Beni pubblici, meccanismi politici di decisione e finanza locale (1) Cles15, A. Casarico Beni pubblici • I beni pubblici sono caratterizzati da due proprietà 1. Non escludibilità 2. Non rivalità – – – Beni privati: Beni pubblici: SMSA = SMSB = P = SMT SMSA + SMSB = P = SMT No dimostrazione; solo intuizione – – x A + xB = X g a = gB = g Condizione di Samuelson (1954) in presenza di beni pubblici: la proprietà 2 modifica le condizioni di ottimo paretiano – – – Beni privati: Beni pubblici: ciascun agente tiene conto solo dei benefici propri La condizione di efficienza implica che l’aggregazione delle domande individuali vada fatta per somma verticale (differenza con i beni privati) – – SMSi < SMT L’ottimo paretiano non è raggiungibile volontariamente (anche se si conoscessero perfettamente i SMS e si costringesse ciascuno a pagare secondo il proprio beneficio marginale) 2 Beni privati PO: SMSA = SMSB = P = SMT xA + xB = x xi < x p SMSi = p = SMT SMSΑ SMSΒ SMT=p=Px/Py xB xA x 3 Beni pubblici PO: SMSA + SMSB = P = SMT xA = xB = g p SMSi < SMT = p g non è raggiungibile volontariamente SMSΑ SMSA + SMSB SMSΒ SMT=p=Px/Py SMSA (g*) SMSB (g*) g*B g*A g* g 4 La fornitura ottima di beni pubblici • La proprietà di non rivalità nel consumo comporta che il meccanismo di mercato non consenta di raggiungere l’ottimalità paretiana – NB. Non escludibilità non ancora utilizzata • Possibili soluzioni (teoriche e pratiche) – Lindahl – Sistema maggioritario – Soluzioni decentrate • Tiebout • Oates • Buchanan • NB. Manteniamo l’ipotesi che SMT = P = costante = 1 – Costanza: discuto in seguito – p= 1 è una normalizzazione innocua 5 L’equilibrio di Lindahl, 1919 Prezzi personalizzati pA : SMSA (g*) = pA = (1-h) pB : SMSB (g*) = pB = h SMSA (g*) + SMSB(g*) = 1 = P = SMT p SMSΑ SMSΒ • PO (condizione di Samuelson rispettata) • Finanziamento garatito: pA + pB = p SMSA + SMSB SMT=p=1 PA=(1-h)=SMSA (g*) PB=h=SMSB (g*) g* = g*A = g*B g 6 Lindahl • Rovesciamento della prospettiva di mercato – MERCATO: – LINDAHL: 1 prezzo; domande differenti 1 quantità; prezzi personalizzati • h e (1-h) dipendono dalla distribuzione del reddito e dalle preferenze – Perché le domande individuali dipendono da reddito e preferenze • Il meccanismo di raggiungimento dell’equilibrio non è banale – Problemi politici – Unanimità • g • prezzi personalizzati – Difficile applicazione • alti costi di negoziazione • Aggravato dalla NON ESCLUDIBILITA’ – Per applicare Lindahl si devono conoscere i SMS individuali – Nessuno ha interesse a rivelare correttamente le proprie preferenze – Free riding • Produzione dei beni pubblici sottodimensionata (o assente) • Ricorso alla capacità contributiva 7 Il metodo maggioritario p i) comunità di 3 tipi di individui: A, B e C • Se valgono le hp dell’elettore mediano viene scelto gB • Effetti sul benessere individuale (surplus del consumatore) • PO solo se simmetria delle curve di domanda c p = 1/3 = SMT/3 d SMT SMS = 3 A SMS = SMS B − d B DB=SMSΒ DA=SMSΑ SMS = SMS + c g = g*B ∑ SMS =SMS SMT + (c − d ) 3 C B B DC=SMSC − d + SMS B + SMS B + c =3 ⇒ P.O. solo se c=d: simmetria g 8 Le soluzioni decentrate • Beni e servizi pubblici locali – Beni e servizi il cui beneficio è limitato nello spazio – Introduce un elemento di escludibilità • Rivelazione delle preferenze 9 Il modello di Tiebout, 1956 • Lindahl – 1 bene pubblico g – Prezzi personalizzati – PROBLEMA: gli individui non rivelano le proprie preferenze • Tiebout – Rovesciamento della prospettiva di Lindahl (riportandola al meccanismo di mercato) – J comunità – 1 prezzo (imposta) T • Gli individui sono price takers – J differenti offerte di beni pubblici gJ • Gli individui (come in un mercato) dato il prezzo scelgono la quantità ottimale migrando – Voto con i piedi • La soluzione è Pareto Ottimale • gJ può essere scelto col metodo maggioritario (uniformità delle preferenze all’interno di ciascuna comunità) • Numerosissime ipotesi 10 Il modello di Tiebout i) 3 comunità, che offrono differenti quantità di beni pubblici • gA, gB e gC • Gli individui scelgono dove vivere • Viene eliminata la perdita di benessere individuale p DC=SMSC p = SMT DB=SMSΒ DA=SMSΑ g*c g*B g*c g 11 Teoria dei Club, Buchanan, 1965 1. Beni pubblici locali – possibilità di esclusione 2. Beni pubblici impuri (soggetti a congestione) • Giurisdizione come club – offre un determinato servizio (il bene pubblico g) – si paga un prezzo di ammissione (l’imposta) – Una volta ammessi nella giurisdizione/club, vale la non escludibilità dalla fruizione del bene/servizio pubblico • • • 1: rivelazione delle preferenze individuali 2: dimensione ottima della giurisdizione Dimostrazione 12 Teoria dei club • I individui, con dotazione iniziale wi, consumano il bene privato xi e il bene pubblico escludibile g max U i = U ( xi , g , n) g = f ( z) ∑x + z = ∑w i • • i ∂U n= dimensione del club ∂n < 0 Se tutti hanno la stessa dotazione iniziale, stessa utilità ecc. z max U w − , f ( z ), n z ,n n nxi + z = nw ∂U 1 ∂U ∂U 1 ∂U ∂f ∂g =− =− + = 0 ⇒ −n ∂U ∂f ∂z ∂xi n ∂g ∂z ∂x ∂z i ∑ SMS = SMT efficienza z ∂ ∂U ∂U ∂U ∂U n ∂U + − =0⇒ = = ∂n ∂xi ∂n ∂xi ∂n ∂n z ∂ n ∂n Effetto negativo marginale di aumentare le dimensioni del club= BM, che deriva da riduzione costo pro-capite e aumento possibilità consumo bene privato 13 Il teorema di Oates, 1972 • • Il teorema del decentramento Ipotesi più rilevanti i. costo marginale di produzione del bene/servizio pubblico locale costante ed uguale in tutte le comunità • • o hp che tutte le comunità producano il bene/servizio pubblico locale nel punto di minimo della curva di costo medio Efficienza nella produzione ii. solo la fornitura decentrata del bene pubblico locale consente una differenziazione territoriale dello stesso • • Tesi: è sempre non meno efficiente attribuire la fornitura del bene/servizio pubblico locale all’ente locale “Dimostrazione” – – se ∑SMSA = ∑ SMSB → gA = gB → le due soluzioni si equivalgono se ∑SMSA ≠ ∑ SMSB → gA ≠ gB → più efficiente decentrare 14 Il teorema di Oates • p • 1 comunità eterogenea (A, B, C) • perdita di benessere 3 enti locali omogenei al loro interno • gA, gB e gC • Viene eliminata la perdita di benessere DC=SMSC p = SMT DB=SMSΒ DA=SMSΑ g*c g*B g*c g 15 Teorema di Oates • In generale, è assai plausibile che ∑SMSA ≠ ∑ SMSB → gA ≠ gB → più efficiente decentrare – • • • Quanto maggiore è la differenza tanto più ampia è la perdita di benessere della soluzione accentrata Quanto maggiore è l’elasticità delle domande tanto più ampia è la perdita di benessere della soluzione accentrata Perché assumere popolazioni relativamente più omogenee all’interno di ciascuna comunità? – – – • preferenze (SMS), popolazione, … redditi ragioni culturali, storiche, demografiche, geografiche, ecc. differenze di reddito Tiebout Perché solo la fornitura decentrata del bene pubblico locale consente una differenziazione territoriale dello stesso? – – Maggior conoscenza dei propri amministrati vincoli legislativi 16