IL VALICO DEL DRAGO Tra storia e mitologia

IL VALICO DEL DRAGO
Tra storia e mitologia
di VICARIUS Pennansiosa
Com’è nato il VALICO DEL DRAGO che da secoli ha aperto un accesso
alla Terra di Mezzo ai popoli del Nord?
A quanto pare bisogna risalite a tre secoli or sono quando, da quello che
ci racconta la mitologia, GARUNDIA un drago femmina proveniente da
Skyrim abbia oltrepassato i confini nord-ovest della Terra di Mezzo.
Nella sua esplorazione, il drago entrò nel territorio di SMAUG un potente
e anziano drago rosso.
A quanto pare, la leggenda vuole che i due abbiano effettuato quella che
forse pochi o nessun umano ha mai potuto osservare con i propri occhi:
LA DANZA DEI DRAGHI
In questa danza i due draghi hanno cominciato il loro rito di
accoppiamento.
E così come un unico corpo, si sono librati in volo, avvinghiati l’uno
all’altra, come una sola ala, hanno solcato i cieli, lasciando che l’aria
alimentasse la loro passione.
E dopo numerose picchiate e risalite vertiginose, la passione ha trovato
il suo sfogo nella madre terra, dove il seme di Smaug ha raggiunto il
ventre di Garundia.
E così cielo e terra sono stati testimoni, dell’accoppiamento di due
draghi ed il mondo in seguito avrebbe assistito alla nascita di tre fratelli
draghi: ALDUIN, NIMROD e HELLDRAX.
Garundia tornò alla sua terra, Skyrim dimora di numerosi e potenti
draghi, mentre Smaug si diresse verso il suo agognato obiettivo: La
Montagna Solitaria.
Dopo molto tempo si era persa memoria di questo fantastico evento, ma
i fratelli crescevano e si facevano ogni giorno più forti ed esuberanti ed
ognuno di essi bramava il suo spazio, il suo territorio.
Fu così che il mondo fu testimone di uno degli scontri più devastanti dai
tempi degli Ainnur.
ALDUIN il grigio seguì la strada di sua madre spostandosi a nord-ovest
verso Skyrim, spinto dalle sue brame di potere.
NIMROD e HELLDRAX cominciarono una lunga ed estenuante lotta. I
due fratelli si scontrarono per giorni e giorni. E i giorni divennero
settimane, le settimane mesi e i mesi anni. E la terra fu scossa dalla loro
battaglia.
Fu in questo interminabile scontro che i due si schiantarono a nord-ovest
sugli ERED LUIN, aprendo un grande squarcio sulle Montagne Azzurre.
E da allora grandi statue di drago testimoniano quella lotta fratricida ed i
danni che essa apportò.
Marin Ermein racconta: “e vidi i due titani scontrarsi in cielo ed in terra,
ed il mondo tremava davanti alla loro potenza, e molte volte si alzarono
in volo ed altrettante precipitarono al suolo. In un giorno di furia
devastante, caddero a ovest, e la terra sprofondò sotto il peso della loro
lotta e alcune terre si inabissarono nel mare gelido lasciando solitaria
una piccola isola come una stella isolata in una notte oscura.”
La paura, il terrore e la morte aleggiarono per tutto il tempo della lotta, le
genti testimoni dello scontro raccontavano che il cielo era attraversato
da braci ardenti e fumi mefitici, il sole era sempre oscurato e le
agghiaccianti grida dei fratelli si diffondevano su tutte le terre circostanti.
Poi dopo due anni la lotta, così com’era cominciata, finì. I due fratelli si
ritirarono gravemente feriti, Nimrod a sud ed Helldrax sui Monti Azzurri.
E da allora il varco aperto sui Monti Azzurri viene chiamato il VALICO
DEL DRAGO.