stagione spettacoli 14 15 Ciriè TEATRO magnetti Fondazione Piemonte dal Vivo Circuito Regionale dello Spettacolo Via Bertola, 34 10122 Torino Tel. +39 011 4320791 [email protected] www.piemontedalvivo.it 14 Ciriè 15 TEATRO magnetti Un progetto di CITTÀ DI CIRIÈ Con il sostegno di Francesco Brizio Sindaco Antonella Parigi Ruggero Vesco La Fondazione Piemonte dal Vivo rappresenta sul territorio della nostra Regione una preziosa fonte per la diffusione della cultura teatrale, proponendo ai cittadini significative opportunità di incontro con spettacoli appartenenti alle differenti dimensioni artistiche del palcoscenico. Siamo giunti alla decima edizione della stagione Teatrale ciriacese e, come ogni anno, è un piacere portare i saluti della Città. La nostra proposta culturale coinvolge sempre un ampio pubblico grazie ad una ricca selezione di spettacoli, messi in scena da compagnie di alto livello, provenienti da tutta Italia. La Città crede molto in queste iniziative che contribuiscono, da anni, ad avvicinare giovani e adulti alla cultura, offrendo serate all’insegna del Teatro di grande qualità. In calendario vi sono numerosi appuntamenti, dagli spettacoli con artisti di fama nazionale, a quelli realizzati da associazioni e realtà locali che, di anno in anno, portano in scena spettacoli interessanti e sempre di grande interesse. La stagione teatrale di Cirié si è dunque affermata come punto di riferimento per tutto il territorio circostante. Continueremo a sostenere queste attività, consapevoli dell’importanza che rivestono nell’avvicinare sempre di più adulti e giovani alla cultura. L’occasione dei dieci anni della Stagione Teatrale ci permette di rivivere i tanti successi ottenuti, i tanti attori, compagnie, che si sono alternati sul nostro palco, regalandoci serate indimenticabili. Alla Fondazione Live Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo e a tutti coloro che rendono possibile la realizzazione di questa stagione, un ringraziamento a nome di tutta l’Amministrazione comunale per il prezioso lavoro svolto, con la certezza che, dopo 10 anni di Teatro in Città, sapranno ancora stupirci con spettacoli e serate di grande interesse. Auguriamo a tutti gli appassionati di trascorrere delle piacevoli serate in occasione di questa decima Stagione Teatrale della Città di Ciriè. Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte Musica, teatro e danza danno ogni anno forma a un cartellone regionale capace di coinvolgere l’assiduo e appassionato pubblico delle città piemontesi, grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali che affiancano la Fondazione nella costruzione di una programmazione sempre più apprezzata. La nuova stagione si contraddistingue ancora una volta per l’estrema varietà dell’offerta artistica, per la sua capacità di coniugare forme espressive differenti, per lo sguardo attento dedicato alle progettualità di artisti cresciuti calcando le scene di casa nostra, pur portando nei teatri del Piemonte prestigiose produzioni di caratura nazionale e internazionale. Nel sostegno della Regione Piemonte risiede pertanto la volontà di dare continuità al cammino intrapreso in questi anni dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, per offrire ai piemontesi un calendario di appuntamenti teatrali all’altezza della vivacità culturale della nostra terra. 2 Ciriè Vice Sindaco Teatro Magnetti 3 pietro ragionieri Presidente Fondazione Piemonte dal Vivo Uno sguardo attento nei confronti del territorio quello della Fondazione Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo. La Fondazione, nata a novembre 2012 dall’esperienza decennale del Circuito Teatrale del Piemonte e forte dello slancio acquisito da questo cambiamento, grazie a un attento lavoro fatto “sul campo” e in condivisione con i comuni della regione, prosegue nel suo progetto di varcare i confini ampliando il suo raggio d’azione. Teatro, danza, circo e musica sono gli ambiti di cui si occupa Piemonte dal Vivo per un unico coordinamento delle attività ed un’organica programmazione culturale in ambito regionale con un significativo risparmio di risorse per una progettualità attenta alle novità e al coinvolgimento del pubblico valorizzando sempre le risorse territoriali. La Fondazione al servizio del territorio intende tutelare le istituzioni minori nel segno della qualità e portare al massimo sviluppo l’azione a favore dei giovani iniziata con l’Agenda Giovani, la Carta Giovani, il progetto Pleased to meet you e che prosegue oggi con il progetto Adotta una Compagnia con l’attività delle sue 16 Botteghe. Piemonte dal Vivo opera sul territorio piemontese collaborando con oltre 230 Comuni, contribuendo alla formazione e all’incremento del pubblico, alla valorizzazione delle sedi di spettacolo e alla diffusione capillare. È vicina alle comunità locali attraverso un’offerta culturale che si contraddistingue per l’alto livello artistico - professionale degli interpreti, dei registi, degli autori e dei musicisti, per l’internazionalità delle compagnie ospitate e per un repertorio variegato che spazia dal classico al contemporaneo, fino ai risvolti più innovativi. Un impegno che nell’ultima stagione si è concretizzato con la realizzazione di 340 rappresentazioni teatrali, 80 spettacoli di danza e circa 300 concerti musicali che fanno della Fondazione un Circuito Regionale Multidisciplinare secondo le ultime direttive ministeriali. ole per to è favo rev sa dov e en v n su es on N o che n il marindai e ar an vuole eca Sen 4 Ciriè Calendario Mercoledì 10 dicembre 2014 AMADEUS di Peter Shaffer con Tullio Solenghi e Aldo Ottobrino e con Roberto Alinghieri, Arianna Comes, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo, Andrea Nicolini regia di Alberto Giusta COMPAGNIA GANK - TEATRO STABILE DI GENOVA Giovedì 8 gennaio 2015 UN MARITO PER DUE di Claudio Insegno con Claudio Insegno, Carlotta Iossetti, Andrea Beltramo, Guido Ruffa, Clara Droetto, Daniela De Pellegrin, Valentina Pollani, Ettore Lalli regia di Claudio Insegno COOPERATIVA ARTISTICA INTERNATIONAL A.R.L. Martedì 10 febbraio 2015 CASANOVA di Ruggero Cappuccio con Roberto Herlitzka e con Franca Abategiovanni, Carmen Barbieri, Giulia Odori, Rossella Pugliese e Marina Sorrenti musiche di Marco Betta regia di Nadia Baldi TEATRO SEGRETO Venerdì 27 febbraio 2015 NON C’E’ MAI FINE AL PEGGIO (o come ti produco un musical) scritto e diretto da Andrea Murchio con Guido Ruffa, Alessia Olivetti, Andrea Murchio, Michele Chiadò aiuto regia di Ramon Branda MIRABILIA TEATRO AFRICAN REQUIEM 6 Ciriè di Carlo Goldoni con Nello Mascia, Lorenzo Bartoli, Fabio Bisogni, Barbara Mazzi, Maddalena Monti, Raffaele Musella musiche originali di Davide Arneodo (Marlene Kuntz) regia di Marco Lorenzi IL MULINO DI AMLETO in coproduzione con FONDAZIONE DEL TEATRO STABILE DI TORINO Progetto realizzato con il contributo della Città di Torino, della Provincia di Torino con il sostegno di Sistema Teatro Torino e Provincia Serale Martedì 5 maggio 2015 Matinèe per le scuole ore 10,30 Mercoledì 6 maggio 2015 NEL NOME DEL PADRE di Claudio Fava con Roberto Citran scene di Antonio Panzuto regia di Ninni Bruschetta TEATRO STABILE VERONA Fuori abbonamento Venerdì 8 maggio 2015 70 ANNI IN 70 MINUTI spettacolo teatrale in occasione del 70° anniversario di fondazione del Circolo Culturale ARS et LABOR di Ciriè GRUPPO TEATRO SPECCHIO Ingresso libero DISCORSI ALLA NAZIONE NON TI PAGO 20 marzo 1994: appunti di fine giornata di Stefano Massini con Isabella Ragonese e con Luisa Cattaneo video di Gioele Dix e Gianmarco Tognazzi musiche originali di Enrico Fink eseguite da Luca Baldini, Massimo Ferri, Enrico Zoi IL TEATRO DELLE DONNE OFFICINE DELLA CULTURA con il patrocinio DELL’ASSOCIAZIONE ILARIA ALPI GL’INNAMORATI Mercoledì 8 aprile 2015 Sabato 7 marzo 2015 Domenica 25 gennaio 2015 Martedì 17 marzo 2015 di Eduardo De Filippo con Alfonso Rinaldi, Silvia Ruggiero, Bruna De Maria, Sergio Cardinale, Francesco Di Monda, Stefania Giordano, Aniello Santoro, Angelo Alù, Salvatore Puzo, Claudio D’Acierno, Pina Porzio, Vincenzo Inserra, Francesca Zago, Claudia Di Giulio regia di Alfonso Rinaldi COMPAGNIA TEATRALE MASANIELLO Uno spettacolo presidenziale di e con Ascanio Celestini suono di Andrea Pesce FABBRICA Martedì 28 aprile 2015 APOCALISSE da Niccolò Ammaniti con il contributo di Antonio Manzini con Ugo Dighero scene e costumi di Lorenza Gioberti regia di Giorgio Gallione TEATRO DELL’ARCHIVOLTO Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00 tranne dove diversamente indicato. Il programma potrebbe subire variazioni. Teatro Magnetti 7 ABBONAMENTI E BIGLIETTI Abbonamento Fedeltà Intero € 90,00 Ridotto € 75,00 Biglietto Intero € 16,00 Ridotto € 13,00 Giovani Ciriacesi a Teatro nati successivamente al 1/1/1988 € 8,00 Modalità vendita abbonamenti Gli abbonati della passata stagione potranno esercitare il diritto di prelazione sul rinnovo dell’abbonamento durante i due giorni sotto indicati dedicati alla vendita: sabato 22 novembre 2014 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 martedì 25 novembre 2014 dalle ore 14.30 alle ore 17.30 Presso il Settore Cultura via Rosmini, 3/A Tel. 011 9218155 - 011 9218618 Gli eventuali abbonamenti resisi disponibili saranno posti in vendita nella settimana successiva. Agevolazioni Martedì 2 dicembre 2014 per lo spettacolo Amadeus Mercoledì 7 gennaio 2015 per lo spettacolo Un marito per due Martedì 20 gennaio 2015 per lo spettacolo African requiem Martedì 3 febbraio 2015 per lo spettacolo Casanova Martedì 24 febbraio 2015 per lo spettacolo Non c’è mai fine al peggio Martedì 3 marzo 2015 per lo spettacolo Non ti pago Martedì 10 marzo 2015 per lo spettacolo Gl’innamorati Martedì 31 marzo 2015 per lo spettacolo Discorsi alla nazione Martedì 21 aprile 2015 per lo spettacolo Apocalisse Martedì 28 aprile 2015 per lo spettacolo Nel nome del padre Ogni persona potrà ritirare un massimo di 4 biglietti Gli abbonati al Teatro Stabile di Torino, alla Fondazione Teatro Piemonte Europa, i possessori della carta abbonamento Musei Torino Piemonte e i possessori di biglietti del Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea e gli iscritti A.I.A.C.E Torino presentando l’abbonamento, il biglietto o la tessera, hanno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto per tutti gli spettacoli in cartellone a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo, salvo esaurimento posti disponibili. Analogamente gli abbonati alle stagioni dei teatri aderenti al Circuito presentando l’abbonamento o il biglietto alla cassa degli Enti convenzionati avranno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto. I possessori della PyouCard presentando la tessera alla cassa dei Teatri aderenti al Circuito, avranno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto per tutti gli spettacoli in cartellone per la stagione teatrale 2014/2015, salvo esaurimento posti disponibili. Over 65 e studenti universitari previa presentazione del tesserino universitario. La vendita dei biglietti ancora disponibili avverrà un’ora prima di ogni singolo spettacolo presso la biglietteria del TEATRO MAGNETTI Via Cavour, 28 Ciriè (TO) 8 Ciriè Teatro Magnetti 9 Spettacoli mercoledì 10 dicembre 2014 AMADEUS di Peter Shaffer con Tullio Solenghi e Aldo Ottobrino e con Roberto Alinghieri, Arianna Comes, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo, Andrea Nicolini regia di Alberto Giusta COMPAGNIA GANK TEATRO STABILE DI GENOVA Amadeus I l dramma racconta il tentativo del compositore italiano Antonio Salieri di distruggere la reputazione dell’odiato avversario Wolfgang Amadeus Mozart. Odio mai esistito nella vita reale: i due, infatti, lavorarono anche insieme e spesso Salieri, musicista mediocre, fu un buon consigliere per Mozart, musicista invece geniale. Shaffer scrive la pièce traendo spunto dal dramma di Puskin intitolato “Mozart e Salieri” in cui quest’ultimo, per gelosia e invidia, avvelena Mozart. Nel testo 12 Ciriè di Shaffer non vi sono unità di tempo e di luogo. L’ambientazione cambia vertiginosamente dalla fine del ‘700, periodo in cui Mozart preceduto dalla sua fama incontra Salieri a Vienna, al primo ventennio dell’800 nel quale Salieri, ormai vecchio e malato, mette in giro la voce infondata di aver assassinato Mozart nel 1791. Perché? Per essere ricordato anche lui dai posteri! Se non come musicista almeno come Assassino! Invidia, rabbia, senso d’impotenza, bisogno d’amore e di libertà, indignazione, sono le passioni che muovono ed animano i protagonisti della storia, Salieri e Mozart appunto, e gli altri personaggi che gravitano intorno a loro. Giovedì 8 gennaio 2015 UN MARITO PER DUE di Claudio Insegno con Claudio Insegno, Carlotta Iossetti, Andrea Beltramo, Guido Ruffa, Clara Droetto, Daniela De Pellegrin, Valentina Pollani, Ettore Lalli regia di Claudio Insegno COOPERATIVA ARTISTICA INTERNATIONAL A.R.L Un marito pe r due Q uando Phil annuncia al suo amico George che si è innamorato di Julie, una ragazza conosciuta in autobus, e che intende divorziare dalla moglie Maggie, George è preoccupato, ma non sorpreso… É già accaduto altre volte. Ma è sconvolto quando scopre che Julie ha preso in affitto la casa adiacente a quella di Phil e che Phil intende divorziare da Maggie, sposare Julie e trasferirsi da lei immediatamente. Non è difficile convincere George a dare una mano, facendosi coinvolgere in una serie interminabile di menzogne, scambi di persone, amanti, ex amanti, pompieri, imprevisti e situazioni sempre più ingarbugliate… Il tutto servito a tavola da un’impeccabile Signora Puffet. Il finale? Come sempre a sorpresa! Un marito per due è una vera e propria commedia degli equivoci e delle bugie, una farsa dal ritmo incontrollabile, una perfetta macchina per far ridere! Teatro Magnetti 13 Domenica 25 gennaio 2015 AFRICAN REQUIEM 20 marzo 1994: appunti di fine giornata di Stefano Massini con Isabella Ragonese e con Luisa Cattaneo video di Gioele Dix e Gianmarco Tognazzi musiche originali di Enrico Fink eseguite da Luca Baldini, Massimo Ferri, Enrico Zoi IL TEATRO DELLE DONNE / OFFICINE DELLA CULTURA con il patrocinio DELL’ASSOCIAZIONE ILARIA ALPI S u un palcoscenico decadente, popolato di carcasse di barili rugginosi, immersi in un’atmosfera perennemente incerta, nebbiosa come la Mogadiscio descritta da Ilaria Alpi, sempre grigia di smog e di vapori, prende vita un recital di luci ed ombre, dove una partitura di voci si amalgama continuamente ie m African requ 14 Ciriè alla musica e a suggestioni video. Siamo nei dieci secondi successivi all’omicidio: un bagliore di luce, poi il caos di una faticosa presa di coscienza. Isabella Ragonese è un’Ilaria Alpi appena uccisa, che si desta come da un improvviso letargo e ripercorre la propria vicenda in un susseguirsi di saette di memoria. Ne nasce una carrellata di tredici frammenti, incursioni spietate nella ferita ancora sanguinante di una Somalia contraddittoria. In un vortice di evocazioni e di opposti stati d’animo, la tela del calvario si tesse e ritesse da sola, componendo un puzzle inaudito in cui le parole di Ilaria si sdoppiano fra Isabella e Luisa Cattaneo. Nel ventesimo anniversario dell’omicidio di Ilaria Alpi a Mogadiscio (19942014), Stefano Massini conclude il suo progetto drammaturgico intorno alla giornalista del Tg3. Martedì 10 febbraio 2015 CASANOVA di Ruggero Cappuccio con Roberto Herlitzka e con Franca Abategiovanni, Carmen Barbieri, Giulia Odori, Rossella Pugliese e Marina Sorrenti musiche di Marco Betta regia di Nadia Baldi TEATRO SEGRETO D opo lo straordinario successo ottenuto con Il Soccombente di Bernhard, Roberto Herlitzka (Nastro d’Argento alla carriera 2013) torna in scena interpretando un modernissimo Giacomo Casanova. Nella drammaturgia di Cappuccio (Premio Napoli 2011), il gentiluomo veneziano icona della seduzione, si confronta con undici donne che, nel tentativo di far capitolare l’inossidabile libertino, ne sveleranno invece la grande capacità di comprendere e amare il gentil sesso. Casanova Teatro Magnetti 15 Venerdì 27 febbraio 2015 NON C’E’ MAI FINE AL PEGGIO (o come ti produco un musical) scritto e diretto da Andrea Murchio con Guido Ruffa, Alessia Olivetti, Andrea Murchio, Michele Chiadò aiuto regia di Ramon Branda MIRABILIA TEATRO Sabato 7 marzo 2015 NON TI PAGO di Eduardo De Filippo con Alfonso Rinaldi, Silvia Ruggiero, Bruna De Maria, Sergio Cardinale, Francesco Di Monda, Stefania Giordano, Aniello Santoro, Angelo Alù, Salvatore Puzo, Claudio D’Acierno, Pina Porzio, Vincenzo Inserra, Francesca Zago, Claudia Di Giulio regia di Alfonso Rinaldi COMPAGNIA TEATRALE MASANIELLO N on ti pago Non c’è mai fine al peggio A rthur Dreher, regista teatrale che ha goduto un tempo di un qualche successo è ora senza lavoro, con uno sfratto esecutivo da fronteggiare e una moglie, Dorothy, che non perde occasione per fargli pesare la situazione. Provvidenziale giunge la proposta di Lenny Mancuso, boss italoamericano che ha deciso di produrre un musical su Santa Maria Goretti per far felice la sua giovane amante, Margarethe O’Riordan, starlette televisiva, desiderosa di sfondare nel mondo dello spettacolo. Arthur dovrà dirigere il musical, in cambio di una somma di denaro che potrebbe risollevarlo dalla sua crisi finanziaria. Ma c’è uno sconto da pagare: scendere a un compromesso, ovvero accettare come protagonista 16 Ciriè proprio Margarethe, incapace nella recitazione e nel canto. Lenny riesce a vincere le ritrosie di Arthur offrendogli una somma ancora più alta. Così, cominciano le lezioni fra Arthur e Margarethe. Ma le lezioni divengono intime: i due cominciano una relazione, che nascondono a Lenny, ma non a Dorothy, che decide di ingaggiare un detective. Nasce una coalizione fra Dorothy e Mancuso, che decidono di vendicarsi uccidendo Arthur. In tal modo Dorothy potrà godersi i soldi dell’assicurazione sulla vita del marito e l’onore di Lenny vendicato. R appresentata per la prima volta nel 1940, durante il periodo di amicizia con Luigi Pirandello. L’opera risente dell’influsso dello scrittore siciliano. Il gioco delle parti, realtà e fantasia, diritti e desideri, religione superstizione, affiorano in una trama surreale per poi sovrapporsi fra loro. In questa piéce il motivo del gioco rimanda a quello del destino, quando Don Ferdinando, che gestisce un banco lotto avuto in eredità dal padre, si scontra in un gioco delle parti con Mario Bertolini, suo impiegato, vincitore di quattro milioni con i numeri avuti in sogno dal padre di Ferdinando. Convinto che il padre avesse inteso dare quei numeri a lui, Ferdinando non vuole pagare la vincita. Il padre, infatti, era apparso in sogno a Bertolini nella casa prima abitata da Ferdinando e poi affittata a Bertolini. Eduardo contrappone la verità dei fatti a quella dei sogni, che sono fantasmi di chi non vuole credere alla realtà. Nel corso della commedia, si creano divertenti equivoci, fantasie e logiche squinternate. Da una situazione umoristica si giunge a una dolorosa esasperazione, quando ai tempi della farsa seguono quelli dell’assurdo e al meccanismo del sogno segue quello della maledizione. Teatro Magnetti 17 Martedì 17 marzo 2015 Mercoledì 8 aprile 2015 GL’INNAMORATi DISCORSI ALLA NAZIONE di Carlo Goldoni con Nello Mascia, Lorenzo Bartoli, Fabio Bisogni, Barbara Mazzi, Maddalena Monti, Raffaele Musella musiche originali di Davide Arneodo (Marlene Kuntz) regia di Marco Lorenzi IL MULINO DI AMLETO in coproduzione con la FONDAZIONE DEL TEATRO STABILE DI TORINO Progetto realizzato con il contributo della Città di Torino, della Provincia di Torino con il sostegno di Sistema Teatro Torino e Provincia S cegliere Goldoni e il suo testo Gl’innamorati, oggi, per un gruppo giovane come il nostro, equivale a fare una scelta importante: la nostra è una generazione che ha un grande bisogno di maestri e di punti di riferimento che non è facile trovare, per questo dobbiamo cercarli nella grande drammaturgia, in quegli archetipi che ci ricordano il senso del nostro mestiere. La storia de Gl’Innamorati si svolge per intero in un luogo solo, chiuso, un po’ claustrofobico e un po’ decadente che Goldoni chiama la stanza commune di una casa piuttosto strana. Lo sguardo di Goldoni entra in questa casa con tenerezza e umanità e ci regala un affresco stupendo di una società in piena crisi economica e di valori. Nessuno dei personaggi sembra accorgersi del baratro verso il quale il mondo al di fuori di quella stanza commune sta correndo. In tutto questo, l’amore tormentato e immaturo di Eugenia e Fulgenzio rappresenta la speranza, la vitalità e la possibilità che nonostante tutto, un futuro sia 18 Ciriè possibile. Per questo ho scelto di mettere al centro del nostro allestimento non solo i due innamorati, ma anche lo spazio commune dove dovranno lottare (soprattutto contro se stessi) per costruire tutta questa “Grande Bellezza”! Marco Lorenzi orati Gl’Innam Uno spettacolo presidenziale di e con Ascanio Celestini suono di Andrea Pesce FABBRICA Discorsi alla n azio ne “C ITTADINI! Lasciate che vi chiami cittadini anche se tutti sappiamo che siate sudditi, ma io vi chiamerò cittadini per risparmiarvi un’inutile umiliazione. Il tiranno è chiuso nel palazzo. Non ha nessun bisogno di parlare alla massa. I suoi affari sono lontani dai sudditi, la sua vita è un’altra e non ha quasi nulla in comune con il popolo che si accontenta di vedere la sua faccia stampata sulle monete. Eppure il tiranno si deve mostrare ogni tanto. Deve farsi acclamare soprattutto nei momenti di crisi quando rischia di essere spodestato. Così si affaccia, si sporge dal balcone del palazzo e rischia di diventare un bersaglio. Ho immaginato alcuni aspiranti tiranni che provano ad affascinare il popolo per strappargli il consenso e la legittimazione. Appaiono al balcone e parlano senza nascondere nulla. Parlano come parlerebbero i nostri tiranni democratici se non avessero bisogno di nascondere il dispotismo sotto il costume di scena dello stato democratico”. Ascanio Celestini Teatro Magnetti 19 Martedì 28 aprile 2015 APOCALISSE da Niccolò Ammaniti con il contributo di Antonio Manzini con Ugo Dighero scene e costumi di Lorenza Gioberti regia di Giorgio Gallione TEATRO DELL’ARCHIVOLTO Martedì 5 maggio 2015 Mercoledì 6 maggio 2015 I 20 Ciriè Matinée per le scuole NEL NOME DEL PADRE di Claudio Fava con Roberto Citran scene di Antonio Panzuto regia di Ninni Bruschetta TEATRO STABILE VERONA sse Apo cali racconti di Niccolò Ammaniti sono commedie grottesche, al limite dell’inverosimile, che utilizzano spesso un linguaggio senza ipocrisie, duro, spudorato e vorace; vicende paradossali dove il delirio comico e l’immaginario sfrenato convivono ed esplodono sulla pagina. Apocalisse monta e incrocia in palcoscenico tre racconti scritti in tempi molto diversi: Lo zoologo da “Fango”, Un uccello molto serio da “Il momento è delicato” e Sei il mio tesoro scritto con Antonio Manzini, tratto da “Crimini”. Queste tre storie s’innestano nella vicenda di un uomo colpito da un morbo misterioso contratto con l’avvicinarsi di una sorta di Apocalisse globale, arrivata senza trombe del giudizio ad annunciarla. Serale N el nome de l padre Ma ormai per lui e, teme, per tutti, qualsiasi processo biologico provoca disagio, dolore: dal camminare, alla crescita della barba, dal sorridere al fare all’amore. Allora, barricato in casa e con le ultime forze, scrive e racconta storie simbolo di questo progressivo disfacimento dell’umanità e del mondo. Vengono così evocati sulla scena zombie laureati e folli chirurghi plastici, amanti focosi e incoscienti o poliziotti antidroga dal grilletto facile. T rent’anni, poco meno: lo spazio che separa un padre da un figlio. Il padre morto, ucciso dalla mafia. Il figlio che si fa uomo, che diventa anch’egli padre, che accumula il tempo trascorso dentro di sé. E che questo tempo vuole raccontarlo. Non per celebrare un lutto o per ricordare un morto ma per capire cosa accadde dopo. Dopo: quando il morto fu seppellito, quanto tutto sembrò risolto, appagato, ammansito. E invece fu allora che cominciò la storia: la verità negata, stravolta dalla viltà dei vivi, le indagini depistate, le vittime indagate, il ricordo profanato. Come accade sempre quando Cosa Nostra uccide: perché ammazzare non basta mai, bisogna poi accanirsi sulla memoria, smembrarla a morsi, logorarla con l’oblio. Nel nome del padre racconta la ribellione a quest’oblio, la rivolta contro la prudenza dei giusti, è il sofferto rammentare l’omertà che accompagnò quel delittov. Ed è anche una memoria rivolta a questo padre che se n’è andato senza sapere, senza capire cosa stava per accadere. Un modo per chiamarlo in causa, per condividere con lui il prezzo di questi anni senza gloria. Perché ciò che è terribile non è morire: è finire, rassegnarsi, parlar d’altro. Teatro Magnetti 21 mercoledì 12 novembre 2014 mercoledì 12 novembre 2014 La Fondazione Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo in collaborazione con la Fondazione Teatro Piemonte Europa presenta CABARET MAGIQUE CABARET MAGIQUE GGIO 8-11 MA 2015 di Clément Debailleul e Raphaël Navarro dal 8 all’11 maggio 2015 al Teatro Astra di Torino Biglietto intero 19 € Biglietto Ridotto a 14 € per gli abbonati alle stagioni dei teatri aderenti alla Fondazione Piemonte dal Vivo Biglietto ridottissimo a 10 € per la recita dell’ 11 maggio INFO BIGLIETTERIA & PRENOTAZIONI Orari spettacolo: Venerdì e Sabato ore 21.00 Domenica ore 18.00 / Lunedì ore 21.00 Vendita biglietti presso Teatro Astra Via Rosolino Pilo 6, Torino Tel. +39 011.5634352 (dal martedì al sabato h 16-19) Infopiemonte Piazza Castello 165, angolo Via Garibaldi, Torino (aperto tutti i giorni h. 9 -18) On-line www.fondazionetpe.it 22 Ciriè CABARET MAGIQUE direzione artistica di Clément Debailleul e Raphaël Navarro con Philippe Beau, Aragorn Boulanger, Yann Frisch, Raymond Raymondson, Etienne Saglio, Antoine Terrieux, Julien Mandier musiche di Madeleine Cazenave e Matthieu Saglio CIE 14:20 con il sostegno di VILLE DE ROUEN, LE DÉPARTEMENT DE LA SEINE-MARITIME, LA RÉGION HAUTE-NORMANDIE ET LA DRAC HAUTE-NORMANDIE Raphaël Navarro e Clément Debailleul sono artisti associati al CENTQUATRE Paris dal 2012 Nel 1996, Clément Debailleul e Raphael Navarro (a rispettivamente 14 e 15 anni), si incontrano al Festival CIRCa di Auch. Uniscono le loro esperienze a Rouen nel 2000 creando la compagnia 14:20. Oggi è una realtà importante nella quale oltre trenta artisti sono impegnati nella realizzazione di diverse performance e installazioni. In particolare la compagnia indirizza la sua attività verso la nouvelle magie, disciplina che incrocia e mescola diverse pratiche artistiche già esistenti quali danza, teatro, circo, burattini, cucina, moda, arte digitale. Cabaret Magique è un viaggio irreale fatto di trucchi con le carte, teatro d’ombre e oggetti mostruosi creati da due artisti di fama internazionale, Etienne Saglio e Yann Frisch. Musicisti dal vivo accompagnano e tessono i legami tra gli interpreti, con creazioni originali nate per l’occasione. Una serata di sorprese e di scoperte, di orizzonti diversi e avvenimenti inattesi. Teatro Magnetti 23 Consiglio d’Amministrazione Presidente Pietro Ragionieri Vice Presidente Vera Pastore www.facebook.com/CircuitoTeatralePiemonte Consigliere Nomina in corso Aderenti www.twitter.com/PiemonteDalVivo Ente Fondatore ed Unico Socio Regione Piemonte Con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo www.piemontedalvivo.it STAFF Claudia Agostinoni Paola Barboni Luisa Castagneri Mariateresa Forcelli Claudia Grasso Annalisa Gulmini Nadia Macis Mirella Maggiolo Carlotta Pedrazzoli Enrico Regis Paola Vigna 24 Ciriè Programma suscettibile di variazione Progetto di comunicazione a cura di RicreAzione vo supporta Piemonte dal Vi la Fondazione Qualcuno ha detto: “Non siamo supereroi, offriamo solo parte delle nostre energie e del nostro tempo a chi è meno fortunato, a chi è malato, per dare qualche chance in più per sopravvivere”. Io dico: “Siamo fortunati, abbiamo la possibilità di realizzare i nostri ideali, di aiutare chi ha bisogno, abbiamo l’opportunità di arricchirci dell’umanità che sgorga da queste persone. Al rientro da ogni missione ci si sente cambiati. Dove ciò che si riceve è veramente superiore a ciò che si dà.” Tina, Ostetrica MSF Medici Senza Frontiere, nata nel 1971, è la più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo. Con oltre 30.000 operatori tra cui medici, paramedici e logisti, fornisce soccorso umanitario in 66 paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da guerre, epidemie, esclusione dall’assistenza sanitaria o disastri naturali. MSF opera in modo indipendente da qualsiasi agenda politica, militare e religiosa nei contesti più critici del pianeta. L’indipendenza economica è una chiave fondamentale per realizzare tutto questo. È possibile sostenere i progetti di MSF effettuando una donazione sul sito www.medicisenzafrontiere.it, chiamando il numero verde gratuito 800.996655 o compilando un bollettino di conto corrente postale n°87486007 intestato a Medici Senza Frontiere Onlus, via Magenta 5, 00185 Roma. P er M sf T orino https://www.facebook.com/msf.torino Tel. 345 4638183 informazioni sulle iniziative del gruppo