Calcolo della caduta di tensione sulle linee. Cadute di tensione in mV/Am per cavi BT Per valori del cosφ diversi da quelli della tabella la caduta di tensione può essere calcolata a partire dai valori della resistenza e della reattanza chilometrica con la seguente relazione: ∆V = 2I(r cos ϕ + xsenϕ)L ∆V = 3I(r cos ϕ + xsenϕ)L per linee monofase e trifase rispettivamente e dove r è la resistenza chilometrica, x la reattanza chilometrica e L la lunghezza della linea che va inserita in km. Attenzione!! Quando si utilizza la caduta di tensione unitaria ottenuta direttamente dalla tabella basta moltiplicarla per la lunghezza della linea. Esempio: Linea trifase costituita da cavi unipolari lunga 40m, S=2,5mm2 e che trasporta una corrente di 22A a cosφ=0,8. Dalla tabella si ottiene la caduta di tensione unitaria v=12,5 mV/Am La caduta di tensione complessiva è: ΔV=vLI=12,5∙40∙22=11000mV=11V Se si utilizza invece la formula generale si parte dai valori di r e di x per cavo unipolare da 2,5mm2: r=8,91Ω/kM; x= 0,155Ω/kM; dunque: ∆V = 3I(r cos ϕ + xsenϕ)L = 3 ⋅ 22(8,91⋅ 0,8 + 0,155 ⋅ 0, 6)0, 040 = 11V Portata di un conduttore Iz = I0 . K1 . K2 Iz = portata del conduttore I0 = portata ordinaria in aria a 30 °C K1 = fattore di temperatura K2 = fattore di posa La portata I0 dipende da dove il conduttore è installato: su passerelle, passerelle perforate, tubi in aria, tubi entro pareti e così via considerando una temperatura ambiente di 30°C. Il fattore di temperatura tiene conto della maggior difficoltà del conduttore di smaltire il calore prodotto internamente per effetto Joule se la temperatura esterna è maggiore di quella standard di 30°C. Il fattore di posa tiene conto invece della difficoltà del conduttore di smaltire calore se circondato da altri conduttori attivi. Le tabelle successive riportano i valori di Io, k1, e k2. Portate dei cavi I0 in funzione della posa e del tipo di cavo