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Michelangelo Loconte, l’anima rock di Mozart
Inviato da Michele Cirulli
mercoledì 30 settembre 2009
Il 22 settembre, alle ore 21.30, è andata in scena la prima del musical “Mozart l’Opera Rock” con
protagonista il cerignolano Michelangelo Loconte. Per dare l’idea dell’evento, si provi a digitare su Google
il nome dell’artista e del musical: più di 800 mila risultati, il Palais des Sports di Parigi (in cui si erano esibiti
anche i Beatles e i Pink Floyd) stracolmo e con tanto di standing ovation finale, ospiti vip come l’attrice Eva
Longoria e la stella dell’NBA Tony Parker.
Primo nelle hits francesi per più di un mese con il singolo “Tatoue Moi”, Michelangelo Loconte , classe
’73, rappresenta la figura dell’artista in fuga da un’Italia troppo ingrata e troppo legata alla
canzonetta di consumo. Partito in Belgio, terra di grande fortuna artistica, Michelangelo, nel 2000, affermerà che « in
Italia per fare l’artista devi fare la fame. Fare Sanremo ed essere oggetto dei discografici a me non interessa e
per questo sono andato via. Per questo sono andato in Francia: lì ho trovato un “si”, in Italia ho trovato un
“no”». L’inizio della carriera artistica è datato 1994, quando vince il Festival degli Sconosciuti
presentato da Teddy Reno e Rita Pavone, i quali spendono parole di elogio e di stima nei confronti del giovane
cantautore. Poi il trasferimento oltralpe e il successo della rivisitazione rock della vita di Wolfgang Amadeus Mozart,
prodotta da Dove Attia e Albert Cohen (con una spesa di realizzazione superiore ai 3 milioni di euro), diretta dal regista
Olivier Dahan con la supervisione, nell’ambito coreografico, di Dan Stewart che fa di Michelangelo una star,
acclamata da migliaia di sostenitori in delirio, contatti intasati, e numerosi fans club virtuali e non (su Facebook la sua
pagina ha toccato i 2500 iscritti). Mozart l’Opera Rock sarà in scena fino al 29 novembre con un cast giovane e
audace: Maeva Meline nei panni di Nannerl, la sorella di Mozart; Solal nelle vesti del padre del musicista; Florent Mothe
è Antonio Salieri; Melissa Mars è Aloysa Weber, mentre Claire Perot è Costance Weber, moglie del compositore. E poi
c’è Wolfgang Amadeus Mozart, ovvero Mikelangelo…Locontè.
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