Distaplia bermudensis

Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
Classe Ascidiacea
Distaplia bermudensis
Van Name, 1902
Ordine Aplousobranchiata
Famiglia Holozoidae
SINONIMI RILEVANTI
DESCRIZIONE
Colonie globose di dimensioni variabili sino a 20
cm di diametro, le colonie di piccole dimensioni si
presentano peduncolate. Caratteristica evidente
della specie oltre agli anelli bianchi intorno ai
sifoni (a volte assenti) è quella di avere zooidi
ermafroditi organizzati in sistemi circolari o a
raggiera. Zooidi di circa 5 mm di lunghezza. Sacco
branchiale con 4 file di stigmi con vasi
parastigmatici, ampia apertura cloacale munita di
linguetta cloacale, 8-9 tentacoli buccali triangolari
molto piccoli. Stomaco liscio. Intestino non
differenziato con ano bilobato al livello della terza
fila di stigmi. Zooidi ermafroditi.
Nessuno
COROLOGIA / AFFINITA’
Nord Atlantico
DISTRIBUZIONE ATTUALE
Oceano Atlantico dalle isole Bermuda alle coste del
Brasile
PRIMA SEGNALAZIONE IN MEDITERRANEO
Isole Baleari (Pérès, 1957)
PRIMA SEGNALAZIONE IN ITALIA
Mari di Taranto, Italia (Mastrototaro e Brunetti,
2006).
COLORAZIONE
ORIGINE
Colonia di colorazione variabile dal marrone Oceano Atlantico
chiaro al viola scuro con evidenti anelli bianchi
intorno ai sifoni (tali anelli possono a volte
VIE DI DISPERSIONE PRIMARIE
mancare).
Sconosciute
Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
FORMULA MERISTICA
TAGLIA MASSIMA
-
VIE DI DISPERSIONE SECONDARIE
Come epibionte di specie usate in acquacoltura.
STATO DELL’INVASIONE
Specie aliena.
STADI LARVALI
Larve planctoniche lunghe circa 1,5 mm con tre MOTIVI DEL SUCCESSO
organi adesivi e vescicole sensoriali munite di
ocelli ed otoliti. Fototassia positiva.
SPECIE IN COMPETIZIONE
SPECIE SIMILI
Distaplia magnilarva Della Valle, 1881.
Distaplia magnilarva
IMPATTI
CARATTERI DISTINTIVI
Si differenzia dalle co-specifiche per il fatto di avere zooidi ermafroditi.
DANNI ECOLOGICI
HABITAT
-
Infralitorale superiore
DANNI ECONOMICI
PARTICOLARI CONDIZIONI AMBIENTALI
-
BIOLOGIA
IMPORTANZA PER L’UOMO
Nessuna.
BANCA DEI CAMPIONI
Specie ermafrodita munita di camera incubatrice peribranchiale. Tale specie ad elevata potenzialità
riproduttiva è capace di colonizzare velocemente
qualsiasi substrato coerente presente nei primi PRESENZA IN G-BANK metri di profondità. Specie a fototassia positiva.
PROVENIENZA DEL CAMPIONE
TIPOLOGIA:
(MUSCOLO /
ESEMPLARE INTERO
CONGELATO / FISSATO ECC)
LUOGO DI CONSERVAZIONE
CODICE CAMPIONE
/
Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
BIBLIOGRAFIA
Izquierdo-Muñoz A., Dìaz-Valdés M., Ramos-Esplà A., 2009. Recent non-indigenous ascidians in the
Mediterranean Sea. Acquatic Invasions, 4, Issue 1: 59-64.
Mastrototaro F., Brunetti R., 2006. The non-indigenous ascidian Distaplia bermudensis in the
Mediterranean: comparison with the native species Distaplia magnilarva and Distaplia lucillae sp.
nov. J. Mar. Biol. Ass. U. K., 86: 181-185.
Pérès J. M., 1957. Ascidies récoltées dans les parages des Baléares par le <<Professeur Lacaze Duthiers>> (Deuxiéme partie : Iviza et San Antonio). Vie et Milieu, Res. des Campagnes du
<<Professeur Lacaze - Duthiers>>, vol. 2, suppl. 6 à <<Vie et Milieu>>, 12-57 : 223-234.