Viaggio in 4x4 Mitsubishi organizzato dal Pajero World Club Italia

Viaggio in 4x4 Mitsubishi organizzato dal Pajero World Club Italia
per scoprire la splendida isola Francese, un tempo italiana.
Anche in questa occasione un grosso aiuto nell’organizzazione e’
arrivato dalla Scuola Pilotaggio Mitsubishi e drivEvent
ISCRIZIONI
Il raduno e’ aperto a tutti i possessori di fuoristrada e SUV Mitsubishi, soci del Club. Per l’iscrizione annuale al club ed al
raduno compilare i moduli presenti sul sito www.pajeroworld.it
Si prega di compilare in stampatello ed in modo leggibile. E’ possibile compilare il pdf direttamente sul pc, attenzione che
sui pc non si può salvare ma solo stampare o trasformare nuovamente in pdf (con apposito programma come CutePdf).
Le iscrizioni aprono il giorno 12 Aprile e chiudono il giorno 30 Aprile. Si consiglia di iscriversi il prima possibile per
avere la certezza di trovare posto nella struttura scelta.
Per formalizzare l’iscrizione al raduno inviare
[email protected]
la scheda al numero di fax 0583.719731 o all’indirizzo e-mail
Tutte le informazioni relative al raduno sono incluse in questo documento, per qualsiasi ulteriore informazione contattaci
senza esitare.
Foto e video di repertorio su:
PUNTO DI RITROVO GIOVEDI’ 2 GIUGNO 2011
All’uscita dal Porto di
Bastia svoltare a destra
verso nord. Seguire la
strada principale che
costeggia il mare per
circa 20 minuti. Il punto
di ritrovo, dove si
s v o l g o n o l e
registrazioni, è a
Marine de Sisco, bar
ristorante pizzeria “Le
Galion”.
TAPPA 1 MARINE DE SISCO – ST. FLORENT 90 km
Giovedì 2 Giugno 2011
12.30
Incontro al bar ristorante LE GALION per il briefing e la consegna del road book.
Al bar - ristorante abbiamo organizzato un welcome drink analcolico, sono previste solo
bevande quindi per pranzo ognuno provveda autonomamente.
13.15
Partenza 1° tappa
17.30 circa
Arrivo St. Florent dopo 90 km di road book, ognuno raggiunge il proprio hotel per il
check in.
20.00
Cena presso il ristorante La Caravelle in centro a St. Florent, da alcuni hotel é
consigliato andare a piedi perché i parcheggi sono limitati.
TAPPA 2 ST. FLORENT – ILE ROUSSE 72 km
Venerdì 3 Giugno 2011
9.00
Partenza 2° tappa
12.00 circa
Arrivo su una spiaggia bianca dove é possibile fare il bagno.
13.00
A pochi metri dalla spiaggia pic-nic
14.00
Ripresa percorso
17.30 circa
Arrivo a Ile Rousse, ognuno raggiunge il proprio hotel per il check in. Il centro del paese é molto
carino, consigliato per l'aperitivo.
20.00
Cena presso il ristorante dell'hotel “La Pietra”, sul porto.
TAPPA 3 ILE ROUSSE – CORTE 122 km
Sabato 4 Giugno 2011
9.00
Partenza 3^ tappa
12.00 circa
Arrivo sulla cresta di una montagna per il pic-nic
13.30
Ripresa percorso
17.00 circa
Arrivo a Corté, ognuno raggiunge il proprio hotel per il check in. Possibile visita al centro del paese.
20.00
Cena presso il ristorante dell'hotel Restonica
Cambio road book e saluti finali perché il giorno successivo è impossibile causa traghetto
TAPPA 4 CORTE - BASTIA 102 km
Domenica 5 Giugno 2011
8.00
Partenza 4° tappa
11.30 circa
Arrivo al porto di Bastia
Saluti finali informali perché non c’è tempo per potersi fermare. Abbiamo scelto questa soluzione per
poter fare una pista in fuoristrada anche l’ultima tappa, senza dover costringere tutti a prendere il
traghetto il giorno 6.
La partenza è anticipata di un’ora per essere sicuri di arrivare al porto in orario con il primo traghetto
che parte. Ipotizziamo molto traffico nella giornata quindi prevedere di arrivare con il giusto anticipo.
APPUNTI DALLE RICOGNIZIONI DI APRILE
GIORNO 1
Dopo lo sbarco dal traghetto siamo partiti subito verso Cap Corse, circa 25 km di asfalto e poi sterrato. In linea di
massima sempre scorrevole con alcuni tratti sconnessi ed alcune pietre.
Panorama molto piacevole.
Arrivati a St Florent abbiamo visitato tutti gli hotel, direi bene anche se divisi su 4 strutture.
Il ristorante è praticamente in centro, vicino c’è un parcheggio anche se probabilmente sarà affollato. Considerate che St.
Florent è la la St. Tropez della Corsica.
GIORNO 2
Il deserto de Agriate è uno spettacolo! Personalmente poche volte nella vita ho visto dei panorami così belli, colori e
profumi spettacolari. Ho fatto alcune foto panoramiche (con la funzione del tablet) e vedrete che roba.
Il percorso è più tecnico, in alcuni tratti impegnativo ma tutto fattibile.
Per qualche passaggio stretto nella vegetazione consiglio di "adesivare" le auto che volete tenere prive di segni da
vegetazione, i segni sulla carrozzeria un po' si sentono.
La tappa prevede una sosta verso le 11.30 per un bagno nel mare, su una spiaggia bianca tipo caraibi. Stesso posto in cui
faremo il pic nic. Ripartiremo su questo percorso sempre più spettacolare fino a Ile Rousse, verso la fine dello sterrato
c'è un passaggio in cresta dove il panorama è mozzafiato.
Ile Rousse è molto carina, per questo cercheremo di arrivare verso le 17.30 così da lasciarvi il tempo di andare a visitare
il paese o di andare al mare o di noleggiare i jet sky.
GIORNO 3
Ci si allontana dal mare in direzione sud, prima però si inizia a salire in quota mantenendo sulla sinistra Ile Rousse e il
deserto de Agriate. A proposito: la sabbia in questo deserto non c'è!
Si raggiunge quota 1.280 mt circa e pian piano si inizia ad intravedere una mega area verde con disegnate all'interno le
strade che di li a poco percorreremo, bellissimo.
Dopo gli sterrati scorrevoli si trovano alcuni passaggi più tecnici.
Pausa pic nic sull'ultima cresta che permette di vedere il nord ed il centro della Corsica, a circa 1.000 metri di
altitudine. Se ci sarà caldo al mare qui non lo sentiremo.
Poi si passa a percorsi più sconnessi, con salitoni e discesoni tipo luna park.
Verso la fine variante Rami (forse ne avete già sentito parlare...), meno tosta come percorso ma sempre impegnativa
per i mezzi. Ovviamente chi non vuole farla ha un'alternativa in sterrato.
Si dovrebbe arrivare a Corte nel tardo pomeriggio, giusto per poter visitare il centro storico arroccato sulla montagna.
Purtroppo anche qui con gli hotel è stato un delirio, perché è tutto super pieno e, data l'impossibilità di usare un htl
causa stanze stile Alcatraz, abbiamo girato in giro fino alle 21.00 per trovare soluzioni alternative.
La cena finale sarà in un posto molto caratteristico, dove degusteremo il piatto tipico corso: il cinghiale! Assaggiato ieri
sera vi garantisco che è spettacolare.
GIORNO 4
Prima di lasciare Corte è tappa obbligatoria visitare la rue de Restonica, una strada molto stretta che termina in
una valle dove il panorama è decisamente piacevole. Anche la strada in se è molto particolare. Oggi abbiamo
trovato la neve, vedere foto quando riesco a caricarla.
La strada è un "cul de sac" come dicono i francesi, cioè un strada senza uscita quindi fatte le dovute foto si rientra a
senso inverso a Corte. Ci sarebbero anche le camminate a piedi ma con i tempi stretti per non perdere il traghetto
non si riescono a fare. In ogni caso chi vuole può fare un pezzo e poi rientrare.
Lasciata Corte ci si dirige verso la strada di Aiti, niente mare o meglio oceano ma una montagna che ci regala
l'ultima pista sterrata. Scorrevole e tecnica in alternanza, ci riporta inesorabilmente verso nord.
Raggiunto l'asfalto si fa rotta verso Bastia, imbarco e wi fi sul traghetto da cui vi scrivo.
IL VIAGGIO IN GENERALE
E’ molto bello, ha tutto quanto immagino vogliate da un viaggio di questo genere. La parte più delicata sono gli
hotel ma, essendo uno strumento e non un fine (come i 4x4), siamo tranquilli di poter vivere un ViaggiOffRoad del
tutto nuovo e con potenziali infiniti.
Piccolo accenno alle pellicole: tutto sommato i punti in cui si possono far invecchiare le auto sono pochi perché
tutti contornabili tranne quello che vi ho già descritto nella tappa 2, contornare anche questo vorrebbe dire perdere
troppo percorso e quindi lo sconsiglio. Piuttosto acquistate delle pellicole trasparenti per evitare il più grosso ed a
fine anno la portate a lucidare.
18-21 Aprile 2011
Rudy e Graziano
NUMERI UTILI E CONTATTI
Telefono ufficio 0583.719.412 - Fax 0583.719.731
E mail: [email protected] Sito web: www.pajeroworld.it
BARBARA +39.338.129.9554 ATTENZIONE E’ IL NUOVO NUMERO che sostituisce il precedente
RUDY
+39.333.830.3079
GRAZIANO +39.335.642.5181
INFORMAZIONI UTILI
REGISTRAZIONI E PAGAMENTI
Il giorno 2 raccoglieremo le quote per il pagamento degli alberghi a vs conto, potrete pagare tramite
contati o assegni. Non possiamo accettare carte di credito, bancomat o bonifici in quanto l’incasso
va direttamente agli hotel ed ai ristoranti.
METEO
A prescindere dai siti e dalle previsioni, se pioverà ai pick nic non abbiamo un piano B in quanto in
mezzo alla natura. Vi consigliamo vivamente di portare impermeabili, ombrelli ed abbigliamento
adeguato sia al mare che alla montagna.
PERCORSO
Il percorso e’ studiato per veicoli fuoristrada Mitsubishi strettamente di serie. Sono previste alcune varianti
con un livello di difficolta’ più elevato ma sono strettamente facoltative. E’ possibile e consigliato fare una
ricognizione a piedi prima di affrontarle.
Tutto il percorso e’ descritto in un road book, il cui utilizzo verra’ spiegato ai meno esperti durante il
briefing.
Per tutto il viaggio si percorreranno strade sterrate con fondo scorrevole, in alcuni tratti più
tecnici e con molte pietre. Sono presenti alberi e rami ai lati della strada.
La pressione delle gomme, soprattutto se di serie, è consigliata più alta del solito di almeno qualche bar.
I percorsi sono con un paesaggio bellissimo. Ci sono alcune varianti per gli amanti del fuoristrada “più
tosto”, sempre facoltative.
In caso di pioggia alcuni punti possono diventare particolarmente scivolosi, saranno posizionati 4x4 della
Scuola Pilotaggio nei punti impegnativi. Resta fermo il concetto che essendo un viaggio molto lungo lo
spirito di club ci aiuterà a superare qualche momento di difficoltà, intervenendo attivamente. Ricordiamoci
che prima i poi capita a tutti di restare bloccati.
Per chi ne e’ provvisto, si consiglia di montare gomme rinforzate e di munirsi di corde di traino adeguate.
E’ consigliato l’utilizzo del CB.
CONSIGLI UTILI
A seconda del meteo, i percorsi potrebbero essere piuttosto fangosi.
A bordo dei vostri Mitsubishi vi consigliamo di ben fissare:
-  Una corda per il traino con ancoraggi, il tutto dimensionati in funzione del peso da trainare.
Prevedere anche due grilli.
-  Un navigatore GPS e una mappa della zona (vivamente consigliato AvMap 4x4)
-  Un trip master (può essere utilizzata la funzione Trip presente in alcuni GPS)
-  Una radio CB per comunicare con gli altri partecipanti
-  Acqua potabile
-  Un paio di guanti da lavoro
-  Torcia da testa e lampada a mano
-  Salviette umidificate
-  Impermeabile
LA SERA PRIMA DI OGNI TAPPA FARE IL PIENO DI CARBURANTE
NAVIGATORE GPS
Il raduno e’ stato registrato tramite il GPS AvMap Geosat 4x4, alle iscrizioni, per chi ne e’ in
possesso, caricheremo la traccia sullo strumento. Sara’ così possibile seguire il percorso del
raduno visualizzato sul vostro GPS.
MANGIARE
Sabato alle registrazioni e’ previsto un welcome drink analcolico, è consigliato arrivare “già mangiati”
cos’ possiamo partire subito.
I pranzi sono nella natura, in versione pick nic a base di salumi e formaggi corsi. Per chi ha esigenze
particolari deve organizzarsi autonomamente, consigliato dall’Italia.
Le cene sono a base di menù tipici locali, alcuni di carne ed altri di pesce. Il piatto tipico corso è il
cinghiale che mangeremo a Corté.
Lungo il percorso si trovano pochissimi bar quindi è consigliata una buona colazione e una spesa di
base per sopperire ad attacchi di fame in mezzo alla natura.
DORMIRE
Tutte le strutture della Corsica sono state prese d’assalto nell’unico ponte prima delle vacanze estive,
anche per i francesi il 2 giugno è festa nazionale quindi molte persone hanno avuto la ns stessa idea di
viaggio.
Ogni sera saremo dislocati in più hotel, la scelta è stata fatta in funzione alle tipologie di camere
richieste.
LA CORSICA
La Corsica è un'isola facente parte della Repubblica Francese ed è, per estensione, la quarta isola del Mediterraneo (dopo Sicilia, Sardegna e Cipro), appartenente alla regione
geografica italiana. Separata dalla Sardegna dal breve tratto delle Bocche di Bonifacio, emerge come un'enorme catena montuosa ricca di foreste dal mar Mediterraneo,
segnando il confine tra la sua parte occidentale, il mar Tirreno ed il mar Ligure. È universalmente conosciuta come il luogo natale di Napoleone (nato nel 1769 ad Ajaccio, un
anno dopo che l'isola era stata venduta al Regno di Francia dalla Repubblica di Genova).
Crocevia, da 4.000 anni, di rotte e di popoli, l'isola, secondo un'ormai consolidata leggenda, venne chiamata Kallístes (la più bella) dai Greci. Oggi i francesi la chiamano l'Île de
Beauté, ovvero l'isola della bellezza.
Con circa un terzo del suo territorio protetto come parco naturale, e gran parte del litorale ancora immune dalle colate di cemento che hanno deturpato gran parte delle coste
mediterranee, la Corsica, quasi spopolata (31 abitanti/km²), basa buona parte della sua economia sul turismo, che permette di raddoppiare all'incirca la sua popolazione
d'estate. Alla ricettività, ben sviluppata e assortita per offerte e destinazioni (dall'alpinismo alla subacquea), si affianca la tradizionale economia agro-pastorale e vinicola, cui
negli ultimi anni, pur tra difficoltà e contraddizioni, si aggiunge una timida apertura verso il terziario avanzato.
Il rapporto irrisolto tra la Corsica e la Francia, che la governa da 240 anni, è reso manifesto, oltre che dall'attaccamento della sua gente alla propria tradizione e alla propria
lingua (u Corsu, definita «lingua possente, e de' più italiani dialetti d'Italia» da Nicolò Tommaseo) dagli indicatori statistici, che ne rivelano la crisi economica e sociale (perenne
fanalino di coda nel Paese transalpino per natalità ed occupazione), e dalle sue forti spinte autonomistiche ed indipendentistiche, che si scontrano con la centralista Costituzione
francese.
GEOGRAFIA
Poco più vasta dell'Umbria, la Corsica, con i suoi 8.681 km² di superficie, sorge dal mar Mediterraneo come una catena di aspre montagne e rientra tra le isole appartenenti alla
regione geografica italiana.
Di forma allungata nel senso dei meridiani, misura 183 km da Capo Corso (a nord) a Capo Pertusato (a sud), mentre la larghezza massima è di 83 km.
Lo stretto (12 km) delle Bocche di Bonifacio la separa dalla costa settentrionale della Gallura (Sardegna). A est il promontorio più vicino sulla penisola è quello di Piombino (82
km), mentre il litorale francese (Costa Azzurra) si trova, nel punto più prossimo, a circa 170 km a nord-ovest.
Il Capo Còrso, il promontorio spesso indicato come dito di Corsica, punta diritto sul Tigullio, distante poco più di 150 km a nord. Lo sviluppo costiero è di circa 1200 km, solo 300
dei quali sono costituiti da spiagge, più frequenti sulla costa orientale, affacciata sul Mar Ligure e sul Tirreno verso l'Italia e l'Arcipelago Toscano, la cui isola più vicina è Capraia
distante 31 km dal Capo Còrso. In condizioni di buona visibilità e bel tempo le montagne della Corsica sono visibili già dalle quote medio-basse delle colline che coronano il
litorale italiano dalla Liguria all'Argentario.
La dorsale montuosa principale percorre l'isola trasversalmente, da nord-ovest a sud-est, dividendo la Corsica in due regioni, distinte in buona parte da un punto di vista
geologico, con prevalenza di rocce cristalline granitiche sul versante a sud e a ponente e di rocce scistose e zone alluvionali a levante.
Tale divisione è ricalcata anche dalla divisione amministrativa in due dipartimenti ed ha avuto importanti conseguenze storiche.
Il monte Cinto (2706 m), a soli 28 km dal mare, è la cima più elevata dell'isola; sul monte Cinto vi sono dei nevai. Altri massicci montani raggiungono quote notevoli: il monte
Rotondo (2625 m), il monte Padru (2390 m), il monte d'Oro (2389 m), il monte Renoso (2352 m), il monte Incudine (2134 m). Numerose altre cime spingono la loro sommità
intorno ai 2000 metri. Molto montuoso è pure il Capo Còrso, con cime che superano i 1300 m. L'altitudine media dell'isola supera i 500 metri (568 m).
CLIMA
Il clima della Corsica è in generale di tipo mediterraneo, con estati calde e secche ed inverni miti e piovosi lungo la fascia
costiera, più freddi e nevosi sulle montagne dell'interno, in funzione dell'altitudine.
La temperatura media annuale (12 °C) è poco indicativa, in quanto l'isola ospita numerosi microclimi determinati dalla propria
tormentata struttura orografica: sono tuttavia sempre dominanti la luminosità e l'insolazione tipiche del Mediterraneo. La
temperatura media annuale delle coste è di 16,6 °C con una media invernale di 7/8 °C ed una media estiva di 25 °C.
Le precipitazioni sono concentrate in autunno e inverno (novembre è il mese più piovoso), mentre il periodo da giugno a
ottobre è caratterizzato da una forte siccità con scarsissime possibilità di pioggia.
I venti più comuni sono il Maestrale da Nord-Ovest, che a volte raggiunge velocità molto elevate sul mare verso Bonifacio (in
còrsu: «Bunifaziu»), battuta pure da un potente Libeccio (da Sud-Ovest) e dallo Scirocco (da Sud-Est).
CUCINA CORSA
La cucina della Corsica è molto influenzata dalla cucina italiana e soprattutto dalla cucina ligure e dalla toscana a causa della
secolare dominazione della Repubblica di Genova e di Pisa. La carne costituisce l’ingrediente dei piatti principali, a partire dalla
famosa salumeria corsa: prisuttu, prosciutto essiccato per 18 mesi, il lonzu, filetto di maiale affumicato e conservato sotto uno
strato di grasso, il figatellu, salsiccia di fegato che viene servita grigliata, il salamu, una salsiccia secca speziata, il fromage de
tête, ricavato dalle cervella stagionate. Sulla costa si potranno gustare ottimi pesci e frutti di mare, dai ricci alla murena
grigliata, alle sarde farcite al brocciu, alle aragoste del golfo di Saint-Florent o alle ostriche. I formaggi corsi sono rinomati
almeno quanto i salumi. Il brocciu, forse il più conosciuto, è un formaggio fresco a base di latte di pecora o di capra e prodotto
secondo una ricetta tradizionale. Un altro ottimo piatto è la pulenta di castagne. Negli ultimi anni c’è stata una vera riscoperta
degli antichi sapori legati a questo frutto, che in passato è stato tanto prezioso per la sopravvivenza nell’isola. Nelle pasticcerie
troverete una scelta molto ampia di dolci locali, come i beignets, frittelle di farina di castagne con un cuore morbido di brocciu,
le torte di castagne, il fiadone, un flan a base di brocciu con limone e uova.
SCUOLA PILOTAGGIO MITSUBISHI www.mitsubishi-pilotare4x4.it
2-3 Luglio TOUR 4x4 nel Chianti
30-21 Luglio TOUR 4x4 in Garfagnana
1-2 Ottobre TOUR 4x4 sull’Isola d’Elba
12-13 Novembre Corso Rally Terra Step 1
14-15 Novembre Corso Rally Terra Step 2
3-10 Dicembre Fly & Off Road in Marocco
BACHECA INFORMAZIONI
Da giugno è operativo lo Sport Village Ciocco, centro sportivo
all’interno della tenuta Il Ciocco dove si possono praticare tutti gli
sport, a qualsiasi livello. Maggiori info: www.sportvillageciocco.it
Oltre al sito www.pajeroworld.it ed al forum, stiamo comunicando
anche tramite Facebook utilizzando l’account della Scuola
Pilotaggio Mitsubushi.
Da questo viaggio proviamo ad utilizzare anche Twitter come
Mitsubishi4x4, in questo modo dovremmo essere più rapidi nel
comunicare le piccole news.
Sul canale YouTube drivEvent vengono costantemente inseriti
nuovi video ed alcuni di repertorio.