La presente raccolta di elaborati, segnalazioni ed immagini è una newsletter realizzata con il contributo di vari amici aderenti ed ex-aderenti alla Magix.Info Community, con lo scopo di mantenere vivo lo spirito di gruppo e l’interesse per la musica e l’arte in genere. La newsletter è un allegato ai sottoelencati siti che vengono aggiornati senza periodicità e pertanto ciò non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 7/3/2001. http://eventijazz.jimdofree.com www.facebook.com/eventijazz Eventi Jazz è protetto dalla licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale -Non opere derivate. Per leggere una copia della licenza visita il sito web: http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it EJ PROT. N. 08_2022 – PAG. 1 di 15 NOTIZIE IN QUESTA NEWSLETTER: Album in vetrina: -Apollonia di Franco Galateo -Meravigliosamente…amore di Pino D‟Isola -Towards all directions di Antonio Fiorillo Amici della Musica: -Die Creative -Ruope Spazio letterario-TESTI: -Guardando il cielo di Ganfo Concerti: -Accadde a Roma il 18 Giugno 2022 -Sønderborg Garden a Lignano Eventi futuri: -Ventiquattresima edizione Corinaldo Jazz Festival -Trieste Summer Rock Festival Musicmakkeroni: -Samples e librerie di suoni gratis disponibili online Video e fotografie: -Video di «Io odio il Lunedì» di Ribes -Riflessi di luna di Diana Kundera Notizie dell’ultima ora: -Nuovo profilo «Galateo Franco» su Reverbnation https://soundcloud.com/franco_galateo Album doppio di Franco Galateo, ma i brani sono tutti pubblicati come singoli su Soundcloud. Però se ci si posiziona sull‟ultimo brano caricato (La vittoria della speranza della unità 2) e si lascia scorrere il player, allora tutti i brani si susseguono per l‟ascolto. Apollonia nasce come «musica a programma» che è un tipo di composizione musicale che consiste nel descrivere o nel narrare una storia con mezzi puramente musicali. In un pianeta quasi interamente inquinato c‟è un‟oasi felice che è Apollonia. I «cattivi» vanno alla ricerca del luogo verde e quando lo trovano…bruciano tutto (altrimenti non sarebbero stati cattivi). Qualche semenza si salva ed un vecchio saggio rimprovera i cattivi che si convertono alla bontà e con le semenze tratte in salvo si «ricostruisce» Apollonia. per evitare futuri colpi di testa da parte di qualcun altro viene eletto un super guardiano denominato Re Giaguaro. Bene, sicuramente la storia potrebbe essere degna della Walt Disney. Ma cari amici, concentratevi sull‟ascolto della musica, perché al di là del programma, tutto è fatto con tanta attenzione. Suoni affascinanti, ambient che fanno viaggiare con la fantasia. Double album by Franco Galateo, but the songs are all released as singles on Soundcloud. However, if you position yourself on the last song loaded (The victory of hope of unit 2) and let the player scroll, then all the songs follow one another for listening. Apollonia was born as "program music" which is a type of musical composition which consists in describing or narrating a story with purely musical means. On an almost entirely polluted planet, there is a happy oasis that is Apollonia. The "bad guys" go in search of the green place and when they find it ... they burn everything (otherwise they wouldn't have been bad guys). Some seeds are saved and an old sage reproaches the wicked who are converted to goodness and with the seeds saved, Apollonia is "rebuilt". To avoid future head shots from someone else, a super guardian called the Jaguar King is elected. Well, surely the story could be worthy of Walt Disney. But dear friends, concentrate on listening to music, because beyond the program, everything is done with a lot of attention. Fascinating, ambient sounds that make you travel with your imagination. EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 2 di 15 Sicuramente l‟indizio più interessante, nell‟esplorare l‟album di Pino, è che tutto il progetto è dedicato al cinquantesimo anniversario di matrimonio con sua moglie Virginia ed ai figli Rino e Alessandro. Certo, perché laddove si vuole che tutto sia «Meravigliosamente…amore» è il potente motore dell‟amore, in questo caso per i propri famigliari che sostiene le intenzioni e produce le motivazioni. Il crooner Pino, come sempre fedele ai suoi modelli interpretativi ed agli abituali stili, propone 14 brani, tra cui ci sono alcune «cover» di storici successi e quindi per il resto si tratta di canzoni inedite. L‟atmosfera di questo album è molto coinvolgente anche grazie al fatto che in tre brani Pino duetta deliziosamente con la talentuosa Joely Art. Le eccellenti architetture musicali (in cui il jazz si sente…eccome) sono frutto degli arrangiamenti di Roberto Pirola (anche alla tastiere in questo album) e Stefano Re (anche batterista e ingegnere del suono). La formazione si completa con Luca Volontè al sax, Flavio Piantoni al basso, GianMarco Trevisan alle chitarre e poi le voci corali che sono di Alessandra Re e Federica Re. Nella metà dei lavori la musica reca la firma di G. Maiolo aka Pino D‟Isola. Immancabile la collaborazione del mitico Claudio Daiano e Riccardo «Rhok» Moraca per la scrittura di alcuni testi. A completare questo sontuoso progetto è la scrittura di alcuni brani da parte di Antonio Ruggero Mancino in arte Valentino Mancino (titolare delle Edizioni Manatt che hanno prodotto l‟album). L‟album sarà disponibile in tutti gli store da YouTube ad Amazon eccetera. Per restare aggiornati potete sempre dare uno sguardo al sito www.pinodisola.altervista.org Surely the most interesting clue, in exploring Pino's album, is that the whole project is dedicated to the fiftieth wedding anniversary with his wife Virginia and sons Rino and Alessandro. Of course, because wherever you want everything to be "Wonderfully ... love" is the powerful engine of love, in this case for his family members that supports intentions and produces motivations. The crooner Pino, as always faithful to his interpretative models and his usual styles, proposes 14 songs, among which there are some "covers" of historical hits and therefore the rest are unpublished songs. The atmosphere of this album is very engaging also thanks to the fact that in three songs Pino deliciously duets with the talented Joely Art. The excellent musical architectures (in which jazz is heard ... very good) are the result of the arrangements by Roberto Pirola (also he plays keyboards in this album) and Stefano Re (also drummer and sound engineer). The line-up is completed with Luca Volontè (sax), Flavio Piantoni (bass), GianMarco Trevisan (guitars) and then the choral voices which are by Alessandra Re and Federica Re. In seven tracks the music bears the signature of G. Maiolo alias Pino D’Isola. The collaboration of the legendary Claudio Daiano and Riccardo «Rhok » Moraca for the drafting of some texts is inevitable. To complete this sumptuous project, the writing of some songs by Antonio Ruggero Mancino ak a Valentino Mancino (owner of the Manatt Editions that produced the album). The album will be available in all stores from YouTube to Amazon etc. To stay up to date, you can always take a look at the website www.pinodisola.altervista.org EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 3 di 15 Dopo l‟eccellente rimasterizzazione di «A Curious Opera», Antonio Fiorillo propone «Towards all directions», album «più giovane» del precedente in quanto realizzato nel… 1988. Il lavoro di rimasterizzazione è stato fatto con molta cura e naturalmente si apprezzano gli effetti. Molti belli sono i brani «Vesuvio» (una melodia dedicata a Napoli ed il suo vulcano), «Black Savannah» (misterioso, e con belle interazioni tra percussioni e gli altri strumenti), «The tinkle of rain and the ashes in the wind» (dal sapore rock progressivo), ma l‟ascolto complessivo permette di apprezzare appieno l‟album. I brani dell‟album sono pubblicati nei file multimediali di Antonio (link qui a fianco) nella Magix.Info Community, riconoscibili dalla copertina dell‟album. https://www.magix.info/it/users/prof ilo/Antonio-Fiorillo/file-multimediali/ EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 4 di 15 After the excellent remastering of «A Curious Opera», Antonio Fiorillo proposes «Towards all directions», an album «younger» than the previous one as it was released in ... 1988. The remastering work has been done with great care, and of course, we appreciate the effects. Many beautiful are the pieces "Vesuvio" (a melody dedicated to Naples and its volcano), "Black Savannah" (mysterious, and with beautiful interactions between percussion and other instruments), "The tinkle of rain and the ashes in the wind »(With a progressive rock flavor), but the overall listening allows you to fully appreciate the album. The songs from the album are published in Antonio's multimedia files (link on the side) in the Magix.Info Community, recognizable by the album cover. Christine aka Die_Creative con il suo attuale profilo è da poco più di un anno nella Magix.Info Community ed ha già pubblicato oltre 160 brani musicali. La brava Christine, tastierista ed anche dotata di capacità vocali (ha cantato come soprano in un coro) è abile compositrice che sa spaziare nei molti generi musicali. Nei suoi lavori si possono sempre apprezzare una attenta ricerca degli arrangiamenti, di fusioni sonore, di accostamenti strumentali che ottimizzano i suoi progetti. Christine è pure presente su YouTube (Christine Lo) e su Soundcloud come «Christine». I brani che troviamo sono quelli che troviamo anche nella Community, ma con il vantaggio che avviato il player, parte la sequenza dei suoi lavori senza pause. Allora sembra di essere dentro ad un meraviglioso concerto, dove si susseguono brani rock, elettronici, hip hop. Tutto è emozionante, e la creatività di Christine appare ancor più evidente. Qui sotto trovate i link. https://www.magix.info/it/users/profilo/Die_Creative/file-multimediali/ https://soundcloud.com/user-577661648 https://www.youtube.com/channel/UCpf3qTWcLb3gMra1o0R2Eqg Christine alias Die_Creative with her current profile has been in the Magix.Info Community for just over a year and has already released over 160 songs. The good Christine, keyboard player and also gifted with vocal skills (she sang as a soprano in a choir) is a skilled composer who knows how to range in many musical genres. In her works one can always appreciate a careful search for arrangements, sound fusions, instrumental combinations that optimize her projects. Christine is also featured on YouTube (Christine Lo) and on Soundcloud as "Christine". The songs we find are those that we also find in the Community, but with the advantage that starting the player, the sequence of her works starts without pauses. It therefore seems to be inside a wonderful concert, where rock, electronic and hip hop songs follow one another. Everything is exciting and Christine's creativity is even more evident. Above are the links. EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 5 di 15 Ruope è nella Magix.Info Community dal 2017. La sua produzione musicale annovera quasi 140 brani. Appassionato di hobbistica elettronica (ha realizzato in autonomia molti dispositivi, tra cui un amplificatore valvolare) Ruope rientra nella schiera degli Artisti del Music Maker. Per i suoi arrangiamenti musicali utilizza Music Maker Premium 2021/22, ACID Music Studio 11, ACID Pro 9 e ACID Pro Next. Sin dalla sua prima pubblicazione del 2017 (Summer Rain) con raffinata creatività Peter propone i suoi progetti, che risultano sempre ben curati. Le sue realizzazioni musicali (belle melodie e buoni arrangiamenti) vertono al jazz e al chill out che sono generi poco praticati nella Community della Magix. Ruope ci fa ricordare i bei tempi (10-15 anni fa) quando la schiera dei musicisti jazz era tale che Eventi Jazz riusciva a realizzare due compilation all‟anno. Un augurio a Ruope di continuare a percorrere la strada che ha intrapreso. https://www.magix.info/it/users/profilo/Ruope/file-multimediali/ Ruope has been part of the Magix.Info Community since 2017. His music production includes almost 140 songs. Passionate about the electronic hobby (he made many devices independently, including a tube amplifier) Ruope is one of the artists of the Music Maker. For his musical arrangements he uses Music Maker Premium 2021/22, ACID Music Studio 11, ACID Pro 9 and ACID Pro Next. Since his first publication in 2017 (Summer Rain) with refined creativity Peter has proposed his projects, which are always well cared for. His musical hits (beautiful melodies and good arrangements) focus on jazz and chill out, which are genres few practiced in the Magix Community. Ruope reminds us of the good times (10-15 years ago) when the ranks of jazz musicians were such that Eventi Jazz managed to make two compilations a year. A wish to Ruope to continue to follow the path he has taken. EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 6 di 15 Per ascoltare la parte musicale: https://www.magix.info/it/file-multimediali/guardando-il-cielo--1301542/ Testo di Ganfo Guardando il cielo trovo la pace nascondo i miei timori e non ho più nemici Guardando il cielo io sentirò solo i tuoi sospiri dentro di me Looking the sky I find peace I hide my fears and I have no more enemies Looking the sky I will hear only your sighs inside to me Guardando il cielo oltre i confini inseguo nuovi mondi sulla scia della speranza E la gente, quella che non sbaglia mai che viver un‟emozione poi non sa non capirà…mai Looking the sky beyond the borders I pursue new worlds in the wake of hope And those people who are never wrong who then do not know how to live an emotion will never understand Volerò, volerò con te nello spazio infinito io volerò Volerò, volerò con te nello spazio infinito io volerò… I will fly I will fly with you in infinite space I will fly I will fly I will fly with you in infinite space I will fly ... Lontano dagli ipocriti e i bugiardi lontano dalle menti benpensanti e la gente, quella che non sbaglia mai che viver un‟emozione poi non sa non capirà…mai Away from the hypocrites and liars away from right-thinking minds and the people who are never wrong who then do not know how to live an emotion will never understand Volerò, volerò con te nello spazio infinito io volerò I will fly I will fly with you in infinite space I will fly Guardando il cielo e contar le stelle nel silenzio della notte accanto a te Looking the sky and count the stars in the silence of the night next to you EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 7 di 15 CONSULTA SU INTERNET I DETTAGLI DEL TOUR Nonostante vengano diffuse le note del preludio di «Also sprach Zarathustra», non siamo nello spazio e non c‟è il superuomo. Siamo sulla Terra, a Roma e sul palcoscenico appaiono due persone normali (oltre ai musicisti e alle coriste) che però da 10 lustri danno…lustro alla canzone d‟autore. Siamo quasi in 45mila a godere di una magica serata, ad ascoltare gli illustri Venditti e De Gregori, a «cantare» con loro e chi non sa le parole o non se le ricorda non si scoraggia e fa «na, na, na…». Questo accade, qui, lontano dal palco, sugli spalti e poi non si deve più rischiare di bruciarsi le dita, con le fiammelle degli accendini come un tempo, ora si fa luce con i telefonini… In questa atmosfera da stadio (beh.. eravamo all‟Olimpico) i nostri due amati cantautori partono con «Bomba o non bomba». Francesco con il basco in testa e occhiali rotondi scuri, Antonello con i suoi abituali occhiali a goccia. «Partirono in due ed erano abbastanza» cantano i «ragazzi» (perché sembra non passare l‟età per loro, hanno sempre una fantastica grande energia, dal tempo in cui nacque la loro canzone). In uno stadio non può mancare… «La leva calcistica del ‟68». Poi arriva «Modena» (dall‟album di Venditti «Buona Domenica» del ‟78) e qui posso gioire ascoltando gli splendidi fraseggi del sax di Amedeo Bianchi. C‟è poco da fare a me piace il suono del sax, mi manda in orbita, e per tutto il concerto c‟è stato questo meraviglioso valore aggiunto. Non sono stati da meno gli altri musicisti con le loro ottime esibizioni, le voci emozionanti dei loro strumenti. Si susseguono «Buffalo Bill», «La storia» (la storia siamo noi perché è la gente che fa la storia), «Peppino» (un padre e un figlio con un solo abbraccio squarciano il tempo, vanno oltre lo spazio). Si arriva a «Generale» con il bel intro della band e poi spicca ancora il sax. In «Sotto il segno dei pesci» va forte nel finale la chitarra elettrica. Venditti mette in campo «Che fantastica storia è la vita», poi De Gregori ben arpeggia con la sua chitarra in «Dolce signora che bruci» (dal lontano Theorius Campus del 1972). Ecco che arriva una delle mie preferite da sempre…«Alice». Nel „73 imperversava alla radio anche se non ebbe successo a «Un disco per l‟estate». Il duo si esibisce nel rock «Sangue su sangue» (Siamo chiusi in una scatola baby, nessuno ci aprirà) che racconta dei drammi della fine dell‟altro secolo. A «Santa Lucia» segue il commovente tributo a Lucio Dalla: «Canzone». Poi Venditti dà voce a «Ci vorrebbe un amico», «Sara», «Notte prima degli esami». A questo punto arrivano i…Pink Floyd ! Intro pinkfloydiano per «Pablo», poi si prosegue con «La donna cannone», indi c‟è «Unica» che precede la ben accolta «Rimmel» con De Gregori in campo e Venditti che temporaneamente si riposa. Poi si va con lo swing, per convergere al ritmo sudamericano di «Titanic». Avvicendamento con Venditti che torna in scena e propone «Giulio Cesare», «Alta Marea» (fantastico il sax), «In questo mondo di ladri» (sax sempre in grande stile). Formazione completa per «Sempre e per sempre» e poi è la volta di «Roma capoccia» dove tutti si canta. Bene! Vengono presentati i musicisti. I nomi non li capisco bene, ma mi sono successivamente documentato: Alessandro Canini (batteria), Danilo Cherni (tastiere), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (basso), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Fabiana Sirigu (violino), Laura Ugolini e Laura Marafioti (cori). Danilo Cherni, a vederlo nel suo look, sembra un tastierista di rock progressivo. Saluti e ringraziamenti, ma… si va avanti: «Il vestito del violinista», «Ricordati di me» (bello il dialogo tra il sax di Bianchi e l‟armonica a bocca di De Gregori che spicca anche nella successiva canzone «Viva l‟Italia»). Infine… tutti a casa a fare la nanna sulle note del valzer musette «Buonanotte Fiorellino», non prima però dell‟immancabile gran finale con «Grazie Roma». Report by Mario EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 8 di 15 CONSULTA SU INTERNET I DETTAGLI DEL TOUR Although the notes of the prelude of "Also sprach Zarathustra" are circulated, we are not in space and there is no superman. We are on Earth, in Rome and on the stage appear two normal people (in addition to the musicians and choristers) who, however, have been giving ... prestige to the songwriter's song for 10 lustrum. We are almost 45 thousand to enjoy a magical evening, to listen to the illustrious Venditti and De Gregori, to "sing" with them and those who do not know the words or do not remember them do not get discouraged and sing "na, na, na ..." . This happens, here, away from the stage, in the stands and then you no longer have to risk burning your fingers, with the flames of lighters as in the past, now it shines with mobile phones ... In this stadium atmosphere (well .. we were at the Olimpico) our two beloved songwriters start with "Bomba o non bomba". Francesco with the beret on his head and dark round glasses, Antonello with his usual teardrop glasses. "They left in two and they was enough" sing the "boys" (because it doesn't seem to pass the age for them, they always have a fantastic great energy, from the time their song was born). cannot be missing in a stadium... "La leva calcistica del '68". Then comes "Modena" (from Venditti's album "Buona Domenica" from 1978) and here I can rejoice listening to the splendid phrasing of Amedeo Bianchi's saxophone. There is little to do, I like the sound of the sax, it sends me into orbit, and for the whole concert there was this wonderful added value. The other musicians were no less with their excellent performances, the exciting voices of their instruments. "Buffalo Bill", "Storia" (we are history because it is the people who mak e history), "Peppino" (a father and a son with a single embrace tear through time, go beyond space) and "Generale" with the beautiful intrò of the band and then the sax stands out again. In "Sotto il segno dei pesci" the electric guitar is strong in the finale. Venditti puts in play "What a fantastic story life is", then De Gregori well plays with his guitar in "Docel sigonra che bruci" (from the distant Theorius Campus of 1972). Here comes one of my long-time favorites ... "Alice.“In 1973 it was raging on the radio even if it didn‟t succeed in "Un disco per l'estate". The duo performs in the rock "Sangue su sangue" (We are closed in a box baby, no one will open it) which tells of the dramas of the end of the other century. A "Santa Lucia" is followed by the moving tribute to Lucio Dalla: «Canzone». Then Venditti gives voice to «Ci vorrebbe un amico», «Sara», «Notte prima degli esami». At this point they arrive the… Pink Floyd! Pinkfloydian intro for "Pablo", then continues with "La donna cannone", then there is "Unica" preceding the wellreceived "Rimmel" with De Gregori on the pitch and Venditti temporarily resting. Then you go with the swing, to converge to the South American rhythm of «Titanic». Alternation with Venditti who returns to the stage and proposes «Giulio Cesare», «Alta Marea» (fantastic sax), «In questo mondo di ladri» (sax always in great style). Complete formation for «Sempre e per sempre» and then it is the turn of «Roma capoccia» where everyone sings. Good! The musicians are introduced. I don't understood the names well, but at the later time I documented myself: Alessandro Canini (drums), Danilo Cherni (keyboards), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (bass), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (guitars), Alessandro Valle (pedal steel guitar and mandolin), Fabiana Sirigu (violin), Laura Ugolini and Laura Marafioti (choirs). Danilo Cherni, to see him in his look, looks like a progressive rock keyboard player. Greetings and thanks, but ... we go on: "The violinist's dress", "Ricordami di te" (beautiful dialogue between Bianchi's sax and De Gregori's harmonica which also stands out in the following song "Viva l 'Italia"). At the end ... everyone at home to sleep to the notes of the musette waltz "Buonanotte Fiorellino", but not before the inevitable conclusion with "Grazie Roma". EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 9 di 15 Report by Mario http://www.sonderborggarden.dk/ Il 13 luglio, nel parco San Giovanni Bosco di Lignano Sabbiadoro, si è esibita la banda danese del Sønderborg Garden. Nel corso dell‟esibizione i ragazzi hanno alternato pezzi da tipico assetto bandistico (dove prevalevano gli ottoni) con performance esclusivamente percussive da parte della sezione ritmica. Sound molto curato, ottime interazioni dei musicisti. Mediante il link qui in alto potrete accedere al sito dove ci sono informazioni e belle fotografie della banda. Qui a fianco ci sono invece le foto scattate a Lignano. On July 13, in the San Giovanni Bosco park in Lignano Sabbiadoro, the Danish band of the Sønderborg Garden performed. During the performance, the boys alternated pieces from a typical band structure (where brass prevailed) with exclusively percussive performances by the rhythm section. Very nice sound, excellent interactions of the musicians. Using the link above you can access the site where there are information and beautiful photographs of the band. Here on the side are the photos taken in Lignano. EJ PROT. N. 07_2022 – PAG 10 di 15 CORINALDO JAZZ - 24° edizione «Art of the trio» MARTEDI 2 AGOSTO Piazza Il Terreno ore 21:00 VENERDI 5 AGOSTO Piazza Il Terreno ore 21:00 SABATO 6 AGOSTO Piazza Il Terreno ore 21:00 GIGI CIFARELLI trio ...c’era una volta il Wes! JOEY BARON trio MiXMONK JOHN PATITUCCI trio Gigi Cifarelli - chitarra Maxx Furian - batteria Yazen Grazelin - hammond Joey Baron – batteria Bram De Looze – piano Robin Verheyen – sassofoni John Patitucci - contrabbasso Yotam Silberstein – chitarra Rogerio Boccato – batteria e percuss. Dopo il concerto: jam session Ai 9 tarocchi Dopo il concerto: jam session Ai 9 tarocchi Dopo il concerto: jam session Ai 9 tarocchi INGRESSO € 10 INGRESSO 15€ INGRESSO 15€ Bram De Looze e Robin Verheyen sono tra le figure più importanti della scena contemporanea del jazz in Belgio. Sono compositori e bandleader che condividono anche la passione per la musica di Thelonious Monk , avendo suonato il suo repertorio in duo per molti anni. L’arrivo di Joey Baron, il leggendario batterista che si è fatto un nome attraverso le sue collaborazioni con John Zorn (Massada, Nak ed City), Bill Frisell e Marc Copland completa il progetto. Dopo l’album di debutto del 2018, i MiX MONK si ripresentano con il nuovo lavoro “On the loose” seguito da un lungo tour europeo. ll Trio ha da poco rilasciato un album inedito: Irmão De Fé nove brani dalle sonorità e dai ritmi brasiliani, in cui Patitucci, Silberstein e Boccato si fondono in un equilibrio musicale tra interpretazione e improvvisazione. L’album contiene canzoni come “Des vairada”, dove il contrabbasso di Patitucci e la chitarra di Silberstein si destreggia magistralmente in un vivace 6/8, mentre “Nilopolitano” ruota abilmente tra i 16 boppish della melodia e le jam funk y del trio. Una delle performance tecnicamente più impressionanti dell'album è il brano «Olha Maria». La serata è dedicata ad uno dei grandi punti di riferimento in ambito jazzistico: Wes Montgomery. Ma non mancheranno tributi al grande George Benson, uno degli eredi di Wes, che più volte Gigi Cifarelli ha incontrato e frequentato e con il quale ha sempre avuto grande empatia. http://www.corinaldojazz.com/www.cori naldojazz.com/Edizione_2022.html EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 11 di 15 http://www.musicalibera.it/ EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 12 di 15 https://www.gammamusicinstitute.com/la-lista-quasi-definitiva-delle-migliori-raccolte-gratuite-di-samplese-librarie-di-suono-disponibili-online/ Gamma Music Institute offre una esaustiva raccolta delle migliori librerie di suoni e raccolte di samples online, tutte rigorosamente free e royalty free. Da Loopmasters alla NASA a Goldbaby, la leggendaria raccolta di drum samples EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 13 di 15 Il video ufficiale del brano «Io odio il Lunedì» del cantautore Ribes, estratto dall'album d'esordio "Pop aziendale". Ribes: musica, testo, voce. The official video of the song “Io odio il Lunedì” by the singer-songwriter Ribes, extracted from the debut album "Pop aziendale". Ribes: music, text, voice. www.youtube.com/watch?v=2MGAck75tk4 Naturalmente, sul canale michiamoribes di YouTube potete trovare i video di altri brani musicali Of course, on the michiamoribes YouTube channel you can find videos of other music tracks https://www.youtube.com/user/michiamoribes Una suggestiva foto notturna scattata da Diana Kundera: La luna e i suoi riflessi sul mare. A suggestive night photo taken by Diana Kundera: The moon and its reflections on the sea. EJ PROT. N. 08_2022 – PAG 14 di 15 Dopo i sistematici fallimenti di caricamento del doppio album «Apollonia» su Jamendo, Franco Galateo oltre ad aver pubblicato i singoli brani su Soundcloud (come precisato a pag. 2 di questa newsletter) è riuscito, con successo, a rendere disponibile l‟album anche su Reverbnation dove ha aperto un nuovo profilo (GALATEO FRANCO). Ecco i link per l‟album: https://www.reverbnation.com/7718908/album/292821 https://www.reverbnation.com/7718908/album/292822 After the systematic failure to upload the double album "Apollonia" on Jamendo, Franco Galateo, in addition to having published the single songs on Soundcloud (as specified on page 2 of this newsletter), has successfully managed to make the album available also on Reverbnation using a new profile (GALATEO FRANCO). Above are the links for the album. IL SITO DI EVENTI JAZZ IL SITO DI EVENTI MITS https://eventijazz.jimdofree.com/ https://eventi-mits.jimdosite.com/ http://www.basimusicali.gratis/ EJ PROT. N. 07_2022 – PAG 15 di 15