collezionI/1 Delfina Delettrez I gioielli Modello Maglia Modello Piercing Gotico Visionaria come tutte le donne della sua famiglia (sua mamma è Silvia Fendi) ha trasferito le suggestioni oniriche dei suoi gioielli in una linea di occhiali da sole per Alain Mikli. In edizione limitata di alessandra albarello Ha poco più di vent’anni Delfina Delettrez e la creatività nel sangue. Da una parte quella di mamma Silvia, che di cognome fa Venturini Fendi, dall’altra quella del padre, l’esclusivo gioielliere parigino Bernard Delettrez. Nata a Roma ma cresciuta tra la capitale, Rio de Janeiro e Parigi, Delfina nel 2007 ha partorito una figlia, Emma, quinta generazione di una saga tutta al femminile, e ha presentato poco dopo a Parigi anche la sua prima collezione di gioielli. Definite dal logo creato negli anni ‘80 da Karl Lagerfeld per suo padre - una mezza luna e cinque stelle seguite dal suo nome - le sue creazioni raccontano storie legate al suo immaginario di bambina e di adulta, alle sue Modello Occhio di Delfina Modello Ragno paure e alle sue passioni, quasi una favola moderna. Gli insetti, i ranocchi, i rettili, i teschi, i riferimenti ai suoi film preferiti, quelli di Tim Burton, ma anche alle tavole anatomiche di Leonardo da Vinci e agli studi di Andreas van Wessel, illuminato anatomista del XVI secolo, sono solo alcuni dei soggetti e fonti di ispirazione che, come in un sogno, si trasformano in bracciali, anelli, orecchini, collane. L’effetto gotico dell’ultima collezione “Delirium” si stempera nella freschezza interpretativa, nell’uso audace di smalti colorati e in un sapiente utilizzo dei materiali che vanno dai metalli al marmo toscano, dalla ceramica al legno, dal vetro di Murano alle pietre preziose. Il suo talento e la sua fantasia non solo hanno subito attratto personaggi famosi ma non sono passati inosservati neanche al Museo delle Arti decorative del Louvre di Parigi che ha recentemente scelto due suoi pezzi da esporre nella collezione permanente. Delfina ha trasferito poi le stesse suggestioni a una linea di occhiali. Quattro modelli da sole realizzati per Alain Mikli sui quali si concentrano i simboli del suo universo onirico, dove l’occhio ha un posto predominante. Infatti, realizzato in vetro di Murano e argento, ammicca dal terminale del modello chiamato per l’appunto Occhio che sembra quasi un’opera di Dalì. C’è poi un ragno in argento che tesse una tela sulla lente del modello Ragno, mentre piercing in metallo chirurgico e charms in argento decorano il modello Piercing Gotico. Il più prezioso è senz’ombra di dubbio il modello Maglia dove le astine sono state sostituite da catene in cuoio, argento e oro che terminano con piccoli gioielli. Realizzati in edizione limitata hanno prezzi che vanno dai 665 ai 2.500 euro. Un gioiello creato da Delfina Delettrez. o p t i c a l 41