L`Associazione “Generaazioni” lancia il progetto “Auto mutuo aiuto”

L’Associazione “Generaazioni” lancia il progetto “Auto mutuo
aiuto”
Il presidente Falcone illustra motivi ispiratori e obiettivi
sabato 3 dicembre 2016 09:11
di COMUNICATO STAMPA
Vi sono realtà aggregative che, a dispetto
del vuoto istituzionale o delle carenze
comunque derivanti dalle preposte autorità,
garantiscono servizi essenziali per una
comunità, in termini di idee, servizi,
proposte, occasioni formative e culturali.
Tra queste positività spicca nel territorio di
Corigliano
Calabro,
per
la
presenza
coerente
e
costante,
l’Associazione
“Generaazioni”. Un sodalizio costituito da
numerosi associati, in prevalenza giovani d’età e dislocati in lungo e largo nell’hinterland
comunale, che annovera, nelle vesti di presidente, uno dei suoi principali promotori, il
dinamico Alfonso Falcone.
Numerose le iniziative pubbliche e di notevole utilità sociale che l’Associazione ha svolto
nei suoi primi mesi d’attività, silente ma a dir poco operosa: raccolta e distribuzione di
generi alimentari e vestiario, raccolta e donazione di sangue in collaborazione con la
locale sezione dell’Avis, organizzazione della “Giornata gratuita dell’udito” in
collaborazione i Centri Maico, promozione del Centro diurno infantile, e via discorrendo.
Così facendo, Falcone e tutti i soci di “Generaazioni” sono divenuti un tangibile punto di
riferimento all’interno del tessuto sociale e nell’esclusivo interesse della comunità,
distinguendosi per umiltà e spirito di servizio e respingendo con forza qualsiasi logica di
autoreferenzialità.
Nei giorni scorsi, sempre nell’ottica di una politica di servizio a favore della cittadinanza,
l’Associazione ha presentato un nuovo progetto, denominato “Auto mutuo aiuto”. A
spiegarne motivi ispiratori e obiettivi è il presidente Alfonso Falcone e la dott.ssa Anna
Bifano, che tanto si sono adoperati per la concreta attuazione di tale progetto.
“Si tratta di un’opportunità per trattare i problemi concreti che le persone, con l’avanzare
degli anni, si trovano a fronteggiare nella propria vita (malattie, separazioni, lutti,
disturbi alimentari, scarse relazioni affettive, disagi di carattere economico, ecc.). Parlare
di queste problematiche con altre persone che hanno attraversato tali esperienze può
infatti aiutare non poco ad affrontare le difficoltà quotidiane ed imparare a riconoscerle
per il futuro. Il cosiddetto “Auto mutuo aiuto” – spiega Falcone – si pone come un
momento d’incontro tra persone, singole o coppie, per allontanare l’isolamento ed
ascoltare informazioni e soluzioni. La decisione di far nascere un gruppo di “Auto mutuo
aiuto” è nata dalla nostra ricerca e conoscenza del territorio coriglianese, che purtroppo
presenta sempre più numerose situazioni di disagio economico-sociale, sia familiare che
personale. La nostra decisione è sorta dalla constatazione dello stato di difficoltà vigente
di molte persone nel chiedere aiuto e nell’essere ascoltate. Il primo incontro è durato
circa un’ora ed ha visto la presenza di dieci persone. Curati dalla dott.ssa Anna Bifano,
gli incontri saranno fissati una volta ogni quindici giorni”.
“Riteniamo che l’erogazione di questo servizio – dichiara Falcone – risponda al bisogno
umano di sostegno emotivo che fa parte dell’interazione quotidiana delle persone.
Qualcuno lo definisce un trattamento o un approccio sociale, una filosofia, una cultura o
una metodologia; sicuramente una nuova risorsa che nell’ambito della promozione della
salute ha una crescente rilevanza. Il mutuo aiuto comincia naturalmente, con l’auto
aiuto, con la persona che riconosce l’esistenza di un problema e si attiva in cerca di
sostegno. È la condivisione dell’esperienza il concetto fondamentale che contraddistingue
il mutuo aiuto dalle altre forme d’aiuto. Accade solo quando chi aiuta e chi viene aiutato
condividono assieme la storia di un medesimo problema. È possibile che chi aiuta
all’interno del gruppo sia una persona che è riuscita a far fronte ad un problema con
successo e che per questo abbia acquisito competenze basate sull’esperienza concreta
piuttosto che sulla formazione specialistica. L’esperienza di condivisione giova sia alla
persona che viene aiutata sia a chi aiuta. Ci si può rendere conto che la sofferenza non
deve necessariamente essere permanente, ma può essere superata. Il servizio di “Auto
mutuo aiuto” punta alla valorizzazione della persona come soggetto responsabile che
partecipa attivamente alla vita della comunità; ognuno credendo nelle proprie capacità, e
superando le resistenze al cambiamento, può far fronte alle difficoltà. Ebbene, di ascolto
e attenzione verso l’altro, verso il prossimo, mai come in questo momento di grande crisi
sociale ed economica, a Corigliano si avverte fortemente il bisogno. Per questo mi sento
di ringraziare, per il loro prezioso lavoro svolto, tutti i soci, e in particolare Diletta
Fortunato, Giorgio Orlando, Giuseppe Ciollaro, Gianluca Russo e Luigi De Biase, che tanto
stanno spendendosi, in termini di tempo ed energie, per promuovere le numerose
attività della nostra Associazione”.
Associazione GENERAAZIONI
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