LA GIUSTIZIA La Giustizia (Iustitia) è un affresco (120x60 cm) di Giotto, databile al 1306 circa e fa parte del ciclo della Cappella degli Scrovegni a Padova. La Giustizia viene rappresentata con la figura di una donna incoronata , che siede su un trono. Regge una bilancia , con due piatti alla stessa altezza , che serve a premiare il bene e punenire i vizi , come si legge nella frase latina riportata sotto l’affresco. Sul piatto di destra si osserva un angelo intento a conferire un premio, su quello di sinistra un’altra figura ,invece, usa la spada per punire il peccato. Nella predella del trono, ovvero nella parte sottostante ai piedi della Giustizia, sono raffigurati quattro cavalieri (due cacciatori col falco e due mercanti) che vanno verso un villaggio in festa, dove si suona e si danza, e questo allude ad un buon governo e alla conseguente libertà e gioia. La scelta di un solo colore risalta all’occhio e anche soprattutto la grande maestriadi giotto nell’utilizzare la tecnica del chiaro scuro, che si evidanzia soprattutto nelle pieghe della veste, che grazie ad un graduale inscurimento del colore per quelle parti delle pieghe più in ombra, dona grande naturalezza all’immagine,e grazie anche alla prospettiva conferisce alla figura un senso di spazio che la rende ancora molto più realistica. Virtu’ e vizi La rappresentazione delle Virtù e dei Vizi di Giotto si inserisce all’interno del racconto della Storia della Salvezza, a cui è dedicata la raffigurazione sulle pareti, attraverso il racconto delle Storie di Gioacchino ed Anna, della Storia di Maria e della Storia di Gesù. Al di sotto di tutti gli affreschi si trovano le figure monocromatiche che rappresentano le virtù, le quattro cardinali: Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza, e le tre teologali: Fede, Speranza e Carità; di fronte a ciascuna di esse i vizi che contraddicono le virtù: Stoltezza, Ingiustizia, Incostanza, Ira, Infedeltà, Disperazione e Invidia. Queste figure sono poste da Giotto in stretta relazione con il Giudizio Universale, secondo un percorso che conduce all’inferno o al paradiso.