Le allergie agli insetti

07 - Le allergie agli insetti: le cose da sapere
Indice dei contenuti
Che cos' è l'allergia alle punture d'insetto
Che cos' è l'allergia alle punture d'insetto? ............................................................................... 1
Perché è assolutamente necessario ricorrere a un trattamento? ............................................. 2
Cosa bisogna fare quando si ha il sospetto di una reazione allergica alle punture d'insetto? .. 3
Il trattamento per le allergie alle punture d'insetto .................................................................. 3
Quanto tempo dura l'immunoterapia specifica? ....................................................................... 4
L'immunoterapia specifica ha degli effetti collaterali indesiderati? .......................................... 4
Come potete facilitare la terapia?.............................................................................................. 4
Come potete cercare di proteggervi dalle punture d'insetto ? ................................................. 5
La vita dopo il trattamento antiallergico.................................................................................... 6
Che cos' è l'allergia alle punture d'insetto?
Molte persone hanno paura delle punture degli insetti perché, nella maggior parte dei casi,
sono associate a esperienze dolorose. Per chi invece soffre di una reazione allergica al veleno
degli insetti, la puntura di un insetto può diventare un problema molto serio, in grado di
metterne in pericolo la vita. Per loro l'allergia al veleno degli insetti deve necessariamente
essere sottoposta a una trattamento. In questo opuscolo potete trovare tutte le
informazioni sulle più recenti possibilità di trattamento.
Quando punge, un insetto rilascia una certa quantità di veleno nella pelle o nella mucosa.
Per le persone che non soffrono di allergia ciò causa un arrossamento pruriginoso della pelle
associato a un rigonfiamento della zona della puntura. Questa è una normale reazione al
veleno. Per chi invece soffre di allergia al veleno delle api o delle vespe si manifestano
ulteriori reazioni, come per es. un'eruzione cutanea urticante, un rigonfiamento del viso e
della gola, un'insufficienza respiratoria o un collasso circolatorio. Nella maggior parte dei casi
queste reazioni pericolose si verificano subito dopo la puntura, nell'arco di pochi minuti .
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In genere per allergia al veleno d'insetti s'intende una reazione esagerata del sistema
immunitario al veleno degli insetti. Il sistema immunitario della persona allergica produce sotto lo stimolo del veleno introiettato - una notevole quantità di una particolare sostanza
(Immunoglobulina E ) che, in ultima istanza, scatena la reazione allergica. Nel caso di un
numero elevato di punture o di una puntura nella parte superiore delle vie respiratorie, può
verificarsi, a causa del rigonfiamento, un peggioramento complessivo del quadro clinico.
Questa situazione tuttavia deve essere distinta da una "vera" reazione allergica.
Perché è assolutamente necessario ricorrere a un trattamento?
L'allergia al veleno di insetto può mettere a repentaglio la vostra vita! Il rischio di venire
punti non può mai essere del tutto eliminato. Solo un'immunoterapia specifica
(precedentemente denominata iposensibilizzazione) è in grado di offrire una protezione
ottimale in quanto, dopo il trattamento, le punture d'insetto non costituiranno più una
minaccia per la vostra vita.
Che cosa si sa effettivamente sulle allergie al veleno d'insetto?
Le allergie al veleno d'insetto non compaiono solo in epoca moderna: già il Faraone egizio
Mênês (2640 a.C.) doveva essere allergico al veleno delle vespe. O almeno questo è quanto
riportano gli storici che hanno analizzato l'iscrizione in geroglifici presente sulla tomba del
Faraone.
Oggi circa un milione e mezzo di persone soffre in Germania di allergia al veleno d'insetto. Il
fenomeno interessa generalmente più gli uomini che le donne.
Nel nostro spettro un ruolo particolarmente importante è occupato dalle api da miele e dai
bombi loro imparentati, così come dal genere della famiglia delle vespidi a cui appartengono,
oltre alle vespe, anche i calabroni. Bombi e calabroni causano punture solo raramente.
Le api hanno un corpo peloso e sono lunghe circa 1,5 cm. Hanno un addome brunastro che
presenta un disegno a strisce poco vistoso. Le api trasportano il polline nelle gambe
posteriori e volano prevalentemente da marzo a agosto. Dopo la puntura nella maggior
parte dei casi il pungiglione rimane conficcato nella pelle. Le api sono meno aggressive delle
vespe.
I bombi sono lunghi circa 2 cm e presentano una maggior quantità di peli rispetto alle api.
Sono poco aggressivi e pungono raramente.
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Le vespe sono lunghe circa 1,5 cm e hanno sul corpo un disegno a strisce nero e giallo molto
vistoso. Presentano uno spiccato "vitino di vespa" e non sono pelose. Si addensano nei mesi
della raccolta della frutta, da luglio a settembre. Dopo la puntura nella maggior parte dei casi
il pungiglione non rimane conficcato nella pelle. Quest'ultimo comunque non costituisce
nessun criterio sicuro per distinguere le vespe dalle api.
I calabroni presentano sul corpo, come le veste, un disegno a strisce nero e giallo ma sono,
con i loro 3 cm di lunghezza, notevolmente più grandi delle vespe. Sono attivi anche di notte.
Cosa bisogna fare quando si ha il sospetto di una reazione allergica
alle punture d'insetto?
Se dopo una puntura d'insetto si è manifestata una reazione spropositata, dovete
immediatamente farvi visitare da un medico. Per scoprire quale insetto ha provocato questi
disturbi è necessario sottoporsi a alcune analisi del sangue e della pelle. Nella maggior parte
dei casi le analisi si possono effettuare nei reparti di allergologia delle cliniche, o essere
effettuate da allergologi specializzati.
Il vostro medico si porrà anche alcune domande, tra cui ad es. se il pungiglione è rimasto
conficcato nella pelle o no, in quale stagione dell'anno è avvenuta la puntura oppure se siete
stati punti nelle vicinanze di fiori o di cestini della spazzatura. Inoltre vi domanderà quanto
tempo è passato tra la puntura e la reazione, quali disturbi si sono sviluppati e se li avete già
avuti spesso nel passato.
Il trattamento per le allergie alle punture d'insetto
L'immunoterapia specifica è l'unica terapia causale, ovvero che combatte le cause
dell'allergia. É detta specifica in quanto vengono somministrati solo degli allergeni che
provocano l'allergia. Dai medici viene classificata come terapia immunitaria in quanto riduce
la risposta esagerata del sistema immunitario all'allergene contenuto nel veleno. Il
trattamento di un'allergia al veleno d'insetti viene iniziato generalmente con un ricovero in
clinica. Il vostro medico curante vi somministrerà più volte al giorno un'iniezione contenente
il veleno d'insetto. Inizialmente vi verrà somministrata solo una piccola quantità, la cui dose
tenderà ad aumentare con cautela in maniera continuativa fino ad arrivare nella maggior
parte dei casi a 100μg. Normalmente questo trattamento di base termina in 5-10 giorni, così
da poter essere dimessi. Se non è possibile il ricovero presso una clinica, è possibile eseguire
il trattamento di base anche ambulatorialmente con un'iniezione a settimana. Oltre al
trattamento di base è prevista anche una fase di mantenimento che in ogni caso verrà
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eseguita ambulatorialmente. Il periodo di tempo tra un'iniezione e l'altra verrà ampliato con
circospezione da una settimana a due settimane fino a tre, quattro settimane.
Quanto tempo dura l'immunoterapia specifica?
Il trattamento dura minimo 3 anni, preferibilmente 5 anni. Già dopo il trattamento di base
viene garantita una protezione che però sarà rafforzata nelle sedute successive del
trattamento.
L'immunoterapia specifica ha degli effetti collaterali indesiderati?
Come ogni altro trattamento anche l'immunoterapia specifica può causare degli effetti
collaterali indesiderati. Il medico allergologo specializzato è a conoscenza di tutti gli
accorgimenti e dispone di tutti i mezzi necessari per curare eventuali effetti collaterali.
All'inizio della terapia discuterete insieme di ciò a cui dovete prestare particolare attenzione.
Come potete facilitare la terapia?
Per la riuscita della terapia la vostra collaborazione è molto importante. In particolare
osservate i seguenti punti:

Gli intervalli tra un'iniezione e l'altra devono venir esattamente rispettati.

Se dopo un'iniezione osservate qualcosa di insolito (ad es. un pizzicore alla gola, alla
mano o alla pianta del piede, un senso di starnuto, tosse, difficoltà respiratorie,
prurito della pelle, una sensazione di calore, vertigini) rivolgetevi immediatamente al
vostro medico.

Dopo ogni iniezione effettuata ambulatorialmente dovete restare per almeno 30 min.
nello studio medico, in modo da poter permettere al vostro medico di intervenire
velocemente e prontamente.

Se dopo aver lasciato lo studio medico si dovessero verificare dei sintomi insoliti,
mettervi immediatamente in contatto con il vostro medico curante.

Prima di ciascuna iniezione informate per favore il vostro medico su come avete
tollerato l'ultima iniezione, quali medicine state prendendo, se di recente vi siete
ammalati e se nel frattempo siete stati punti da un insetto.
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
Il giorno dell'iniezione si consiglia di evitare assolutamente qualsiasi sforzo corporeo
(in particolare l'attività sportiva) e inusuale (per es. la sauna o una doccia bollente).

Tenete informato il vostro medico nel caso di una gravidanza.
Come potete cercare di proteggervi dalle punture d'insetto ?
Fate attenzione ai seguenti punti:

Non consumate all'aria aperta dolci e bibite dolci.

Non raccogliete frutta o fiori.

Non sostate presso i cestini della spazzatura o le cassette della frutta.

Non utilizzate profumi o cosmetici profumati.

Non camminate a piedi scalzi.

Fate in modo che la pelle sia il più possibile coperta dai vestiti e che gli insetti non
possano insediarsi sotto i vestiti.

Il sudore attira gli insetti: evitate sforzi corporali all'aria aperta.

Applicate delle zanzariere alle vostre finestre.

Evitate movimenti affrettati in vicinanza di insetti.
Se nonostante questi accorgimenti venite punti da un insetto, rimuovete immediatamente il
pungiglione grattandolo con la punta delle dita.
Il vostro medico vi può prescrivere una farmacia d'emergenza che, tra le altre cose, contiene
un'auto-puntura di una medicina (l'Adrenalina) che voi vi potete iniettare facilmente e
velocemente. Portate la farmacia d'emergenza sempre con voi. Si consiglia di prendere
conoscenza del suo funzionamento prima dell'uso e di controllare regolarmente la data di
scadenza delle medicine contenute al suo interno.
Consultate un medico il più velocemente possibile!
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La vita dopo il trattamento antiallergico
Si può parlare di un trattamento seguito con successo quando, in seguito a una nuova
puntura, non si verificano reazioni allergiche gravi.
Questo significa per le persone che soffrono di allergia al veleno d'insetto poter stare all'aria
aperta durante la stagione estiva, senza aver paura di essere punti dalle api o dalle vespe.
L'immunoterapia specifica ha una riuscita del 95% nel caso di persone allergiche alle api o
alle vespe.
Vi auguriamo di guarire presto!
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