Periartrite scapolo-omerale - cooperativa futuro solidale cura

Periartrite scapolo-omerale
A cura del Dott. Francesco Lauricelli
E’ un deposito di calcio in uno dei tendini della spalla causato dalle cellule stesse dei tendini. In passato si
parlava di “Periartrite calcifica” o di “Morbo di Duplay”. Entrambi i termini sono ormai superati.
Le calcificazioni di spalla sono abbastanza frequenti. Si stima che siano presenti con maggiore frequenza
nei pazienti con rottura della cuffia dei rotatori, in coloro che hanno un acromion di forma uncinata, nei
soggetti affetti da spalla congelata e più genericamente in coloro che hanno dolore alla spalla.
La diagnosi è radiografica e di solito è sufficiente ad evidenziare una calcificazione.
Te ndinopatia calcifica della spalla
onde d'urto per la tendinite calcifica
La tendinite calcifica è una malattia evolutiva che si instaura nel momento in cui si formano i primi
depositi di sali di calcio all'interno del tendine. Successivamente la malattia va incontro ad una fase di
maturazione in cui la calcificazione si ingrandisce. E' in questa fase che vi può essere la insorgenza di una
notevole dolorabilità locale presente soprattutto di notte tale da dare origine al cosiddetto quadro della
spalla congelata.
In queste condizioni il paziente si trova in estremo disagio, ha dolore acuto, e non riesce minimamente a
muovere la spalla. Per tale motivo molti giungono addirittura nei dipartimenti di emergenza degli ospedali
per ottenere un rimedio immediato che possa dare sollievo dal dolore acuto.
Attualmente la possibilità di trattare le calcificazioni con le onde d’urto ha completamente modificato
l’approccio a questa malattia, permettendo di solito una rapida attenuazione del dolore (in genere dopo
2-3 sedute a distanza di 7-10 giorni) ed una precoce rieducazione funzionale che prevede esercizi di
stretching, rinforzo muscolare isometrico ed eccentrico prima e successivamente concentrico, fino al
progressivo ritorno alla normalità.
Le onde d’urto quindi evitano l'intervento chirurgico che tra l’altro è rischioso è ha scarse possibilità di
guarigione. La soluzione chirurgica infatti, di questi casi, spesso non da risultati soddisfacenti al contrario
delle onde d'urto che sono risolutive.
EFFETTI DELLE ONDE D'URTO
Eliminazione dei fibroblasti calcificati
Neovascolarizzazione dei legamenti
Aumento della produzione di collagene
Incremento del metabolismo e della microcircolazione
Aumento dell’eliminazione della sostanza P
Diminuzione della tensione muscolare