MOSTRA FOTOGRAFICA di Paul Banner Eros e Glamour. L’indugio nell’immagine del corpo MAT San Severo 17 dicembre 2009 fino al 14 febbraio 2010 Nell’ambito della RASSEGNA EROS. L’incanto e l’identità Rassegna di Archeologia, Arte, Letteratura, Antropologia culturale, Psicologia e Pedagogia, Musica, Teatro, Cinema, Fotografia e Fumetto sui molteplici aspetti dell’Eros giovedì 17 dicembre 2009 ore 19.00 Inaugurazione della mostra fotografica di Paul Banner Eros e Glamour. L’indugio nell’immagine del corpo (17 dicembre 2009 – 14 febbraio 2010) Interventi avv. Gianfranco Savino, Sindaco di San Severo dott. Augusto Ferrara, Dirigente Servizi Museali del Comune di San Severo dott. Elena Antonacci, Direttore del MAT di San Severo e curatrice della Rassegna Relazione inaugurale L’eros nel linguaggio fotografico e letterario Oscar Buonamano, Giornalista d’arte e Direttore editoriale La mostra al MAT espone 35 opere di Paul Banner, al secolo Vito Tota, è un artista sanseverese nato nel 1964. Da oltre venti anni è Art Director di un’agenzia pubblicitaria dell’Italia meridionale e, con i suoi apprezzati lavori e le sue originali e nel contempo raffinate campagne pubblicitarie, ha contribuito a dare una forte valenza professionale al ruolo della comunicazione nel territorio in cui vive e lavora. Presto si avvicina alla fotografia che diventa il modo per comunicare la sua visione personale della sensualità e dell’erotismo attraverso un “racconto” sintetizzato in una foto che lasci immaginare quanto accaduto o accadrà. La fotografia è per lui la sintesi di infinite parole, di infiniti frame. Fotografo ricercatissimo, Paul Banner è riconosciuto e apprezzato a livello internazionale. I suoi scatti, che denotano una grande padronanza del mezzo fotografico, sono apparsi su riviste del calibro di Photo, Foto Hits, Duclerck, Photographer, People Magazine, C-Heads, Max, Acid Jazz, Men’s Healt, Stern. Nel 2008 la casa editrice francese “Ragage Editions” gli ha dedicato una monografia dal titolo Sensualità. Le sue foto evocano una gradevolezza sensoriale con giochi di luci, ombre, inquadrature. Rispetto a tanti autori di nudo artistico Paul Banner preferisce il colore con cui gli piace giocare attraverso il contrasto delle cromie rispetto all’incarnato. Le sue immagini di nudo sono considerate a livello internazionale tra le più glamour oggi in circolazione: i suoi nudi rivelano una loro peculiare valenza artistica, comunicando sensazioni ed emozioni, cogliendone l’armonia delle linee con grande senso della composizione, del colore e dei chiaroscuri. Le sue immagini tra luci ed ombre soffusamente alludono più che esplicitamente mostrare centrando così l’elemento intorno al quale l’erotismo principalmente ruota: l’immaginazione. In molti suoi lavori assumono pertanto un ruolo primario i contrasti tra luci e ombre, al punto tale che qualche critico ha chiamato in causa la pittura di Caravaggio: la luce nelle immagini di Paul Banner penetra gli ambienti avvolti da profonde zone d’ombra, esalta la tensione dei movimenti, rivelando i sentimenti delle figure umane. La mostra è suddivisa in sette sezioni, ognuna delle quali sottolinea la peculiarità della posa o dello sguardo, l’ambientazione, il supporto su cui il corpo di donna si appoggia: Eyes, Geometry, Lamp, Water, Window, Shell Chair, Gymnastic, ma è solo un convenzionale incasellamento dovuto ad esigenze espositive. Tutte le foto in realtà evocano glamour ed eros in quell’indugio dello sguardo sul corpo femminile che arriva appieno a chi osserva le fotografie dell’artista.