Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione Bourdieu: la pratica della cultura 14-15 Aprile 2016 (6-7) Corso di Sociologia del Processi Culturali e Comunicativi Corso di studi in Scienze della Comunicazione, A.A. 2015-2016 Docente: Daniele Morciano Concetti chiave • Pratica • Habitus • Doxa • Capitale culturale • Capitale sociale • Capitale economico • Corpo incorporazione • (sfera simbolica del mondo sociale) • (prodotti materiali della cultura) Pratica • Ciò che si fa «perché è questo che si fa», perché talvolta non si può fare altrimenti, «senza sapere sempre perché né per chi li si fa, né che cosa significano» (p. 143) Habitus • apprendimento precoce e inavvertito che avviene durante la socializzazione primaria, rispetto al quale l’apprendimento scolastico è un prolungamento • “un sistema di schemi percettivi, di pensiero e di azione acquisiti in maniera duratura e generati da condizioni oggettive» (ad es., essere cresciuti in una famiglia operaia piuttosto che in una famiglia di dirigenti aziendali), ma che tendono a persistere anche dopo il mutamento di queste condizioni” (ad es., quando si fuoriesce dalla famiglia di origine e si va a vivere per conto proprio) • Non è l’abitutine (passiva ripetitività) ma una «guida» Doxa • Inconsapevolezza dell’individuo sulle pratiche e l’habitus che guida/determina la sua azione (scelte, comportamenti, sentimenti, emozioni, valori, idee ecc.) • «l’apperenza cieca a sé stessa, inconsapevole di sé, che ci presenta il mondo come familiare» (p. 145) • «dietro la sua falsa innocenza, il mondo è percorso dall’ineguaglianza e il dominio» (p. 145) Capitale culturale • Incorporato (habitus) Il capitale economico consente di avere più tempo per maturarlo • Oggettivato (beni materiali) Il capitale economico consente di acquisirne la proprietà, ma non il consumo simbolico • Istituzionalizzato (titoli di studio) Ha un valore monetario se permette di accedere ad un lavoro Capitale sociale Insieme di risorse disponibili o potenzialmente disponibili alle quali si può accedere grazie a • al possesso di una rete durevole di relazioni di reciproca conoscenza e riconoscimento • all’appartenenza ad un gruppo (di cui si utilizza il “capitale collettivo”) Capitale sociale: accesso a risorse, quali... • flussi di informazioni • influenza sociale • reputazione • rinforzo di indentità, riconoscimento • titoli di credito: prestazioni e ricambi che presuppongono fiducia (Coleman) • norme (“trasferimento di diritti di controllo”) Corpo • Manifestazione fisica/materiale della cultura...ovvero... • ...di pratiche, habitus, capitale culturale, doxa... • Forme di sotto-missione corporea (e loro espressione culturale): donne, minoranze razziali • Rapporti sociali (dominio/sottomissione; diseguaglianza sociale) lasciano un segno materiale nel corpo (incorporazione) I concetti chiave del lavoro di Bourdieu in una sua ricerca: «La distinzione. Critica sociale del gusto» • Obiettivi della ricerca: studiare le preferenze culturali («gusto») nella società francesce, in relazione alle appartenenze di classe • • • • Capitale culturale Capitale sociale Capitale economico (Età, sesso) Preferenze culturali (gusto) • Pratica • Habitus Risultati della ricerca: esiste un habitus culturale basato sulla distinzione tra... GUSTO «COLTO» • Gusto «legittimo», il «giudizio corretto su ciò che è bello» espresso da chi ha «titolo» per esprimerlo • «la grande arte non è affatto un piacere immediato dei sensi» (Kant, pag. 150) GUSTO «POPOLARE» • Piacere immediato dei sensi, frivolezza • Forme primitive ed elementari del piacere • «Piaceri istintivi dell’anima.. soddisfazioni comuni del ventre e del sesso» (p. 151) • + Capitale culturale • - Capitale culturale • + Capitale sociale • - Capitale sociale • + Capitale economico • - Capitale economico La «doxa» diffusa è... • Credere che esista una «naturale» distinzione tra gusto «colto» e gusto «popolare»...o che il gusto «colto» sia l’unico vero gusto • L’habitus diffuso della distinzione tra gusto «colto» e gusto «popolare» nasconde forme di dominio sociale e diseguaglianze di potere • Il gusto (in realtà) è una facoltà umana «indivisibile»: include tutti i gusti, «dai più puri ai più grossolani, dai gusti più elevati e sublimi a quelli più ordinari e rozzi» (p. 148) Critiche a Bourdieu (J. Alexander) • Se la cultura è una «risorsa» delle classe dominanti, finisce per essere un «fattore esterno» che condiziona, non un «motore di cambiamento» Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione La scuola di Francoforte: industria culturale, cultura di massa 14-15 Aprile 2016 (6-7) Corso di Sociologia del Processi Culturali e Comunicativi Corso di studi in Scienze della Comunicazione, A.A. 2015-2016 Docente: Daniele Morciano Principali contributi • Horkheimer e Adorno: «depauperamento culturale» delle masse • Marcuse: falsi bisogni e comformismo • Habermas: manipolazione dell’opinione pubblica attraverso i media Horkheimer e Adorno: «depauperamento culturale» delle masse • Anche se le masse di lavoratori non si sono impoverite economicamente (Marx), l’industria culturale ne ha impoverito la cultura • La cultura come «evasione» dalla routine lavorativa • Rimozione della critica sociale dalla cultura, ridotta a svago, distrazione, divertimento • Dalle avanguardie artistiche del primo Novecento, alla «semi-cultura» della musica commerciale, i romanzi rosa, i serial radiofonici e televisivi ecc. • Stati Uniti (anni ‘40-’50): la pressione delle grandi corporations della comunicazione verso la cultura American Way of Life Divertirsi = essere d’accordo Marcuse: falsi bisogni e comformismo • Tecnologia come strumento di controllo sociale e riproduzione del consenso • Conformismo: «l’uomo a una dimensione» • Nuove agenzie di socializzazione: radio, tv, cinema + gruppo dei pari come spazio relazionale di diffusione, risonanza... Habermas: manipolazione dell’opinione pubblica attraverso i media • I media presidiano i processi di formazione dell’opinione pubblica • Uso strumentale dei media ai fini del consenso Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione Le critiche alla scuola di Francoforte e gli approcci di ricerca che ne sono seguiti 14-15 Aprile 2016 (6-7) Corso di Sociologia del Processi Culturali e Comunicativi Corso di studi in Scienze della Comunicazione, A.A. 2015-2016 Docente: Daniele Morciano Critiche alla scuola di Francoforte Cultural Studies Inglesi, Scuola di Birmingham • Nella cultura di massa possono sorgere conflitti, mutamenti, opposizioni, resistenze • «Culture dal basso», «Resistenza culturale», «Auto-produzione» • I processi di de-codifica attiva da parte del pubblico (Cultural Studies Inglesi, Scuola di Birmingham) Walter Benjamin (1935) • L’effetto di «emancipazione sociale» dalla diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione Critiche alla scuola di Francoforte (anni 70) • Popular Culture • Scuola della «Produzione culturale» • Il modello culturalista Popular culture Scuola di Francoforte • Omologazione commerciale della cultura • Cultura «alta» vs. cultura «bassa» • Consumi popolari=cultura di massa (omologata) Critiche • Auto-produzione culturale (es. rock-and-roll, soul, reggae, punk) • Sfida allo status quo delle discriminazioni razziali: il rockand-roll • Pluralizzazione di forme, spazi, sistemi di produzione (es. etichette e musica indie; grandi concerti e music club) Scuola delle Produzione di cultura • De-politicizzare l’analisi della cultura • L’industria culturale non è un apparato unitario a servizio del potere • Come funziona l’industria culturale? Processi e fattori organizzativi, economici, istituzionali, di fruizione.. • Come si formano gusti e preferenze? Es., il ruolo dei gatekeepers • Recupero della figura creativa dell’artista: al di là del genio e del talento, il «lavoro del creativo» (Becker) Modello culturalista: produzione, ricezione e consumo come processo «complesso» di produzione di valori, significati... Produttori di cultura Oggetti culturali Gruppi sociali • Case cinematografiche, registi, attori.. • Un film • Giovani, adulti.. • Case discografiche, musicisti, produttori... • Un album musicale • Fan, generalisti.. • Un concerto • Studenti, lavoratori.. • Una rivista • Scuole, associazioni... • Redazioni, giornalisti • Teatri, attori ecc. • ... • Una performance teatrale • ... Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione J. Alexander: il concetto di «performance» 15-16 Aprile 2016 (4-5) Corso di Sociologia del Processi Culturali e Comunicativi Corso di studi in Scienze della Comunicazione, A.A. 2015-2016 Docente: Daniele Morciano Alexander cerca di superare il dilemma tra.. Cultura come fatto «autonomo» Cultura come fatto condizionato dalle strutture sociali (potere, istituzioni, classi sociali...) • Cultura come «testo» denso da analizzare e interpretare nel suo significato simbolico (Geertz) • Cultura come «pratica incorporata» (Bourdieu) • Diseguaglianze sociali e habitus culturale (Bourdieu) • Espressioni culturali come forme di resistenza simbolica verso il potere delle strutture (Hall) Verso un approccio «multidimensionale»: il concetto di PERFORMANCE. Alexander cerca di superare il dilemma tra.. TESTO PRATICA • Significati simbolici della cultura intesa come «realtà a sé» • Persistenze culturali permanenti condizionate dalle strutture sociali Es. analisi simbolica della moda maschile e femminile Es. svelamento delle forme di dominio maschile nella moda Verso un approccio «multidimensionale»: il concetto di PERFORMANCE. Performance culturale • «Processo sociale grazie al quale gli attori dispiegano agli occhi degli altri il significato della loro situazione o del loro agire sociali» (p. 179) • Nella performance, la dimensione simbolica (significati dell’oggetto culturale) e quella pragmatica (fattori materiali che la condizionano) sono integrati Performance culturale • Scena • Sceneggiatura • Attori • Ruoli/copioni • Strumenti (media, ICT...) FUSIONE Performance La performance convince il pubblico quando i diversi elementi che la costituiscono sono fusi in un unico insieme, affinchè riescano a nasconderne gli artifici e farla risultare credibile (p. 180) FUSIONE DE-FUSIONE RI-FUSIONE Riti sociali nelle società tradizionali Disgregazione dei riti sociali nelle società moderne Creazione di nuove performance • ... • ... • ... FUSIONE DE-FUSIONE RI-FUSIONE Riti sociali nelle società tradizionali Disgregazione dei riti sociali nelle società moderne Creazione di nuove performance Esempi di performance A livello macro • Olocausto • Terrorismo • ... A livello micro.. • Guide spirituali e credenti • Classe scolastica (insegnante-alunni) • ...