Il nostro occhio può percepire FORME, COLORI, PROFONDITÀ

Come funziona l’occhio
Il nostro occhio può percepire
FORME, COLORI, PROFONDITÀ,
DISTANZA MOVIMENTO
degli elementi che ci circondano
Vista
Visione
Acuità visiva
abilità di distinguere i dettagli a distanza
I fattori che condizionano l’acuità visiva sono:
• Stato refrattivo
• Intensità luminosa
• Contrasto
• Stato di salute dell’occhio
La capacità di capire ed interpretare
quello che vediamo
Captare le Informazioni
pupilla alla luce
Processarle
pupilla al buio
Ricavarne un significato
L’occhio funziona come una macchina fotografica
1- la cornea e l’umore acqueo formano un sistema di lenti convergenti
simile all’obiettivo di una macchina fotografica
2- l’iride è il diaframma che regola la quantità di luce che, attraverso la pupilla,
entra nella «camera oscura» costituita da sclerotica e coroide
3- il cristallino è la lente che mette a fuoco: grazie ad appositi muscoli può variare
la propria curvatura, così che l’immagine si formi sulla retina
4- le cellule della retina (coni e bastoncelli) sono i sensori che registrano la luce in arrivo,
come la pellicola o il sensore elettronico
La retina è tappezzata di recettori chiamati coni e bastoncelli, che trasformano gli stimoli luminosi in impulsi elettrici.
Dalla parte posteriore dell’occhio parte il nervo ottico, che trasmette gli impulsi al cervello.
I coni sono di tre tipi (sensibili al verde, al rosso e al blu) e ci permettono di distinguere i colori quando la luce è intensa
I bastoncelli ci permettono di vedere quando la luce è debole, come al crepuscolo, ma non distinguono i colori.
I DIFETTI DI VISTA
Chi è MIOPE
vede male da lontano
Chi è IPERMETROPE
vede male da vicino
uli
c
O
spedale Ma
O
a
ggi
stic
Negli ASTIGMATICI la messa
a fuoco cambia con la distanza,
perciò gli oggetti
appaiono deformati
ore