Lilly Diabete
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Gli occhi
Molti diabetici vedono
bene e non soffrono di
gravi problemi agli occhi.
Il diabete può però
aumentare la probabilità
di problemi a carico
degli occhi. Questi
problemi sono descritti
nelle pagine seguenti.
È importante che lei
consulti l’equipe
diabetologica per
sottoporsi all’esame
oftalmico (screening)
ad intervalli regolari.
In caso di timori per la
vista contattare l’equipe
diabetologica.
Il trattamento laser (foto-coagulazione)
I target glicemici personali
È possibile ridurre il rischio di problemi a carico dell’occhio mantenendo i valori glicemici
il più vicino possibile alla norma. Annotare i valori target nello spazio sottostante.
Lo scopo del trattamento laser nella retinopatia è di arrestare il peggioramento della vista
–migliorarla non è possibile. Il laser serve a chiudere i vasi che trasudano nella retina.
Nel caso in cui crescano dei nuovi vasi, il trattamento laser può essere più esteso.
La glicemia a digiuno dovrebbe essere:
Sottoporsi al controllo degli occhi
1 – 2 ore dopo i pasti la glicemia dovrebbe essere:
Semplici misure per evitare problemi a carico degli occhi
• Seguire una sana alimentazione
• Fare esercizio regolarmente o aumentare il livello di attività
• Mantenere la glicemia, la pressione e il colesterolo il più normali
possibile – seguire i consigli dell’equipe diabetologica
• Smettere di fumare
• Sottoporsi regolarmente all’esame oftalmico (almeno una volta all’anno) per
individuare eventuali segni di problemi oftalmici diabetici (retinopatia) o di
altri problemi a carico dell’occhio riconducibili al diabete. Il controllo
dell’occhio diabetico è diverso dall’esame della vista cui ci si sottopone per
indossare gli occhiali o le lenti a contatto. La preghiamo di rivolgersi
all’equipe diabetologica per sapere dove viene effettuato questo esame.
• Controllare regolarmente glicemia, HbA1c, pressione e colesterolo.
• Effettuare regolari controlli presso il centro antidiabetologico (almeno una
volta all'anno)
La retinopatia diabetica insorge quando i piccolissimi vasi sanguigni della retina
subiscono un danno (la retina è lo strato che si trova nella parte posteriore dell’occhio).
Su questi piccoli vasi si sviluppano delle piccole vesciche le quali possono scoppiare e
sanguinare nella retina. I vasi possono trasudare con l’eventuale insorgenza di piccole
chiazze bianco-giallastre sulla retina. L’organismo cerca di compensare questo danno
creando nuovi vasi, ma questi sono piccolissimi per cui tendono a rompersi e a sanguinare
con facilità. Gli effetti della retinopatia avanzata possono essere gravi e comprendono sia
il calo della vista che l’improvvisa perdita della vista. Le modificazioni che avvengono
nella retina si verificano nell’arco di un lungo periodo di tempo. Ecco perché è importante
sottoporsi al controllo dell’occhio diabetico almeno una volta all’anno, allo scopo di
individuare precocemente eventuali lesioni.
Forse lei non è in grado di stabilire se i suoi occhi abbiano
subito un danno a causa del diabete, ed è per questo che
deve sottoporsi al controllo (screening) regolarmente con
l’equipe diabetologica. Durante la visita di screening la
retina verrà esaminata per rilevare segni di sanguinamento,
chiazze bianco-giallastre o la formazione di nuovi vasi.
È possibile che vengano scattate fotografie o immagini
digitali. Queste ultime servono a documentare in modo
preciso lo stato di salute della retina.
Ciò che accade dopo la visita dipenderà dalle condizioni
della retina. L’equipe diabetologica ne parlerà con lei e
spiegherà eventuali ed ulteriori trattamenti.
Prima della visita oftalmica
Portare con sé:
• un elenco delle compresse/medicine che assume al momento
• il diario del diabete in cui sono riportati i valori recenti della pressione,
il valore di HbA1c, i valori glicemici ed eventuali problemi
Non bisogna mai guidare dopo che le pupille sono state dilatate (ingrandite)
con il collirio durante la visita oftalmica. Il collirio ha influenza sulla vista.
Gli effetti principali di solito durano 1-2 ore, ma gli occhi restano lievemente
indeboliti per il resto della giornata.
L’equipe diabetologica
L’equipe diabetologica è costituita da un gruppo di medici e di professionisti
specializzati ed esperti nel fornire aiuto ai diabetici. Ad esempio, possono far
parte dell’equipe i medici di famiglia, gli infermieri specializzati nel diabete, le
dietiste, gli oftalmologi (per la cura specialistica degli occhi), i podiatri (per la
cura del piede) e gli endocrinologi (specialisti che si occupano di disturbi
ormonali come il diabete).
La retinopatia diabetica
I diabetici possono essere a rischio di sviluppare la retinopatia diabetica, soprattutto
quando i valori della glicemia restano elevati per un lungo periodo di tempo.
La retinopatia diabetica insorge quando i piccolissimi vasi sanguigni della retina
subiscono un danno (la retina è lo strato che si trova nella parte posteriore dell’occhio).
Su questi piccoli vasi si sviluppano delle piccole vesciche le quali possono scoppiare e
sanguinare nella retina. I vasi possono trasudare con l’eventuale insorgenza di piccole
chiazze bianco-giallastre sulla retina. L’organismo cerca di compensare questo danno
creando nuovi vasi, ma questi sono piccolissimi per cui tendono a rompersi e a sanguinare
con facilità. Gli effetti della retinopatia avanzata possono essere gravi e comprendono sia
il calo della vista che l’improvvisa perdita della vista. Le modificazioni che avvengono
nella retina si verificano nell’arco di un lungo periodo di tempo. Ecco perché è importante
sottoporsi al controllo dell’occhio diabetico almeno una volta all’anno, allo scopo di
individuare precocemente eventuali lesioni.
I trattamenti laser possono prevenire ulteriori alterazioni provocate dalla retinopatia
diabetica, ma è importante che queste alterazioni retiniche vengano rilevate precocemente.
Potrebbe aver bisogno del trattamento laser anche nel caso in cui non avesse notato effetti
sulla vista.
Ciò che accade dopo la visita dipenderà dalle condizioni
della retina. L’equipe diabetologica ne parlerà con lei e
spiegherà eventuali ed ulteriori trattamenti.
Non bisogna mai guidare dopo che le pupille sono state dilatate (ingrandite)
con il collirio durante la visita oftalmica. Il collirio ha influenza sulla vista.
Gli effetti principali di solito durano 1-2 ore, ma gli occhi restano lievemente
indeboliti per il resto della giornata.
Il trattamento laser (foto-coagulazione)
Lo scopo del trattamento laser nella retinopatia è di arrestare il peggioramento della vista
–migliorarla non è possibile. Il laser serve a chiudere i vasi che trasudano nella retina.
Nel caso in cui crescano dei nuovi vasi, il trattamento laser può essere più esteso.
Sottoporsi al controllo degli occhi
Forse lei non è in grado di stabilire se i suoi occhi abbiano
subito un danno a causa del diabete, ed è per questo che
deve sottoporsi al controllo (screening) regolarmente con
l’equipe diabetologica. Durante la visita di screening la
retina verrà esaminata per rilevare segni di sanguinamento,
chiazze bianco-giallastre o la formazione di nuovi vasi.
È possibile che vengano scattate fotografie o immagini
digitali. Queste ultime servono a documentare in modo
preciso lo stato di salute della retina.
Ciò che accade dopo la visita dipenderà dalle condizioni
della retina. L’equipe diabetologica ne parlerà con lei e
spiegherà eventuali ed ulteriori trattamenti.
Prima della visita oftalmica
Portare con sé:
• un elenco delle compresse/medicine che assume al momento
• il diario del diabete in cui sono riportati i valori recenti della pressione,
il valore di HbA1c, i valori glicemici ed eventuali problemi
Non bisogna mai guidare dopo che le pupille sono state dilatate (ingrandite)
con il collirio durante la visita oftalmica. Il collirio ha influenza sulla vista.
Gli effetti principali di solito durano 1-2 ore, ma gli occhi restano lievemente
indeboliti per il resto della giornata.
Altri problemi oftalmici
Altri problemi a carico dell’occhio possono essere collegati al diabete. Qualora nutrisse timori
per la vista non esiti a parlarne con l’equipe diabetologica.
L’offuscamento della vista
La glicemia alta può disidratare l’organismo. Con la terapia anti-diabete, la glicemia inizia a
diminuire e nel giro di poco tempo la disidratazione si risolve. Ciò può significare che la vista
risulti offuscata man mano che aumenta il livello dei liquidi nell’occhio. L’offuscamento può
durare fino a 3 mesi, quindi durante questo periodo non si sottoponga ad una visita oculistica
per ordinare gli occhiali nuovi – aspetti che l’offuscamento passi.
Il glaucoma
I diabetici hanno maggiori probabilità di sviluppare il glaucoma (sebbene il glaucoma possa
avere la tendenza a presentarsi nelle famiglie). In presenza del glaucoma i problemi di
drenaggio dell’occhio comportano un aumento della pressione all’interno del bulbo.
È importante sottoporsi regolarmente al controllo degli occhi, soprattutto quando vi è una
storia familiare di glaucoma. Qualora questa condizione non venisse rilevata precocemente
potrebbe portare alla cecità.
La cataratta
La cataratta sembra essere più frequente tra i diabetici e può insorgere nella mezza età
(ovvero prima rispetto ai diabetici). Normalmente il cristallino davanti al bulbo oculare
permette alla la luce di entrare nell’occhio per consentire di vedere chiaramente. In presenza
della cataratta il cristallino diventa nebuloso. Ciò può verificarsi quando una persona ha avuto
la glicemia alta (glucosio) per qualche tempo, poiché il glucosio tende ad accumularsi nel
cristallino rendendolo nebuloso. A causa della nebulosità, nell’occhio entra meno luce con
conseguenze dirette per la vista del soggetto.
Si possono ridurre le probabilità di soffrire di cataratta precocemente seguendo i consigli
riportati sulla copertina.
Come nel caso dei controlli dell’occhio diabetico con l’equipe diabetologica, è
necessario farsi controllare la vista almeno una volta all’anno da un ottico
– l’esame della vista è gratuito per i diabetici.
Altre informazioni
Numeri da contattare e note
Altri opuscoli di questa serie contengono
spiegazioni specifiche di alcuni termini
utilizzati in queste pagine. Gli opuscoli
su cosa aspettarsi da un consulto, sulla
condivisione delle responsabilità, sulle
complicanze, gli del sangue e la cura dei
piedi possono essere particolarmente utili.
Si rivolga all’equipe diabetologica
Per ulteriori informazioni contattare il Servizio Scientifico Lilly
Eli Lilly Italia S.p.A.
Via A. Gramsci 731/733
50019 Sesto Fiorentino (Fi)
Numero Verde 800 11 76 78
E-mail: [email protected]
Un servizio per la cura dei pazienti
Cod. ITDBT00023