Groenlandia, fiordi e montagne nella terra degli Inuit

Groenlandia, fiordi e montagne nella terra degli Inuit (13 giorni)
Un bellissimo itinerario in Groenlandia, nella regione di
Ammassalik, tra fiordi e montagne ancora oggi poco conosciuti dal
turismo; ci muoviamo in autonomia con piccole barche
(semicabinati) che ci permettono di muoverci agili tra gli iceberg e
di attraccare sulla coste e nei piccoli villaggi sprovvisti di molo. A
terra si effettuano belle escursioni a piedi per osservare gli ambienti
della tundra artica e l’affascinante aspetto geologico delle rocce più
antiche del nostro pianeta; ci muoviamo in vallate prive di sentieri,
per raggiungere ghiacciai, altopiani e promontori panoramici che ci
aprono vedute spettacolari che non dimenticherete per tutta la vita!
Il contatto con la popolazione ci regala momenti interessanti dove
scoprire la vita degli ultimi abitanti dell’artico, che ancora oggi è
scandita dalle leggi della natura e della sopravvivenza.
PROGRAMMA GIORNALIERO
G1 Partenza da Milano con volo di linea Icelandair. Arrivo a Keflavik, trasferimento
con bus privato a Reykjavik e sistemazione in hotel, cena libera in città. BB
G2 Trasferimento con bus privato all’aeroporto di Reykjavik e volo per Kulusuk
(Groenlandia dell’Est). Trasferimento in barca per raggiungere Tassilaq (la capitale
della regione, 1600 abitanti). Visita dei dintorni di Tassilaq e del museo
etnografico degli Inuit di Ammassalik; preparazione delle attrezzature per le
successive giornate in cui saremo in completa autonomia. Pernottamento e cena
presso il rifugio la Casa Rossa. FB
G3 Si parte in barca per navigare lungo il fiordo di Angmassalik tra le montagne;
una sosta nel piccolo villaggio di Quernertivartivit. In quest’area non è raro
osservare grossi cetacei (come alcuni esemplari di balenottera rostrata) nuotare
placidamente lungo il fiordo; grazie alle nostre piccole imbarcazioni possiamo
facilmente fermarci per osservarli e seguirli per brevi tratti. Entrati nel fiordo di
Ikasartivak allestiamo il campo in un territorio di belle montagne caratterizzato da
torri di granito che circondano un ghiacciaio. Campo. FB
G4 Giornata a piedi per risalire le morene, raggiungere il ghiacciaio e in seguito la
base delle impressionanti guglie di roccia. Ambiente di montagna suggestivo con
panorama sul fiordo e sull’isola di Ammassalik. Nel pomeriggio si rientra al
campo passando per la verde vallata che ci permette interessanti osservazioni sulla
vegetazione della tundra artica. FB
G5 Smontato il campo si prosegue con la barca fino a raggiungere il fiordo di
Sermilik e il villaggio di Tinitequilaq, dove si allestisce il campo in uno scenario
mozzafiato su un braccio di mare completamente invaso dagli iceberg: un
panorama di “palazzi di ghiaccio” e montagne selvagge. Tempo a disposizione
per visitare questo piccolo villaggio di Inuit: una ventina di famiglie che vivono in
autonomia in un territorio unico al mondo, per bellezza e per asprezza. Campo. FB
G6 Intera giornata a piedi. Risaliamo il promontorio alle spalle del villaggio
camminando su rocce levigate dal ghiaccio che ci permettono di osservare minerali
che si sono formati più di 1000 milioni di anni fa! Dalla cima si gode uno
splendido panorama sui due fiordi e sulle catene di montagne solennemente
lavorate dai ghiacciai (escursione a piedi di 5-6 ore con 500 metri di dislivello).
Scavalcato il duomo granitico scendiamo verso una verde vallata, ricca di zone
umide e di fiori, per rientrare verso il Sermilik da un piccolo valico dal quale si apre
una vista spettacolare su un mare di iceberg. Nel tardo pomeriggio rientro a
Tinitequilaq, dove abbiamo il tempo per muoverci tra le case del villaggio ed
entrare in contatto con la gente, con i pescatori e con i bambini. Campo. FB
Groenlandia, fiordi e montagne nella terra degli Inuit (13 giorni)
G7 Nuovamente in barca, per navigare lungo il fiordo fino a raggiungere il mare
aperto, dove gli iceberg più grandi vanno alla deriva verso il Sud della
Groenlandia. Qui non è raro osservare le megattere nuotare placidamente tra gli
iceberg. Raggiunta la baia di Nangtivit-Kangertivat allestiamo il campo in un
territorio selvaggio circondati dalla tundra e dalla calotta glaciale: un ghiacciaio di
tremila chilometri davanti ai nostri occhi come un’impressionante marea bianca.
Campo. FB
G8 Giornata a piedi per salire lungo il ripido torrente fino a raggiungere la cima
del promontorio roccioso che ci permette un vasto panorama sul ghiacciaio della
calotta groenlandese e sulla baia di Nangtivit (escursione a piedi di 5-6 ore con
500 metri di dislivello). Osservazioni sui diversi ambienti della tundra, sulle
geomorfologie glaciali, tra rocce antichissime e inclusioni di minerali rari. La via di
rientro segue una bella vallata con laghi glaciali, fino a raggiungere la lingua di
ghiaccio, che ci permette interessanti osservazioni. Rientro al campo,
approvvigionamento di acqua potabile e preparazione di un piccolo fuoco per
scaldarci durante la cena, come veri pionieri. FB
G9 Giornata a piedi per raggiungere il ghiacciaio, attraversare una facile lingua
discendente dalla calotta groenlandese e risalire un importante promontorio ricco di
vallate, di laghetti e di forme floreali endemiche: in breve ci troveremo isolati dal
mondo e circondati dai ghiacci, con davanti a noi l’immensa calotta glaciale (Ice
Cap) sconfinata verso l’orizzonte. (escursione di 7-8 ore con 500 metri di dislivello).
In serata rientro al campo. FB
G10 Smontiamo il campo per ripartire in barca; navigazione lungo la costa per
doppiare l’isola di Angmassalik, ogni momento ci può regalare interessanti incontri
con le balene. A Tassilaq ci aspetta una meritata doccia e una cena al ristorante
della Casa Rossa. Pernottamento rifugio Casa Rossa. FB
G11 Breve trasferimento in barca per Kulusuk, tempo a disposizione per visitare il
pittoresco villaggio. Nel pomeriggio volo per Reykjavik, trasferimento alla
guesthouse con minibus privato. Pernottamento in guesthouse vicino al centro, cena
libera in città. BB
G12 Giornata libera a Reykjavik (necessaria nel caso di un eventuale ritardo del
volo di rientro per cause meteorologiche); a Reykjavik si possono fare rilassanti
bagni nelle piscine di acqua calda, escursioni a piedi e in bicicletta lungo la costa,
affittare un’auto per visitare le aree vulcaniche di Geysir e di Gullfoss (geyser,
cascate e laghi vulcanici) oppure organizzare un’escursione alle terme della Blue
Lagoon; la città offre inoltre una notevole varietà di ristoranti e locali, con musica
dal vivo. Pernottamento in guesthouse. BB
G13 Trasferimento a Keflavik con minibus privato e volo per l’Italia.
BB = prima colazione
HB = 2 pasti inclusi
FB = 3 pasti inclusi
Groenlandia, fiordi e montagne nella terra degli Inuit (13 giorni)
IN GROENLANDIA
Il clima. In quest’area della
Groenlandia il cielo in estate è
generalmente
limpido
con
temperature che variano molto tra
il giorno e la notte: 15°/18°C di
giorno e +2/5°C di notte. Le
giornate di vento però possono
abbassare
di
molto
la
temperatura. Piove raramente. In
agosto il sole tramonta alle 10.30
di sera e alla fine di agosto è
possibile osservare il fenomeno
dell’Aurora Boreale.
Ambiente: montagne selvagge
con guglie di roccia granitica si
alternano
a
promontori
arrotondati dai ghiacciai; alcune
interessanti vallate protette dal
clima permettono la visita della
tundra, con aree di spessi strati di
muschio e di licheni, cespugli di
rododendro e mirtilli che in
settembre si infiammano con colori
bellissimi.
Dal punto di vista geologico la
Groenlandia è un territorio molto
antico, dove sono state trovate
rocce datate 3 miliardi e mezzo di
anni. Alcuni di questi massicci di
granito e di rocce metamorfiche
resistono all’erosione glaciale
dando vita a speroni rocciosi
isolati nel mezzo dei ghiacciai,
chiamati Nunatak.
La fauna: In queste aree della
Groenlandia vivono molte specie
di foche che è possibile avvistare
tra gli iceberg, balene della
specie megattera e delfini.
Migrano in queste zone molte
specie di uccelli marini, attirati
dalla pescosità del mare. Come
animali terrestri è possibile
incontrare volpi artiche e pernici,
mentre gli orsi polari possono
arrivare in queste zone solo
raramente, trasportati da zattere
di ghiaccio alla deriva.
PARTENZE 2012
30 luglio, 15 agosto*
Partenze da Milano; da altri aeroporti a richiesta.
COSTO
€ 3.150
* data con partenza alta stagione + 100 €
Importante: per motivi logistico-contrattuali i prezzi sopraindicati sono da ritenersi
validi fino a 30 giorni dalla partenza.
La quota comprende: volo di linea a/r Milano-Reykjavik; trasferimenti
dall’aeroporto a Reykjavik, volo a/r Reykjavik - Kulususk, guida italiana geologo,
esperto del territorio; vitto e pernottamenti come da programma; trasferimenti ed
escursioni in barca per tutte le giornate in Groenlandia; uso dell’attrezzatura da
campo (escluso il sacco a pelo ed il materassino); assicurazione viaggio Mondial
Assistance.
La quota non comprende: quota d’iscrizione; mance e spese di carattere personale;
bevande al di fuori dell’acqua; pasti a Reykjavik in Islanda; ingresso alle piscine
(Reykjavik); eventuale adeguamento carburante, tutto quanto non specificato ne “la
quota comprende”.
Quota di Iscrizione: 50 €.
Iscrizioni: prenotazione con caparra 30%, saldo a 30 giorni dalla partenza; è
possibile stipulare un’assicurazione per annullamento il cui premio è pari a 4,5% della
quota.
INFORMAZIONI GENERALI
Difficoltà: Viaggio in ambiente selvaggio e con numerosi campi con le tende.
Escursioni a piedi di medio impegno e di durata dalle 2 alle 6 ore senza forti
dislivelli, su terreni di media montagna senza sentieri.
Gruppo: gruppo piccolo con minimo 8 e massimo 12 partecipanti.
Guide: guida italiana esperta dell’itinerario (geologo)
Alloggi: hotel a Reykjavik in camere doppie (3 notti), rifugio/albergo La Casa Rossa
con servizi in comune (2 notti), campi nella natura, con tende biposto (7 notti).
Documenti: Passaporto.
Vaccinazioni: Nessuna
Groenlandia, fiordi e montagne nella terra degli Inuit (13 giorni)
LOGISTICA
Volo per Reykjavik (Islanda) e poi volo per Kulususk. Trasferimenti in barca tra le isole e nei fiordi groenlandesi.
Trasferimenti a Reykjavik con minibus privato. Camminate a piedi giornaliere su terreno senza sentieri.
Il programma è stato organizzato con precisione e le prenotazioni sono state effettuate con largo anticipo; tuttavia programmi
di questo tipo (viaggi-spedizione con itinerari complessi, percorsi su piste per 4x4 e trekking) possono subire variazioni senza
preavviso, a discrezione delle guide, dovute alle condizioni meteorologiche o a cause di forza maggiore (scioperi, avverse
condizioni climatiche, disordini civili e militari). Il verificarsi di cause di forza maggiore non è imputabile al vettore o
all’organizzazione, pertanto eventuali spese supplementari sopportate dal partecipante non potranno essere rimborsate, né
lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno. Inoltre l’organizzatore non è responsabile del mancato
utilizzo dei servizi dovuto a ritardi o a cancellazioni dei vettori aerei, nonché allo smarrimento dei bagagli. I voli aerei
da/per Kulusuk possono subire variazioni e quindi costringere a modificare il programma.
ATTREZZATURE
Richiedere, al momento dell’iscrizione, lo specifico allegato riguardante gli indumenti e le attrezzature consigliate.
Obbligatorio sacco a pelo e materassino personali. Consigliamo sacco a pelo in piumino (confort 0°/– 2°- extrem –9°C)
indumenti di lana e magliette sintetiche, giaccavento e pantavento, scarponi da montagna robusti, bastoncini per
camminare, borraccia personale. Si consiglia di limitare il peso e l’ingombro del proprio bagaglio per agevolare i numerosi
spostamenti. Zaino/borsone da viaggio (no valigie rigide) + uno zaino per camminare da 30-35 litri di capacità.
NOTE
Benché sia compito delle guide organizzare i campi per i bivacchi notturni, cucinare e fare approvvigionamento viveri, ai
partecipanti è richiesto di montare e smontare le tende loro fornite e di collaborare alla vita di campo, al trasbordo degli
zaini e delle attrezzature dalle barche. Ogni anno la stagione è diversa e le barche possono percorrere il fiordo
solamente nelle zone dove il ghiaccio è già sciolto. Pertanto la guida deciderà il punto esatto dove saranno effettuati i
campi eventualmente variando il programma secondo la necessità.
I campi sono bivacchi in aree artiche ricche di fascino ma prive di appoggi logistici (non vi sono servizi igienici, la possibilità
di lavarsi è con acqua di torrente-laghi-mare).
In caso di intolleranze alimentari è importante segnalarlo all’ufficio in Italia e se si tratta di intolleranze totali ad
alcune sostanze è necessario provvedere personalmente agli alimenti sostitutivi.
Le guide del team Kailas sono a disposizione per ulteriori informazioni riguardo l’itinerario, le difficoltà e le attrezzature
necessarie; per domande specifiche chiedere in ufficio di poter contattare direttamente le guide.
ALTRI VIAGGI CON NOI
Terre selvagge del Nord: Islanda, Groenlandia, Lapponia, Norvegia e Svalbard;
I Grandi spazi dell’Asia: Turchia, India (Ladakh, Kashmir, Garhwal, Bhutan), Mongolia e Kamchatka;
I deserti e le loro etnie: Marocco, Etiopia e Oman;
Vulcani, deserti e ghiacciai delle Ande: Patagonia, Terra del Fuoco, Bolivia e Cile;
Isole e vulcani: Isole Azzorre, Madeira, Sardegna, Isole Eolie ed Etna.
Weekend di trekking nella natura in Italia.
Tutte le nostre proposte sul sito www.kailas.it
Via Simone d’Orsenigo, 2 20135 Milano
Tel. 02.54108005, Fax 02.54059763
[email protected] www.kailas.it
Kailas è un tour operator/agenzia (licenza n. 83647/2 desertexplorers), si avvale di assicurazioni stipulate con Mondial Assistance.