recensione Avan-Lulu Pagina 1 di 2 Vorremmo conoscere i gruppi teatrali di Bologna! Fatevi vivi! Contattate la redazione e raccontateci le vostre attività! Home Scuola Formazione professionale Bacheche Seleziona! Tutor Selezio Scrivete alla redazione di Flash! Nell'arena del nostro passato popolare All'ITC di san Lazzaro gli Instabili Vaganti presentano Avan-Lulu Università Lavoro Casa Sport Libri, riviste e fumetti Sono ormai sette anni che l’ITC Teatro di San Lazzaro offre accoglienza a gio compagnie che nel panorama attuale faticano a darsi visibilità. Lo strumento attrav cui offre questa possibilità (…una possibilità non da poco! Teatro, personale, visibil attrezzature tecniche!) si chiama Censimento Spettacolo. Insomma, un m concreto per aiutare il nuovo a teatro, quel nuovo che fagocitato dalle “grandi” fat imporsi, quantomeno a farsi notare. Arte Musica Cinema Teatro Mangiare a Bologna La Notte Viaggi e scambi internazionali Associazioni e volontariato Sessualità, affetti, salute Quartieri Vetrina delle creatività Nuove tecnologie Gli speciali Bologna Gratis Ieri sera l’ITC ha dato una casa agli Instabili Vaga giovane, giovanissima compagnia costituitasi a Bolo solo nel 2004. È però da tempo prima che i componenti di questo neonato gruppo, Anna Dora D e Nicola Pianzola, lavorano allo spettacolo che ha presentato ieri sera a San Lazzaro. Entrambi hanno una formazione che si è più v incrociata nel teatro povero, al Workcenter di Ponte di Jerzy Grotowski e Thomas Richards o in giro l’Italia con i diretti allievi del Maestro. Concettualmente da un lato, corporalmente dall’a sono arrivati all’idea di andare a “ripescare” dimenticate arti teatrali popolari (var avanspettacolo, rivista) per integrarle con le nu competenze di nouveau cirque acquisite nel frattem nel tentativo di elaborare un linguaggio “popolar chiave sofisticata”, in cui il teatro di ricerca riacqu tutta la carica espressiva delle arti popolari. Così è nato Avan-Lulu, con l’utopia di un teatro to che recupera tutto ciò che è spettacolo (dal canto ballo, alla musica dal vivo, ai numeri clowneschi, alle marionette, alla recitazione e e in cui il testo, Lulu di Wedekind, in questo caso, non è che uno tra gli elementi. N nemmeno un semplice pretesto, però: quest’opera del grottesco drammaturgo tede vissuto a cavallo tra otto e novecento, è indagata in modo drammaturgicam approfondito. Anna Dora e Nicola hanno lavorato sui personaggi fiabeschi e stravag che popolano il testo e poi la scena, e sull’idea stessa di opera d’arte che sustan testi di Wedekind, sugli interrogativi, che l’autore stesso si fa, sul rapporto arte/nat istinto/ragione, vita/morte. Ne è nato uno spettacolo che fa rivivere i ricordi di un vecchio, in cui gli atto trasformano nell’umanità che popola i sogni/incubi di quel personaggio che all’i dello spettacolo parla in dialetto alessandrino davanti a un bicchiere di vino mhtml:file://D:\Desktop\Instabilivaganti\produzioni\avan-lulu\rassegnastampa\recensi... 26/12/2007 recensione Avan-Lulu Pagina 2 di 2 compagnia di una fisarmonica. La fisarmonica è davvero un terzo attore in scena, un semplice accompagnamento: il vecchio all’inizio ci dialoga, e il suggestivo timb questo strumento è determinante per farci entrare nell’atmosfera onirica e popola cui vogliono portarci gli attori. Pochi elementi in scena: un paravento che richiama l’idea di trasformismo, sem presente, tre rossi sgabelli/tavolini di legno, che per costituzione possono diven qualsiasi cosa ed essere usati in qualsiasi modo, trucco e cambi di vestiti a s aperta, una valigia (della quale è inutile dire la simbologia…), una frusta da doma di leoni... Nella sobrietà dei materiali, c’è tutto in questo spettacolo: il circo degli uomini e d animali, le soubrettes, i clown, i cantanti, pierrots, musicisti, la vita e la morte, l’am e il sesso, osterie, piazze, palcoscenici… Luoghi che gli stessi Anna Dora e Nicola ha esplorato, portando lo spettacolo in piazza, in Italia e all'estero, nelle gallerie d'a nel tendone di un circo, nei prati... nei contesti e tra il pubblico più diverso. Un interessante tentativo di coerente integrazione delle arti, di sviluppo di un’idea unisce concetto e corpo, che parte da un ideale e si esprime attraverso voci e c degli attori, tentativi che soprattutto è essenziale (per la vita stessa del teatro) vengano stimolati e sviluppati con iniziative come quella dell’ITC, che ci auguriam moltiplichino. Teatro mhtml:file://D:\Desktop\Instabilivaganti\produzioni\avan-lulu\rassegnastampa\recensi... 26/12/2007