istruzioni del Mini-kit

annuncio pubblicitario
tradizione e rivoluzione
nell’insegnamento delle scienze
mini kit
OCCHIOsenzaSCATOLONE
istruzioni per gli esperimenti
Questo documento fa parte del “mini-kit Occhio senza Scatolone”, e contiene le istruzioni per esperimenti
scientifici sul tema dell’Ottica.
I. costruzione dell’Occhio Scatolone
II. esperimenti con l’Occhio Scatolone
Oltre a queste istruzioni, vi raccomandiamo anche il
video “Immagini nell’Occhio”, nella sezione ReinventoreTV del sito www.reinventore.it e su YouTube.
COSA FARE
1. chiudere con lo scotch da pacchi una delle due facce
della scatola.
I.
COSTRUZIONE DE
L’OCCHIO-SCATOLONE
COSA SERVE
dal kit
- la lente
è necessario procurarsi anche
- uno scatolone di cartone in cui almeno una delle dimensioni sia di 50 cm.
- nastro adesivo da pacchi e nastro adesivo di carta
- 2 fogli di carta A4 bianchi
- forbici o taglierino
- una matita
- un foglio di alluminio da cucina
- uno stuzzicadenti
2. attaccare la retina, ovvero i fogli bianchi. La retina
è il luogo dell’occhio dove viene proiettata l’immagine luminosa. È una specie di schermo dove converge
la luce che entra attraverso la pupilla. Qui corrisponde a uno o due fogli di carta, da attaccare con il nastro
adesivo di carta su una delle pareti (una di quelle che
distano 50 cm dalla parete opposta).
3. tagliare il buco per la testa (attenzione a non tagliarsi un dito!).
È allegata una sagoma che si può ritagliare e poi ricalcare con la matita per indicare dove tagliare. Se la vostra testa è piccola, il buco può essere più piccolo. Se la
testa è grande, il buco deve essere grande.
Bisogna ritagliare con le forbici i lembi della scatola,
meglio in un’area in cui gli strati di cartone sono due,
cosicché la struttura sarà più robusta.
Questo sarà il buco dal quale entriamo con la testa.
6. stabilire dove ritagliare la pupilla, il buco da cui entrerà la luce. Dove poi si metterà la lente.
Un buco troppo in basso non va bene, perchè la testa,
quando entriamo, potrebbe interrompere la luce.
Troppo in alto non va bene, altrimenti l’immagine si
forma sul soffitto della scatola.
4. unire e “pulire” i bordi del cartone tagliato, usando
tanti pezzettini di nastro adesivo di carta.
Bisogna decidere personalmente, dipende da quant’è
grossa la testa, da quanto entrare dentro col collo.
5. chiudere la scatola con lo scotch da pacchi, anche
dall’altra parte, rimasta aperta. Ora la scatola è tutta
chiusa, a parte il buco per la testa.
Facciamo una prova ed entriamo con la testa. Ci passiamo? Se sì, bene. Se no, bisogna allargare il buco finché non ci si entra.
6. c’è buio? Buio pesto? Probabilmente no, della luce
filtra. Bisogna ricoprire gli angoli da cui entra luce,.
Tappiamo i buchi con dei pezzettini di alluminio delle
dimensioni opportune, che poniamo sui buchi. Li fissiamo in posizione con il nastro adesivo di carta.
Ci sono 8 vertici da tappare.
7. Una volta pensato e deciso dove fare il buco per la
luce, posiziare la lente e fare il segno intorno con la
matita.
da dietro le nostre spalle, si distingueranno luci e ombre capovolte. Alberi fuori dalla finestra, persone davanti alla finestra che salutano, e così via.
11. sostituire all’alluminio la lente, e di nuovo guardare
le immagini dentro lo scatolone.
Si può attaccare la lente direttamente alla scatola, oppure, meglio, preparare un altro pezzo di cartone, ritagliare un altro buco e attaccarci la lente. E così con
l’alluminio forato. Così è possibile passare facilmente
da una modalità all’altra.
8. Ritagliare il buco rotondo per la lente, e coprire il
bordo col nastro adesivo di carta.
12. È possibile colorare l’occhio, decorarlo come si preferisce. Occhi dolci, occhi di gatto, occhi iniettati di
sangue, mettere in rilievo le diverse parti anatomiche...
COSA SUCCEDE
9. coprire il buco con un pezzo di alluminio. Da dentro, se ci si tiene all’estetica. Forare l’alluminio con uno
stuzzicadenti. Ecco pronto l’occhio nella sua versione
più semplice.
10. entrare con la testa nell’occhio scatolone e puntare la pupilla verso una finestra alle proprie spalle, o
all’aperto. All’interno dello scatolone giungerà la luce
- L’occhio scatolone ha lo stesso principio di funzionamento della macchina fotografica (l’immagine del
mondo esterno viene proiettata sulla pellicola o sul
sensore elettronico CCD) e della camera oscura, un dispositivo che veniva usato secoli fa dai pittori.
II.
ESPERIMENTI CON
L’OCCHIO-SCATOLONE
COSA SERVE
dal kit
- i led
- le pile “bottone”
è necessario procurarsi anche
- forbici
COSA FARE
1. una persona sta all’interno dell’occhio scatolone con
la pupilla “alluminio forato”.
2. L’altra persona, da fuori, accende uno o più led e li
punta verso la pupilla. La persona dentro vede delle
piccole macchie luminose colorate sul foglio davanti
a sé.
3. per accendere il Led, la pila va semplicemente inserita tra i due piedini del led, toccando un piedino con
la sua superficie inferiore e l’altro piedino con la sua
superficie superiore.
COSA SUCCEDE
Le osservazioni con i led, con o senza lente, all’aperto
e all’interno, con pupille grandi e piccole e molti altri
aiutano a capire l’ottica dei raggi e il funzionamento
dell’occhio.
Scarica