There was another problem related to Britain, that was the transformation of the British Empire, this begun in 1920’s when Britain recognize for the first time the independence of some of her dominions, in particular Australia, New Zeland, Canada and South Africa, also New Foundland (Labrador), at the time it was independent. Despite that recognition of their independence, these countries were united again by an alliance under the name of Common Wealth, Which was established in 1931. Ottennero un indipendenza politica ma nasce il common Wealth, entità soprattutto commercialeeconomica. At the same time, Britain also gave India, one of the most important country of the Empire, the possibility to participate more in the affair of the government. During the 1930’s there was also a problem, the result of the economic crisis, which had started some years earlier, and this event is known as Collapse of the American Stockmarket. During the period which goes, soon after and some years before the out- break of the First World War, there were also reforms that improved somehow the social situations, in particular we must remember -> PEOPLE ACT REPRESENTATION and the PEOPLE ACT, which extended the right to vote to all men aged 21. Questo atto fu anche l’atto con il quale l’Inghilterra estese il diritto di voto alle donne di 30 anni. In 1918 for the first time women aged 30th were given the right to vote, and eventually in 1828 all women aged 21 could vote. When George V died in 1933, Edward VIII came to the throne. He first accepted but then abdicated because he wanted to marry a woman who was divorced, but also because the parliament it was not happy about having him as a king because it was a ….party. George VI was the king during the Second World War and the greatest problem during the War was also the attempt to control the arrives of the totalitarians regimes and mainly of Hitler. Dal punto di vista culturale e letterario, figure che hanno influenzato il pensiero di allora -> Einstein con il concetto della relatività; poi Nietzche per la questione della morale e della morte di Dio; contributo significativo di Freud, l’idea della questione delle topiche e della sessualità e esperienze infantile siano alla base un po’ dei problemi eventuali delle persone, con lui nasce la psicoanalisi; Yung l’idea che l’inconscio è strutturato come linguaggio; Bergson, filosofo francese che per primo fa la distinzione tra il tempo della scienza e il tempo della coscienza Il 900 è stato un po’ la messa in discussione di tutti i valori in cui si credeva precedentemente, un po’ la conseguenza dell’esperienza della prima guerra mondiale-> mise l’uomo di fronte alle proprie fragilità. Non senti più un mondo solido, o certezza in Dio, perché c’è stata una distruzione mondiale di massa. C’è una serie di pensatori, non solo del mondo anglosassone ma portatori del pensiero generale. Il primo citato è Nietzche, filosofo tedesco che scrisse testi sulla religione e moralità, importante perchè da un lato segna la fine della metafisica, l’idea che ci sia una forza al di sopra del mondo -> question the objectivity of truth, conceptualized the primordial will of the power-> “the Gaya Scienze” e “così parlò Zarathustra” in cui annunciò la morte di Dio, forza cosmica che domina l’universo. Finirà per giustificare il nichilismo e l’ansia che dominava il mondo, visione cupa del mondo. Pensiamo soprattutto del concetto della messa in discussione della verità che può essere oggettiva. Terza idea che negli essere umani esiste una volontà forte di dominare e soggiogare gli altri. Secondo pensatore Freud, neurologo e psicologo austriaco, considerato il padre della psicoanalisi. Dagli studi sull’isteria che arriva ad ipotizzare che l’isteria non sia dovuta da un qualcosa di biologico perché da “isteros” “utero” si pensava che fosse legato a un qualcosa di ormonale. Lui arriva a pensare che questi fenomeni nelle donne erano legati ad esperienze traumatiche del loro vissuto psichico, e da qui lui va avanti con i suoi studi fino ad arrivare alla psicoanalisi. Al centro del suo pensiero due componenti importanti -> esperienze infantili, e la tensione della libido, intesa come peso e forza vitale ma anche come sessualità. Interpretazione dei sogni-> I sogni sono essi stessi possibile espressione dell’inconscio, perché avvengono in una fase in cui noi non siamo coscienti. Ancora oggi viene utilizzato questo metodo. Enfatizzò l’importanza dell’inconscio e il ruolo giocato dalle esperienze infantili e dalla sessualità nello sviluppo della personalità del comportamento dell’adulto. Inoltre rappresentò la coscienza come un’entità multistrati, sia per le topiche, sia perché sono diversi strati temporali. Nelle topiche, dal più lontano -> inconscio, preconscio e conscio. La porta dell’inconscio è chiusa perché noi non accediamo, ma si apre ogni tanto facendo scaturire qualche elemento. Tre topiche -> io, il frutto della tensione dialettica che c’è tra l’es e il super-io. Ovvero tra quello che vuoi fare e quello che non puoi. Yung-> continuò la ricerca di Freud. He affirmed that the unconscious rebuilt itself through symbols, and that the psyche could be understood through the exploration of dreams methodology. Affermò che l’inconscio si rivela attraverso dei simboli, e un po’ si riprende Freud perché anche nei sogni lui riconosceva dei simboli. Nell’interpretazione dei sogni di Freud la scala viene associata a una simbologia sessuale o comunque di forza vitale, salirle ha un significato positivo e scenderle negativo. Utilizzato anche come simbolo utilizzato per scendere nella psiche umana. Yung believed that our conception of the world was based on a series of mythical schemes, archetypes. Introdusse il concetto dell’archetipo, ovvero che la nostra mente inteso come inconscio collettivo dell’essere umano ha degli archetipi, figure e aspetti simbolici, e l’insieme di questi costituiscono l’inconscio collettivo, un magazzino delle esperienze della specie umana che ogni uomo eredita. -> possibili archetipi, la mamma o il papà, indipendentemente dal fatto se io li abbia o meno, ho nella mente l’idea simbolica della mamma e del papà e quello che loro significano. Per dire che noi siamo influenzati da questi schemi simbolici mitici dati dalla specie umana. Anche se non ho la mamma o il papà, finirò per trovare in una persona quelle caratteristiche che rispecchino la funzione della figura di cui io ho bisogno. He insisted that it was necessary to integrate outer reality with this spiritual unconscious reality and that the artist was the man who could bring unconscious images and archetypes to the surface. Lui insisteva che bisognava far in modo che la realtà esterna dovesse integrarsi con la realtà inconscia e spirituale, e soprattutto che l’artista era proprio quello che faceva affiorare questo mondo fatto di immagini simboliche. Rafforza in chiave psicoanalitica e psicologica il simbolismo. James Frazer, proprio della cultura britannica, antropologo. -> opera “il ramo d’oro”, “the Golden Bough”, a study of the religions, myth, and social forms of primitive people in which he affirmed that primitive culture, Christianity and pagan religions had no differences . Contributo importate di Frazer è aver raccontato che tutte le religioni, non sono molto diverse da quelli che erano I miti animistici iniziali. C’era una linea di continuità tra le forme primitive di organizzazione della società primitiva, rispetto alle religioni contemporanee. Perché i cicli primitivi si basavano sul principio di nascita, morte e rinascita, e in effetti c’è antropologicamente una linea di continuità tra questi riti antichi spirituali e anche tra le prime religioni monoteistiche e successivamente nelle maggiori religioni del monoteismo. Sosteneva che il ciclo vitale aveva avuto origine in questi miti primitivi, quest’idea influenzò un intera generazione di poeti come-> William Butler Yeats, poeta importante, Ezra Pound, e T. S. Elliot, autore di un’opera chiamata “the waste land”, capolavoro della poesia modernista. Poi Albert Einstein, che elaborò la teoria della relatività, dimostrò che perfino il tempo è relativo ed è un passaggio importante anche a livello letterario. Con la teoria di Einstein l’idea della realtà oggettiva viene messa in discussione, i fatti non potevano essere più assoluti perché non c’era una verità assoluta, e non c’era più concezione di ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. William James, psicologo, più legato alla cultura britannica-> autore di un’opera chiamata “i principi della psicologia”, che introduce il flusso di coscienza. Descrisse la coscienza come privata, soggettiva, selettiva, intenzionale e costantemente in flusso, e come lui affermava, citandolo, “la coscienza non appare a se stessa tagliata in pezzi, fluisce. Un ruscello o un fiume, sono le metafore con le quali viene propriamente descritta”; perciò flusso di coscienza in inglese è “stream of consciousness”. Scoprì anche che accanto, attorno e al di sotto della mente cosciente c’è una zona psichica oscura, il subconscio, nel quale le forme e i valori spirituali più alti erano formati, e nel quale avveniva il contatto con l’assoluto. Henri Bergson-> forse quello che più direttamente ha influenzato il pensiero di tanti autori, filosofo francese. Uno dei filosofi che ha vinto il Premio Nobel per la letteratura.