© Lonely Planet Publications 617 Golfo meridionale superiore Le attrattive di questa zona poco visitata dagli stranieri non reggeranno forse il confronto con quelle delle mete turistiche più famose, ma la presenza di tranquille e piacevoli cittadine di mare, di alcuni resort eleganti e modaioli, del più grande parco nazionale del paese e di un gran numero di siti storici fanno di questa sottile striscia di Thailandia un luogo che merita di essere esplorato. Programmate un’esperienza diversa, interessante e divertente unendovi a loro in un fine settimana decisamente non fa·ràng sulla spiaggia di Cha-am. Se preferite il comfort dei grandi alberghi, gli esclusivi campi da golf di livello mondiale e i deliziosi buffet con ogni sorta di delizie della cucina internazionale, optate per la moderna Hua Hin, una località di mare dal carattere cosmopolita che richiama turisti thailandesi da quando il re Rama VII vi costruì una delle sue residenze preferite nel lontano 1922. DA NON PERDERE nL’avvistamento di un varano fasciato lungo 2,5 m mentre gustate insalata di fiori di banana accanto al fiume a Phetchaburi (p622) nUna serata di classe con partita a golf seguita da una cena raffinata in un elegante resort di Hua Hin (p628) nUna pigra giornata sulla tranquilla spiaggia fuori mano di Bang Saphan (p639) nUna passeggiata tra le ripide scogliere calcaree e le tonalità pastello del lungomare di Prachuap Khiri Khan (p636) nA bordo di un gommone traboccante di gitanti thailandesi che scorazza rombando davanti alla spiaggia di Cha-am (p624) n Quando andare: da febbraio a giugno n POPOLAZIONE: 1,4 MILIONI golfo meridionale superiore I viaggiatori che prediligono la storia alla vita balneare apprezzeranno invece l’infinità di misteriosi templi scavati nelle grotte con Buddha illuminati da radi raggi di sole e l’affascinante profilo dei wát e dei palazzi di Phetchaburi contro il cielo infuocato del tramonto. Gli amanti delle avventure in regioni remote e selvagge possono cimentarsi a bordo di quad su ripidi e impegnativi sentieri che si snodano tra maestose cascate, folte foreste, grandi savane e spettacolari paesaggi marini. Mettete alla prova la vostra capacità di viaggiare e organizzate il trasporto tra un piccolo centro abitato e l’altro con i mezzi locali. Certo, l’impresa non è facile, richiede ingegno, curiosità e spirito d’iniziativa, ma vi farete un sacco di nuovi amici thailandesi e scoprirete un nuovo modo di viaggiare. Fidatevi, ne vale la pena. 618 g o l f o m e r i d i o n a l e s u p e r i o r e GOLFO MERIDIONALE 0 SUPERIORE 0 To Ratchaburi (30km) Storia 40 km 20 miles To Bangkok (50km) RATCHABURI Phetchaburi Hat Chao Samran 4 PHETCHABURI Kaeng Krachan National Park Hat Peuktian Kheuan Karng Krachan Cha-am GULF OF THAILAND Hua Hin Ko Singtoh Khao Takiap Khao Tao Khao Yai (1204m) Pranburi Kheuan Pran Buri Khao Sam Roi Yot National Park Kuiburi PRACHUAP KHIRI KHAN Prachuap Khiri Khan Dan Singkhon Huay Yang Falls Hat Laem Sala Ao Khan Kradai Ao Noi Ao Prachuap Ao Manao Ko Raet Hat Wanakon Ko Phang Sakae golfo meridionale superiore Bang Pu Ko Phing MYANMAR (B U R M A) Thap Hat Laem Kum 4 Hat Sai Kaew Hat Ban Krut Khao Thwe (891m) Khao Daen Noi (582m) Bang Saphan Yai Bang Saphan Noi Hat Baw Thawng Lang Hat Sombun Ao Bang Saphan Ko Thalu Ko Sing Ko Sang v. cartina Provincia di Prachuap Khiri Khan (p627) Ko Wiang Pathiu GULF OF THAILAND Ao Baw Mao Tha Sae Ao Thung Wua Laen CHUMPHON Ko Jarakhe Ao Phanang Tak Ko Ngam Yai & Chumphon Hat Pharadon Phap Ko Ngam Noi Ko Samet 4 Ko Mattara Pak Ko Maphrao Kraburi Nam Hat Sairi Ka Poh Ao Ko Rang Kachiu National Sawi Park Sawi 4139 41 RANONG Isthmus of Kra Ranong To Ko Tao (75km) Tako Estuary Hat Arunothai Lang Suan Hat Tawan Chai 4006 To Phuket (850km) Lamae To Surat Thani (105km) Hat Suan Son l o n el y p l an et . c o m In tempi relativamente recenti questo tratto di costa è stato un luogo di residenza e villeggiatura estiva di vari sovrani, il che ne ha decretato la crescente popolarità tra i vacanzieri thailandesi. Tuttavia le testimonianze archeologiche dimostrano che il golfo meridionale superiore richiama visitatori fino dal periodo di Dvaravati. La cittadina di Phetchaburi, in particolare, si presenta come un compendio visibile dei periodi storici succedutisi nel corso del tempo e delle eredità culturali che ognuno di essi ha lasciato. L’impero khmer prese possesso della regione nell’XI secolo, ma il suo potere non durò a lungo. A esso subentrarono i regni di Sukhothai e di Ayuthaya che fecero di Phetchaburi una roccaforte di grande importanza strategica per i sovrani del tempo; il regno di Sukhothai coincide infatti con il primo autentico periodo di dominio thai sulla penisola. Mentre il regno di Ayuthaya, nel corso dei secoli XIII e XIV, assorbiva quello di Sukhothai, la parte settentrionale della penisola fioriva e assisteva al crescente sviluppo dell’attuale Prachuap Khiri Khan. Nel XVII secolo Phetchaburi ormai prosperava come importante stazione di transito sulla via dei commerci tra la Birmania e Ayuthaya. Della città si parla spesso come dell’‘Ayuthaya vivente’ perché conserva intatte molte testimonianze della sua epoca d’oro, al contrario dell’antica capitale andata completamente distrutta. Nel 1767, l’occupazione di Ayuthaya ebbe come conseguenza l’abbandono di Prachuap Khiri Khan. La città fu ricostruita solo nel 1845 per opera del re Rama IV che le diede il suo nome attuale. Prachuap Khiri Khan, in particolare la vicina baia di Ao Manao, fu uno dei sette punti lungo la costa del golfo in cui le truppe giapponesi sbarcarono l’8 dicembre 1941 per dare inizio all’invasione della Thailandia. Clima Il periodo più indicato per visitare la regione è la stagione calda e secca (da febbraio e giugno). Da luglio a ottobre (monsone di sud-ovest) e da ottobre a gennaio (monsone di nord-est) possono verificarsi occasionali piogge e forti venti. Tuttavia, poiché questa regione è situata tra la zona caratterizzata