Etimologia del nome Corsica Immerse nel bacino della civiltà mediterranea. la Corsca ne ha vissuto le vicende storiche e subito in parte le influenze, seppure con qualche ritardo dovuto alla sua insularità. Esistevano, per esempio, ben pochi mammiferi prima di 700.000 anni fa; orsi e volpi sono apparsi da 10.000 a 50.000 anni fa, insieme all'uomo che, inizialmente, si nutriva di conigli e crostacei. Non era certo un paradiso. Il primo corso si insidio lungo la costa e la sua piccola moglie, la cui tomba è stata ritrovata nel sud, mori verso i quarant'anni ed è nota come la Dama di Bonifacio, la nonna di tutti i corsi. Dopo secoli i suoi pronipoti smisero di cibarsi di ciò che trovavano e iniziarono a seminare il grano e a coltivare i campi a terrazze. Il gregge produceva il concime, gli utensili erano scolpiti nell’ossidiana importata dalla Sardegna. Avevano alcuni dei: il Sole probabilmente, e l'immancabile obesa Dea Madre. Attorno al 3000 a.C., i corsi possedevano maiali, buoi e pecore, tessevano la lana, forgiavano rame che usavano per fabbricare le frecce affilate per le vendette. Era l'epoca dei menhir, dei dolmen e di altri raggruppamenti di grandi pietre. Tombe o templi all'aperto andavano di moda. Con oltre 200 monoliti, l'allineamento di Palaggiu a il più completo dei Mediterraneo occidentale. Da quel momento, I Ile de Beaté attirò i vari Colombo preistorici. E i fastidi. Verso il 7.000 a.C., vi erano i Liguri. 2000 anni dopo il sud venne invaso. La Sardegna era troppo vicina! I corsi lasciarono la costa e le pianure per ripiegare sulle alture. Intorno al 1600 a.C., sbarcò un nuovo popolo armato di spade di bronzo che ebbe il sopravvento sulle fionde degli autoctoni. Era probabilmente un ramo dei Popoli del Mare, navigatori indoeuropei che percorrevano il Mediterraneo e che furono chiamati Torreani per i loro templi a forma di torre. Benché tutti i navigatori conoscessero la grande isola, non erano d'accordo sul nome da attribuirle. I Greci la chiamarono Kalliste (La Bella), Terapne o Tyros. Altri preferirono Cyrnum, come il figlio di Ercole che, secondo la leggenda, vi si era stabilito. L'origine del nome Corsica ha ispirato mille e più etimologie. Un ipotetico Corsus, conquistatore romano, avrebbe fondato Ajaccio (Ad Jaceo: qui giaccio)! Un cosiddetto Corso, compagno di Enea, vi avrebbe rapito la principessa Sica, sorella del 1/2 Etimologia del nome Corsica principe Sardo! i loro figli si chiamavano, ovviamente, Ajazzo, Alero ecc. Ma si parla anche di Corsa-Bubula, un'avventuriera ligure che vi sarebbe approdata inseguendo a nuoto un toro. Alcuni storici sostengono che i primi Romani trovarono i corsi con un pugnale appeso al collo: Corsica deriverebbe da cor (petto) e sica (coltello). Secondo alcuni etimologi, che vogliono pur dire la loro, Corsica va collegata al celtico Corsog: la palude. Una cosa e sicura: dagli Ibevi ai Cantabri, l'isola fu per molti una destinazione ambita. 2/2