www.fisiokinesiterapia.biz legamenti e fasce Organi pelvici Elevatore dell’ano Sinergia di azione di sostegno tra muscoli/nervi e tessuto connettivo RIABILITAZIONE PERINEALE • La fkt costituisce ormai da oltre un ventennio un’efficace terapia per molteplici disfunzioni uro-ginecologiche (1948 A. Kegel ) •E’ il recupero di una funzione corporea, non controindicazioni •Richiede la partecipazione attiva del paziente esercizio Strong, fast, well time contraction +unità motorie Aumento forza muscolare Corticalizzazione dell’area perineale Facilizzazione neuro-muscolare 30% delle donne non è in grado di contrarre volontariamente il muscolo elevatore dell’ano la PAZIENTE è il SOGGETTO della terapia perineale • Partecipazione attiva • Motivazione adeguata Il terapista • si assicura che la contrazione venga eseguita in modo corretto • attua una serie di tecniche atte a facilitare l’acquisizione della capacità di controllo perineale • Costruisce programmi individualizzati di training muscolare • Stabilisce adeguata interazione con la paziente RIABILITAZIONE PERINEALE OBIETTIVO DELLE TECNICHE RIABILITATIVE Miglioramento delle “performance perineali” RIABILITAZIONE PERINEALE Tutte le tecniche riabilitative si rivolgono alla elettiva utilizzazione dell’elevatore dell’ano, muscolo dotato di un’azione “sfinterica” e di un’azione “elevatrice”. RIABILITAZIONE PERINEALE • - Ruolo muscolo elevatore dell’ano: azione di supporto dei visceri pelvici mantenimento della continenza urinaria e fecale - ruolo nella qualità della vita sessuale - azione di controllo attività detrusoriale RIABILITAZIONE PERINEALE Obiettivi delle tecniche riabilitative - affinare la propriocettività vescicale e perineale - correggere una eventuale alterazione della statica lombo-pelvica e/o della statica pelvica - migliorare il ciclo continenza-minzione - tonificare gli elevatori dell’ano - migliorare il riflesso di “chiusura” perineale allo sforzo - porre le basi fisiche per una buona sensibilità vaginale e per una ottimale sensazione orgasmica RIABILITAZIONE PERINEALE 3 TECNICHE RIABILITATIVE • chinesiterapia perineale • biofeedback • stimolazione elettrica funzionale RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE “…. Fra tutti i metodi per alleviare ed anche guarire molte infermità alle quali il corpo è soggetto, non ve ne è alcuno che eguagli l’esercizio” (Nicolas Andry, 1741) RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE OBIETTIVI: - ginecologico: prevenzione e/o trattamento delle turbe della statica pelvcia - uro-ginecologico: prevenzione e/o trattamento dell’incontinenza urinaria - colon-proctologico: prevenzione e/o trattamento dell’incontinenza fecale - sessuologico: miglioramento della qualità della vita sessuale RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE INDICAZIONI: • PREVENTIVA • TERAPEUTICA RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE • INDICAZIONE PREVENTIVA: - post-partum - prima o dopo chirurgia pelvica - ipovalidità dell’elevatore dell’ano • INDICAZIONE TERAPEUTICA: - I.U.S. - prolasso genitale di grado lieve - incontinenza fecale - urgenza minzionale e urge-incontinence lieve - turbe sessuali “organiche” (anorgasmia) RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE METODOLOGIA: 4 fasi 1) Presa di coscienza 2) Eliminazione delle sinergie agoniste ed antagoniste 3) Training muscolare perineale 4) Automatizzazione dell’attività muscolare perineale durante le attività della vita quotidiana RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE 1)PRESA DI COSCIENZA • adeguata postura di lavoro • tecniche di “stretch reflex” perineali • trattamento endovaginale: il terapista dà inizio alle tecniche di facilitazione previo un corretto posizionamento palpatorio tramite due dita (indice e medio) appena al di là dell’ostio vaginale RIABILITAZIONE PERINEALE PRESA DI COSCIENZA Corticalizzazione degli eventi motori e sensitivi dell’area perineale Posizione di partenza RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE Costruzione o ricostruzione del movimento del muscolo elevatore dell’ano e della sua ideazione Ruolo attivo del paziente Guida e controllo diretto dell’operatore L’obiettivo della chinesi terapia è far acquisire al paziente la capacità di eseguire la contrazione valida del muscolo elevatore dell’ano volontariamente ed in modo selettivo Il terapista • si assicura che la contrazione venga eseguita in modo corretto • attua una serie di tecniche atte a facilitare l’acquisizione della capacità di controllo perineale • Costruisce programmi individualizzati di training muscolare Feed back tattile Feed back visivo Stretch reflex perineale Stretch reflex endovaginale RUOLO DI SUPPORTO nella presa di coscienza: Elettrostimolazione funzionale Biofeedback RIABILITAZIONE PERINEALE BIOFEEDBACK Permette una misurazione e una visualizzazione dell’attività muscolare RIABILITAZIONE PERINEALE BIOFEEDBACK monitor Sonda pneumatica biofeedback Attività PC RIABILITAZIONE PERINEALE STIMOLAZIONE ELETTRICA FUNZIONALE L’elettrostimolazione e’ attuata con sonde vaginali dotate di anelli conduttori posizionate a contatto del muscolo elevatore dell’ano che ne determinano la contrazione passiva. RIABILITAZIONE PERINEALE STIMOLAZIONE ELETTRICA FUNZIONALE FINALITA’: interferisce positivamente sulla coscienza della muscolatura perineale incrementa il trofismo riequilibria i circuiti alterati regolanti la funzione vescico-sfinterica Frequenze: range di 10-40Hz e di durata 0.20.35msec. Forma d’onda bifasica RIABILITAZIONE PERINEALE STIMOLAZIONE ELETTRICA FUNZIONALE INDICAZIONI: - ipovalidità muscolare perineale urgenza sensitiva detrusoriale iperattività detrusoriale incontinenza urinaria insufficienza sfinterica post-partum prolasso genitale lieve “pelvic chronic pain” preparazione all’intervento chirurgico Sonde vaginali e anali per elettrostimolazione RIABILITAZIONE PERINEALE STIMOLAZIONE ELETTRICA FUNZIONALE CONTROINDICAZIONI: - denervazione perineale completa pacemaker cardiaco gravidanza periodo mestruale reflusso vescico-uretrale infezione urinaria vaginite importanti prolassi genitali RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE 2)ELIMINAZIONE DELLE SINERGIE AGONISTE ED ANTAGONISTE Ci si avvale di stimoli tattili e propriocettivi perineali e di simultanei “controlli” operati direttamente dalla paziente e tesi ad accertare la selettività della contrazione muscolare perineale Percezione antagonisti antagonisti RIABILITAZIONE PERINEALE 3) TRAINING MUSCOLARE PERINEALE Agendo sull’elevatore dell’ano si determina incremento della forza, la resistenza allo sforzo e la velocità di accorciamento del muscolo, modificando l’estensibilità e l’elasticità. FIBRE FASICHE FIBRE TONICHE Qualità fasiche Massima tensione alla massima velocità Qualità toniche Carichi medi e numerose ripetizioni Contrazioni fasiche biofeedback Contrazione tonica Biofeedback Controllo attività PC RIABILITAZIONE PERINEALE CHINESITERAPIA PERINEALE 4) AUTOMATIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ MUSCOLARE PERINEALE DURANTE LE ATTIVITA’ DELLA VITA QUOTIDIANA In questa fase si attuano esecizi globali in cui le attività motorie perineali si integrano in schemi di lavoro che prevedono la contemporanea attivazione della muscolatura agonista ed antagonista. TERAPIA RIABILITATIVA Unità dipartimentale di Uroginecologia di Brescia • Percorso individuale • Percorso di gruppo Percorso individuale -difficoltà di coordinazione -incapacità di utilizzare muscolatura perineale -presenza di sintomi da vescica iperattiva -pazienti anziane PERCORSO DI GRUPPO -buona coordinazione -PC test almeno di 1 -pazienti più giovani -nella riabilitazione post partum Riabilitazione post partum • Pazienti sintomatiche • Pazienti con numerosi fattori di rischio Unità dipartimentale di Uroginecologia di Brescia • Da 2 mesi dopo il parto Riabilitazione di gruppo post parto: Riabilitazione di gruppo post parto: Riabilitazione di gruppo post parto: PCP “PERINEAL CARE PROGRAM” PCP TIMING DELL’INTERVENTO NEL PERCORSO BIOLOGICO E RIPRODUTTIVO DELLA DONNA • • • • • • • Prima della gravidanza In gravidanza Al parto Nel puerperio primo Nel puerperio secondo Dopo “l’evento ostetrico” In menopausa ADOLESCENZA PRIMA ADOLESCENZA 11-15 ANNI ORGANI GENITALI ESTERNI ZONA SEGRETA FONTE DI CURIOSITA’ (vergogna-repulsione) PIENA ADOLESCENZA 15-19 ANNI MAGGIORE INTEGRAZIONE MENTE-CORPO ORGANI GENITALI ESTERNI NATURALE PARTE DI SE’ PERCEZIONE DEI GENITALI INTERNI NUOVA CONSAPEVOLEZZA BISOGNO DI CONOSCENZA INTERVENTI EDUCATIVI • concetti anatomo-funzionali (apparato genitourinario • riconoscere caratteristiche e modificazioni del ciclo mestruale • attuare corrette misure igieniche perineali • attuare corrette abitudini minzionali e fecali PCP TIMING DELL’INTERVENTO NEL PERCORSO BIOLOGICO E RIPRODUTTIVO DELLA DONNA • • • • • • • Prima della gravidanza In gravidanza Al parto Nel puerperio primo Nel puerperio secondo Dopo “l’evento ostetrico” In menopausa PCP TIMING DELL’INTERVENTO NEL PERCORSO BIOLOGICO E RIPRODUTTIVO DELLA DONNA • • • • • • • Prima della gravidanza In gravidanza Al parto Nel puerperio primo Nel puerperio secondo Dopo “l’evento ostetrico” In menopausa PCP TIMING DELL’INTERVENTO NEL PERCORSO BIOLOGICO E RIPRODUTTIVO DELLA DONNA • • • • • • • Prima della gravidanza In gravidanza Al parto Nel puerperio primo Nel puerperio secondo Dopo “l’evento ostetrico” In menopausa