TRATTAMENTO DELL`ONICOCRIPTOSI (UNGHIA INCARNITA) L

TRATTAMENTO DELL’ONICOCRIPTOSI (UNGHIA INCARNITA)
L' onicocriptosi, nota come unghia incarnita, è una condizione
patologica che colpisce generalmente l’alluce generando
l’invaginamento di un frammento di unghia nel solco ungueale.
Spesso è sottovalutata e affrontata , grossolanamente e
superficialmente, per questo molte volte la guarigione è protratta nel
tempo anziché risolversi completamente e velocemente se affrontata
dal podologo.
particolarmente involute e/o sottili tali da essere anche le più
difficili da tagliare nel fai da te.
 calzature strette in punta (es. ballerine, decolté, mocassino)
Sintomi nella fase iniziale
 si avverte una sensazione di puntura/pizzicore
 dolore che tende ad aumentare nel tempo impedendo spesso
l’utilizzo delle abituali calzature
 cute arrossata, calda, lucida e tesa con possibile infezione
purulenta (fuoriuscita di pus)
Sintomi nella fase avanzata
 formazione di un granuloma periungueale rossastro, facile al
sanguinamento e con continuo rilascio di essudato (liquido
giallastro che macchia le calze) che tende a diventare sempre più
voluminoso
 dolore urente
 impossibilità ad indossare qualsiasi calzatura
Terapia nella fase acuta
Figura 1Infiammazione nell'onicocriptosi
Le cause comuni più o meno concomitanti sono:
 taglio errato delle unghie
 dal punto di vista biomeccanico l'alluce valgo
 dal punto di vista anatomico quelle lamine che presentano una
predisposizione a questo tipo di patologia, soprattutto quelle
L’asportazione non chirurgica del frammento invaginato è quasi
sempre risolutiva; a essa dovranno seguire medicazioni che
garantiscano la risoluzione completa del processo infiammatorio.
Bisogna tener presente che appena si estrae la parte di unghia dal
solco, il dolore cessa fino a scomparire del tutto in 24/48 ore.
In molti casi il trattamento conservativo risparmia l'unghia e la
funzionalità dell'alluce risultando sufficiente a risolvere la patologia e
a garantire la completa guarigione del paziente.
Terapia nella fase di crescita della lamina
Ci sono casi in cui è necessario dover seguire la crescita della lamina
avvalendosi di tecniche di rieducazione ungueale assolutamente
indolori per evitare le recidive.
Si può utilizzare dopo un attento esame obiettivo:
 ricostruzione in resina
 ortonixia con filo ortodontico
 ortonixia con metodo 3TO
L’ortonixia con filo ortodontico è una metodica in cui sottili molle
metalliche costruite su misura si agganciano esclusivamente
all’unghia (assoluta assenza di terminazioni nervose per cui nessun
dolore) agendo contemporaneamente sulla crescita impedendo la
recidiva e sulla curvatura della lamina. Questa terapia è d’elezione nei
casi di callosità del solco ungueale in quelle lamine con eccessiva
curvatura. La durata della terapia è variabile e deve essere valutata sul
paziente.
La ricostruzione in resina si effettua utilizzando un gel/resina che si
applica nel solco ungueale da rieducare garantendo una separazione
tra i tessuti periungueali e la lamina stessa. La durata della terapia
varia tra i 4/6 mesi.
Figura 3. Ortonixia a filo ortodontico
Figura 2 Ricostruzione in resina dell'alluce
L’ortonixia con metodo 3TO è composta da tre fili d’acciaio montati e
modellati su misura sul paziente ed ha le stesse indicazioni della
precedente. Questa tecnica può essere applicata già nella fase acuta su
valutazione dell’operatore.
Dott.ssa Erica Amenta
Podologa