Il Gromov width di una varietà simplettica A. Loi (Università di Cagliari), R. Mossa (Università di Florianopolis), F. Zuddas (Università di Udine) Dipartimento di Matematica e Informatica Geometria simplettica Una varietà simplettica è una coppia (M, ω), dove M è una varietà differenziabile e ω è una 2-forma di M chiusa e non-degenere. Queste condizioni implicano che M ha dimensione pari 2n e che · · ∧ ω} 6=0 |ω ∧ ·{z n . Il prototipo di varietà simplettica è (R2n, ω0), dove n X ω0 = dxj ∧ dyj. Figura 2: Il cammello simplettico. Il Gromov width delle varietà di Kähler omogenee j=1 Il seguente fondamentale risultato mostra che due varietà simplettiche della stessa dimensione sono localmente “indistinguibili”. Teorema. (Darboux) Sia (M, ω) una varietà simplettica di dimensione 2n. Per ogni p ∈ M esiste un aperto Up ⊂ M e un diffeomorfismo 2n ψ : Up → ψ(Up) ⊆ R tale che ψ ∗ω0 = ω. Perchè studiare la geometria simplettica? Una varietà simplettica costituisce il set-up giusto per studiare la meccanica classica in un contesto più generale dello spazio Euclideo (R2n, ω0). Le varietà di Kähler costituiscono un sottoinsieme importante delle varietà simplettiche. Tra queste un ruolo fondamentale è giocato da quelle omogenee, ossia quelle varietà di Kähler per le quali il gruppo dei biolomorfismi simplettici agisce transitivamente. Il Gromov width delle varietà di Kähler omogenee è stato calcolato nei seguenti casi: I La Grassmanniana complessa (Y. Karshon, S. Tolman, Algebr. Geom. Topol., 2005) e il prodotto di Grassmanniane complesse (G. Lu, Israel J. Math., 2006). I I tori di dimensione quattro (J. Latschev, D. McDuff, F. Schlenk, The Gromov width of the 4-dimensional tori, Geom. Topol., 2013). I Il primo dominio di Cartan e stime del Gromov width per i domini di Cartan classici (G. Lu, H. Ding, Q. Zhang, Int. Math. Forum 2, 2007). Contributi recenti Il Gromov width Il Teorema di Darboux porta naturalmente a chiedersi: quanto può essere preso grande l’aperto Up? Il seguente fondamentale teorema, chiamato il Teorema nonsqueezing di Gromov fornisce una risposta a questa domanda nel caso di varietà simplettiche “semplici” quali la palla aperta di raggio r in R2n: B2n(r) = {x ∈ R2n | kxk < 1}, e il cilindro di raggio R: 2n 2 2n−2 Z (R) = B (R) × R 2n Uno spazio Hermitiano simmetrico è una varietà di Kähler (M, ω) tale che ogni p ∈ M un punto fisso e isolato rispetto ad un’isometria olomorfa e involutiva sp di M. La componente dell’identità del gruppo delle isometrie olomorfe di M agisce transitivamente su M e quindi ogni spazio Hermitiano simmetrico è omogeneo. L’esempio noncompatto più semplice è lo spazio iperbolico complesso con la forma iperbolica mentre quello compatto è lo spazio proiettivo complesso con la forma di Fubini–Study. Teorema. (A. Loi, R. Mossa, F. Zuddas, J. Sympl. Geom., 2015) ⊂R . 1. Sia (M, ω) uno spazio Hermitiano simmetrico compatto e irriducibile tale R che ω(A) = A ω = π per ogni A ∈ H2(M, Z) . Allora cG(M, ω) = π. 2. Siano (Mi, ωi), i = 1, . . . , r, spazi Hermitiani simmetrici compatti e irriducibili di dimensione complessa ni tali che ωi(Ai) = π per ogni Ai ∈ H2(Mi, Z) Allora cG (M1 × · · · × Mr, ω1 ⊕ · · · ⊕ ωr) = π. Figura 1: Mikhail Gromov. Teorema. (M. Gromov, Inv. Math. 1985) Esiste un embedding simplettico di B2n(r) in Z2n(R) se e solo se r ≤ R. Il Teorema nonsqueezing si può esprimere affermando che cG(B2n(r), ω) = cG(Z2n(r), ω) = πr2, dove cG(M, ω) rappresenta il Gromov width di una varietà simplettica di dimensione 2n definito da Gromov come: cG(M, ω) = sup{πr2 | (B2n(r), ω0) ,→ (M, ω)}. Il cammello simplettico Teorema. (A. Loi, R. Mossa, F. Zuddas, J. Sympl Geom., 2015) 1. Sia Ω ⊂ Cn un dominio simmetrico limitato dotato della forma piatta ω0. Allora cG(Ω, ω0) = π. 2. Siano Ωi ⊂ Cni, i = 1, . . . , r, domini simmetrici limitati di dimensione complessa ni dotati delle forme piatte ω0i . Allora 1 r cG Ω1 × · · · × Ωr, ω0 ⊕ · · · ⊕ ω0 = π. Teorema. (A. Loi, F. Zuddas, Diff. Geom. Appl., 2016) Sia (M, ω) una varietà di Kähler compatta e omogenea con secondo R numero di Betti uguale a 2 e ω tale che ω(A) = A ω = π per ogni A ∈ H2(M, Z). Allora cG(M, ω) = π. Due congetture Nello stesso articolo Gromov trova anche la soluzione del problema del cammello simplettico: Congettura 1(Loi–Zuddas) Il Teorema precedente vale anche senza l’ipotesi che il secondo numero di Betti di M sia uguale a 2. Teorema. (M. Gromov, Inv. Math. 1985) Non è possibile far passare un cammello simplettico attraverso la cruna di un ago. Congettura 2(Biran) Sia (M, ω) una varietà simplettica compatta, con ω intera. Allora cG(M, ω) ≥ π. 17-20 Ottobre 2016 Corso di Studi in Matematica