INSULINA ASPART (04-09-2002) Specialità: Novorapid® (Novo Nordisk-DK) Forma farmaceutica: ▪ Novolet 5 sir. preriempite 100 UI/ml 3 ml - Prezzo: euro 33,28 ▪ Penfill iniett. 5 cartucce 100 UI in 3 ml - Prezzo: euro 33,28 Prezzo da banca dati Farmadati marzo 2003 ATC: A10AB05 Categoria terapeutica: Insuline e analoghi, ad azione rapida Fascia di rimborsabilità: A Indicazioni ministeriali: Trattamento del diabete mellito. Decisioni della CTR: FARMACO INSERITO IN PTORV nella categoria 13.01.02 – “Antidiabetici - Insuline” Commenti: Il vantaggio dell’insulina aspart consiste nel poter essere somministrata immediatamente prima del pasto anziché 30’ prima, come l’insulina normale. Questo vantaggio consente al paziente una maggiore flessibilità nella scelta dell’orario del pasto. Pur non essendo questo vantaggio rilevante in ambito ospedaliero, la Commissione per il PTORV ritiene utile poter disporre in ospedale del farmaco per favorire la continuità ospedale-territorio. ANALISI DELLA LETTERATURA L’insulina aspart è il secondo analogo sintetico dell’insulina umana, dopo l’insulina lispro. Essa viene preparata con il metodo del DNA ricombinante, alterando la sequenza aminoacidica della insulina umana regolare per sostituzione della prolina con acido aspartico nella posizione 28 sulla catena B. L’insulina aspart esiste in forma di esameri che, dopo somministrazione, si scindono rapidamente in dimeri e poi in monomeri. La rapidità di induzione dell’effetto è legata all’aumento della velocità di scissione a causa della forza di repulsione esercitata dalla carica negativa dell’acido aspartico. Studi farmacocinetici di confronto con insulina umana regolare hanno evidenziato un più rapido tempo di raggiungimento della concentrazione massima (t max = mediamente 40- 60 minuti vs 80-120 minuti per l’insulina normale) e una più elevata concentrazione sierica (Cmax). L’effetto ipoglicemizzante massimo è perciò più precoce dell’insulina normale. Infine, le concentrazioni sieriche diminuiscono più rapidamente per tornare a valori base in 4-6 ore. I vantaggi di questo analogo dell’insulina sono pertanto da attribuire al miglior profilo farmacocinetico come per la lispro: l’insulina aspart può essere somministrata immediatamente prima dei pasti (1, 2). Come per tutte le insuline, l’assorbimento è maggiore se la somministrazione avviene nella regione addominale rispetto al muscolo deltoide o alla coscia (3). Confronto con insulina umana normale L’efficacia clinica è stata dimostrata, nei pazienti con diabete mellito di tipo 1, in confronto con insulina umana normale in tre studi clinici. Il primo, randomizzato, in doppio cieco, cross over, della durata di otto settimane, ha confrontato insulina aspart somministrata immediatamente prima dei pasti con insulina normale somministrata 30 minuti prima dei pasti in 90 pazienti, il cui trattamento prevedeva anche la somministrazione di insulina isofano (NPH = Neutral protamine Hagedorn insulin), somministrata prima di coricarsi. Per quanto riguarda il dosaggio, una unità di insulina umana normale corrisponde a una unità di insulina aspart. L’oscillazione della glicemia fuori dal normale range predefinito (4.0 –7.0 mmol/l) è stata inferiore con insulina aspart (22% in meno). Complessivamente, però, il controllo del diabete valutato mediante fruttosamina sierica non è risultato diverso fra i due trattamenti (4). Il secondo studio, randomizzato, in aperto, della durata di sei mesi, ha arruolato 1070 pazienti. È stata confrontata la somministrazione di insulina aspart, somministrata immediatamente prima dei pasti, con insulina normale, somministrata 30 minuti prima dei pasti; è stato mantenuto il trattamento insulinico di base con insulina NPH. L’efficacia è stata valutata mediante il valore medio HbA1C che è risultato leggermente inferiore per insulina aspart (0.12%, p<0.02) rispetto alla normale (5). Un terzo studio, sovrapponibile al secondo per disegno, ha arruolato 882 pazienti per sei mesi con un periodo di estensione (714 pazienti: 494 trattati con insulina aspart e 220 trattati con insulina normale) per ulteriori sei mesi di trattamento. I livelli di glucosio post-prandiale sono risultati significativamente più bassi per il farmaco in studio rispetto al controllo. I valori medi di HbA1C sono risultati leggermente ma significativamente inferiori per il farmaco in studio a 6 mesi. A 12 mesi i due outcome sono risultati simili nei due gruppi. Per quanto riguarda la sicurezza, gli effetti collaterali sono risultati simili a quelli di insulina normale. La frequenza degli episodi ipoglicemici complessiva è risultata la stessa (6). Solo nel primo studio (4) è stato evidenziato un numero inferiore di crisi ipoglicemiche maggiori con aspart; nel terzo studio, alla fine dei primi 6 mesi è stata riportata una minor frequenza di crisi ipoglicemiche maggiori notturne con aspart, differenza che si è annullata alla fine dei 12 mesi (6). Confronti con insulina lispro Un piccolo studio comparativo, randomizzato, in singolo cieco, crossover, su 14 pazienti, si è limitato a confrontare il profilo cinetico delle due insuline, evidenziando una comparsa d’azione leggermente più rapida, più precoci Cmax di picco e di eliminazione per insulina lispro rispetto alla aspart (7). Un altro studio comparativo, di maggiori dimensioni, ha confrontato l’efficacia e la sicurezza di insulina aspart, insulina regolare tamponata e insulina lispro somministrate per infusione continua sottocutanea (CSII) attraverso una pompa esterna, in pazienti con diabete mellito di tipo I. Dopo un periodo di quattro settimane di run-in con insulina normale (CSII), i 146 pazienti adulti sono stati randomizzati, in rapporto 2:2:1 rispettivamente, a ricevere i tre trattamenti sopracitati per 16 settimane. Lo studio, multicentrico, controllato, in aperto a gruppi paralleli, prevedeva la somministrazione del bolo di insulina 30 minuti prima dei pasti per insulina regolare tamponata o immediatamente prima dei pasti per la aspart e la lispro. L’efficacia è stata misurata mediante il valore di HbA1C e dei livelli di glucosio nel sangue monitorati in otto momenti nella giornata del paziente (90 minuti prima e dopo ogni pasto, all’ora di coricarsi e alle 2:00 a.m). Dopo 16 settimane di trattamento, i valori di HbA1C erano variati poco dal baseline e la variazione media non era statisticamente differente nei tre gruppi. La percentuale di episodi ipoglicemici, confermati da valori di glucosio nel sangue < 50 mg/dl, non sono risultati significativamente differenti tra i gruppi. Solo un soggetto, nel gruppo trattato con insulina normale tamponata, ha riportato un episodio ipoglicemico maggiore (necessità di somministrazione di glucosio endovena). I profili degli effetti collaterali sono risultati simili per i tre trattamenti. L’iperglicemia è stato l’evento avverso più frequente, ma non è stata osservata differenza statisticamente significativa nella sua frequenza fra i tre gruppi di pazienti (8). In conclusione, per il suo profilo farmacocinetico insulina aspart presenta il vantaggio di poter essere somministrata immediatamente prima dei pasti (es. pazienti che non possono prevedere l’ora dei pasti) e il costo per giorno di terapia è sovrapponibile a quello dell’insulina umana. BIBLIOGRAFIA: 1. Setter SM, et al. Ann Pharmacother 2000; 34:1423-1431. 2. Simpson KL, et al. Drugs 1999; 57(5):759-765. 3. Mudaliar SR, et al. Diabetes Care 1999; 22(9): 1501-1506. 4. Home PD, et al. Diabetes Care 1998; 21(11):1904-1909. 5. Home PD, et al. Diabet Med 2000; 17(11): 762-770. 6. Raskin P, et al. Diabetes Care 2000; 23(5): 583-588. 7. Hedman CA, et al. Diabetes Care 2001; 24(6): 1120-1121. 8. Bode B, et al. Diabetes Care 2002; 25(3): 439-444. COSTI COMPARATIVI: PRINCIPIO ATTIVO: Insulina Aspart DOSAGGIO: 3 ml, 100 UI/ml COSTO (per singola iniezione di insulina ad azione rapida): euro 6,66 PRINCIPIO ATTIVO: Insulina umana DOSAGGIO: 3 ml, 100 UI/ml COSTO (per singola iniezione di insulina ad azione rapida): euro 6,21 PRINCIPIO ATTIVO: Insulina umana HM iniettabile neutra DOSAGGIO: 3 ml, 100 UI/ml COSTO (per singola iniezione di insulina ad azione rapida): euro 7,41 PRINCIPIO ATTIVO: Insulina Lispro DOSAGGIO: 3 ml, 100 UI/ml COSTO (per singola iniezione di insulina ad azione rapida): euro 9,00 Prezzi da banca dati Farmadati marzo 2003