Alternanza Scuola Lavoro HSR SAN RAFFALE Laboratorio di: Genetica molecolare delle disabilità intellettive (DTI) Il metodo scientifico ed il suo utilizzo nella ricerca medica Giugno 2019 Premessa Il laboratorio di Genetica Molecolare Obiettivi del percorso di alternanza L'obiettivo del laboratorio è quello di identificare i geni, e le loro mutazioni, responsabili dei percorsi molecolari coinvolti nell'apprendimento e nella formazione della memoria. In questo momento il laboratorio sta studiando in particolare alcuni percorsi particolarmente importanti per lo sviluppo delle funzioni cognitive. L’approccio scientifico è quello di combinare studi genetici, funzionali e comportamentali per comprendere il meccanismo molecolare alterato dall'assenza dei due geni che portano alla disfunzione sinaptica e al deterioramento cognitivo. Stante quanto sopra, l’obiettivo della progettualità è la vedere come si applica l’approccio scientifico e, coadiuvati dal personale del laboratorio, effettuare alcuni esperimenti previsti in questa ricerca con focus sugli aspetti dei temi trattati nello studio scolastico Esperimento : Test memoria associativa OBBIETTIVO: Testare la memoria associativa dei topi sani rispetto a quella dei topi con ritardi mentali la memoria associativa La memoria associativa consiste nell'associare uno stimolo ad un comportamento, anche senza il ricordo cosciente che spinge a fare l'associazione. Preparazione Per effettuare questo esperimento sono stati preparati un certo numero di topi suddivisi in due gruppi . Il primo gruppo e’ stato costituto a topi «sani» ovvero che non presentano ritardi mentali . Il secondo gruppo invece è stato costituito con topi che presentano ritardi mentali . Affinché l’esperimento riesca, i topi devono essere mantenuti tra l’85% e il 90% del loro peso corporeo; quindi devono essere pesati all’inizio e il giorno seguente, dopo aver passato una notte senza cibo, e in questo modo si capisce la quantità di cibo necessaria ad ogni topo perché rimangano entro questa soglia. Spiegazione I topi vengono messi in apparecchi in cui si alternano invii di suoni (suono A, suono B) a momenti di silenzio. Al suono A corrisponde la fuoriuscita di cibo da un tubo presente dentro all’apparecchio, al suono B corrisponde l’assenza di cibo e nei momenti di silenzio non accade nulla. Dopo alcune ore i topi vengono rimessi dentro le loro gabbie e ripesati. Il tutto viene monitorato da delle telecamere che conteggiano quando e quante volte i topi prendono il cibo dal tubo. Conclusioni Conclusioni: grazie a questo conteggio si è riuscito a capire per ciascun gruppo di topi : • Quali topi riescono ad associare all’arrivo del suono un cambiamento • Quali topi riescono ad associare al suono A l’arrivo del cibo e al suono B la sua assenza • Quali topi non riescono a fare questo