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Golfo meridionale
superiore
Le attrattive di questa zona poco visitata dagli stranieri non reggeranno forse il confronto con
quelle delle mete turistiche più famose, ma la presenza di tranquille e piacevoli cittadine di
mare, di alcuni resort eleganti e modaioli, del più grande parco nazionale del paese e di un gran
numero di siti storici fanno di questa sottile striscia di Thailandia un luogo che merita di essere
esplorato. Programmate un’esperienza diversa, interessante e divertente unendovi a loro in
un fine settimana decisamente non fa·ràng sulla spiaggia di Cha-am. Se preferite il comfort dei
grandi alberghi, gli esclusivi campi da golf di livello mondiale e i deliziosi buffet con ogni sorta
di delizie della cucina internazionale, optate per la moderna Hua Hin, una località di mare dal
carattere cosmopolita che richiama turisti thailandesi da quando il re Rama VII vi costruì una
delle sue residenze preferite nel lontano 1922.
DA NON PERDERE
nL’avvistamento di un varano fasciato lungo
2,5 m mentre gustate insalata di fiori di banana accanto al fiume a Phetchaburi (p622)
nUna serata di classe con partita a golf seguita
da una cena raffinata in un elegante resort di
Hua Hin (p628)
nUna pigra giornata sulla tranquilla spiaggia
fuori mano di Bang Saphan (p639)
nUna passeggiata tra le ripide scogliere
calcaree e le tonalità pastello del lungomare
di Prachuap Khiri Khan (p636)
nA bordo di un gommone traboccante di
gitanti thailandesi che scorazza rombando
davanti alla spiaggia di Cha-am (p624)
n Quando andare: da febbraio a giugno n POPOLAZIONE: 1,4 MILIONI
golfo meridionale superiore
I viaggiatori che prediligono la storia alla vita balneare apprezzeranno invece l’infinità di
misteriosi templi scavati nelle grotte con Buddha illuminati da radi raggi di sole e l’affascinante
profilo dei wát e dei palazzi di Phetchaburi contro il cielo infuocato del tramonto. Gli amanti
delle avventure in regioni remote e selvagge possono cimentarsi a bordo di quad su ripidi
e impegnativi sentieri che si snodano tra maestose cascate, folte foreste, grandi savane e
spettacolari paesaggi marini. Mettete alla prova la vostra capacità di viaggiare e organizzate il
trasporto tra un piccolo centro abitato e l’altro con i mezzi locali. Certo, l’impresa non è facile,
richiede ingegno, curiosità e spirito d’iniziativa, ma vi farete un sacco di nuovi amici thailandesi
e scoprirete un nuovo modo di viaggiare. Fidatevi, ne vale la pena.
618 g o l f o m e r i d i o n a l e s u p e r i o r e
GOLFO MERIDIONALE
0
SUPERIORE
0
To Ratchaburi
(30km)
Storia
40 km
20 miles
To Bangkok
(50km)
RATCHABURI
Phetchaburi
Hat Chao Samran
4
PHETCHABURI
Kaeng
Krachan
National
Park
Hat Peuktian
Kheuan
Karng
Krachan
Cha-am
GULF OF
THAILAND
Hua
Hin
Ko Singtoh
Khao Takiap
Khao Tao
Khao Yai
(1204m)
Pranburi
Kheuan
Pran Buri
Khao Sam Roi
Yot National
Park
Kuiburi
PRACHUAP
KHIRI KHAN
Prachuap Khiri
Khan
Dan Singkhon
Huay Yang
Falls
Hat Laem
Sala
Ao Khan
Kradai
Ao Noi
Ao Prachuap
Ao Manao
Ko Raet
Hat Wanakon
Ko Phang
Sakae
golfo meridionale superiore
Bang Pu
Ko Phing
MYANMAR
(B U R M A) Thap
Hat Laem Kum
4
Hat Sai Kaew
Hat Ban Krut
Khao Thwe
(891m)
Khao Daen Noi
(582m)
Bang
Saphan
Yai
Bang
Saphan Noi
Hat Baw
Thawng Lang
Hat Sombun
Ao Bang Saphan
Ko Thalu
Ko Sing
Ko Sang
v. cartina Provincia di Prachuap Khiri Khan (p627)
Ko Wiang
Pathiu
GULF OF
THAILAND
Ao Baw Mao
Tha Sae
Ao Thung Wua Laen
CHUMPHON
Ko Jarakhe
Ao Phanang Tak Ko Ngam Yai &
Chumphon
Hat Pharadon Phap Ko Ngam Noi
Ko Samet
4
Ko Mattara
Pak
Ko Maphrao
Kraburi
Nam
Hat Sairi
Ka Poh
Ao Ko Rang Kachiu
National
Sawi
Park
Sawi
4139
41
RANONG
Isthmus
of Kra
Ranong
To Ko Tao
(75km)
Tako Estuary
Hat Arunothai
Lang Suan
Hat Tawan Chai
4006
To Phuket
(850km)
Lamae
To Surat Thani
(105km)
Hat Suan Son
l o n el y p l an et . c o m
In tempi relativamente recenti questo tratto
di costa è stato un luogo di residenza e villeggiatura estiva di vari sovrani, il che ne ha decretato la crescente popolarità tra i vacanzieri
thailandesi. Tuttavia le testimonianze archeologiche dimostrano che il golfo meridionale
superiore richiama visitatori fino dal periodo
di Dvaravati. La cittadina di Phetchaburi, in
particolare, si presenta come un compendio
visibile dei periodi storici succedutisi nel
corso del tempo e delle eredità culturali che
ognuno di essi ha lasciato.
L’impero khmer prese possesso della
regione nell’XI secolo, ma il suo potere non
durò a lungo. A esso subentrarono i regni
di Sukhothai e di Ayuthaya che fecero di
Phetchaburi una roccaforte di grande importanza strategica per i sovrani del tempo;
il regno di Sukhothai coincide infatti con
il primo autentico periodo di dominio thai
sulla penisola.
Mentre il regno di Ayuthaya, nel corso
dei secoli XIII e XIV, assorbiva quello di
Sukhothai, la parte settentrionale della penisola fioriva e assisteva al crescente sviluppo
dell’attuale Prachuap Khiri Khan. Nel XVII
secolo Phetchaburi ormai prosperava come
importante stazione di transito sulla via dei
commerci tra la Birmania e Ayuthaya. Della
città si parla spesso come dell’‘Ayuthaya
vivente’ perché conserva intatte molte testimonianze della sua epoca d’oro, al contrario
dell’antica capitale andata completamente
distrutta.
Nel 1767, l’occupazione di Ayuthaya ebbe
come conseguenza l’abbandono di Prachuap
Khiri Khan. La città fu ricostruita solo nel
1845 per opera del re Rama IV che le diede
il suo nome attuale.
Prachuap Khiri Khan, in particolare la
vicina baia di Ao Manao, fu uno dei sette
punti lungo la costa del golfo in cui le
truppe giapponesi sbarcarono l’8 dicembre 1941 per dare inizio all’invasione della
Thailandia.
Clima
Il periodo più indicato per visitare la regione
è la stagione calda e secca (da febbraio e
giugno). Da luglio a ottobre (monsone di
sud-ovest) e da ottobre a gennaio (monsone
di nord-est) possono verificarsi occasionali
piogge e forti venti. Tuttavia, poiché questa
regione è situata tra la zona caratterizzata