceve contributi dalla Provincia di Milano? In linea di principio no. La Provincia offre il proprio patrocinio a titolo gratuito per alcune manifestazioni di rilevante interesse e sporadicamente, dà dei contributi solo ed esclusivamente per manifestazioni ed eventi richiesti esplicitamente dalla Provincia stessa. Per il progetto pilota della “domeniche per gli anziani” è stato finanziato per il primo anno dalla provincia e – già dal secondo anno – ce ne siamo fatti carico in prima persona. Principalmente il legame di natura economica che esiste tra Magnolia e la Provincia di Milano è quello tra locatario e conduttore. E’ opportuno comunque sottolineare che non è vietato alle Associazioni di promozione sociale richiedere e ricorrere a contributi economici alle istituzioni locali. E’ vero che l’Arci è di sinistra? L’Arci è autonoma e apartitica. Uno dei suoi valori fondamentali è infatti la non esclusione di nessuno e l’uguaglianza tra i cittadini. E’ vero che si può entrare in un Circolo anche con la tessera di altre Associazioni (Acli, Aicsi,..)? No. Le uniche tessere ammesse per entrare in un Circolo (oltre a quella Arci) sono quelle dell’Arcigay, Arcilesbica, Arcs (Arci cultura e sviluppo), Ucca (Unione circoli cinematografici), Uisp (Unione italiana sport per tutti) con tessera atleta, Legambiente, Arciragazzi, 77 Arcicaccia e Arcipesca. Esiste un prezzo massimo per la tessera Arci? No. I Circoli possono decidere arbitrariamente il prezzo della tessera. E’ vero che se dimentico la tessera a casa posso entrare lo stesso? No. La tessera deve essere esibita sempre dal titolare della tessera stessa ogniqualvolta si decide di accedere a uno dei Circoli. E’ vero che i Circoli non potrebbero somministrare alcolici? No. I Circoli possono farlo purché si dotino di tutte le licenze necessarie e rispettino gli standard igienici previsti per tutti gli esercizi affini. Chi risponde di eventuali ammanchi nel rendiconto economico-finanziario di un Circolo? Il presidente o – più in generale – il legale rappresentante dell’Associazione espressamente indicato nello Statuto e nell’Atto Costitutivo. ASSOCIAZIONE ARCI MAGNOLIA sede legale e uffici: Via Circonvallazione Idroscalo, 41 – 20090 Segrate (MI) P.IVA 05520250969 – C.F. 97418080152 tel: 02.7561046 – fax: 02.70200686 – [email protected] – www.circolomagnolia.it Disponibile in formato digitale alla pagina www.circolomagnolia.it/bilanciosociale