“Obesità” www.fisiokinesiterapia.biz Definizione COSA E’ L’OBESITA’: Una condizione caratterizzata da un eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo, in misura tale da influire negativamente sullo stato di salute Condizione cronica, a elevata prevalenza ed eziologia multifattoriale, accompagnata da aumento del rischio di morbilità e mortalità Criteri internazionali per la definizione del sovrappeso e dell’obesità Indice di massa corporea o BMI (Kg/m2) = Peso Altezza2 SOVRAPPESO: 25 – 29.9 OBESITA’ CLASSE I: 30 – 34.9 OBESITA’ CLASSE II: 35 – 39.9 OBESITA’ CLASSE III: > 40 •Peso •Altezza •IMC •Circonferenza vita •Circonferenza fianchi Epidemiologia 25 20 Sottopeso 15 Obesi 10 economie a mercato avanzato economie in transizione paesi in via di sviluppo 0 paesi sottosviluppati 5 globale Prevalenza (%) Prevalenza mondiale della magrezza e dell’obesità nella popolazione adulta nell’anno 2000 (WHO) Prevalenza degli adulti obesi in Europa (WHO MONICA Project, 2000) Prevalenza dell’obesità nella popolazione adulta degli USA dal 1960 al 2000 (NIH) 30 Prevalenza (%) 20 Prevalenza (%) M F 25 15 10 5 0 1979-1989 1988-94 1999-00 25 20 15 10 5 0 1989-1996 1960-62 1971-74 1976-80 Uomini Donne Prevalenza di magrezza, sovrappeso e obesità nella popolazione adulta in Italia 50 Maschi Femmine Totale 40 30 20 Obesi Sovrappeso 0 Normopeso 10 Sottopeso Prevalenza (%) 60 (ISTAT 1999) Prevalenza dell’obesità nelle varie classi di età in Italia Prevalenza (%) 16 55-64 14 45-54 12 10 >75 8 35-44 6 4 2 0 65-74 25-34 18-24 (ISTAT 1999) Classi di età (in anni) Dati relativi allo studio sulla popolazione scolare pisana (2002) 30 % di bambini tra 6 e 12 anni è sovrappeso 11 % di bambini tra 6 e 12 anni è obeso Etiologia LA QUANTITA’ DI TESSUTO ADIPOSO CORPOREO DIPENDE DAL BILANCIO TRA ENERGIA INTRODOTTA E ENERGIA CONSUMATA AMBIENTE GENETICA L’UOMO SI E’ ADATTATO ALL’AMBIENTE NEL CORSO DEI MILLENNI PER ADATTARSI HA ELABORATO COMPLESSI MECCANISMI DI REGOLAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO STRETTAMENTE DIPENDENTI DALLA DISPONIBILITA’ DEL CIBO PER ADATTARSI ALL’AMBIENTE E ALLE CARENZE ALIMENTARI, L’UOMO HA SELEZIONATO QUELLO CHE VIENE DEFINITO “GENOTIPO RISPARMIATORE” CHE CONSENTE DI RISPARMIARE ED ACCUMULARE CALORIE SOTTO FORMA DI GRASSO CORPOREO, DA UTILIZZARE NEI PERIODI DI CARESTIA Boscimane del deserto del Kalahari durante il periodo estivo NELL’ULTIMO SECOLO L’AMBIENTE E’ STATO PROFONDAMENTE MODIFICATO E CON ESSO LE ABITUDINI E LO STILE DI VITA DELL’UOMO Aumento introito calorico Diminuzione spesa energetica REGOLAZIONE DELLA SPESA ENERGETICA Componenti • Metabolismo basale • Mantenimento sistemi corporei a riposo • Condizioni omeotermiche • Effetto termico del cibo • Digestione • Assorbimento • Accumulo • Attività fisica • Spontanea • Illimitata 50-75 % 10% Variabile • Termogenesi adattativa ( regolatoria) Roditori • Freddo • Tampone contro obesità (Uomo ?) BILANCIO ENERGETICO E PESO CORPOREO Influenze genetiche e ambientali z Componente ereditaria (dipendente da fattori genetici) della varianza del grasso corporeo = z Influenza di geni modificatori che rendono alcuni individui più suscettibili a guadagnare peso durante una dieta palatabile e ad alta energia = z 35 % 15% Varianza del grasso corporeo ambientali e dello stile di vita = 50% dipendente da fattori BILANCIO ENERGETICO E PESO CORPOREO Influenze ambientali (1) z Fattori sociali - Cambiamenti nelle strutture sociali - Cambiamenti economici e passaggio a economie di mercato - Urbanizzazione - Classe socio-economica z Fattori culturali - Tipo di cucina e selezione del cibo - Atteggiamento nei confronti della salute - Immagine corporea z Fattori cognitivi - Limitazioni dietetiche - Atteggiamento nei confronti del peso corporeo z Fattori biologici - Contenuto in grassi della dieta - Attività fisica BILANCIO ENERGETICO E PESO CORPOREO Influenze ambientali (2) z Ore passate alla televisione (bambini) - Attività sedentaria - Snacking associato - Pubblicità per cibi ad alto contenuto calorico z Disponibilità di cibo e caratteristiche del cibo - Supermarket diet - Fast-food diet - Microwave cooking z Palatabilità della dieta z Composizione dieta (alto contenuto grassi) - Accumulo più efficiente dell’eccesso di calorie - Assunzione maggiore di alimenti grassi BILANCIO ENERGETICO E PESO CORPOREO Influenze ormonali z Aumento della spesa energetica - Ormoni tiroidei - Catecolamine - β-endorfina z Stimolo lipogenesi e gligogenesi - Insulina z Aumentata assunzione di cibo, diminuita spesa energetica, accumulo di tesssto adiposo in zone specifiche del corpo - Cortisolo z Effetto anti-obesità ad alta dose negli animali - DHEAS FATTORI CHE INFLUENZANO LA REGOLAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO A LIVELLO CEREBRALE INFLUENZE COGNITIVE AFFERENZE SENSITIVE vista, gusto, olfatto CIRCOLO EMATICO glucosio, aminoacidi ORMONI esperienza, apprendimento gonadi, surrene tiroide IPOTALAMO TESSUTO ADIPOSO adipocitochine FATTORI EMOZIONALI convivialità umore, ansia APPARATO GASTROENTERICO ormoni gastroenterici CAUSE DI OBESITA’ malattie endocrine assetto genetico obesità da farmaci ambiente forme genetiche disturbi mentali malattie neurologiche essenziale secondaria OBESITA’ CAUSE GENETICHE DI OBESITA’ OBESITÀ COME ESPRESSIONE DI MALATTIA Obesità monogeniche Sindromi ipotalamiche OBESITA’ COME ESPRESSIONE DI UN GENOTIPO RISPARMIATORE Obesità poligeniche Evolutivamente svantaggiose Evolutivamente vantaggiose Rare Molto frequenti in un ambiente permissivo Leptina UN MODELLO DI OBESITA’: IL TOPO ob/ob Normale ob/ob LOCALIZZAZIONE IMMUNO-ISTOCHIMICA DELLA LEPTINA NEL TESSUTO ADIPOSO BIANCO S. Cinti et al. Endocrinology (1997) Rapporto tra Indice di Massa Corporea e leptina Lonnqvist et al, 1997, J. Clin. Invest. IL PARADOSSO DELLA LEPTINA : UN MECCANISMO DI DIFESA CONTRO LA MAGREZZA? EFFETTO Intervallo di azione SOTTOPESO NORMOPESO OBESO LIVELLI DI LEPTINA SIERICA Mutazioni del gene della leptina nell’uomo (Montague et al. Nature 1998) z GENOTIPO z z Omozigosi = delezione G in codone 133 FENOTIPO z Iperfagia, difetto di sazietà z Obesità grave fino dai primi mesi di vita z Statura normale (prepuberale) z Temperatura corporea normale z Leptina sierica molto bassa z Glicemia normale z iperinsulinemia z Soppressione con DMX del cortisolo normale z Lieve aumento TSH z FSH,LH, E2, T normali (prepuberali) Risposta clinica alla somministrazione di leptina nel deficit congenito dell’ormone O’Rahilly, Endocrinology 2003 FORME MONOGENICHE DI OBESITÀ UMANA • Difetto della leptina •Difetto del recettore della leptina •Difetto della pro-opiomelanocortina (POMC) •Difetto della pro-convertasi 1 •Difetto del recettore melanocortinico 4 (MC4) •PPAR-gamma + PPP1R3A Quadro clinico DIVERSI FENOTIPI PER UN’ EZIOLOGIA MULTIFATTORIALE DIVERSI FENOTIPI PER UN’EZIOLOGIA MULTIFATTORIALE Malattie associate all’obesità Depressione Infarto al Miocardio Litiasi Biliare Alcune neoplasie Varici ed ulcere venose Ictus Apnee Notturne Ipertensione Diabete tipo II Iperlipidemie Osteoartrosi Gotta PATOLOGIE ASSOCIATE ALL’OBESITÀ (1) CARDIOVASCOLARI - Cardiopatia ischemica - Infarto miocardico - Insufficienza cardiaca congestizia - Morte improvvisa - Accidenti cerebrovascolari - Ipertensione arteriosa - Ipertrofia ventricolare sinistra Prevalenza dell’ipertensione arteriosa in funzione del BMI negli USA (Dati NIH) Prevalenza (%) 40 < 25 25-26 27-29 > 30 35 30 25 20 15 10 5 0 Uomini Donne PATOLOGIE ASSOCIATE ALL’OBESITÀ (2) METABOLICHE - Dislipidemia - Insulino-resistenza - NIDDM - Iperuricemia - Gotta GASTROENTERICHE -Calcoli biliari di colesterolo Prevalenza del diabete in 10 nazioni in rapporto al peso corporeo medio della popolazione (West KM, 1978) EP Est Pakistan prevalenza (%) EP Est Pakistan 8 7 6 5 4 3 2 1 0 M Malesia V r = 0,89 ES El Salvador CR G EP U M ES H G Guatemala N P 70 90 110 % peso standard (media) P Panama H Honduras N Nicaragua CR Costa Rica 130 V Venezuela U Uruguay RISCHIO DI DIABETE E DISTRIBUZIONE DEL TESSUTO ADIPOSO Prevalenza dell’ipercolesterolemia in funzione del BMI negli USA (dati NIH) Prevalenza (%) 30 < 25 25-26 27-29 > 30 25 20 15 10 5 0 Uomini Donne PATOLOGIE ASSOCIATE ALL’OBESITÀ (3) POLMONARI - Riduzione della capacità funzionale residua - Riduzione del volume di riserva espiratorio - Riduzione della capacità polmonare totale - Riduzione del flusso espiratorio massimo - Apnea durante il sonno - Sindrome dell’ipoventilazione da obesità Sindrome di Pickwick Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) Burwell et al, Am J Med, 1956 Primo paziente descritto: Obeso Sonnolento Ipercapnico Russatore SINDROME IPOVENTILAZIONE - APNEA NEL SONNO (II) PERIODI DI IPOSSIEMIA E/O ASFISSIA DURANTE IL SONNO DISTURBI FUNZIONALI DEL SISTEMA RESPIRATORIO E CARDIO-CIRCOLATORIO INTERFERENZA CON LA QUALITÀ, QUANTITÀ E STRUTTURA DEL SONNO DISTURBI PSICHIATRICI E NEUROLOGICI OBESITA’ e ARTROPATIE • I pazienti con osteoartrosi sono spesso obesi • Soggetti in sovrappeso o francamente obesi COXARTROSI GONARTROSI Fattori di carico Fattori generali o sistemici ARTROSI DELLA MANO ? PATOLOGIE ASSOCIATE ALL’OBESITÀ (5) GINECOLOGICHE - Sindrome dell’ovaio policistico - Alterazione del ciclo mestruale - Compromissione della fertilità (da anovulazione) - Alterazioni fetali secondarie all’obesità materna ALTERAZIONI ORMONALI ASSOCIATE ALL’OBESITÀ - Iperandrogenismo - Irsutismo - Riduzione del testosterone nei maschi - Riduzione del GH - Aumento della produzione di cortisolo DRUGS THAT INCREASE BODY WEIGHT ANTIPSYCHOTICS - Chlorpromazine - Thioridazine - Trifluoperazine - Mesoridazine - Promazine - Mepazine - Perphenazine - Prochlorperazine - Haloperidol - Loxapine ANTIDEPRESSANTS - Amitriptyline - Imipramine - Doxepin - Phenelzine - Amoxapine - Desipramine - Trazodone - Tranylcypromine - Lithium Trattamento La gestione dell’obesità richiede un intervento multidisciplinare coordinato Nutrizionista Coinvolgimento dell’industria alimentare e delle mense Diffusione di materiale ilustrativo Convegni scientifici Organizzazione di corsi di formazione e master universitari Campagne di informazione (mass media, seminari divulgativi) Incontri con i medici di medicina generale Prevenzione Formazione Educazione scolastica Scuole di specializzazione e tirocinio postspecialistico riabilitazione Struttura termale attrezzata gestione diretta Grande obesità: ospedale Attività assistenziale consulenze Obesità lieve e moderata: medico di base Ricerca servizi specialistici Ricerca di base (genetica e biomolecolare) Farmacologica Clinica Epidemiologica THE TRADITIONAL HEALTHY MEDITERRANEAN DIET PYRAMID GESTIONE DELLE ASPETTATIVE: IL TRATTAMENTO INTEGRATO Moderata riduzione di peso (5-10%) a lungo termine Nutrizione equilibrata Attività fisica Modificazioni del comportamento Trattamento integrato Terapia farmacologica Farmaci antiobesità