Armenia: Un ponte tra Europa e Asia Uno splendido ed inaspettato viaggio in un territorio sempre conteso e contrastato da dispute ed invasioni, terra di transito tra Oriente ed Occidente all’ombra del leggendario Monte Ararat un tempo compreso nel territorio armeno. Oggi l’Armenia, con la sua grande cultura millenaria, è il primo stato cristiano del mondo e la più piccola delle ex repubbliche sovietiche, indipendente dal 1991. Il territorio, segnato da valli profonde, dirupi, vulcani spenti e ricoperti di lava, tra pianure, altipiani e le cime elevate del Caucaso meridionale si estende tra il Mar Nero ed il Mar Caspio. Un ambiente drammatico che ha condizionato il carattere della popolazione che vanta origini antichissime: una leggenda fa risalire questo popolo a Noè, tra i personaggi biblici più significativi e simbolici. Gli Armeni (quelli che vivono nel loro Paese originario sono forse solo 5 milioni) sono sempre stati un popolo di frontiera tormentato e segnato da vicende cruente, perseguitati e repressi nel corso della storia anche recente. Oggi è possibile visitare e conoscere una cultura antica e radicata, espressione di una fede profonda impegnata in diretti e fecondi scambi con le tradizioni siriaca, bizantina e latina. 1° giorno, 11 settembre ITALIA / YEREVAN Partenza con voli di linea via Vienna. 2° giorno, 12 settembre YEREVAN (MATENADARAN / ECHMIADZIN / ZVARTNOTS) Arrivo a Yerevan nelle prime ore del mattino, trasferimento e sistemazione in hotel (check-in anticipato). Tempo libero per il riposo. Prima colazione. Quindi visita dell’istituto e museo di Matenadaran, dove sono custoditi antichi e preziosi manoscritti. Nella sala dell’esposizione sono presenti i manoscritti che rappresentano diversi aspetti dell’arte e scienza d’Armenia medievale. Al termine partenza per la città di Echmiadzin, l’antica capitale Vagharshapat. Il nome attuale nasce dalla leggenda secondo la quale Cristo, il solo e unico figlio di Dio, con la sua venuta ha mostrato col suo martello d'oro a San Gregorio l'Illuminatore il luogo dove la prima chiesa doveva venire costruita. La parola Echmiadzin in sé significa 'la discesa dell’Unigenito'. Così Echmiadzin rimane il luogo più sacro dell’Armenia e sede Patriarcale del Catolikos, la maggiore autorità della Chiesa Armena. Visita della Cattedrale di Echmiadzin (303 d.C.) e escursione nel territorio della Santa Sede. Pranzo in ristorante. Di seguito visita della chiesa di Santa Hripsimè (618 d.C.) e visita di Zvartnits. Rientro a Yerevan. Cena in ristorante e pernottamento in hotel. 3° giorno, 13 settembre YEREVAN / ALAVERDI / HAGHPAT (oppure DILIJAN) Prima colazione. Partenza per la Regione di Lori, procedendo verso nord. Giornata dedicata alle visite dei famosi monumenti dell’area. Ad Alaverdi si visita il ponte medievale Sanahin costruito nel 1192 d.C. e i complessi monastici di Akhtala (X-XIII sec.) e di Haghpat (X-XIII sec.), considerato dall'Unesco patrimonio mondiale. Pranzo in ristorante locale. I complessi monastici hanno diverse zone dedicate al culto e molti bastioni come difesa e per molto tempo sono stati importanti centri spirituali e culturali dove vivevano e lavoravano i più famosi artisti e politici armeni. Qui venivano scritti, copiati e decorati con miniature numerosi manoscritti. La chiesa principale del monastero di Akhtala è nota per i suoi bellissimi e antichi affreschi. Sistemazione in hotel ad Haghpat oppure a Dillijan. Cena e pernottamento. 4° giorno, 14 settembre DILIJAN / GOSHAVANK / HAGHARTSIN / LAGO SEVAN / TSAKHKADZOR O LAGO SEVAN Prima colazione. Dilijan, conosciuta come "la Svizzera armena", è una famosa stazione termale e una piacevole cittadina che si allarga sugli altopiani terrazzati in piena armonia coi boschi e le catene montuose del Bazum e Pambak da cui è circondata. La città ha bei monumenti architettonici, una riserva naturale, un clima mite, un bel K’un Lun Viaggi di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s. Corso Verdi, 94 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y www.kunlunviaggi.it [email protected] 0481545034 paesaggio e una fresca aria di montagna. Dai monti scaturisce la famosa acqua minerale di 'Dilijan'. Visita del complesso monastico di Goshavank (XII-XIII sec.) presso il villaggio di Gosh e del magnifico complesso monastico del XI secolo di Haghartsin con le sue tre chiese: San Gregorio l’Illuminatore, Santo Stefano e la chiesa della Vergine Maria, uno dei siti più evocativi del paese. Partenza per il lago Sevan situato a 1900 metri di altitudine. Sevan si trova sicuramente in uno dei punti più belli e panoramici dell’Armenia. Pranzo in ristorante. Visita del monastero Sevanavank (IX secolo) posto sulla penisola che offre una notevole vista panoramica. Partenza per Tsakhkadzor e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 5° giorno, 15 settembre TSAKHKADZOR / NORADUZ / SELIM / NORAVANK / KHOR VIRAP / YEREVAN Prima colazione. Partenza per Noraduz, piccolo villaggio sulle sponde del lago il cui cimitero è disseminato di khachcar, le croci di pietra. Quindi attraversamento del passo Selim a quota 2.410 metri per la visita del bel caravanserraglio del 1332. Proseguimento poi verso la regione di Vayotz Dzor per la visita della città di Areni famosa per l’eccellente vino. Attraversando un canyon lungo 8 km. si giunge allo splendido complesso monastico di Noravank arroccato sulla cima di un precipizio. Pranzo in ristorante locale all’interno del complesso. Si visitano le chiese di Astvatsatsin e di San Karapet, costruite in posizione spettacolare sulla cima di un precipizio. Qui lavorarono grandi artisti come Siranness e Momik Vardpet che realizzarono autentici capolavori scultorei e architettonici (XIV secolo). Al termine proseguimento verso sud nella regione del biblico monte Ararat per visitare il convento fortificato di Khor Virap (detto convento della fossa profonda, VII-XVIII sec.). Qui si trova la cavità naturale in cui Gregorio l’Illuminatore fu tenuto prigioniero dal re Tiridate alla fine del III secolo. La storia narra che liberato dallo stesso re dopo 13 anni, Gregorio battezzò la famiglia reale che infine proclamò la conversione dell’Armenia al cristianesimo. Dal monastero arroccato su un colle si gode una splendida vista del monte Ararat, oggi in territorio turco. Rientro a Yerevan per la cena ed il pernottamento. 6° giorno, 16 settembre YEREVAN (GARNI / GEGHARD) - 100 km Prima colazione. La giornata inizia con la visita della capitale armena progettato dall’architetto Alexander Tamanyan nel 1923 e definita la “città rosa” per il colore delle pietre delle sue costruzioni. Si visitano l 'Università Statale, il Parlamento, il Palazzo Presidenziale, l'Accademia delle Scienze, l'Opera, la Piazza della Repubblica ed il Museo Statale di Storia. Passando attraverso il ponte della “Vittoria’’ sosta presso il monumento dei Martiri del Genocidio situato sulla collina di Tsitsenacaberd, la “Fortezza delle Rondini” che ricorda le stragi compiute dai Turchi nel XX secolo. Qui si visita il museo del Genocidio. Pranzo in ristorante. Quindi partenza per la Regione di Kotayk per la visita del tempio pagano di Garni, (77 a.C.) e di altri monumenti vicini, i resti di un palazzo, la sala da bagno e una chiesa a base rotonda. L’intero complesso si erge su un altopiano triangolare e replica la sua forma. Di seguito visita del monastero di Geghard. Il monastero, chiamato con il nome della lancia che trafisse il corpo di Cristo, è ubicato in un profondo canyon molto spettacolare. In base ai documenti storici la montagna è stata scavata per il monastero durante il IV secolo. Più tardi, nel XII secolo, si è intagliata una nuova sala fino al XIII, quando è stata eretta la chiesa di Astvatsatsin. Rientro a Yerevan. Cena in ristorante. Pernottamento. 7° giorno: 17 settembre YEREVAN (HAMBERD / ASHTARAK / SAGHMOSAVANK / HOVANAVANK) Prima colazione. Partenza verso la regione di Aragatsotn dirigendo verso Hamberd dove si visita la fortezza omonima (2300 m). Questa fortezza medievale di Hamberd (VII-XIII sec. d.C.) è costruita sul pendio a sud del monte Aragats, dove si uniscono i fiumi Arkashen e Hamberd. La fortezza aveva in origine una funzione di difesa: la popolazione dei villaggi vicini trovava qui rifugio dagli attacchi dei nemici. Quindi ad Ashtarak si visita le piccola chiesa Karmravor del VII sec. E a seguire visita dei complessi monastici di Saghmosavank uno dei principali centri culturali del medioevo. Pranzo in ristorante locale e visita di Hovanavank (V-XIII secc.). Rientro a Yerevan. Cena e pernottamento in hotel. K’un Lun Viaggi di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s. Corso Verdi, 94 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y www.kunlunviaggi.it [email protected] 0481545034 8° giorno, 18 settembre YERENAN - partenza Trasferimento in aeroporto e volo di rientro via Vienna. Arrivo previsto in tarda mattinata Operativo aereo previsto Austrian Airlines Hotel previsti di categoria 3 stelle sup. Quota base in doppia da Venezia Partenze su richiesta dagli altri aeroporti italiani collegati in coincidenza via Vienna Quota base in doppia minimo 10 partecipanti € 1.390,00 Quota base in doppia minimo 15 partecipanti € 1.330,00 Supplemento singola € 225,00 Tasse aeroportuali e carburanti da € 170,00 (da riconfermarsi all’emissione dei biglietti aerei) Iscrizione/Assicurazione Medico-Bagaglio (rimborso spese mediche fino a € 10.000) € 85,00 Assicurazioni facoltative per Annullamento viaggio su richiesta. La quota base comprende Voli internazionali in classe economica, sistemazione in hotel 3 stelle sup. a Yerevan, migliori nelle altre località, in camera doppia con servizi privati; trattamento di pensione completa per tutto il viaggio; acqua minerale, tè o caffè; acqua sul bus (1 bottiglia a persona al giorno); guida parlante italiano; entrate musei e siti; trasferimenti in bus privato dotato aria condizionata; itinerario da programma; tasse locali e spese dello staff; accompagnatore dall’Italia documenti e set da viaggio. La quota base non comprende Tasse di visto per l'Armenia 3000 AMD ~ 8 € (eccetto cittadini dei paesi dell’area Schengen), bevande soft e alcoliche; spese ed extra in genere di carattere personale; mance; tutto quanto non espressamente indicato nella quota “comprende". Documenti: Occorre il passaporto valido almeno sei mesi dalla partenza del viaggio ed almeno due pagine libere per l’affissione del visto che viene rilasciato localmente. Importante L’ordine dell’escursioni può essere modificato per un migliore sviluppo dell’itinerario a seconda delle condizioni climatiche e orari dei voli. Ricordiamo che l’accompagnatore raccoglierà un importo di € 50,00 per la gestione delle mance da suddividere fra hotels e ristoranti. Organizzazione Tecnica Toa – Tour Operator Associati Roma K’un Lun Viaggi di Loredana Brezza e Elisabetta Makuc s.a.s. Corso Verdi, 94 - 34170 G O R I Z I A– I T A L Y www.kunlunviaggi.it [email protected] 0481545034