caricato da Utente16188

bologna caccia al drago

1. VITAlE DA BOLOGNA - San Giorgio e il drago, 1335-40.
Tempera su tavola, cm 86 x 70.
2. PSEUOO - JACOPINO - Incoronazione della Vergine e
Crocifissione, anni '30 del XIV sec. Tempera su tavola. cm 122 x 190.
3. FRANCESCO RAlBOllNI detto IL FRANCIA, (1450-1517/18ca.J
i
Madonna con Bambino in trono fra santi Agosrino, Giorgio,
Giovanni Battista e Stefano. Olio su tavola, cm 232 x 173.
4. INNOCENZO FRANCUCCI DA IMOLA - Madonna con Bambino
i
in gloria e santi Michele Arcangelo, Pietro e Benedetto. 1522 ca.
Olio su tavola. cm 397 x 258.5 .
-
-
ff
l'
• I
:f!11!l!JllSlllOllttl)lmI·~llta:Ji4~l:.
~ ~.-..il!
r::J
It:1It1l. IlIt:llnTlt:l rWIr.lPlTtIl
l:)It:)'.(I]ìt:llllift,f:'I~
1rnl!D~1
>l1t:Il r:Tii1 ~
mlti~ll(:}It:I~
:lml>llllll~
:nm1~IIII~U~{
_ ..._-_.~
...............
---'"'
__ ~---.D---'mmm_
n:nI>lI)I~'l:}llnm~i1I:J.i~w:.
'1IIt:lI!Iil_~
I"
IlllO
•
Una rapida occhiata agli
sguardi attenti e perplessi
degli studenti del primo anno dell' Accademia di Belle
Arti, poi il professore d'anatomia artistica
continua:
- Per chi non lo sapesse, la Pinacoteca è
proprio qui a fianco, il primo portone a
destra.
Fabio è preoccupato, vorrebbe fare bella
figura, è il primo esercizio di pittura e non
è facile cimentarsi con i quadri dei grandi
artisti. "Meglio buttarsi subito", pensa,
"di martedì mattina non ci sarà un gran via
vai di visitatori in Pinacoteca!" E si avvia.
Non c'è bisogno che faccia tanta strada,
ad attenderlo, appena entrato, c'è uno dei
Vuole che la
sentano anche i
defunti?
- Mi scusi, sono uno studente dell' Accademia,
devo fare alcuni schizzi... posso restare qui
davanti al quadro di
San Giorgio e il drago?
- Va bene,
ma non
faccia confusione ... e
non si avvicini troppo
ai quadri, mi raccomando!
A debita distanza, Fabio osserva il quadro,
segna qualche schizzo sulla carta, studia le
proporzioni dei personaggi, traccia le loro
posizioni, quando ...
- Ehi scusa, studente!
- Parlo con te, mi senti?
Fabio si guarda attorno stupito: "Da dove
diavolo arriva questa voce?"
- Sono io, il Drago", non mi fare urlare, con
questa spada in gola, puoi capire, non è facile ... Non vedevo"l'ora che arrivasse qualcuno a salvarmi, devo chiederti un piccolo favore ...
Fabio è impietrito, la fronte bagnata di
sudore, gli occhi sgranati, la mente confusa: "Ma, ma .. il Drago ucciso da San Giorgio mi sta parlando, mi sta chiamando,
vuole un favore da me???"
- Sì, sì, lo so che non ti verrà spontaneo
farmi un favore, se ne raccontano tante
sul mio conto, ma sai come sono le leggende, di una marachella ne fanno
chissà quale grave peccato. Certo, io
da giovane ero di buon appetito, mi
divoravo fino a due pecore al giorno, ma
finché ce ne sono state non disturbavo
nessuno, a parte le pecore si intende, poi
che colpa ne ho se sono finite? Non potevo mica morire di fame! Ero così arrabbiato che me la sono presa con gli abitanti del villaggio e loro hanno cominciato a
portarmi qualcosa da mangiare, così, tanto per tenermi buono: un giorno un pastore, un altro una contadina ... sia maledetto il giorno in cui è arrivato il turno della principessa! La vedi? È lassù che mi
guarda. Hanno combinato un tale baccano lei e suo padre, il re, che un attimo prima di papparmela è arrivato 'sto San
Giorgio tutto bardato da
guernero e per
fare il feno-
meno scrasch, mi ha
ribaltato e trafitto.
Poi almeno se la fosse
spo~ata, macché: ha
continuato a fare Il santo
e a sconfiggere draghi.
_ Sì, ma io non capisco, come
mai riesci a parlare ...
_ Già, arriviamo al punto, non sarò stato
un vero gentildrago, ma capisci? Ormai
ho scontato abbastanza, e visto che mi stai
ridisegnando, cosa ti costa portare qualche variante? Potresti togliermi questi
zoccoli di dosso, sono 6 secoli che mi triturano il costato e la coda e poi questa spada in gola è una tale tortura! Fai un giro
della Pinacoteca e vedrai come siamo trattati noi draghi, è una vera ingiustizia!
- Tanto vale che dia retta al Drago e mi faccia un bel giro - così Fabio si allontana, ma
passano pochi istanti che ...
- Prova anche con me, ti prego!
Un altro drago accovacciato ai piedi dell'ennesimo santo invoca l'aiuto di Fabio.
- Ma, è una persecuzione! Tutti i draghi
della Pinacoteca ce l'hanno con me!
- Ho ascoltato la tua conversazione con il
mio amico drago, se potessi ridisegnare
anche me, te ne sarei grato ...
- Ma tu non mi sembri ridotto così male,
cosa vuoi da me?
- Sono stanco di starmene qui,
raggomitolato, ai piedi dell'arcangelo, ho male alle
o~sa e non ne posso più
dI questi occhi che mi
scrutano e mi gelano
non appena tento
di muovermi. In-
somma, vorreI recuperare un aspetto . migliore, avere
un quadro tutto per
me, dove stare eretto
con l'aria fiera e imponente ... Si è mai visto un
drago così mansueto?
- Vedrò cosa posso fare, io sono solo agli
inizi, non è che sappia dipingere così bene
da...
- Fa lo stessooo,
fa lo stessoooo!
- Ma chi diavolo sta urlando adesso?
Fabio si guarda attorno, non capisce da
dove provenga questa nuova voce.
- Non importa se non sei bravo, vieni a
darmi un'occhiaaataaa. Sono nella zona
dei quadri del '400. Devi percorrere il corridoio, salire le scale, attraversare la sala
degli affreschi e salire di nuovo ...
Fabio segue la voce come un automa, fino
al cospetto di un bellissimo quadro:
- Non strillare così! Vuoi farmi cacciare?
- No, no voglio che resti per dare una sistematina anche a me.
- Se dessi retta a voi draghi dovrei passare
il resto dei miei giorni chiuso in Pinacoteca!
- Non aver fretta, lascia che ti spieghi: è
una tale noia stare qui dentro, stanno tutti immobili, nella stessa posizione
da secoli! Così,
.. mi chiedevo ,
se potevI ravvIvare un po
la situazione, ridisegnare la scena in modo
più vivace, cambiare le posizioni ...
Fabio è pronto
per cominciare, la
proposta del drago lo convince, ma anche
questa volta qualcosa lo interrompe ...
- Aspetta, potresti occuparti .prima di
me, devo chiederti una cosa da niente. Sono vicino, mi trovi nella sala attigua.
Fabio non regge alla curiosità, abbandona
il drago calpestato e gli compare davanti
una grande tela con uno strano uomo-diavolo sconfitto.
- Eccomi qua, hai qualche richiesta
anche tu?
- Non vorrei sembrarti lamentoso, ma c'è
una cosa che mi disturba, che ferisce la
mia dignità.
- Cioè?
- Quei ridicoli fiocchetti! Passi il fatto di
essere stato sconfitto, d'altra parte Lui è
un arcangelo e aveva dalla sua tutto il Paradiso, ma quei fiocchetti non li sopporto, si può perdere la lotta con
uno con quel cosa sulla testa?
Siamo seri!
- Vorresti anche tu che ridisegnassi il quadro?
- Sì, ma sono comprensivo, mi basta questa
piccola
modifica,
siamo in troppi qui
per chiederti di
più.
- Ma quanti siete,
ce ne sono altri di
draghi?
- Perbacco, non
so se ti conviene
scovarli tutti! In
ogni modo, buona
caCCIa...