Igiene e prevenzione per la spending review dentale È compito dei genitori, e poi il medico, da cui vengono portati per i primi controlli, far capire ai bambini di quale patrimonio li ha dotati madre natura e quanto è importante prendersi cura dei denti con una quotidiana pulizia e periodici interventi di igiene.. La prevenzione dentale è infatti la migliore cura per poter conservare i denti sani per tutta la vita e mettersi al riparo anche da spese che generalmente sono consistenti se si interviene per “curare” e non per evitare i problemi. Basti sapere che la maggior parte dei danni ai denti e ai tessuti della bocca sono determinati dal persistere della placca batterica: una sorta di pellicola trasparente che aderisce ai denti e contiene milioni di germi. Questi si accumulano nella bocca, dove ci sono i residui di cibo, così come le mosche si accumulano dove ci sono i residui alimentari. La placca batterica porta lentamente e irreversibilmente alla distruzione dei denti e delle gengive. Per prevenirla è necessario, prima di tutto, lavare sempre i denti con lo spazzolino, con un movimento verticale, dal basso verso l´alto, dalla gengiva all´estremità del dente, in modo da portare via lo sporco. I denti vanno lavati con lo spazzolino dopo ogni pasto, in modo da rimuovere la placca batterica, un po´ come si fa con i piatti sporchi, che vengono lavati ogni volta che si mangia. Lo spazzolino dovrebbe essere cambiato ogni tre mesi: quando è molto usato pulisce come una scopa sfilacciata e rischia di lasciare residui. Non bisogna dimenticare però il filo interdentale, che serve per pulire lo spazio tra un dente e l´altro. Ma è importante anche una corretta igiene alimentare, limitando gli zuccheri, che favoriscono la placca. Proprio perché prevenire è meglio che curare, l´ideale sarebbe effettuare un controllo annuale della bocca dal dentista, per controllare se ci sono delle carie, e in quel caso intervenire per tempo, per non rischiare di perdere i denti, ma anche per sottoporsi ad un trattamento di igiene, l´ideale per rimuovere in profondità la placca e ridurre così il rischio di essere attaccati dai germi. Minori spese dal dentista, quindi, per interventi “ex post” recandosi, però, da lui con frequenza annuale e utilizzando i prodotti giusti per accompagnare i suoi consigli: è un modo tagliare le spese, con intelligenza.