LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTO E SPERIMENTALE LICEO

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PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTO E SPERIMENTALE
PROGRAMMAZIONE COMUNE DI SCIENZE
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTO E SPERIMENTALE
PREMESSE
Il corso di Scienze Naturali prevede dall’anno scolastico 1995/96 la sperimentazione parziale dei licei scientifici (orario settimanale 3 - 4 - 4 - 4 - 3) in sostituzione della
minisperimentazione (orario settimanale 2 - 2 - 3 - 4 - 2), in ottemperanza alla C. M. n° 640 del 3/05/94.
Il progetto di sperimentazione è scaturito dalla necessità individuata da parte dei docenti di dare concrete risposte ad una richiesta di innovazione dell'insegnamento delle scienze
che poco spazio trovano nell'ambito del Liceo Scientifico tradizionale.
Nello specifico sono stati operati nuovi adeguamenti disciplinari attraverso il potenziamento dei programmi di chimica e biologia, rivolti a recepire l'evoluzione delle conoscenze
scientifiche e della ricerca didattica, nonché metodologici attraverso l'uso del laboratorio che rende possibile il raggiungimento di obiettivi educativi e formativi in quanto
promuove atteggiamenti improntati al rigore, a procedimenti logici e, soprattutto al biennio, facilita il passaggio da abilità concrete a quelle logico formali.
Accanto al corso sperimentale restano comunque corsi di liceo tradizionale
Dall’anno scolastico 2004/05 il programma di Scienze è stato riorganizzato ( geologia anticipata al primo anno o al terzo anno e biologia terminata al quinto anno) in
considerazione dei seguenti motivi:
 gli alunni del 5^ anno mostrano meno interesse per la geologia, che richiede attività di osservazione più spiccata negli alunni della classe 1^, mentre sono più interessati e
preparati ad affrontare lo studio della biologia
 i programmi del biennio dei vari istituti risultano più omogenei, favorendo così eventuali passaggi vengono facilitati gli studenti nelle prove di accesso alle facoltà di carattere
bio-medico dell’Università
Obiettivi minimi generali formativi della disciplina
 acquisizione di conoscenze specifiche ed approfondite degli aspetti teorici delle discipline
 acquisizione completa della specificità del linguaggio, del senso dell’evoluzione storica della scienza e della consapevolezza che il possesso delle conoscenze sarà sempre
indispensabile per la formazione culturale.
CLASSI 4^
CONTENUTI
- Nelle classi non sperimentali verrà svolto il programma di chimica organica:
- Idrocarburi (alcani, alcheni e alchini)
- Idrocarburi aromatici: benzene e derivati.
- Alcoli, aldeidi, chetoni, acidi, esteri, ammine
- Le biomolecole
- La cellula procariote
- Forma e dimensioni delle cellule
- La cellula eucariote
- Trasporto passivo e attivo
- Il metabolismo cellulare
- La divisione cellulare negli organismi procarioti
- La divisione cellulare negli organismi eucarioti
- Il ciclo cellulare
- Mitosi e riproduzione asessuata
- La meiosi nella specie umana
- Errori nel processo meiotico
- La genetica classica
- Malattie genetiche umane legate al sesso
- Il modello di Watson e Crick
- La duplicazione del DNA
- Il codice genetico
- La sintesi proteica
- Mutazioni puntiformi e loro conseguenze
- Regolazione genica nei procarioti
- Il DNA del cromosoma eucariote
- Regolazione genica negli eucarioti
- La genetica dei batteri
- La tecnologia del DNA ricombinante
- L’evoluzione prima di Darwin
- Prove a favore del processo evolutivo
- La teoria sintetica dell’evoluzione
- Origine, mantenimento e incremento della variabilità
- La selezione naturale
- Modelli differenti di selezione naturale
- Lo sviluppo della teoria darwiniana
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE
- Rappresentare le formule grezze e di struttura del glucosio e del fruttosio
- Distinguere tra zuccheri di riserva e di struttura, collegando alle due tipologie i relativi polisaccaridi
- Descrivere la struttura delle molecole dei trigliceridi evidenziando la reazione di condensazione tra acidi grassi e glicerolo
- Distinguere tra acidi grassi saturi e insaturi
- Descrivere le caratteristiche funzionali dei fosfolipidi derivandole dalle loro proprietà polari
- Riconoscere i gruppi funzionali degli amminoacidi
- Spiegare la funzione degli enzimi
- Riconoscere l’importanza dei nucleotidi nella formazione degli acidi nucleici
- Descrivere i ruoli biologici del DNA e dell’RNA
- Conoscere la struttura delle cellule batteriche
- Descrivere la struttura della membrana cellulare
- Descrivere la struttura e la funzione dei reticoli endoplasmatici
- Spiegare il ruolo e la struttura del citoscheletro
- Descrivere la struttura e la funzione dell’apparato di Golgi,
- Descrivere la funzione dei lisosomi
- Spiegare le diverse funzioni dei proteasomi e perossisomi
- Spiegare il ruolo dei vacuoli e delle vescicole
- Descrivere la struttura di un cloroplasto
- Descrivere la struttura dei mitocondri
- Descrivere la struttura delle ciglia e dei flagelli
- Definire il fenomeno della diffusione
- Conoscere i dispositivi mediante cui la cellula regola l’afflusso d’acqua e di soluti al suo interno
- Descrivere il fenomeno della diffusione facilitata
- Distinguere i diversi processi di endocitosi
- Spiegare la funzione dei pigmenti e la relazione tra pigmenti e lunghezza d’onda della luce solare
- Spiegare l’importanza per la cellula del ciclo di Krebs e del trasporto finale di elettroni
- Conoscere le caratteristiche dei processi di fermentazione citando alcuni prodotti finali
- Distinguere tra anabolismo e catabolismo
- Descrivere il processo di duplicazione del materiale genetico di un batterio
- Conoscere la funzione della divisione cellulare negli organismi pluricellulari
- Organizzazione del materiale genetico negli eucarioti
- Descrivere l’origine e la funzione del fuso mitotico
- Descrivere in modo preciso gli eventi di ognuna delle quattro fasi mitotiche
- Descrivere gli eventi della citodieresi
- Conoscere il ruolo della mitosi nella riproduzione
- Mettere in relazione la mitosi con la riproduzione asessuata
- Distinguere la riproduzione sessuata da quella asessuata
- Comprendere la differenza tra aploide e diploide
- Analizzare le fasi della meiosi I individuando gli eventi che portano alla formazione di due nuclei aploidi
- Comprendere il meccanismo del crossing over e la sua importanza per una maggiore variabilità genetica
- Descrivere le fasi della meiosi II, sottolineando le analogie con il processo mitotico e spiegare perché è indispensabile una seconda divisione meiotica, nonostante i nuclei siano
aploidi già dopo la meiosi I
- Descrivere i processi di gametogenesi maschile e femminile e motivare le cause della loro differente durata
- Distinguere tra autosomi e cromosomi sessuali
- Descrivere quali conseguenze si possono verificare nei gameti in seguito a errori del processo meiotico
- Conoscere l’enunciato della legge della segregazione di Mendel
- Distinguere tra dominante e recessivo, tra genotipo e fenotipo, e tra omozigote ed eterozigote
- Distinguere, nella F2 di un incrocio tra due eterozigoti, il rapporto fenotipico da quello genotipico
- Costruire un quadrato di Punnett per due caratteri diversi da quelli scelti da Mendel
- Distinguere tra il cromosoma X e il cromosoma Y
- Definire, per quanto riguarda i caratteri legati al sesso, il genotipo dei genitori conoscendo il fenotipo dei figli
- Descrivere in linea generale il modello di DNA proposto da Watson e Crick
- Illustrare il meccanismo mediante cui un filamento di DNA può formare una copia complementare di se stesso
- Evidenziare le differenze tra la struttura dell’RNA e quella del DNA
- Mettere in evidenza la particolare struttura del tRNA
- Illustrare dettagliatamente le varie fasi del processo di traduzione che avviene a livello dei ribosomi
- Definire il termine mutazione e spiegare che cosa si intende per puntiforme
- Individuare le parti strutturali più importanti di un cromosoma batterico
- Descrivere le fasi della trascrizione nei procarioti
- Distinguere tra introni ed esoni
- Spiegare il significato del termine «espressione genica»
- Spiegare i meccanismi che sono alla base della coniugazione
- Descrivere la struttura generale dei virus mettendo in evidenza la loro funzione di vettori nei batteri e nelle cellule eucariote
- Mettere a confronto un ciclo litico con un ciclo lisogeno
- Illustrare il meccanismo d’azione dei retrovirus a RNA
- Spiegare che cosa si intende per DNA ricombinante
- Descrivere le proprietà degli enzimi di restrizione
- Illustrare la tecnica di ibridazione mediante sonda per localizzare uno specifico segmento di DNA
- Distinguere tra fissismo e creazionismo
- Riassumere l’ipotesi creazionista di Linneo
- Individuare le basi socio-scientifiche su cui Darwin costruì la sua teoria
- Definire il concetto di selezione naturale
- Sottolineare l’importanza della varietà di caratteri all’interno di una popolazione
- Enunciare i concetti di base su cui Darwin e Wallace hanno costruito la loro teoria
- Spiegare i termini «genetica di popolazione» e «pool genico»
- Mettere in relazione l’influenza della selezione naturale sul pool genico e il concetto di evoluzione
- Elencare i principali tipi di selezione
- Definire i termini «specie» e «speciazione»
- Definire il concetto di isolamento riproduttivo
- Spiegare il rapporto tra speciazione e isolamento riproduttivo
COMPETENZE
- Mettere in relazione il livello di organizzazione delle proteine con le rispettive funzioni
- Ricavare da ogni macromolecola (polisaccaridi, lipidi, proteine, acidi nucleici) i monomeri che la costituiscono
- Specificare le subunità che costituiscono i nucleotidi
- Mettere in relazione la forma e la funzione delle cellule
- Mettere a confronto un movimento di molecole «secondo gradiente» con uno «contro gradiente»
- Specificare i tre tipi di trasporto attivo mettendoli a confronto
- Spiegare come avviene l’esocitosi nelle cellule
- Scrivere l’equazione generale del processo di fotosintesi
- Scrivere la reazione generale di demolizione del glucosio in presenza di ossigeno
- Riassumere il processo della glicolisi nelle sue linee generali
- Sottolineare le relazioni tra fotosintesi e respirazione cellulare
- Spiegare in che modo nei processi metabolici del glucosio siano coinvolti anche i grassi e le proteine
- Riassumere i passaggi del processo di respirazione cellulare in cui la cellula perde o ricava energia
- Calcolare il guadagno energetico complessivo che si ottiene al termine dalla demolizione completa di una mole di glucosio
- Significato dei termini «mitosi» e «citodieresi»
- Descrivere le funzioni della mitosi negli organismi pluricellulari
- Descrivere le differenze tra i cromosomi delle cellule procariote ed eucariote
- Spiegare la funzione del processo mitotico
- Distinguere tra fase G1, S e G2
- Motivare, attraverso lo studio del processo mitotico, l’uguaglianza genetica delle due cellule figlie
- Mettere a confronto la citodieresi delle cellule animali con quella delle cellule vegetali
- Spiegare la differenza tra cellule somatiche e gameti
- Evidenziare le differenze tra le fasi della prima divisione meiotica con quelle della mitosi
- Confrontare il contenuto genetico dei nuclei formatisi al termine della prima divisione meiotica con quelli della seconda divisione meiotica
- Sottolineare analogie e differenze nei due processi di gametogenesi maschile e femminile
- Determinare le fasi meiotiche in cui possono aver luogo i fenomeni di non-disgiunzione e di traslocazione
- Costruire un quadrato di Punnett conoscendo i genotipi degli individui che si incrociano
- Applicare un testcross per determinare il genotipo relativo a un fenotipo dominante
- Costruire il quadrato di Punnett per due caratteri scelti da Mendel
- Mettere in evidenza come le mutazioni abbiano notevolmente ampliato la possibilità di rendere gli organismi più adatti al loro ambiente
- Mettere a confronto in che modo Mendel e De Vries spiegano la comparsa di variabilità nella prole
- Distinguere, ipotizzando i possibili fenotipi della prole, tra dominanza incompleta, codominanza e alleli multipli
- Spiegare che cosa si intende per carattere legato al sesso e descrivere le modalità della sua trasmissione
- Costruire quadrati di Punnett che permettano di prevedere i genotipi dei figli i cui genitori siano portatori di caratteri legati al sesso
- Spiegare in che cosa consiste il processo di trascrizione mettendo in evidenza la funzione dell’RNA messaggero
- Utilizzare la tabella del codice genetico per mettere in correlazione i codoni dell’mRNA con i rispettivi amminoacidi
- Spiegare la struttura e il meccanismo di azione di un operone
- Descrivere il meccanismo della reazione a catena della polimerasi evidenziando lo scopo di tale processo
- Evidenziare il ruolo dell’ambiente nel selezionare i caratteri fenotipici vincenti
- Evidenziare le differenze tra il pensiero di Darwin e quello di Lamarck
- Scrivere l’equazione di Hardy-Weinberg conoscendo il significato delle lettere utilizzate
- Mettere in rapporto lo studio dei pool genici con i processi evolutivi
Obiettivi minimi
- Rappresentare i derivati funzionali in termini di formule generali , formule strutturali e nomenclatura IUPAC
- Distinguere tra zuccheri di riserva e di struttura, collegando alle due tipologie i relativi polisaccaridi
- Distinguere tra acidi grassi saturi e insaturi
- Riconoscere i gruppi funzionali degli amminoacidi
- Spiegare la funzione degli enzimi
- Specificare le subunità che costituiscono i nucleotidi
- Descrivere i ruoli biologici del DNA e dell’RNA
- Distinguere tra la funzione energetica del glucosio e quella dell’ATP
- Descrivere la struttura delle cellule batteriche
- Descrivere la struttura della cellula eucariote
- Definire il fenomeno della diffusione
- Specificare i tre tipi di trasporto attivo mettendoli a confronto
- Distinguere i diversi processi di endocitosi
- Spiegare come avviene l’esocitosi nelle cellule
- Scrivere l’equazione generale del processo di fotosintesi
- Scrivere la reazione generale di demolizione del glucosio in presenza di ossigeno
- Riassumere il processo della glicolisi nelle sue linee generali
- Sottolineare le relazioni tra fotosintesi e respirazione cellulare
- Distinguere tra anabolismo e catabolismo
- Descrivere il processo di duplicazione del materiale genetico di un batterio
- Descrivere le funzioni della mitosi negli organismi pluricellulari
- Funzione della citodieresi
- Cellule aploidi e diploidi
- Cromosomi omologhi
- Formazione dei gameti nell’uomo e nella donna. Autosomi e cromosomi sessuali
- Differenze tra il cromosoma X e il cromosoma Y
- La legge della segregazione
- Legge dell’assortimento indipendente
- Mutazioni e loro importanza nel processo evolutivo
- Determinazione del sesso negli esseri umani e in altri animali
- Processo di duplicazione del DNA
- Confronto tra i nucleotidi di DNA e di RNA
- Processo di trascrizione del DNA
- Concetto di codice genetico
- Relazione tra codoni e amminoacidi, e determinazione del numero minimo di triplette
- Traduzione: le tre fasi del meccanismo di sintesi proteica
- Regolazione della trascrizione nei procarioti: l’operone
- Struttura e caratteristiche dei virus
- Applicazioni della tecnologia del DNA ricombinante
- Concetto di selezione naturale
- Selezione artificiale
- Importanza della teoria darwiniana
- Teoria sintetica dell’evoluzione
- Definizione di selezione naturale
- Concetto di specie
- Principali modalità di selezione degli individui all’interno di una popolazione
CLASSI 5^
CONTENUTI
- I tessuti del corpo umano
- Anatomia e fisiologia umana
- Modelli di interpretazione dell’universo: il sistema geocentrico di Tolomeo, la rivoluzione copernicana, le leggi di Keplero, Galileo Galilei, Newton e la teoria della gravitazione
universale.
- Gli strumenti dell’astronomia: la luce e le radiazioni elettromagnetiche, cannocchiali e telescopi, i radiotelescopi, le righe spettrali e l’effetto Doppler.
- La sfera celeste: astri e costellazioni, coordinate celesti: coordinate orizzontali e coordinate equatoriali, il moto apparente del Sole.
- Sole e sistema solare
- La Terra nello spazio
- La Luna
- Le Stelle
- La Galassia.
- Le galassie
- Origine ed evoluzione dell’universo
OBIETTIVI DISCIPLINARI
ANATOMIA
CONOSCENZE
- Elencare le diverse tipologie di tessuto epiteliale specificandone le rispettive funzioni
- Elencare i principali tipi di tessuto connettivo descrivendone le funzioni
- Distinguere tra muscolo liscio, striato e cardiaco, mettendo ogni tipo di muscolo in relazione alla sua efficienza e al tipo di controllo
- Descrivere la struttura di un neurone
- Elencare le diverse tipologie di neuroni
- Descrivere la struttura dello scheletro umano
- Elencare le parti costitutive del canale digerente
- Descrivere le fasi del processo digestivo
- Descrivere le funzioni digestive che avvengono nella bocca
- Descrivere la struttura dello stomaco spiegando perché questo organo non digerisce le proprie pareti
- Descrivere le sostanze che partecipano ai processi digestivi a livello dell’intestino tenue
- Distinguere tra le diverse modalità di assorbimento delle sostanze nutritive
- Descrivere le diverse parti del sistema respiratorio umano e le rispettive funzioni
- Descrivere come avviene la dilatazione dei polmoni nonostante questi organi siano quasi privi di tessuto muscolare
- Elencare le parti costitutive del sistema cardiovascolare
- Distinguere tra circolazione sistemica e polmonare
- Descrivere i globuli rossi e mettere in relazione la loro funzione con il sistema respiratorio
- Spiegare la funzione dei globuli bianchi
- Descrivere la struttura e la funzione di arterie, vene e capillari
- Descrivere nei dettagli la struttura del cuore umano usando la terminologia specifica
- Descrivere il ciclo cardiaco evidenziando il ruolo delle valvole durante la diastole e la sistole
- Spiegare le funzioni del sistema linfatico
- Descrivere i punti di interrelazione tra il sistema circolatorio e quello linfatico
- Descrivere la struttura del rene umano e delle vie urinarie
- Descrivere nel dettaglio l’unità funzionale del sistema escretore: il nefrone
- Comprendere in che modo i reni sono coinvolti nella regolazione dell’ambiente chimico interno al corpo umano
- Distinguere tra difesa non specifica e difesa specifica
- Individuare i principali tipi di globuli bianchi
- Elencare le barriere chimiche e meccaniche che difendono il corpo dagli agenti esterni
- Evidenziare il ruolo delle cellule coinvolte nella risposta non specifica
- Descrivere le tappe che portano al differenziamento dei linfociti B in plasmacellule
- Descrivere la struttura di un anticorpo e spiegare la sua modalità d’azione contro gli agenti invasori
- Spiegare il modello di selezione clonale
- Definire il termine allergene
- Spiegare il ruolo generale svolto dai linfociti T nella difesa immunitaria
- Distinguere la funzione dei linfociti T helper da quella dei linfociti T citotossici
- Distinguere tra ghiandola esocrina ed endocrina
- Descrivere la funzione e le vie di comunicazione del sistema endocrino
- Distinguere tra sistema nervoso centrale e periferico, tra somatico e autonomo, tra simpatico e parasimpatico
- Descrivere la funzione dei diversi tipi di neuroni
- Distinguere tra sostanza bianca e sostanza grigia
- Spiegare la modalità di trasmissione dell’impulso in una sinapsi elettrica
- Descrivere le parti che costituiscono l’encefalo
- Distinguere le diverse funzioni del tronco cerebrale e del cervelletto
- Descrivere la struttura dei testicoli mettendola in relazione con la spermatogenesi
- Elencare le ghiandole annesse al sistema riproduttore maschile descrivendone anche le relative funzioni
- Elencare, descrivendole, la diverse parti del sistema riproduttore femminile
- Descrivere le fasi di maturazione dell’oocita a partire da una cellula diploide
- Seguire il percorso dell’oocita nel caso di una mancata fecondazione
- Conoscere il significato genetico della fecondazione
COMPETENZE
- Spiegare il processo della contrazione muscolare
- Spiegare il significato del termine peristalsi e la funzione degli sfinteri
- Individuare le sostanze che vengono digerite nello stomaco
- Giustificare la presenza di villi e microvilli nell’intestino tenue
- Mettere in relazione la struttura dei villi con la loro funzione
- Seguire il percorso e le trasformazioni delle sostanze che compongono gli alimenti fino al momento del loro passaggio nella corrente sanguigna
- Spiegare l’importanza del muco e delle ciglia nelle prime vie respiratorie
- Correlare l’inspirazione e l’espirazione con i relativi eventi
- Saper trovare connessioni logiche e funzionali tra il sistema respiratorio e il sistema circolatorio
- Collegare il trasporto di ossigeno da parte dell’emoglobina con le pressioni parziali di questo gas nei tessuti e nei capillari degli alveoli polmonari
- Spiegare l’origine degli elementi figurati del sangue
- Spiegare la funzione del plasma ed elencare le sostanze in esso disciolte
- Spiegare come avvengono, a livello dei capillari, gli scambi delle sostanze utili alle cellule e dei rifiuti metabolici
- Spiegare le modalità di propagazione dello stimolo che provoca la contrazione delle cavità cardiache
- Spiegare i meccanismi della regolazione del battito cardiaco e il rapporto tra frequenza dei battiti e pressione sanguigna
- Associare la struttura e la funzione dei vasi linfatici alla loro localizzazione
- Spiegare il significato e le dinamiche dei processi di filtrazione, riassorbimento, secrezione ed escrezione
- Mettere in relazione la struttura del nefrone con i diversi processi che portano alla formazione dell’urina
- Spiegare come avviene il differenziamento dei globuli bianchi a partire dalle cellule
- Descrivere le modalità d’azione delle proteine del plasma sanguigno che hanno funzioni di difesa
- Spiegare che cosa si intende per antigene
- Individuare i siti in cui vengono prodotti i linfociti B e T definendo in generale la funzione di questi due tipi di globuli bianchi
- Spiegare l’origine e le caratteristiche funzionali delle cellule della memoria
- Mettere in relazione la funzione delle cellule della memoria con i vaccini
- Spiegare le cause e le principali conseguenze delle reazioni allergiche
- Associare al termine antigene il concetto di non-self
- Spiegare che cosa si intende per differenziamento e selezione dei linfociti T
- Spiegare in che modo i linfociti citotossici aggrediscono le cellule infettate
- Spiegare le peculiarità funzionali degli ormoni e del loro sistema di controllo
- Spiegare le funzioni del tronco cerebrale
- Spiegare la funzione dell’arco riflesso
- Comprendere le differenze funzionali tra sistema nervoso somatico e sistema nervoso autonomo
- Comprendere le differenze strutturali e funzionali tra sistema nervoso autonomo simpatico e sistema nervoso autonomo parasimpatico
- Analizzare nei dettagli le fasi della trasmissione sinaptica evidenziando cause ed effetti di ogni singolo evento
- Mettere in relazione la corteccia sensoriale e quella motoria con le aree corporee da esse controllate
- Mettere in relazione la struttura dell’utero con la sua funzione
- Mettere in relazione l’oogenesi con gli ormoni che la regolano
- Mettere in relazione la produzione degli ormoni ovarici con la liberazione di ormoni ipofisari e con le modificazioni che si verificano a livello follicolare e uterino
- Mettere in relazione la spermatogenesi con gli ormoni che la regolano
- Mettere in relazione la produzione degli ormoni testicolari con la liberazione di ormoni ipofisari
Obiettivi minimi
- Elencare i principali tipi di tessuto connettivo descrivendone le funzioni
- Elencare le diverse tipologie di tessuto epiteliale specificandone le rispettive funzioni
- Distinguere tra muscolo liscio, striato e cardiaco, mettendo ogni tipo di muscolo in relazione alla sua efficienza e al tipo di controllo
- Descrivere la struttura di un neurone
- Descrivere la struttura dello scheletro umano
- Elencare le parti costitutive del canale digerente
- Descrivere le fasi del processo digestivo
- Descrivere le diverse parti del sistema respiratorio umano e le rispettive funzioni
- Elencare le parti costitutive del sistema cardiovascolare
- Distinguere tra circolazione sistemica e polmonare
- Spiegare l’origine degli elementi figurati del sangue
- Spiegare la funzione del plasma ed elencare le sostanze in esso disciolte
- Descrivere i globuli rossi e mettere in relazione la loro funzione con il sistema respiratorio
- Spiegare la funzione dei globuli bianchi
- Descrivere la struttura e la funzione di arterie, vene e capillari
- Descrivere nei dettagli la struttura del cuore umano usando la terminologia specifica
- Spiegare le funzioni del sistema linfatico
- Descrivere i punti di interrelazione tra il sistema circolatorio e quello linfatico
- Descrivere la struttura del rene umano e delle vie urinarie
- Descrivere nel dettaglio l’unità funzionale del sistema escretore: il nefrone
- Spiegare il significato e le dinamiche dei processi di filtrazione, riassorbimento, secrezione ed escrezione
- Distinguere tra difesa non specifica e difesa specifica
- Individuare i principali tipi di globuli bianchi
- Spiegare l’origine e le caratteristiche funzionali delle cellule della memoria
- Spiegare il ruolo generale svolto dai linfociti T nella difesa immunitaria
- Distinguere la funzione dei linfociti T helper da quella dei linfociti T citotossici
- Distinguere tra ghiandola esocrina ed endocrina
- Descrivere la funzione e le vie di comunicazione del sistema endocrino
- Spiegare le peculiarità funzionali degli ormoni e del loro sistema di controllo
- Distinguere tra sistema nervoso centrale e periferico, tra somatico e autonomo, tra simpatico e parasimpatico
- Descrivere la funzione dei diversi tipi di neuroni
- Spiegare la funzione dell’arco riflesso
- Spiegare la modalità di trasmissione dell’impulso in una sinapsi elettrica
- Descrivere le parti che costituiscono l’encefalo
- Elencare le ghiandole annesse al sistema riproduttore maschile descrivendone anche le relative funzioni
- Seguire il percorso di formazione dello sperma associando ai vari tratti le modificazioni che esso subisce
- Spiegare il significato genetico della fecondazione
- Elencare, descrivendole, la diverse parti del sistema riproduttore femminile
- Seguire il percorso dell’oocita nel caso di una mancata fecondazione
ASTRONOMIA
CONOSCENZE
- Illustrare le leggi di Keplero e quella di Newton
- Conoscere i più importanti strumenti utilizzati in astronomia
- Descrivere la struttura e i movimenti del Sole
- Descrivere le caratteristiche dei pianeti del sistema solare
- Indicare la differenza fra meteore, meteoriti e comete
- Conoscere la forma e le dimensioni della Terra
- Descrivere il moto di rotazione della Terra attorno al proprio asse e le conseguenze che ne derivano
- Descrivere il moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole e le conseguenze che ne derivano
- Descrivere i moti millenari della Terra
- Descrivere le caratteristiche della Luna
- Descrivere i movimenti della Luna
- Distinguere i sistemi di misura utilizzati dagli astronomi
- Conoscere le caratteristiche fisiche delle stelle
- Conoscere il modello dell’evoluzione di una stella
- Definire il concetto di galassia
- Illustrare le caratteristiche della Via Lattea e delle galassie in generale
COMPETENZE
- Confrontare il punto di vista aristotelico-tolemaico con quello copernicano
- Sintetizzare le principali scoperte dovute a Galileo
- Spiegare la differenza tra giorno solare e giorno sidereo e tra anno solare e anno sidereo
- Spiegare le eclissi di Luna e di Sole
- Spiegare le fasi lunari
- Stabilire la luminosità relativa di due stelle conoscendo la loro magnitudine apparente
- Illustrare il diagramma HR e cogliere le informazioni che da esso si possono ricavare
- Esporre le teorie maggiormente accreditate sull’origine dell’universo e le prove a sostegno di esse
Obiettivi minimi
- Confrontare il punto di vista aristotelico-tolemaico con quello copernicano
- Sintetizzare le principali scoperte dovute a Galileo
- Illustrare le leggi di Keplero e quella di Newton
- Descrivere la struttura e i movimenti del Sole
- Descrivere le caratteristiche dei pianeti del sistema solare
- Indicare la differenza fra meteore, meteoriti e comete
- Descrivere il moto di rotazione della Terra attorno al proprio asse e le conseguenze che ne derivano
- Descrivere il moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole e le conseguenze che ne derivano
- Descrivere i moti millenari della Terra
- Spiegare la differenza tra giorno solare e giorno sidereo e tra anno solare e anno sidereo
- Descrivere le caratteristiche della Luna
- Descrivere i movimenti della Luna
- Spiegare le eclissi di Luna e di Sole
- Spiegare le fasi lunari
- Conoscere le caratteristiche fisiche delle stelle
- Stabilire la luminosità relativa di due stelle conoscendo la loro magnitudine apparente
- Illustrare il diagramma HR e cogliere le informazioni che da esso si possono ricavare
- Conoscere il modello dell’evoluzione di una stella
VERIFICHE
Le verifiche saranno il più possibile frequenti (due o tre nel primo periodo quattro nel secondo), distanziate nel tempo e variate nella loro formulazione: interrogazioni formali,
interventi spontanei, questionari scritti elaborati in diverso modo e relazioni di laboratorio.
In relazione alle interrogazioni formali non è possibile stabilire a priori, il numero‚ la durata, che dovranno rapportarsi alla personalità di ogni singolo alunno, agli argomenti
trattati e al loro grado di apprendimento, nonché, alla situazione della classe.
VALUTAZIONE
La valutazione terrà conto dell'acquisizione da parte dell'alunno di determinati contenuti essenziali specifici per le varie discipline, nonché‚ della sua capacità di collegare e di
rielaborare tali contenuti e di esporli con un linguaggio adeguato e con una terminologia appropriata.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Conoscenza argomento
5
Comprensione ed uso di terminologia appropriata
2
Sicurezza e chiarezza di esposizione
1
Capacità di sintesi
1
Capacità di fare collegamenti
1
Prove scritte
Valutazione quesiti a risposta aperta: ad ogni quesito viene assegnato un punteggio
Valutazione test a scelta multipla: 1 punti risposta esatta 0 punti non fatta
In entrambi i casi si elabora, per la corrispondenza tra il punteggio ottenuto e il voto, una tabella di valutazione che viene presentata agli studenti. La sufficienza viene attribuita
quando il punteggio raggiunto è il 60% della somma totale.
Nella valutazione finale verranno considerati anche l'impegno, la partecipazione attiva al dialogo educativo e soprattutto i progressi palesati in relazione alla personalità
dell'alunno.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Nello svolgere i programmi si sottolineeranno i punti più salienti alla lavagna, guidando l'alunno a prendere appunti, che non devono essere l'unica fonte di studio in quanto è
importante lo sforzo di decodificazione della pagina scritta e di comprensione di un discorso articolato.
Verranno usati presentazioni in PowerPoint, film, lavagna luminosa e altro materiale didattico a disposizione della scuola.
Si cercherà anche di sviluppare la capacità di osservazione dei ragazzi con preparazione di vetrini, esperienze di laboratorio ed esame di materiale macroscopico.
Attività di laboratorio: si ritiene che non vadano svolti solo esperimenti da cattedra (esemplificativi), ma anche un lavoro a gruppi, con esperimenti eseguiti direttamente dagli
allievi. Si favorisce così l'acquisizione di capacità di osservazione, di impostazione dei problemi e di riflessione critica.
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