NO3VASTER s.r.l.
GENERATORE D’OZONO
PER LA DISINFEZIONE
DI AMBIENTI E SUPERFICI
OZONE 8
REV.1
INDICE
Premessa
1.1 Installazione
1.2 Impostazioni e ciclo di sterilizzazione
1.3 Allarmi
1.4 Avvertenze
1.5 Scheda tecnica
1.6 L’ozono e le sue caratteristiche fisiche
1.7 Campi d’impiego
1.8 L’ozono come agente disinfettante e disinfestante
1.10 Norme di riferimento
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
1.9 Compatibilità ambientale
1
PREMESSA
Il generatore di ozono OZONE 8 è un produttore di ozono portatile per il trattamento dell’aria e
superfici in aree non sterili. E’ dotato di una bocchetta filtrante dalla quale aspira l’aria da trattare
e di un’altra bocchetta opposta da cui espelle l’ozono prodotto.
Grazie ad un’avanzata tecnologia è capace di generare grandi quantità di ozono in brevissimo
tempo e sterilizzare al meglio qualsiasi tipo di ambiente industriale contaminato da virus o batteri.
Inoltre, essendo dotato di un involucro esterno in acciaio inox, risulta essere adatto ad ambienti
normativamente vincolati.
E’ anche rilevante l’impiego in ambito domestico per il trattamento di ambienti caratterizzati dalla
presenza di fumi e odori in genere (sigarette o alimentari) e come antitarme e battericida in stanze
adibite a guardaroba o bagni.
L’apparecchio è così composto:
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
H.
I.
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
Maniglia di trasporto;
Orologio programmabile;
Conta ore di funzionamento;
Led guasto ventilatore
Led guasto HV;
Led presenza linea;
Interruttore ON-OFF;
Presa per alimentazione elettrica;
Bocchetta entrata aria;
J. Bocchetta uscita ozono.
2
1.1
INSTALLAZIONE
Il generatore di ozono è alimentato da un circuito a 230 V ~ 50-60
50 60 Hz. E’ dotato di un cavo di
alimentazione di 1,5 metri con spina Schuko da 16 A che lo rende adatto ad una rapida
connessione alla rete elettrica aziendale o domestica. Il collegamento risulta quindi essere
semplice inserendo opportunamente le spine come in figura.
Il locale dove viene installato il generatore di ozono deve essere asciutto e ben ventilato
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
Posizionare il generatore di ozono in un punto centrale del locale da sterilizzare, ad una
altezza di circa 1,5 m dal suolo e in un punto dove possa circolare liberamente aria attorno
all’apparecchio.
Quindi sono da evitare i posizionamenti in nicchie o a ridosso di pareti.
3
1.2
IMPOSTAZIONI E CICLO DI STERILIZZAZIONE
Dopo aver scelto il locale da sterilizzare e connesso l’apparecchio ad una presa elettrica,
assicurarsi di lasciare libere le bocchette di entrata e uscita dell’aria poste ai fianchi della
macchina.
Isolare successivamente la stanza chiudendo porte, finestre e tutti gli altri possibili ingressi/uscite
di aria non trattata; è necessario, prima dell’ accensione, regolare l’orologio programmabile
programm
con i
tempi di funzionamento desiderati agendo sugli switches come in figura. ; ogni settore
rappresenta un intervallo di 10 minuti.
Quindi, con una semplice pressione del dito girare il quadrante delle lancette posizionandole
sull’ora corrente (per capire se si sta impostando l’ora a.m oppure p.m guardare il triangolino
bianco in basso che indica il punto in cui scatta l’automatismo)
Infine portare il selettore I-0
0 su 0 (0=funzionamento con programmazione ; I= funzionamento
in continuo)
OFF
Una volta prescelti i tempi di funzionamento, accendere l’apparecchio agendo sull’interruttore
ON-OFF posto sul retro dell generatore.
CLIC
ON
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
ON
4
L’accensione della spia dell’interruttore e del led a fronte quadro (PRESENZA LINEA) indicherà la
presenza di tensione e il corretto funzionamento della macchina.
Il generatore comincerà ora il ciclo di sterilizzazione dell’aria del locale prescelto per il tempo
precedentemente impostato.
Il CONTAORE DI FUNZIONAMENTO riporterà le ore
ore effettive totali di utilizzo della macchina per la
manutenzione ordinaria dell’apparecchio che dovrà avvenire ogni 500 ORE
A ciclo concluso, la macchina entra automaticamente in stand-by.
stand
In alternativa è possibile entrare immediatamente dopo la conclusione del ciclo di disinfezione
a patto che l’operatore sia PROVVISTO DEI NECESSARI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
INDIVIDUALI (D.P.I.) quali maschera antigas pienofacciale con filtro AX marrone.
Sarà cura dell’utente spegnere l’interruttore di linea precedentemente attivato per ripristinare
le condizioni di sicurezza e rendere di nuovo la macchina pronta all’uso.
CLIC
OFF
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
Se sprovvisti di dispositivi di protezione individuali
individuali ( maschera antigas pienofacciale con filtro
AX marrone) ,attendere un tempo di 3 ore prima di entrare nel locale affinchè l’ozono ivi
presente abbia il tempo di decadere.
La non osservanza di questa procedura può provocare irritazioni alle vie respiratorie,
respirat
bruciore
agli occhi e cefalee.
5
ALLARMI
1.3
In caso di mancato funzionamento della macchina, un check-up elettrico analizzerà la natura del
guasto e attiverà la segnalazione di emergenza a fronte quadro. Si distinguono infatti le
segnalazioni di:
•
GUASTO VENTILATORE
malfunzionamento del circuito di ventilazione;
•
GUASTO HV
malfunzionamento del circuito di produzione ozono.
In entrambi i casi la macchina viene automaticamente spenta e messa elettricamente in sicurezza.
Per ogni operazione di manutenzione o riparazione si consiglia di rivolgersi al fornitore
dell’apparecchio, pena la perdita di ogni diritto di garanzia.
AVVERTENZE
1. Non usare spine o cavi che siano stati danneggiati
2. Per prevenire surriscaldamenti non ostruire le fessure poste sull’apparecchio
3. Per prevenire surriscaldamenti e garantire una lunga durata dell’apparecchio programmare il
generatore in modo tale da avere un funzionamento massimo continuativo di 1 ora seguito da
½ ora di pausa ; quindi ripetere questa impostazione per n volte
4. Non spingere o inserire alcun oggetto nelle prese di ventilazione onde evitare contatti con
punti che si trovano ad altissime tensioni
5. Non esporre il generatore di ozono a pioggia o umidità
6. togliere l’alimentazione elettrica prima di provvedere alla pulizia esterna del generatore
7. Non disporre il generatore di ozono su superfici instabili ma piatte e stabili
8. Evitare l’esposizione a polvere, vibrazioni o colpi
9. Disinserire il generatore di ozono e rivolgersi direttamente ad un nostro tecnico autorizzato se
si verificano alcune delle seguenti circostanze :
•
Rovesciamento di liquidi sul generatore
•
Il generatore è venuto a contatto con pioggia o acqua
•
Il generatore è caduto o danneggiato
•
Il generatore non funziona regolarmente
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
1.4
6
1.5
SCHEDA TECNICA
Specifiche
Alimentazione
Flusso di massa espresso in ppm
Portata ventilatore
Dimensioni (H x L x P)
Grado di protezione
Produzione orario di ozono
1.6
Valori
230 V ~ 50 Hz
4000
000 ppm/h
56 m3/h
270x 170x 290 mm
IP44
8000
000 mg/h
L’OZONE E LE SUE CARATTERISTICHE FISICHE
L'ozono (simbolo O3) è un gas dal caratteristico odore agliaceo, le cui molecole sono formate
da tre atomi di ossigeno. Christian Friedrich Schönbein lo scoprì, durante esperimenti di
ossidazione lenta del fosforo bianco e di elettrolisi dell'acqua.
La sua struttura chimica è un ibrido di risonanza fra tre formule limite possibili, il che ne fa una
molecola estremamente reattiva.
reattiva
È un gas instabile, quindi non può dunque essere conservato e deve essere prodotto al
momento dell’uso.
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
Ha un odore pungente caratteristico - lo stesso che accompagna talvolta i temporali, dovuto
proprio all'ozono prodotto dalle scariche dei fulmini; il suo nome deriva dal verbo greco ὄζειν,
"puzzare" - ed è fortemente irritante per le mucose.
7
Ozono
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare
O3
Massa molecolare (u)
48
Aspetto
gas blu
Numero CAS
[10028-15-6]
Proprietà chimico-fisiche
−3
Densità (kg·m , in c.s.)
Solubilità in acqua
1,7
0,57 g/l a 293 K
Temperatura di fusione (K)
80 (-193 °C)
Temperatura di ebollizione (K)
161 (-112 °C)
Tensione di vapore (Pa) a 261 K
5,5 × 10
6
Proprietà termochimiche
0
−1
142,7
0
−1
163,2
−1
238,9
ΔfH (kJ·mol )
ΔfG (kJ·mol )
−1
C
0
−1
−1
p,m(J·K mol )
39,2
Limiti di allerta
TLV – TWA (ppm)
0.1
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
0
S m(J·K mol )
8
CAMPI D’IMPIEGO
1.7
Dato il suo elevato potere ossidante (superiore a quello del cloro ed inferiore solo al fluoro),
l'ozono viene impiegato per sbiancare e disinfettare.
Sostanza
Fluoro
Idrossiradicale (OH.)
Ione persolfato (S2O82-)
Ossigeno atomico (O)
Ozono (O3)
Perossido di idrogeno (H2O2)
Cloro (Cl)
Diossido di cloro (ClO2)
Molecola di ossigeno (O2)
Potenziale redox (V)
2,87
2,86
2,60
2,42
2,07
1,78
1,36
1,27
1,23
•
disinfezione dell'acqua negli acquedotti;
•
disinfezione dell'acqua delle piscine;
•
disinfezione dell'acqua destinata all'imbottigliamento;
•
disinfezione di superfici destinate al contatto con gli alimenti;
•
disinfezione dell'aria e superfici da virus, batteri, spore,muffe e lieviti;
•
disinfezione di frutta e verdura da spore di muffe e lieviti;
•
ossidazione di inquinanti chimici dell'acqua (ferro, arsenico, acido solfidrico, nitriti e
complessi organici);
•
ausilio alla flocculazione di fanghi attivi nella depurazione delle acque;
•
pulizia e sbiancamento dei tessuti;
•
abrasione superficiale di materie plastiche e altri materiali per consentire l'adesione di
altre sostanze o per aumentarne la biocompatibilità;
•
invecchiamento accelerato di gomme e materie plastiche per verificarne la resistenza
nel tempo;
•
disinfestazione delle derrate alimentari e del legno.
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
Tra gli usi industriali dell'ozono si annoverano i seguenti:
9
SETTORI DI UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA DI SANIFICAZIONE CON OZONO
Settore Privato
(Case, condomini, cantine, servizi igienici, impianti di climatizzazione, auto, camion, camper)
Settore Pubblico
(Negozi, bar, ristoranti, hotel, poste, banche, scuole, sale di attesa)
Settore Sanitario
(Ospedali, sale degenza, sale operatorie, poliambulatori, studi medici e dentistici, studi veterinari)
Settore Attività Sportive
( Palestre, saune, solarium, piscine, spogliatoi)
Settore Produttivo
(Mense, industrie alimentari, conserviere, panifici, laboratori artigianali dolciari e gelaterie, macelli,
allevamenti e stalle)
1.8
L’OZONO COME AGENTE DISINFETTANTE E DISINFESTANTE
L’azione ossidante esplicata dall’ozono ha fatto sì che sin dalla sua scoperta fosse utilizzato
come agente battericida, fungicida e inattivante dei virus .
Esso è stato utilizzato inizialmente come agente disinfettante nella produzione di acqua
potabile, in Francia dal 1906 ed in Germania dal 1972. La scelta dell’ozono fu basata sul fatto
che esso è più efficace di altri disinfettanti verso un più ampio spettro di microorganismi.
L'inattivazione dei virus è stata finora meno studiata di quella dei batteri; è comunque noto
che anch'essa avviene rapidamente in seguito ad ozonizzazione, anche se richiede una
somministrazione di gas a concentrazioni superiori rispetto a quella necessaria per i batteri
(Kim et al., 1999). Si è osservato, infatti, che le curve di inattivazione mostrano un rapido
abbattimento delle colture fino al 99%; il restante 1% richiede un tempo maggiore per la
totale inattivazione. Vari studi effettuati sulla sensibilità dei virus all'ozono hanno dimostrato
che i virus provvisti di membrana sono nettamente più sensibili di quelli che ne sono
sprovvisti.
Il meccanismo di azione dell'ozono sui virus non è sicuramente quello di una distruzione, come
nel caso dei batteri, ma di un'inattivazione; l'azione dell'ozono consisterebbe in
un’ossidazione, e conseguente inattivazione, dei recettori virali specifici utilizzati per la
creazione del legame con la parete della cellula da invadere. Verrebbe così bloccato il
meccanismo di riproduzione virale a livello della sua prima fase: l’invasione cellulare.
Nella Tabella sottostante sono riportati i tempi indicativi per l’eliminazione di alcuni agenti
patogeni.
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
I diversi batteri mostrano una sensibilità variabile all'ozono: i Gram-negativi sono meno
sensibili dei Gram-positivi, i batteri sporigeni si dimostrano più resistenti dei non sporigeni
(Kim et al., 1999). Poiché il meccanismo con cui agisce l’ozono è la perossidazione lipidica, la
causa della differente sensibilità sarebbe imputabile alla differente composizione lipidica della
parete batterica (Khadre et al., 2001; Khadre and Yousef, 2001; Hoff, 1986).
10
Inattivazione di batteri, virus, funghi, muffe ed insetti in seguito ad ozonizzazione
(Fonti: Edelstein et al., 1982; Joret et al., 1982; Farooq and Akhlaque,1983; Harakeh and Butle, 1985;
Kawamuram et al. 1986)
ORGANISMO
CONCENTRAZIONE
TEMPO DI ESPOSIZIONE
BATTERI
0,23 ppm - 2,2 ppm
< 20 minuti
0,2 ppm - 4,1 ppm
< 20 minuti
2ppm
60 minuti
0,02 ppm - 0,26 ppm
< 1,67 minuti
1,5 - 2 ppm
30 minuti
(E. Coli, Legionella, Mycobacterium,
Fecal Streptococcus)
VIRUS
(Poliovirus type-1, Human Rotavirus,
Enteric virus)
MUFFE
(Aspergillus Niger, vari ceppi di
Penicillum, Cladosporium)
FUNGHI
(Candida Parapsilosis,
Candida Tropicalis)
INSETTI
(Acarus Siro, Tyrophagus Casei,
Tyrophagus Putrescientiae)
COMPATIBILITA’ AMBIENTALE
Data la sua notevole instabilità, una volta terminato il processo di disinfezione, l’ozono decade
spontaneamente nell’arco di 30 minuti ritrasformandosi in ossigeno e quindi non lasciando
nell’ambiente residui tossico nocivi tipici di una disinfezione standard realizzata con normali
detergenti .
Per questo motivo è conforme alla normativa UNI EN ISO 14000 ed EMAS ed è riconosciuto
anche dalla Food and Drugs Administartion statunitense (FDA) per il trattamento e/o
sterilizzazione degli alimenti.
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
1.9
11
1.10 NORME DI RIFERIMENTO
Il generatore di ozono non è soggetto ad autorizzazioni per la vendita ed installazione e non
rientra tra gli apparecchi soggetti a registrazione come presidio medico chirurgico.
•
D.lgs 81/2008
•
EN 60335- 2-65 : 2003-07
•
EN 60335-1 : 2002-10
•
EN 55014-1 ; EN 55014-2; EN 61000-3-2; EN 61000-3-3
•
EMC CE 2004/108
•
LVD CE 2006/95
•
CEE 2002/95/EC
•
CEE 2002/96/EC
•
Regolamento CE 852/2004 (Normativa H.A.C.C.P )
•
Protocollo F.D.A per l'impiego dell'ozono nei processi produttivi dell'industria
alimentare
•
UNI EN ISO 14000 ed EMAS (Normativa per la Certificazione ambientale)
•
L’ozono è riconosciuto dal Ministero della sanità Protocollo 24482 del 31/07/96
presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore
ecc e infestati da acari, insetti ecc.
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
Il generatore è conforme alle seguenti normative :
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DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
(CE DECLARATION OF COMPLIANCE)
La ditta (The company) : Novaster s.r.l.
Indirizzo (Address) : Via Dell’industria 14/B ; 30300 Salzano (VE) - Italy
Dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto
(hereby declares under its own responsabilità that the product)
GENERATORE DI OZONO Modello OZONE 8 Anno di costruzione 2012
Al quale questa dichiarazione si riferisce, è conforme alle seguenti norme/altri
documenti/normative/specifiche:
(is in compliance with the following standards/other provisions/specification)
SICUREZZA /Safety
1)
EN 60335-2-65 : 2003-07
2)
EN 60335-1 : 2002-10
COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA /Electromagnetic compatibility
3)
EN 55014-1 : 2006-12
4)
EN 55014-2 : 1997-02
5)
EN 61000-3-2 : 2006-04
6)
EN 61000-3-3 : 1995-01
A)
Compatibilità elettromagnetica (Direttiva EMC CE 2004/108 e successive modifiche)
B)
Sicurezza elettrica (Direttiva Bassa tensione LVD CE 2006/95 e successive modifiche)
C)
L’apparecchiatura è conforme alle prescrizioni del D.P.R. 303/56 ; D.lgs 81/2008 ; regolamento CE 466/2001 ;
ottempera alle prescrizioni del 16/03/2001 ITL 77/1 GU della Comunità Europea
D)
CEE 2002/95/EC
E)
CEE 2002/96/EC
F)
In generale si è fatto riferimento alle norme di buona tecnica
Salzano, __/__/_____
_____________________
Luogo e data
Firma del legale rappresentante
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE - OZONE 8
E quindi risponde ai requisiti essenziali delle direttive:
(and in compliance with the main requirements of the guidelines)
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