International Master in Clinical Pharmacy Universidad de Granada Granada, 26 Marzo 2014 Dr.a Elena Fernandez Romero MALATTIE DEL CAVO ORALE: GENGIVITE E PARODONTITE DISTURBI FREQUENTI DEL CAVO ORALE... ...E CHE SONO MOTIVO DI CONSULTO • CHE COSA È IL CAVO ORALE O LA BOCCA? • DOVE SI TROVANO E QUALI SONO I PROBLEMI PIÙ FREQUENTI DEL CAVO ORALE? • RACCOMANDAZIONI DI IGIENE ORALE • MITI SULLA SALUTE BUCODENTALE CHE COS’È IL CAVO ORALE? IL CAVO ORALE È: L’orifizio d’ingresso all’apparato digerente, fa parte del cosiddetto apparato stomatognatico, cioè, l’insieme di tutti gli organi e tessuti che ci permettono di mangiare, parlare, masticare, deglutire, sorridere, respirare, succhiare e baciare PROBLEMI PIÙ FREQUENTI NELLA BOCCA E CHE SONO MOTIVO DI CONSULT IN FARMACIA: PROBLEMI • LABIALI • DENTALI • PARODONTALI • LINGUALI E DELLA MUCOSA ORALE PROBLEMI • LABIALI • DENTALI • PARODONTALI • LINGUALI E DELLA MUCOSA ORALE Labbra CHE COSA SONO LE LABBRA? Sono la porta d’ingresso all’apparato digerente e l’apertura anteriore della bocca PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO LE LABBRA • SECCHEZZA LABIALE • CHEILITE O STOMATITE ANGOLARE • CHEILITE ATTINICA O SOLARE Labbra PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO LE LABBRA • SECCHEZZA LABIALE • CHEILITE O STOMATITE ANGOLARE • CHEILITE ATTINICA O SOLARE Labbra Labbra CHE COSA È LA SECCHEZZA LABIALE? È la mancanza di umidità alla pelle delle labbra Labbra CAUSE • Mancata idratazione della pelle • Contatto con il freddo, vento, sole... • Bere poca acqua • Deficit di vitamine A ed E Labbra SINTOMI E SEGNI • Formazione di fessure • Desquamazione • Bruciore Labbra TRATTAMENTO E PREVENZIONE • Evitare l’esposizione al vento, al freddo, al sole... • Bere molta acqua • Prendere complesso vitaminico A ed E • Uso di creme o stick labiali che sono emollienti ed idratanti Labbra TRATTAMENTO E PREVENZIONE • Uso di pomate o stick labiali emollienti ed idratanti PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO LE LABBRA • SECCHEZZA LABIALE • CHEILITE O STOMATITE ANGOLARE • CHEILITE ATTINICA O SOLARE Labbra CHE COSA È LA CHEILITE ANGOLARE (BOCCAIOLA)? Labbra È un’infiammazione localizzata alla commissura delle labbra ed è spesso dolorosa, molto persistente e difficile da cicatrizzare Labbra CAUSE È causata da diversi fattori, i più frequenti sono infezioni da: • Virus (Herpes simplex) • Batteri • Funghi (Candida albicans) SINTOMI E SEGNI • Arrossamento • Desquamazione • Fessurazione Labbra TRATTAMENTO Dopo una corretta diagnosi, si impiegano pomate di uso topico: • Antivirali • Antibiotiche • Antimicotiche Labbra PREVENZIONE • Mantenere le labbra secche e idratate • Controllare i fattori predisponenti (diabete, sindrome di Sjögren, immunodeficienze, trattamenti chemioterapici, ecc.) • Valutare se vi sono alterazioni nella dimensione verticale PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO LE LABBRA • SECCHEZZA LABIALE • CHEILITE O STOMATITE ANGOLARE • CHEILITE ATTINICA O SOLARE Labbra Labbra CHE COSA È LA CHEILITE ATTINICA O SOLARE? È una lesione precancerosa che interessa predominantemente il labbro inferiore Labbra CAUSE • Esposizione cronica ai raggi UV solari • Fumo del tabacco • Irritazione cronica Labbra SINTOMI E SEGNI • Labio indurito • Lesioni di color rosso o bianco • Pelle molto distesa • Infiammazione Labbra TRATTAMENTO Dipenderà dal tipo di lesione, ma è generalmente chirurgico Labbra PREVENZIONE • Utilizzare fotoprotettori • Evitare l’esposizione eccessiva ai raggi UV solari o artificiali • Evitare fattori irritanti come il tabacco PROBLEMI • LABIALI • DENTALI • PARODONTALI • LINGUALI E DELLA MUCOSA ORALE Denti CHE COSA SONO I DENTI? Sono organi durissimi alloggiati negli alveoli dentari e ad essi attaccati per mezzo di una struttura chiamata legamento parodontale Denti COME SONO I DENTI? Denti TESSUTI CHE COSTITUISCONO IL DENTE SMALTO DENTINA POLPA Denti TESSUTI CHE COSTITUISCONO IL DENTE SMALTO DENTINA POLPA CEMENTO Denti TESSUTI CHE COSTITUISCONO IL DENTE SMALTO Denti Ricopre la corona. È il tessuto più duro del corpo umano. Ancora oggi non esiste la tecnologia che possa fabbricare qualcosa di simile. Contenuto minerale del 96%, cristallino, acellulare, traslucido e insensibile. Si visualizza sul bordo incisale Denti DENTINA Tessuto mineralizzato (65%), cellulare. È il responsabile del colore del dente. È sensibile DENTINA Denti DENTINA Denti Denti POLPA È composta da un tessuto connettivo lasso in cui esistono vasi sanguigni e nervi che entrano dall’osso. È situata all’interno del dente CEMENTO Denti È uno strato sottile che ricopre la dentina nella zona della radice Denti TESSUTI CHE SUPPORTANO IL DENTE OSSO CEMENTO LEGAMENTO PARODONTALE GENGIVA Denti TESSUTI CHE SUPPORTANO IL DENTE Denti PRINCIPALI PROBLEMI CHE COMPROMETTONO IL DENTE • LA CARIE • LA SENSIBILITÀ • I TRAUMI Denti PRINCIPALI PROBLEMI CHE COMPROMETTONO IL DENTE • LA CARIE • LA SENSIBILITÀ • I TRAUMI Denti CHE COSA È LA CARIE DENTARIA? Dientes La carie dentaria è una malattia batterica multifattoriale che provoca la destruzione progressiva dei tessuti dentali CARIE LESIONI Denti Come si produce una lesione da carie? Demineralizzazione LESIONI Denti Progressione della carie Denti TRATTAMENTO DELLA CARIE Misure effettuate dal professionista della salute e dal paziente per PREVENIRE, CONTROLLARE e ARRESTARE la PROGRESSIONE della malattia e RIPARARE le sue conseguenze Denti COME TRATTARE, PREVENIRE E ARRESTARE LA CARIE? Controllando I FATTORI EZIOLOGICI: Trattamento medico della malattia per arrestare la progressione Denti CONTROLLO DEI FATTORI EZIOLOGICI • Controllo della dieta Placa No caries No caries • Igiene dentale adeguata Huésped Caries No caries • Uso di fluoruri Dieta No caries Tiempo Denti CONTROLLO DELLA DIETA SI DEVE EVITARE LA PRESENZA DI SACCAROSIO NELLA BOCCA Non si trova soltanto nei dolci Denti • È presente anche in... Denti Igiene orale adeguata Denti USO DI FLUORURI • È utile l’uso di dentifrici e collutori contenenti fluoruro, poichè il fluoro è un ottimo agente anticarie • Il fluoruro ideale è il fluoruro di sodio perché viene rilasciato rapidamente Denti IL FLUORO COME AGENTE ANTICARIE • Aumenta la resistenza dello smalto, poichè la presenza dell’ione di fluoro in fase aquosa intorno al dente riduce la solubilità dello smalto • È antibatterico, modifica l’aderenza alterando il metabolismo batterico batterica • Permette la remineralizzazione dello smalto perchè forma fluorapatite che è meno solubile dell’idrossiapatite Denti FLUORURO DI SODIO CONCENTRAZIONI: • In dentifricio: Prevenzione ADULTI ................... 1500 ppm Prevenzione BAMBINI ................. 1000 ppm Policarie .................................... da 2500 a 5000 ppm Denti FLUORURO DI SODIO CONCENTRAZIONI: • In collutorio: • Quotidianamente .................... 0,05% • Settimanalmente ..................... 0,20% Denti PREVENZIONE IN ADULTI Denti PREVENZIONE E TRATTAMENTO IN ADULTI Denti TRATTAMENTO IN ADULTI Denti PREVENZIONE E TRATTAMENTO IN BAMBINI Denti COLLUTORI Dientes Se controlliamo i fattori eziologici, raggiungeremo il nostro OBIETTIVO Denti SENZA CONTROLLO DEI FATTORI EZIOLOGICI si danneggiano i tessuti ed è necessario RIPARARE LE LESIONI Denti LESIONE DA CARIE Denti LESIONI E RESTAURI PRIMA DOPO Denti PRINCIPALI PROBLEMI CHE COMPROMETTONO IL DENTE • LA CARIE • LA SENSIBILITÀ • I TRAUMI Denti CHE COSA È LA SENSIBILITÀ? • È il dolore o il fastidio provocato dall’esposizione dei tubuli dentinali, a causa del logorio della superficie dentale o della retrazione del tessuto gengivale. LOGORIO RETRAZIONE GENGIVALE DENTE SANO DENTE SENSIBILE Denti CAUSE DELLA SENSIBILITÀ DENTALE • Retrazione gengivale • Erosione, abrasione • Attrito o abfrazione • Trattamenti odontologici Denti DIAGNOSI E SINTOMI Freddo Tubuli dentinali esposti all’esterno Caldo e e Stimoli esterni Acido e Dolce e e DOLORE e Spazzolamento Pressione tattile Lo stimulo produce l’eccitabilità della fibra nervosa Denti TRATTAMENTO E PREVENZIONE MISURE PREVENTIVE • Consigli dietetici: Evitare il consumo di cibi e bevande acide... • Corregere le abitudine sbagliate: Bruxismo, stress... • Istruzioni d’igiene orale: Tecniche di spazzolamento, uso di dentifrici poco abrasivi... Denti TRATTAMENTO E PREVENZIONE TRATTAMENTO IN CLINICA MISURE PREVENTIVE TRATTAMENTO A CASA Denti TRATTAMENTO IN CLINICA • Riparazione e/o arresto delle lesioni da usura • Eliminazione di abitudini sbagliate Denti TRATTAMENTO AMBULATORIO I principi attivi più usati nei trattamenti disponibili sono: • FLUORO: Agisce otturando parzialmente i tubuli dentinali • SALI DI POTASIO: Sono agenti desensibilizzanti che arrivano fino alla polpa attraverso i tubuli dentinali ed inibiscono la trasmissione nervosa che causa il dolore Denti PRODOTTI DESENSIBILIZZANTI Denti PRINCIPALI PROBLEMI CHE COMPROMETTONO IL DENTE • LA CARIE • LA SENSIBILITÀ • I TRAUMI Denti COME AGIRE IN CASO DI TRAUMA ALLA BOCCA? Denti COME AGIRE IN CASO DI TRAUMA ALLA BOCCA? In tutti i casi bisogna: • Mantenere la calma • Agire velocemente • Consultare un dentista La maggior parte delle lesioni traumatiche dentali hanno una prognosi migliore se assistite nelle prime ore Denti LESIONI DEI TESSUTI MOLLI Labbro o lingua morsicata: Calmare e tranquillizzare il paziente, far pressione sulla zona sanguinante con una garza sterile. Compresse fredde o ghiaccio. ANDARE DAL DENTISTA Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI CLASSIFICAZIONE: • Infrazione coronale Della corona • Frattura dentale Corono-radicolare Radicolare • Concussione / Sublussazione Intrusione • Lussazione Estrusione Avulsione Smalto Dentina Polpa Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI • Infrazione coronale Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI Della corona • Frattura dentale Corono-radicolare Radicolare Smalto Dentina Polpa Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI • Molto importante: Cercare il frammento fratturato Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI • Frattura dentale Della corona Corono-radicolare Radicolare Smalto Dentina Polpa Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI • Frattura dentale Della corona Corono-radicolare Smalto Dentina Polpa Radicolare Si può conservare in latte intero o anche nella bocca dello stesso paziente (evitare disidratazione) Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI • Frattura dentale Della corona Corono-radicolare Smalto Dentina Polpa Radicolare Cosa fare mentre si va dal dentista? Mantenere la bocca chiusa, non obbligare il paziente a parlare, andare subito dal dentista Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI • Frattura dentale Della corona Corono-radicolare Radicolare Smalto Dentina Polpa Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI CLASSIFICAZIONE: • Infrazione coronale Della corona • Frattura dentale Corono-radicolare Radicolare • Concussione / Sublussazione Intrusione • Lussazione Estrusione Avulsione Smalto Dentina Polpa Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI • Concussione / Sublussazione Concussione: Interessamento del tessuto parodontale. Senza fratture dentali; spiccata reazione alla percusione. Senza mobilità o dislocamento del dente. Sublussazione: Senza dislocamento; mobilità anormale e sensibilità alla percusione SI DEVONO VALUTARE TUTTI I TRAUMI DENTALI Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI Intrusione •Lussazione Estrusione Avulsione È il peggior trauma che può subire un dente: dislocazione in senso apicale. Dente di Turner e altre complicanze (disturbi di formazione dei denti). Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI Intrusione •Lussazione Estrusione Avulsione Il dente “esce” dall’alveolo. Se l’estrusione è lieve, il trattamento d’emergenza sarà ridurre il bordo incisale. Se è marcata (più di 1 mm), si rimette il dente nella sua posizione corretta e si ferulizza. Monitorare vitalità della polpa. Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI Intrusione •Lussazione Estrusione Avulsione Il dente è stato completamente dislocato dal suo alveolo. Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI Intrusione •Lussazione Estrusione Avulsione I. Come agire in caso di avulsione A. Se possibile, reimpiantare il dente immediatamente. Se è stato contaminato, lavarlo con acqua prima del reimpianto. Prenderlo sempre dalla corona. Non toccare la radice. B. Quando il reimpianto immediato non è possibile, colocare il dente nel miglior mezzo di trasporto possibile. Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI Intrusione •Lussazione Estrusione Avulsione Andare immediatamente dal dentista ENTRO 1 ORA II. Mezzo di trasporto A. Soluzione salina equilibrata di Hank B. Latte intero C. Siero salino D. Saliva (vestibolo della bocca) E. Se questi non sono disponibili, usare acqua Denti Denti Denti Denti Denti Denti TRAUMI DENTO-ALVEOLARI Opuscolo di informazioni estratto dal sito della ASOCIACIÓN ESPAÑOLA DE ENDODONCIA (http://www.aede.info): http://www.aede.info/images/revista/descarga/avulsion.pdf PROBLEMI • LABIALI • DENTALI • PARODONTALI • LINGUALI E DELLA MUCOSA ORALE CHE COSA È IL PARODONTO? È l’insieme di tessuti che circondano, supportano e danno sostantività al dente GENGIVE TESSUTI CHE SUPPORTANO IL DENTE GENGIVA LEGAMENTO PARODONTALE CEMENTO OSSO GENGIVE LA GENGIVA È la parte della mucosa orale che circonda il coletto dei denti e che riveste le arcate dentarie. È la parte visibile dei tessuti che supportano i denti. GENGIVA GENGIVE LEGAMENTO PARODONTALE È un tessuto formato fondamentalmente da fibre collagene che circonda la radice del dente e lo mantiene attaccato all’osso. Alcune delle sue funzioni consistono nel tenere in posizione il dente e conservare l’integrità dei tessuti coinvolti nella masticazione. LEGAMENTO PARODONTALE GENGIVE LEGAMENTO PARODONTALE GENGIVE OSSO ALVEOLARE È la parte delle ossa mascellari dove alloggiano i denti. OSSO GENGIVE DIFFERENZE TRA SALUTE MALATTIA GENGIVE PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO IL PARODONTO • GENGIVITE • PARODONTITE O MALATTIA PARODONTALE GENGIVE PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO IL PARODONTO GENGIVE PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO IL PARODONTO • GENGIVITE • PARODONTITE O MALATTIA PARODONTALE GENGIVE CHE COSA È LA GENGIVITE? È l’infiammazione lieve delle gengive. È una forma lieve di malattia parodontale, ed è reversibile se trattata adeguatamente, poichè i tessuti e l’osso che circondano i denti non sono stati ancora danneggiati GENGIVE GENGIVITE Lieve Moderata GENGIVE SEGNI, SINTOMI E CAUSE I principali sintomi sono: • Arrossamento • Infiammazione • Sanguinamento delle gengive La causa principale: • Igiene orale inadeguata Prevalenza: 1 su 2 persone GENGIVE TRATTAMENTO E PREVENZIONE • Igiene orale adeguata da parte del professionista della salute • Igiene orale adeguata da parte del paziente • Trattamenti antisettici di mantenimento GENGIVE ELEMENTI PIÙ FREQUENTI DEI TRATTAMENTI DI PREVENZIONE E MANTENIMENTO Azione antisettica Azione gengivale Azione anticarie •Cloruro di cetilpiridinio •Lattato di zinco •Triclosano •Clorhexidina •Permethol •Provitamina B5 (pantenolo) •Vitamina B3 • Aloe Vera •Fluoruro di sodio •Xilitol GENGIVE TRATTAMENTI ANTISETTICI DI PREVENZIONE E MANTENIMENTO GENGIVE PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO IL PARODONTO • GENGIVITE • PARODONTITE O MALATTIA PARODONTALE GENGIVE CHE COSA È LA PARODONTITE O LA MALATTIA PARODONTALE? È l’infiammazione profonda delle gengive e del resto dei tessuti che supportano i denti. Può causare perdita dentale. GENGIVE PARODONTITE O MALATTIA PARODONTALE Lieve Severa Moderata GENGIVE SEGNI E SINTOMI • • • • • • • Alito cattivo costantemente Gengive rosse o gonfie Gengive molto sensibili o che sanguinano Dolore a masticare Mobilità dentale Sensibilità dentale Recessioni gengivali o denti più lunghi del normale Prevalenza : 1 su 3 persone GENGIVE FATTORI DI RISCHIO • Fumare • Cambiamenti ormonali • Diabete • Problemi cardiovascolari • Assunzione di medicine • Genetica GENGIVE FATTORI DI RISCHIO •Fumare •Cambiamenti ormonali •Diabete I pazienti che fumano hanno un rischio tre volte più alto di sviluppare la malattia parodontale. È uno dei fattori meno evidenti, ma di maggior rischio Pubertà Uso di anticoncezionali Gravidanza Menopausa Aumenta la difficoltà di controllare la glicemia e aumenta il rischio di complicazioni vascolari. Il paziente diabetico ha una probabilità tre volte più alta di patire la malatia parodontale GENGIVE FATTORI DI RISCHIO •Problemi cardiovascolari •Assunzione di farmaci • Genetica I pazienti con carie o malattia parodontale non trattata hanno più possibilità di avere problemi cardiovascolari dovuti al passaggio di batteri al torrente sanguigno Trapianto di organi, ciclosporine Antiipertensivi, nifedipina Anticonvulsivi, difenilidantoina Alcune persone sono predisposte più di altre a soffrire malattia parondotale Qualsiasi di questi segni, sintomi o fattori può essere segnale d’allarme di un problema grave che deve essere valutato da un professionista specializzato GENGIVE PROBLEMI A LIVELLO SISTEMICO Se la malattia non viene trattata e controllata adeguatamente, ci possono essere dei rischi anche a livello sistemico: • • • • • Malattie cardiovascolari Malattie respiratorie Diabete Parti prematuri Artrite reumatoide GENGIVE TRATTAMENTO 1. Esame parodontale •Diagnosi e piano di trattamento 2. Fase basica •Pulizia profonda •Controllo dei fattori di rischio 3. Rivalutazione 4. Fase chirurgica 5. Fase di mantenimento preventivo GENGIVE TRATTAMIENTO Fase basica: • Pulizia profonda, raschiamento e allargamento del canale radicolare • Controllo dei fattori di rischio • Istruzioni di igiene orale: Uso di spazzolino, Pulizia interprossimale, Uso di antisettici per trattamento GENGIVE TRATTAMENTO Fase chirurgica: Quando la malattia è più avanzata o più aggressiva GENGIVE TRATTAMENTO Fase di mantenimento: È molto importante per raggiungere il controllo e stabilità della malattia a lungo termine • Profilassi professionale • Igiene rigorosa • Antisettitici di mantenimento GENGIVE PROPIETÀ DI UN ANTISETTICO IDEALE • Ridurre placca batterica • Eliminare i batteri patogeni senza creare resistenza • Non alterare denti né tessuti dentali • Facilità d’uso e prezzo accessibile • SOSTANTIVITÀ GENGIVE CHE COSA È LA SOSTANTIVITÀ? È la capacità che ha una molecola di essere assorbita ed eliminata da un sostrato, proporzionando un rilascio sostenuto nel tempo Maggior liberazione, maggior sostenibilità GENGIVE DIVERSI ANTISETTICI UTILIZZATI • • • • • • • • • Clorexidina Triclosano Cloruro di cetilpiridinio Oli essenziali Esetidina Fluoruro di stagno Sali di zinco Perossido di idrogeno Iodopovidone GENGIVE ANTISETTICO DI PRIMA SCELTA IN FASE DI TRATTAMENTO CLOREXIDINA Perché ha tutte le proprietà necessarie •Maggior spettro d’azione •Maggior sostantività 24 ore dopo aver fatto il risciacquo si possono trovare ancora piccole quantità di clorexidina nella saliva GENGIVE RIASSUNTO Azione immediata durante l’uso Azione prolungata fino a 12 ore GENGIVE POSSIBILI EFFETTI SECONDARI • Alterazione del gusto o sapore metallico in bocca • Può tingere i denti perché fissa i componenti coloranti del tè, del caffè, del tabacco, ecc... (Le macchie non sono permanenti, si possono eliminare con una pulizia professionale) GENGIVE INTERAZIONI •Fluoruri •Detersivi: Laurilsolfato di sodio Clorexidina associata a fluoruri ha una efficacia minore Clorexidina associata a detersivo ha effetto nullo. Dopo usare un dentifricio normale, si devono aspettare almeno 30 minuti. GENGIVE CLOREXIDINA DI TRATTAMENTO • Concentrazioni per trattamento: 0,20 – 0,12 GENGIVE CLOREXIDINA DI MANTENIMENTO • Concentrazioni per mantenimento: 0,05 GENGIVE ANTISETTICI DI PREVENZIONE E MANTENIMENTO PROBLEMI • LABIALI • DENTALI • PARODONTALI • LINGUALI E DELLA MUCOSA ORALE Lingua Mucosa CHE COSA È LA LINGUA E LA MUCOSA ORALE? • La lingua è un organo mobile che si trova all’interno della bocca e che ha importanti funzioni • La mucosa è un tessuto organico molle e umido che riveste le parete interne di quegli organi che sono in contatto con l’esterno Lingua Mucosa PINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO LA LINGUA E LA MUCOSA ORALE • XEROSTOMIA O BOCCA SECCA • ALITOSI O ALITO CATTIVO Lingua Mucosa PINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO LA LINGUA E LA MUCOSA ORALE • XEROSTOMIA O BOCCA SECCA • ALITOSI O ALITO CATTIVO Xerostomia CHE COSA È LA XEROSTOMIA O LA BOCCA SECCA? È la riduzione o assenza di saliva nella bocca, causata da un’alterazione del funzionamento delle ghiandole salivari. La Federazione Internazionale del Dentale (FDI) la definisce come: La malattia dell’uomo moderno Xerostomia LA SALIVA Funzioni della saliva: • Pulisce, protegge, lubrifica e umidifica i tessuti orali • Regola l‘accumulazione dei batteri responsabili della malattia • Facilita la parola • Interviene nel gusto, nella masticazione e nella deglutizione • Necessaria per la digestione • Capacità di tamponare, mantiene il pH del mezzo a 6,5 pH acido demineralizzazione dello smalto pH basico accumulo tartaro carie gengivite, parodontite Xerostomia COME SI RIFLETTE LA XEROSTOMIA NEI PAZIENTI MALATI? • Malessere della bocca • Lingua calda e bruciore nella bocca • Difficoltà per dormire (necessità di bere acqua durante la notte) • Difficoltà in alcune funzioni basiche come: Masticazione e gusto Deglutizione Fonazione Xerostomia EFFETTI SUL CAVO ORALE Lingua secca e rossa Carie cervicale Maggior rischio di infezioni orali: Candidiasi Erosione e irritazione della mucosa Gengivite Sensibilità dentale Xerostomia COLPISCE MOLTE PERSONE? Colpisce tra 20-40% della popolazione Maggior prevalenza •Donne •Persone in età avanzata •Polimedicati •Giovani (stress, ansia) Xerostomia CHE CAUSA LA XEROSTOMIA? • Trattamento oncologico (radioterapia alla testa e al collo) • Malattie sistemiche (sindrome de Sjögren, diabete...) • Stress o ansia • Invecchiamento • Tabacco e/o alcol • + di 500 farmaci (80% dei farmaci prescritti comunemente) Xerostomia TRATTAMENTO Il trattamento della xerostomia consiste in: •Idratare il cavo orale •Stimolare la produzione naturale di saliva Per mezzo di abitudini quotidiane e trattamento specifico Xerostomia ABITUDINI QUOTIDIANE • Adeguata assunzione d’acqua • Inumidire e idratare le labbra • Misure dietetiche: Evitare cibi secchi, piccanti, acidi... Assumere alimenti salutari tipo frutta, verdure, formaggi stagionati... • Rigorosa igiene orale quotidiana e trattamento Xerostomia PRODOTTI CHE IDRATANO E STIMOLANO LA SECREZIONE DI SALIVA • Composizione dei prodotti idratanti: Betaina Xilitolo Allantoina Fluoruro di sodio Aloe Vera Xerostomia PRODOTTI CHE IDRATANO E STIMOLANO LA SECREZIONE DI SALIVA • Composizione dei prodotti stimolanti: Xilitolo Fluoruro di sodio Acido malico Xerostomia XEROSTOMIA IMPORTANZA DEL RUOLO DEL FARMACISTA IL FARMACISTA HA UNA FUNZIONE MOLTO IMPORTANTE, PERCHÉ È IL RESPONSABILE DI DISPENSARE LE MEDICINE E DARE LE INFORMAZIONI NECESSARIE AL PAZIENTE, OLTRE CHE A RACCOMANDARE UNO SPECIALISTA QUANDO NECESSARIO Xerostomia XEROSTOMIA Farmacia: Identificazione del paziente con xerostomia. Ha la bocca secca? • Polimedicati + 500 farmaci • Trattamenti oncologici (radioterapia alla testa e al collo) • Malattie autoimmuni • Diabete • Stress e ansia • Persone che parlano in pubblico Cliente: Risposta: Sì Trattamento Farmacia: IDRATARE STIMOLARE RACCOMANDARE DI FARSI VALUTARE DAL DENTISTA Alitosi PRINCIPALI PROBLEMI CHE COLPISCONO LA LINGUA E LA MUCOSA ORALE • XEROSTOMIA O BOCCA SECCA • ALITOSI O ALITO CATTIVO Alitosi CHE COSA È L’ALITOSI O L’ALITO CATTIVO? È una condizione orale che si manifesta come un insieme di odori offensivi e spiacevoli provenienti dal cavo orale. Alitosi COME SI RIFLETTE L’ALITOSI SUL MALATO? Fattori psicologici Fattori sociali Ansia, stress, poca fiducia in sé stesso, bassa autostima Compromette i rapporti con gli altri, i rapporti intimi Fattori personali Può danneggiare l’imagine personale e influire negativamente sul successo professionale Fattori comportamentali Limita la comunicazione orale Alitosi COLPISCE MOLTE PERSONE? L’alitosi è un problema che colpisce un ampio segmento della popolazione, ed in molte occasioni non si conosce il problema o viene considerato un tabù • Il 30% della popolazione patisce o ha patito l’alitosi in alcun momento Alitosi QUALE È L’ORIGINE DELL’ALITOSI? 87% ORIGINE BUCALE Il cattivo odore si origina nella bocca, causato principalmente dai microorganismi 13% Origine otorinolaringoiatrica, gastrica o fonte sconosciuta Condizioni e malattie che non interessano primariamente il cavo orale Alitosi COSA CAUSA L’ALITOSI? Batteri anaerobici accumulati in: • Lingua (principalmente dorso posteriore) • Gengive e tasche parodontali •Spazi interdentali • Saliva Quando si metabolizzano (digerire) sostanze prensenti nel cavo orale: - residui di cibo - proteine, cellule che si trovano nella saliva, ecc. Si generano dei gas maleodoranti Composti Volatili Solforati (VSC) Alitosi COSA CAUSA L’ALITOSI? Le cause intraorali più frequenti: • Mancata igiene orale • Malattie parodontali (gengivite e parodontite) • Carie dentaria • Xerostomia (bocca secca) • Uso di ortodonzia o protesi • Tabacco, caffè, alcol Alitosi COME PREVENIRE L’ALITOSI? Raccomandazioni per non soffrire di alitosi: • Bere abbondante acqua tra i pasti • Ridurre lo stress • Ridurre o eliminare caffè, tabacco, alcol • Ridurre l’assunzione di alcuni cibi (cipolla, aglio, piccante) • Igiene orale rigorosa Alitosi COME PREVENIRE L’ALITOSI? • Igiene orale rigorosa. Importante eliminare tutti i giorni la placca batterica che si forma sulla lingua 41% Alitosi d’origine linguale Il PULISCILINGUA è uno strumento chiave nella prevenzione e nel trattamento dell’alitosi Alitosi COME PREVENIRE L’ALITOSI? OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO • Ridurre il numero di batteri che causano il cattivo odore • Ridurre i substrati proteici che vengono metabolizzati da tali batteri • Neutralizzare la volatilizzazione dei gas maleodoranti 1) Igiene orale rigorosa + 2) Trattamento specifico • Spazzolino dentale • Spazzolini interprossimali, filo interdentale o irrigatore orale • Puliscilingua Alitosi TRATTAMENTO SPECIFICO Igiene CONSIGLI PER L’IGIENE ORALE • Spazzolini • Pulizia interprossimale • Pulizia linguale • Dentifrici sbiancanti Igiene SPAZZOLINI DA DENTI • Lo spazzolino da denti è uno strumento chiave nella salute orale Igiene TIPI DI SPAZZOLINI TIPO DI TESTA • Arrotondato • Teste disponibili: normale e piccola • Profilo: ondulato o liscio • Zona monotip •Filamenti arrotondati di tynex 2,5 cm 2 cm Igiene SITUAZIONI SPECIFICHE Gengive delicate Gengive e denti sensibili Ortodonzia Ortodonzia Testa normale Testa piccola Igiene SITUAZIONI SPECIFICHE Post-chirurgia / Denti e gengive estremamente sensibili Malattia parodontale Chirurgie Spazi grossi, assenza di denti Igiene CONSIGLI PER UN CORRETTO SPAZZOLAMENTO DEI DENTI Da 0 a 3 mesi ‐ Uno spazzolino logorato, con i filamenti aperti ‐ Sostituire lo spazzolino ogni 3 mesi per garantire un corretto spazzolamento dei denti Più di 3 mesi perde efficacia pulizia deficiente può danneggiare le gengive Igiene PULIZIA INTERPROSSIMALE Elementi disponibili per una pulizia interprossimale • Fili e nastri interdentali • Spazzolini interprossimali • Irrigazione orale Igiene FILI E NASTRI INTERDENTALI • Si consiglia per gli spazi interprossimali stretti • Con un uso adeguato può eliminare fino al 80% della placca interprossimale • Elimina la placca subgengivale perché può raggiungere fino a 1-3 mm sotto il margine gengivale Igiene STRUMENTI PER L’USO DI FILI E NASTRI INTERDENTALI • Ago passafilo • Forcella tendifilo interdentale • Filo interdentale a fiocchi Igiene SPAZZOLINI INTERPROSSIMALI • Si consigliano in pazienti con sufficiente spazio tra i denti • Anche in premolari e molari • Diverso disegno, forma e dimensione Igiene IRRIGAZIONE ORALE • Applicazzione diretta di un getto pulsatile d’acqua o di un’altra soluzione • L’uso di un irrigatore orale Waterpik elimina un 99,9% della placca batterica dopo 3 secondi di trattamento • Grandi benefici su diversi tipi di pazienti: uso generale, gengivite, parodontite, impianto, corone, ortodonzia, diabetici Igiene PULIZIA LINGUALE Igiene PULISCILINGUA • La lingua si comporta come un serbatoio di batteri e residui di alimenti • Il 41% dei casi di alitosi orale ha origine linguale • L’uso del puliscilingua aiuta a prevenire l’alitosi DENTIFRICI SBIANCANTI • Dentifrici ad effetto abrasivo • Dentifrici sbiancanti con diossido di titanio • Dentifrici sbiancanti con polivinilpirrolidone • Dentifrici con perossido MITI SULLA SALUTE BUCODENTALE • Gli spazzolini duri e i collutori forti puliscono meglio • È meglio non spazzolare i denti perché sanguinano le gengive • Avere piorrea fa perdere i denti • Con ogni gravidanza si perde un dente • Le pulizie professionali danneggiano i denti • Le gengive non mi fanno male, non ho bisogno di trattamento CONSIGLIO FARMACEUTICO Il lavoro del farmacista è molto importante per: PROMUOVERE LA SALUTE ORALE • Smentire false credenze • Consigli sull’igiene orale: Elementi disponibili, frequenza d’uso, ecc. • Trattamenti adeguati a seconda della sintomatologia • Raccomandare una valutazione da uno specialista