All`ombra di Enea Babel 016 All`ombra di Enea

All’ombra di Enea
Spettacolo a cura di
Compagnia Antico fa Testo e Talèa Teatro
Direzione artistica: Francesco Puccio
Direzione organizzativa: Gianni Bozza
Regia e drammaturgia: Francesco Puccio
Coreografie: Claudia Lo Casto
Musiche: Ernesto Tortorella
Scenografie: Erica Taffara
Costumi: Liliana Landi
In scena: Antico fa testo (Giacomo Casaula,
Antonio Coppola, Germana Di Marino,
Claudia Lo Casto, Alessandra Ranucci,
Rosario Volpe) - TalèaTeatro (Gianni Bozza,
Erica Taffara)
Progetto grafico
e responsabile comunicazione: Alfonso Napoli
Riprese video e foto di scena: Antonio Fornaro
Responsabile web: Andrea Vitale
Produzione: MIUR, Direzione Generale
degli Ordinamenti Scolastici - Associazione
Antropologia e Mondo Antico (Università di
Siena)
Contatti:
www.anticofatesto.it
www.taleateatro.org
Foto di copertina: Ico Gasparri
All’ombra di Enea
Lo spettacolo
Ad ogni uomo il suo destino. Quello di Virgilio è
stato celebrare la gloria di Roma nei suoi versi.
Ma perché proprio lui, il cantore delle piccole cose
di un mondo rurale che andava scomparendo?
«È nelle piccole cose che si nascondono i grandi
uomini» gli risponde, in una mite serata di
settembre, Mecenate nel tentativo di convincerlo
a intraprendere l’impresa che lo impegnerà
fino alla morte. Virgilio non ha scelta, non gli è
concesso un rifiuto: è lo stesso Augusto, infatti, a
volere che i suoi versi celebrino la gloria di Roma
e la forza del suo pacificatore. Il princeps, ormai
provato dagli anni e dalle guerre, spera di trovare
nell’Eneide il significato più profondo delle sue
vittorie ora che incombe su di lui la morte e con
essa il giudizio severo dei posteri.
La stesura dell’Eneide assorbirà ogni energia di
Virgilio, che sotto lo sguardo di Plozio Tucca (è a
lui che gli antichi attribuiscono la pubblicazione
del poema, dal momento che l’autore avrebbe
voluto distruggerlo) reinventa un genere
letterario, arricchendo i versi con l’unico artificio
retorico che non è possibile insegnare: la vita.
È questa dunque la principale ragione del
successo dell’Eneide: la capacità di parlare anche
alle generazioni future. D’altronde il mare che gli
esuli troiani attraversano in cerca di ospitalità è
lo stesso in cui oggi, a distanza di oltre duemila
anni, si decide il destino di milioni di migranti.
Non sempre, purtroppo, con esiti positivi.
Babel 016
Azioni sceniche a cura dei laboratori
scolastici diretti da
Francesco Puccio e Claudia Lo Casto
(Antico fa testo)
Educandato Statale “Agli Angeli”, Verona
Responsabili del progetto didattico:
Giovanna De Finis, Cinzia Foches,
Francesca Zambito
Istituto di Istruzione Superiore “Enea Silvio
Piccolomini”, Siena
Responsabile del progetto didattico:
Simona Micheletti, Beatrice Mugelli
Istituto di Istruzione Superiore “Publio
Virgilio Marone”, Mercato San Severino
Responsabili del progetto didattico:
Ida Galdi, Giovanni Cerrone, Emma Marolda,
Rachele Noia, Rosa Sellitto
Istituto di Istruzione Superiore “Antonio
Rosmini”, Palma Campania
Responsabile del progetto didattico:
Gabriella Carbone