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scheda libro Alessandro Baricco, Novecento

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ALESSANDRO BARICCO, NOVECENTO
AUTORE: Alessandro Baricco
TITOLO: Novecento
CASA EDITRICE: Feltrinelli “Universale Economica”
ANNO DI PUBBLICAZIONE: ottobre 1994, Milano
GENERE: racconto teatrale sotto forma di monologo
VOTAZIONE:
PERSONAGGI PRINCIPALI: Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, Tim Tooney.
ALTRI PERSONAGGI NOMINATI: Paul Siezinskj (timoniere), Bill Joung (marconista), dott.
Klausermanspitzwegensdorfentag (medico di bordo), Monsieur Pardin (lo chef), Monsieur
Camembert (cabina 12), ing. Camilleri (progettista del Virginian), Sam (clarinetto), Oscar
Delaguerra (benjo), Jim Gallup (trombone), Samuel Hockins (chitarra), Burty Bum (macchinista
finito in galera per colpa di), Jhon P.T.K. Wonder (avvocato), Sam Stull (cameriere), Jelly Roll
Morton (“inventore del jazz”), Lynn Baster (contadino a cui piaceva vedere il mare dalla terra),
Nail O’Cornor (irlandese)
DANNY BOODMAN T.D. LEMON NOVECENTO: Il nome viene dall’unione di più cose che
caratterizzano il suo ritrovamento: Danny Boodman è il nome del capitano della nave che lo ha
trovato e lo ha cresciuto come un figlio fino al compimento del suo ottavo anno di età. T.D.
Lemon (Tano Damato il re dei limoni) era la scritta che vi era sulla scatola dove era stato
trovato Novecento e Danny Boodman era convinto che significasse Thanks Dann. In fine
Novecento gli era stato dato perché era stato trovato nel primo anno del secolo in cui è
ambientata la storia 1900 appunto.
Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento. È un pianista di grande virtuosismo, che ha imparato a
suonare non si sa bene come e che suona nella banda del Virginian assieme al narratore. Non è
mai sceso da quella nave tanto da farcisi esplodere sopra e le poche volte che ci ha provato ha
sempre fallito per la paura dell’infinito mondo che c’è all’esterno.
È un personaggio assai complesso, che deve conciliare il desiderio di realizzare i suoi sogni con
la paura del mondo sconosciuto che si staglia al di fuori del Virginian. Visto che vi è nato e morto
sopra. È un pianista dotato di qualità eccezionali; secondo le situazioni dimostra di essere timido
con gli estranei, attaccato ai suoi valori e generoso, era quasi disagiato, ma aveva una
grandissima capacità di assimilare le informazioni, di leggere le persone e di immaginare nei
minimi particolari ciò che gli veniva raccontato
NARRATORE-TIM TOONEY: È un giovane che ha trovato lavoro sul Virginian (un piroscafo
che negli anni fra le due guerre faceva la spola tra Europa e America), suonando la tromba nel
complesso musicale ingaggiato per divertire i passeggeri.
suona con la band del Virginian per sei anni, dal 1927 al 1933. Dopo pochi giorni che è sulla
nave, durante una tempesta, diventa il migliore amico di Novecento. È a lui che Novecento
racconta la sua storia mentre è seduto sulla dinamite del Virginian.
FRASI CHE MI SONO PIACIUTE: << Negli occhi della gentesi vede quello che vedranno, non
quello che hanno visto.>>
<<Non si capisce. È una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, se no ci esci matto. Quando
cade un quadro. Quando ti svegli un mattino, e non la ami più. Quando apri il giornale e leggi che
è scoppiata la guerra. Quando vedi un treno e pensi io devo andarmene da qui. Quando ti guardi
allo specchio e ti accorgi che sei vecchio.>>
<<Ora tu pensa: un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu sai che sono 88, su questo
nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu, sei infinito, e dentro quei tasti, è infinita la
musica che puoi fare. Loro sono 88. Tu sei infinito. Questo a me piace. Questo lo si può vivere.>>
AMBIENTE: Tutti i fatti si svolgono nella prima metà del Novecento sul Virginian, un piroscafo
che negli anni tra le due guerre faceva la spola tra l’Europa e l’America trasportando miliardari,
emigranti e gente qualsiasi. In seguito alla seconda guerra mondiale venne affondato perché ne
era uscito mal ridotto, essendo servito come ospedale galleggiante. Vengono anche nominati gli
scali che effettuava la nave, soffermandosi un po’ di più su New York, dove Novecento sarebbe
dovuto scendere, e Plymouth, dove la nave venne affondata. Gli ambienti interni sono le stanze
della Virginian: le sale da ballo di prima, seconda e terza classe e la sala macchine. È una storia
nella storia: il filone principale è il monologo che recita il trombettista Tim Tooney, ma la storia
vera e propria, cioè la vita di Novecento. L’ambiente sociale è vario: ci sono i miliardari, gli
emigranti e gente di media classe.
L’AUTORE
Alessandro Baricco nasce a Torino nel 1958, si laurea in Filosofia con una
tesi in Estetica. L’amore per la musica e per la letteratura ispireranno sin
dagli inizi la sua attività di saggista e narratore.
FILMOGRAFIA
Dal romanzo è stato tratto il film del 1998 “La leggenda del pianista sull’oceano“, diretto da
Giuseppe Tornatore.
Riassunto: ALESSANDRO
NOVECENTO
BARICCO,
25 parole
Il trombettista, del Virginian racconta la storia del suo migliore amico Novecento nato sulla
nave, mai sceso da essa e morto con quest’ultima.
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